Lo psicologo “non può prestarsi ad alcuna “terapia riparativa” dell’orientamento sessuale di una persona”. Parola dell’Ordine nazionale degli psicologi che – codice deontologico alla mano – ha preso posizione sulle terapie di “cura dell’omosessualità”, di recente smascherate anche da un’inchiesta di Davide Varì su Liberazione.Un comunicato netto e senza ombre, quello del presidente Giuseppe Luigi Palma, che fa chiarezza su una serie di comportamenti ambigui messi in campo da alcuni esperti e guaritori condizionati dalle proprie credenze religiose. Queste terapie sono respinte dalla comunità scientifica, ma spesso vengono praticate nell’ombra.
Ben venga dunque la denuncia e la presa di distanze da parte degli psicologi, per stigmatizzare chi si allontana dai princìpi della deontologia, nonostante le proteste del deputato Udc Luca Volontè. Adesso sarebbe bene che anche l’ordine dei medici seguisse la stessa strada.
“Nell’esercizio della professione, lo psicologo rispetta la dignità, il diritto alla riservatezza, all’autodeterminazione ed all’autonomia di coloro che si avvalgono delle sue prestazioni; ne rispetta opinioni e credenze, astenendosi dall’imporre il suo sistema di valori; non opera discriminazioni in base a religione, etnia, nazionalità, estrazione sociale, stato socio/economico, sesso di appartenenza, orientamento sessuale, disabilità. È evidente quindi che lo psicologo non può prestarsi ad alcuna “terapia riparativa” dell’orientamento sessuale di una persona”.
applauso 😉
e adesso chi glielo dice a scarpette rosse? con tutti i centri per far ” guarire ” i gay che sta mettendo sù la chiesa cattolica? io sono omosessuale e naturalmente il mio commento non può essere che positivissimo, vorrei solo aggiungere che nel comunicato degli psicologi si afferma chiaramente che l’omosessualità è una forma naturale della sessualità, quindi nè deviazione nè sottosvulippo come ancora oggi afferma il benedetto e qualcosa…
Si, sarà pure vero che gli ordini degli psicologi sconfessano i ” GUARITORI DEGLI OMOSESSUALI ” ma ci sono tantissimi psicologi e psichiatri che SE NE STRAFREGANO e agiscono indisturbati perche nessuno HA IL CORAGGIO DI DENUNCIARLI E QUINDI DI RADIARLI DAI RISPETTIVI ALBI . Kaworu e tutti gli altri omosessuali lo volete capire si o no? Anch’ io sono omosessuale e ho tantissime prove da portare di omosessuali letteralmente plagiati da questi IMMONDI INDIVIDUI. Nicolosi, Tamburello, Meneghetti, Cantelmi sono solo alcuni degli psicologi e psichiatri che agiscono completamente indisturbati. Cerchiamo di essere meno egoisti e pensiamo ad omosessuali piu sfortunati.
@Franz
Scusa ma non ho ben capito il tuo intervento, cos’è che Kaworu e gli altri omosessuali dovrebbero capire?
Ben detto. Ma non illudetevi: finquando Nazinger o qualche suo successore non “sdoganerà” i gay come successe con Ebrei, donne, streghe, Galileo e quant’altro, i leccascarpe come Volontè, Buttiglione, (ga)Binetti, Storace, Gardini e Casini del club Divorziati&Risposati, Cesa, Calderoli-Porcellum, l’Annullato Cossiga, il Gobbo di Montecitorio e gentaglia assortita CONTINUERANNO A DIRE CHE I GAY SONO PERVERSI E MALATI.
Sono appesi alle stringhe del Papa. Lui tira i fili, loro parlano e gesticolano. Non pensano, ripetono a pappagallo.
Sulla pena di morte, avete visto che giravolta? Appena il giorno prima gridavano “forca, forca”, poi un bel dì che in quel del Vaticano qualcuno parlò………………………
I servi sono sempre molto peggiori dei tiranni.
L’ordine degli psicologi ora potrebbe occuparsi di Volonté.
Questa è la notizia pubblicata su Hum Genet. 2008 Jan 3
Blue eye color in humans may be caused by a perfectly associated founder mutation
in a regulatory element located within the HERC2 gene inhibiting OCA2 expression.
Eiberg H, Troelsen J, Nielsen M, Mikkelsen A, Mengel-From J, Kjaer KW, Hansen L.
Domanda: poichè gli occhi azzurri sono il prodotto di una “malattia genetica” (una mutazione in un gene….) cosa si fa? Consideriamo ammalati tutti quelli con gli occhi azzurri e li discriminiamo?? o li curiamo forzatamente???
@franz
non ho capito il tuo discorso.
comunque sono una studentessa di psicologia, male che vada farò numero per gli psicologi “buoni” (ma mi risulta che alcuni degli esseri che hai citato tu siano già stati radiati dall’albo) 😆
@ernesto
mi spiace, per volontè l’unica speranza sono molti appuntamenti con Mr. Elettroshock.
A dire il vero ricordano un po’ le pratiche di ricerca medica “sperimentale” che si svolgevano nei campi di concentramento. Tra l’altro mi sembra che sia già stato segnalato dalla Associazione degli psicologi Americani APA l’alto componente di rischio per chi si sottopone a pratiche tendenti a cambiare la propria identità sessuale. Resta però il fatto che sempre più le associazioni religiose, portate di fronte ai problemi del mondo contemporaneo, assomigliano sempre più a bande pericolose.
Bravi!
(Innanzitutto mi allibisce leggere che una studentessa in psicologia ineggi all’elettroshock. Se è a questo che aspira avrebbe dovuto studiare medicina e mirare a laurearsi in psichiatria, poichè quella tortura è una specialità che non spetta ai dottorandi in psicologia o filosofia.)
Anche questa vicenda è stata strumentalizzata a fini politici (da Grillini) poichè Cantelmi e soci, oltre che fondamentalisti religiosi appartengono all’ordine dei medici (psichiatri e psicoterapeuti) e NON ALL’ ORDINE DEGLI PSICOLOGI.
Altro increscioso intento a creare confusione è l’uso della siglia APA, che negli Stati Uniti sta per sigla dell’ AMERICAN PSYCHOLOGICAL ASSOCIATION (A.P.A.org) e viene confusa con L’ AMERICAN PSYCHIATRIC ASSOCIATION (psiych.org) che sono due associazioni ben distinte sia per specialità che per filosofia.
Per capire tra le due APA chi sta combattendo contro il NARTH di Nicolosi e gli altri assatanati di “cure riparative” basta sapere l’inglese e fare un giro tra i due siti.
Ovvio che PRO NARTH E NICOLOSI vari sia la AMERICAN PSYCHIATRIC ASSOCIATION e non l’A.P.A. che invece ha creato una TASK FORCE di specialisti per indagare sul fenomeno e combatterlo.
Fortunatamente questo atricolo specifica che, cito: “Adesso sarebbe bene che anche l’ordine dei medici seguisse la stessa strada”.
Peccato che si sarebbe dovuto fare il contrario dall’inizio…
Sono un ordine professionale? Allora che partano sanzioni contro chi esercita a braccetto dei preti come se vivesse nel XIX secolo. O psy.it apra una pagina con nomi e cognomi di questi mentecatti.
Hey, la cristoterapia funziona!
Se volete diventare come Meluzzi, intendo …
Eh eh, Lamb!
Preferisco la Mardukterapia! Non compare sul DSM IV, ma funziona eccome!
propongo una cura per far smettere a Volontè di rigettare la sua palese omosessualità
Bella notizia, ma serebbe ancora più bella se si decidessero a radiare dall’albo anche i medici obiettori .
@ homo ereticus
Un ingegnere che critica uno psicologo mi sembra davvero un esempio di guerra fra poveri.
La reputazione degli ingegneri fra gli scienziati ti posso assicurare che è assai peggiore dell’opinione che tu hai degli psicologi.
@althea
sarcasmo, questo sconosciuto… nevvero?
mi pareva abbastanza ovvio che quella che ho fatto su volontè fosse una battuta (pessima finchè vuoi, ma pur sempre una battuta, lo so pure io cos’è l’elettroshock).
@homo ereticus
cortesemente, tieniti i tuoi luoghi comuni per te.
se vai in un’università dove la facoltà di psicologia è pura fuffa, pace.
ma non è così ovunque (altrimenti a quest’ora avrei sei lauree anzichè stare a sputar sangue sull’esame di fisiologica per dire).
se parliamo di ingegneria fuffa guarda, posso fare esempi a mazzi, dalle mie parti c’è giusto una pseudo università che sforna lauree per figli di papà che non sanno neanche scrivere il proprio nome.
ma non per questo mi sogno di dire che tutti gli ingegneri sono degli idioti ignoranti.
Se è possibile far cambiare orientamento sessuale ad un/una omosessuale, allora deve essere possibile anche il contrario. Poiché si parla di “terapie”, verrebbe da pensare che gli interventi devono essere meno aggressivi del male e quindi, visto che l’omosessualità non provoca danni a chi ne è caratterizzato, verrebbe da pensare che sia escluso l’impiego di droghe, torture o altre forme di “persuasione” invasiva. In sostanza, la terapia dovrebbe essere basata sostanzialmente su parole variamente somministrate.
Ebbene, se “correggere” un/una omosessuale tramite parole fosse possibile, per simmetria dovrebbe essere possibile anche il procedimento opposto, ovvero “correggere” a parole me, ostinato eterosessuale, e convincermi a cambiare orientamento. Conoscendo a fondo le mie attitudini (dopo tutto sono il diretto interessato) posso ipotizzare, con buona probabilità di asserire il vero, che il processo sarebbe destinato a fallire.
Da quanto sopra dedurrei che, in assenza di interventi fisici (droghe e/o torture varie, fisiche o psichiche) che poco hanno della “terapia”, è impossibile da parte di uno psicologo l’ìnversione degli orientamenti sessuali di alcuno.
Meglio tardi che mai.
Che l’ordine degi psicologi abbia dato il ben servito alla presidente Vera Slepoj, quella che ce l’aveva con Sailor Moon perché fa diventare gay i bambini?
@sol
Presidente: Giuseppe Luigi Palma
Vice Presidente: Claudio Tonzar
Segretario: Fulvio Giardina
Tesoriere: Maurizio Micozzi
io vera slepoj (che ricordo pure io per quelle idiozie… oltre che per il fatto che al momento si è riciclata a rispondilettere su “diva e donna” 😆 ) non la vedo da nessuna parte.
http://www.psy.it/istituzioni/istituzioni.html
http://www.psy.it/istituzioni/istituzioni.html
sol, io nel link di cui sopra non la vedo la slepoj… (però la trovi su diva e donna che risponde alle lettere 😆 )
Scusate, ma il regolamento dell’Uaar non dovrebbe vietare commenti tipo quelli di homo ereticus? A parte la carica ormonale che traspira, mi pare che contenga insulti gratuiti verso tutti gli psicologi. Homo ereticus, la prox volta che passi da psico invece che guardare solo le tipe magari abbordane qualcuna, vedrai che poi la psicologia comincera’ a piacerti 🙂 . Ciao e niente rancori personali, per carita’ 😉 . Peraltro non sono neppure uno psicologo.
Kaworu, si certo comprendo la battuta…
Non è il problema di sapere cos’è, purtroppo l’elettroshock viene ancora “largamente” praticato negli ambienti ospedalieri-psichiatrici. E c’è da temere che, come tutte le pratiche assurde che questa faida integralista cristiana di pseudo moralisti e pseudo guaritori sta cercando di riportare alla ribalta per imporre le loro ragioni etico-religiose , anche questa come l’esorcismo e le contenzioni fisiche e farmacologiche (tra poco insorgeranno per l’abolizione della legge Basaglia-180, vedrete) verrà riproposta in grande stile.
Il disegno è chiaro, tuttavia è un dejà-vu di quanto già successo 10-15 anni fa negli Stati Uniti, salvo che le istituzioni serie in america non hanno abboccato e Nicolosi & company sono oggi considerati solo degli imbroglioni e dei miserabili predicatori di menzogne; invece in Italia hanno abboccato tutti come sardine, Vaticano, politici, classe medica…
Troppo creduloni…
@ Carlo
Sì, hai detto proprio bene. Il suo commento è stato cancellato.