Luca Volontè ci osserva

Il presidente del gruppo UDC alla Camera, Luca Volontè, si è rivelato un lettore (benché poco attento) delle Ultimissime UAAR. Non è rimasto granché soddisfatto del livello: è vero che non sembra essere stato in grado di capire la differenza tra un post e un commento, ma temo che essere definiti “nipotini di Pol Pot”, nonché “bisognosi di trattamenti obbligatori” non sia esattamente un complimento. Noi, però, che siamo fautori del dialogo (noi), diamo spazio anche a lui: e anziché prendere dal suo articolo solo quello che ci interessa e strumenatalizzarlo, lo linkiamo integralmente, in modo che ognuno possa godere dell‘articolo di Volonté (pubblicato anche su “Libero”) e che il sito dell’onorevole possa usufruire di un numero maggiore di accessi.

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48 commenti

lacrime e sangue

Ecco cosa penso dei pensieri ‘democratici’ e ‘rispettosi’ della costituzione italiana sulla libertà di pensiero e di parola espressi da Volonté:

censura censura censura censura censura censura censura censura censura censura censura censura censura censura censura censura censura

Quello che ci aspetta se non ci si oppone ai fondamentalisti cattolici.

Daniela

l’articolo di volontè e stato divertente e tragico, ma possono esistere persone di tal levatura culturale?

Alessandro Bruzzone

Si noti “manco a dirlo i gayisti sono i più furibondi”. I GAYISTI!!! Ma cosa diavolo sarebbero i gayisti? Sapevo degli omofobi (tipo Volonté insomma…), ma i “gayisti” mi suona nuova.

Viviamo in un’epoca felice in fatto di neologismi.

Andrea

La propaganda agisce proprio su questi dettagli per demonizzare il nemico. Perché concedergliene l’opportunità? Forse una moderazione più rigida dei commenti alle notizie sarebbe opportuno. E personalmente credo che lo sarebbe anche non rispondere alle provocazioni più bieche.

Toptone

Ho appena letto l’ultima “perla” di “cristiana idiozia” di Volontè sulla recente sentenza della Cassazione sull’espulsione degli omosessuali perseguitati in patria.

Qualcuno dovrebbe insegnare a ‘sto deficiente il concetto di “diritti umani”. Potrebbe anche suggerire al Papa di firmare la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, tra una lettera tuttofobica e l’altra.

Ora c’è questo ennesimo sbocco di cretineria e vittimismo cattolicista sul suo degno sito.

Intanto ai Radicali non è stato consentito manifestare a Roma domenica. Tanto per rimarcare CHI è autorizzato a parlare in Italia e chi no.

L’unico ad aver bisogno di un trattamento sanitario è questo effeminato catto(s)fascista, ammiratore di Pinochet, Franco, Pio IX e altra gentaglia assortita, che non ha ancora capito nulla di nulla di democrazia, libertà e diritti umani.

Fosse per lui, il suo Papa e i suoi compagni di strada (e laute merende) saremmo ancora all’età feudale. Con il Papa Re e Volontè il suo cameriere, s’intende.

Toptone

Per Alessandro.

I “gayisti” ed il “gayismo” (poteva mancare?) sono l’ultima invenzione etimologica del nostro esimio politicante.

Ah, Dante Dante, vedesti quante pecore matte in questa tua miserabile Italia…..

Alessandro Bruzzone

Capisco.

Suggerisco “volonteismo” nel senso di generalizzata tendenza minchiona dei fondamentalisti cattolici.

Purtroppo la “e” accentata di Volonté complica un po’ le cose… però dai, suona bene in fondo!

wilgiornalismoserio

“Trattamenti obbligatori psichiatrici”. Per cosa, esattamente, per aver chiamato il papa Penedetto?
Giacché ci chiama “nipotini di Pol Pot” mi complimento, senti da che pulpito viene la predica.

Flavio

C’è un inquietante clima da caccia alle streghe in Italia. E non se ne vede la soluzione 🙁

Senofane

io vedo queste idiozie come echi di una dura e sanguinosa battaglia futura.
l’unico mezzo per scongiurare un altro inizio di secolo come il precedente è quello di puntare all’eccellenza dell’educazione delle nuove generazioni, sia autoctone che immigrate, in particolare quelle immigrate che sono impreparate a vivere democraticamente e sono facilmente preda d’indottrinamenti totalitari.

alessandro

e basta dire che al Papa e’ stato impedito di parlare! E’ lui che ha deciso non andare all’ inaugurazione, puo’ sempre tornarci sotto invito in altra data. Sempre meglio che farci leggere il discorso scritto, di scritto c’e’ gia’ abbastanza.

I gaysti saranno quelli dalla parte dei gay, ma se si prova a pensare direttamente a chi e’ gay non e’ difficile immaginare che di quel che stato detto e scritto dai papi i gay ne hanno piene le tasche. Uno stop non puo’ fare che bene, anche come segno di vero rispetto verso gli uomini di scienza che non possono accontentarsi di veder liquidata sommariamente una tale questione.

Se Volonté continua a leggerci magari riuscirà a farsi un’idea, piano piano..

fabrizio

Pur non condividendolo assolutamete riesco anche a capire Volontè…. piuttosto che lavorare è meglio campare (e bene) leccando balaustre!

clarence.darrow

“ci sarà la seconda lezione di ‘neoalfabetizzazione’, di cui tutti sentiamo il bisogno.”

ecco, e dopo averla seguita prova a riscrivere il pezzo, mai visti tanti strafalcioni tutti insieme…

Senzapaura

“nipotini di Pol-Pot” eh?…..ma Volontè non sarà mica un nipotino di qualche prete pedofilo?

rossotoscano

io non l’ho neanche letto perchè sono certo che sarebbe una grave offesa alla mia intelligenza nonchè un monologo di vanagloria: al nulla rispondo col silenzio…

Firetrip

Ma un elemento così prono davanti al pontefice, merita di essere tenuto in considerazione?

Chissà suo padre cosa ne penserebbe di lui!

Nostalgico

Leggere l’articolo di Luca Volontè mi ha fatto porre a me stesso una domanda che il mio inconscio aveva sempre rimosso, ovvero l’eventuale parentela con Gian Maria (qualcuno ricorda il suo Zenone, nell’Opera al Nero, tratto dal romanzo della Yourcenar?). Così ho cercato entrambi i nomi su Google e sono finito in un forum di un blog (credo) (“Iltafano” o “Tafanus” o qualcosa del genere) in cui c’era un commento per cui “Luca Volontè sembra la parodia di democristiano fatta da Gian Maria Volontè”. Sono d’accordo totalmente con questa frase.
In generale, è il tipo di articoli cui non sono neanche in grado di fare una critica e neppure penso riuscirei ad avere un contradittorio con un mediocre e anonimo democristiano da consiglio comunale di paese, che mette insieme tale campionario di beceri e dozzinali insulti, ridicoli proclami e richiami storici tipici di uno che ha studiato sul Bignami o sui libri di Bruno Vespa, in uno stile sciatto, confuso e aggressivo.
A proposito, pare che non sia figlio dell’attore. Vi prego, datemene conferma!

Luca C.

Eppure mi sembra che il simpatico omino ben vestito dica appunto Penedetto…. sarà che comincio a non sentire più troppo bene. Si può solo ridere di certi articoli: prenderli sul serio non sarebbe gentile nei confronti di chi li ha scritti.

Gabriele B.

Assolutamente stupefacente, l’imbecillità non a misura. Speriamo solo che personaggi cosi non ce ne siano tanti tra di loro altrimenti tra un pò ci ritroviamo ad assistere ai roghi nelle pubbliche piazze. Ma dove gli lo avranno fatto il lavaggio del cervello. Sarà cresciuto in un seminario obbligato a leggere il vecchio testamento dalla mattina alla sera, una mentalità cosi bigotta doveva vivere prima di Cristo non dopo. Li à scelti bene il prof. Ratzinger i suoi uomini da piazzare nel parlamento Italiano, e li à piazzati anche bene UDC nel centro-destra e UDEUR nel centro sinistra, L’emerito presidente Cossiga e l’ex mafioso Andreotti in senato. Clemente Mastella non avrebbe voluto andarci a sinistra ma spinto dal prof. Ratzinger il quale sapeva che a sinistra c’erano i comunisti da convertire e ritenendo il Clemente un pò più intelligente e di Casini riusci a convincerlo. Infatti Clemente lavorò talmente bene che converti tutti i comunisti i quali convinsero la loro base, e questa mattina saranno tutti in piazza San Pietro a versare lacrime per la mancata visita del prof. Ratzinger alla sapienza di Roma

Generale Lee

Trattamenti psichiatrici obbligatori??!!!! Per cosa? perchè tentiamo di ragionare???? Che buffo esserino che è volontè! 🙂

Gabriele B.

Assolutamente stupefacente, l’imbecillità non a misura. Speriamo solo, che personaggi cosi non ce ne siano tanti tra loro, altrimenti tra un pò di tempo ci ritroviamo ad assistere ai roghi nelle pubbliche piazze. Mi piacerebbe sapere dove gli lo avranno fatto il lavaggio del cervello. Sarà cresciuto in un seminario obbligato a leggere il vecchio testamento dalla mattina alla sera, una mentalità cosi bigotta doveva vivere prima di Cristo non dopo. Li à scelti bene il prof. Ratzinger i suoi uomini da piazzare nel parlamento Italiano, e li à piazzati anche bene UDC nel centro-destra e UDEUR nel centro sinistra, L’emerito presidente Cossiga e l’ex mafioso Andreotti in senato. Clemente Mastella non avrebbe voluto andarci a sinistra ma spinto dal prof. Ratzinger, il quale sapeva che a sinistra c’erano i comunisti da convertire e ritenendo il Clemente un pò più intelligente e di Casini riuscì a convincerlo. Infatti, Clemente lavorò talmente bene che converti tutti i comunisti i quali convinsero la loro base, e questa mattina saranno tutti in Piazza San Pietro a versare lacrime per la mancata visita del prof. Ratzinger alla sapienza di Roma

Gabriele B.

Assolutamente stupefacente, l’imbecillità non a misura. Speriamo solo, che personaggi cosi non ce ne siano tanti tra loro, altrimenti tra un pò di tempo ci ritroviamo ad assistere ai roghi nelle pubbliche piazze. Mi piacerebbe sapere dove gli lo avranno fatto il lavaggio del cervello. Sarà cresciuto in un seminario obbligato a leggere il vecchio testamento dalla mattina alla sera, una mentalità cosi bigotta doveva vivere prima di Cristo non dopo. Li à scelti bene Papa Ratzinger i suoi uomini da piazzare nel parlamento Italiano, e li à piazzati anche bene UDC nel centro-destra e UDEUR nel centro sinistra, L’emerito presidente Cossiga e Andreotti in senato. Clemente Mastella non avrebbe voluto andarci a sinistra ma spinto da Papa Ratzinger, il quale sapeva che a sinistra c’erano i comunisti da convertire e ritenendo il Clemente un pò più intelligente e di Casini riuscì a convincerlo. Infatti, Clemente lavorò talmente bene che converti tutti i comunisti i quali convinsero la loro base, e questa mattina saranno tutti in Piazza San Pietro a versare lacrime per la mancata visita del prof. Ratzinger alla sapienza di Roma

Kitsunegari

Certo che ci osserva. Noi siamo più interessanti di quanto lui potrà mai essere.

Aldissimo

“il filmaccio su Galileo”, come lo definisce Volontè è un film di Liliana Cavani… magari lui è abituato a guardare solo Don Matteo su RaiUno

Sergio

Ma questo articolo è stato pubblicato “anche” su Libero di Feltri? Ma da che parte sta Feltri? So che è un berlusconiano, ma anche ateo (l’ha dichiarato lui stesso, aggiungendo che però non era orgogliosamente ateo – giusto, mica essere ateo è motivo di orgoglio). In questi giorni ho letto purtroppo i titolacci di Feltri sul suo giornale e ci sono rimasto piuttosto male. Come può un ateo sparare a zero su chi dissentiva da una lectio magistralis del papa alla Sapienza? Un altro mistero buffo italiano.
Vivendo all’estero non conosco così bene i personaggi italiani.

Giona

Forse Volonte’ ci osserva, ma ha anche osservato troppo il suo idolo, il papa da rimanere accecato. Ecco come ce lo spaccia:
Il Papa ci insegna sempre i fondamenti di un nuovo ‘rinascimento’, della ragione: ci sarà la seconda lezione di ‘neoalfabetizzazione’, di cui tutti sentiamo il bisogno.
Avete capito il delirio vero? Il papa e’ quello che ci insegna il rinascimento della ragione. E io che pensavo fosse il capo assoluto indiscusso di una delle religioni piu’ retrograde, dogmatiche e irrazionali del pianeta. Pensavo fosse il capo di tutti quelli che antepongono la fede (cioe’ le loro personali convinzioni che mai si degnanono di mettere in discussione) al pensiero razionale. Evidentemente ho sbagliato io. Se ce lo dice Volonte’, con il cervello foderato dalle fiabe dei cattolici sin da piccino, evidentemente e’ un giudizio ben ponderato.

Giona

Forse Volonte’ ci osserva, ma ha anche osservato troppo il suo idolo, il papa da rimanere accecato. Ecco come ce lo spaccia:
Il Papa ci insegna sempre i fondamenti di un nuovo ‘rinascimento’, della ragione: ci sarà la seconda lezione di ‘neoalfabetizzazione’, di cui tutti sentiamo il bisogno.
Avete capito il delirio vero? Il papa e’ quello che ci insegna il rinascimento della ragione. E io che pensavo fosse il capo assoluto indiscusso di una delle religioni piu’ retrograde, dogmatiche e irrazionali del pianeta. Pensavo fosse il capo di tutti quelli che antepongono la fede (cioe’ le loro personali convinzioni che mai si degnanono di mettere in discussione) al pensiero razionale. Evidentemente ho sbagliato io. Se ce lo dice Volonte’, con il cervello foderato dalle fiabe dei cattolici sin da piccino, evidentemente e’ un giudizio ben ponderato.

Daniela M

Luca, ci leggi? Bene. Allora sappi che non intimidisci proprio nessuno, e che la tua rabbiosa negazione della libera manifestazione di opinioni, ancorchè aspra, è il segno evidente della tua ipocrisia intellettuale e umana. Parli tanto di ragione, ma sei l’esempio più evidente di politico genuflesso alle ragioni del clericalismo, irrazionale e annebbiato da un cattolicesimo belluino che vorrebbe quasi ricostituire il tribunale dell’inquisizione, se potesse. Prescrivere il TSO per delle persone che liberamente si esprimono su un forum, carpendone le frasi ad hoc per arricchire il tuo sito di conclusioni, lasciamelo dire, pedestri, non è da persona ragionevole, ma sicuramente maleducata.

Sol Invictus

quanti volontérosi chierichetti siedono in Parlamento!

Alessandro Bruzzone

@ Sergio

Semplice: Feltri= ateo devoto. Magari meno esplicito di altri, ma segue prono le direttive ideologiche dei suoi lidi come tutti…

Pino

dicevano a Roma tanti anni orsono”asinus,asinum fricat”
ecco l’esempio di uno a cui la scuola non ha insegnato a valorizzare il proprio cervello!
Magari si è pure laureato!
Ahi serva Italia di dolore ostello!!!

k

…ho provato a leggere tutto l’articolo di Volontè, ma proprio non ce la faccio!! E’ davvero troppo stupido!! Non ce la faccio a perdere il mio tempo così!! Parlerò di certi concetti con il mio macellaio o il mio fruttivendolo, hanno una levatura culturale molto più alta di quella di Volontè.

Nifft

Ogni volta che penso ai danni che può fare il catechismo, mi viene in mente Volontè,,,

cartman666

A proposito del ns.caro Gianluca, ho letto dei suoi articoli anche su Italia oggi, un quotidiano economico sullo stile del sole 24 ore, bene secondo lui, tra le cause del declino economico dell’europa,ci sarebbe il mancato inserimento delle radici cristiane nella costitutzione europea.
Se l’avesse letto un professore d’economia l’avrebbe costretto a stare in ginocchio sui ceci.
Dalle mie parti c’e’ un detto, e cioe’ mischiare c…. con Pater noster, certo che perlomeno i suoi neologismi ci fanno morire dal ridere, Gayisti, ahahahaha 🙂

Corrado

Parlare di volonte’ e sbagliato,lo si rende importante cosa che invece non e.e solo uno dei moltissimi (purtroppo) esseri?.che credono alla befana o ai befani.

glm

li ho mandato un email per chiederli come mai non si potessero fare i commenti alle sue pontificazioni

ma forse lui non sa che cosa sono i commenti e per questo non li distingue dai post

cosa aspettarsi da chi crede che il dialogo sia: “il papa parla e gli altri ascoltano in silenzio”

Carbone

A nome dei conoscenti con cui condividiamo il Blog “Carboni Ardenti”, vogliamo invitare i lettori dell’UAAR a visitare il nostro blog: siamo un gruppo di credenti, laici, cattolici e impegnati, MA assolutamente ANTICLERICALI, contrari all’ondata puzzolente di autoritarismo che promana dalle gerarchie vaticane. L’obiettivo è quello di far capire che NON TUTTI i credenti condividono le sovversioni fatte in nome della fede da parte di chi non ha autorità morale.

daniele

Io quando vedo sti personaggi mi chiedo se c’è un modo per aprirgli gli occhi, per portarli nel mondo della realtà, per scrostargli il cervello. A volte, come in questo caso, mi sembra si tratti di una mission impossible… Come si può imbastire un discorso serio con uno che ti dice che “Il Papa ci insegna sempre i fondamenti di un nuovo ‘rinascimento’, della ragione”??? Il papa?! Uno che ha tutte le credenziali per la creazione di una dittatura teocratica, dogmatica, tuttofobica, illiberale, oscurantista, che sopprime il dissenso, che schiaccia le minoranze e opprime qualunque posizione che possa minare lo strapotere delle gerarchie????? Come si può imbastire un discorso serio???? Lo capiranno mai chi adorano e difendono veramente?????? Non capiscono che la libertà della quale godono non proviene minimamente da quella parte?????????????? Lo capiranno mai????????????

luxio

a me non la fate miscredenti… glielo hanno scritto. luca volontè non è capace di scriversi un discorso (come la maggior parte di lor signori del resto).

Carlo

Non mi e’ ancora chiaro come sia possibile che esista Volonte’. In effetti la sua esistenza e’ difficile da spiegare scientificamente. Quasi un (anti)miracolo.

Toptone

E’ chiaro che quando Volonté parla di “neoalfabetizzazione” allude a una scuola clericalizzata e indottrinata, ancor più di quella odierna.

E siccome è sempre difficile fare tutto ciò in una scuola pubblica, allora vai con i finanziamenti pubblici a quella privata (cattolica).

Bisogna imparare a leggere tra le righe….

maxalber

Io ogni tanto ci riprovo con scarse speranza:

fra pallino, catto-troll vari, Volontè o chi per lui ci segue.
Ci indicate cortesemente, voi che piangete tanto la censura, la discriminazione subita, le persecuzioni recenti (non quelle antecedenti il 313) in quali siti cristiani o cattolici possiamo andare a discutere liberamente come voi venite qua?

GRAAAAAZIE….

Luciano

A parte che non capisco che c’entra Pol Pot, usando lo stesso metro si potrebbe di lui che è il nipotino di Torquemada e tanto basterebbe per finire la discussione. Ma tutta l’impostazione del discorso parte dal falso presupposto che qualcuno abbia impedito al papa di parlare. La sua è stata una RINUNCIA VOLONTARIA. Forse che Bush, Tony Blair, Prodi o Berlusconi hanno mai rinunciato agli inviti a causa della presenza di gruppi più o meno grandi di contestatori? Ovviamente no, perchè la contestazione fa parte delle REGOLE DEMOCRATICHE. In realtà la precondizione che il papa esige per potersi esprimere è quella del tripudio universale preventivo. In mancanza di esso e con l’aiuto dei credenti di carriera ha ritenuto che una rinuncia fosse mediaticamente più proficua.

mario antonio

“Il Papa ci insegna sempre i fondamenti di un nuovo ‘rinascimento’, della ragione: ci sarà la seconda lezione di ‘neoalfabetizzazione’, di cui tutti sentiamo il bisogno”: questa bellisima frase il “sacerdote” Volontè se la può tener per sè! se davvero ci crede a quello che dice, che lo faccia pure, ma non si arroghi come il suo padrone (il Papa) il diritto di aver ragione!! predica bene ma razzola male il “sacerdote”!! vorrei poi ricordarLe sign. onorevole, che se il suo padrone pensa di andar girando dove li pare senza essere contestato(diritto di replica e di opinione) da oggi se lo scordi! al massimo potrà farlo a San Pietro ma in Italia finchè ci sarà la Costituzione sarà contestato da chi crede diversamente da lui!!!!!!!!

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