Nemo propheta in patria

Germania. Attacco al Papa dal giornale progressista Sueddeutsche Zeitung. Per il quotidiano la vera intolleranza nella vicenda del mancato intervento alla Sapienza era contenuta nel discorso che Benedetto XVI avrebbe dovuto pronunciare. «E´ insolente sul piano concettuale e sul piano storico affermare in una città in cui è stato bruciato Giordano Bruno che le lotte per la verità del passato siano state “un´appassionante competizione” tra teologia e filosofia, di cui “non si può trattare in questa sede”».

Da Repubblica di oggi, pagina 12 

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10 commenti

Toptone

In Germania c’è qualcuno (come in altri tempi) che non ha paura di dire le cose come stanno e di cantarle sode a madama la marchesa.

Qui invece tutti in ginocchio a baciar sottane e cordoni.

enrico matacena

Anche se la Süddeutsche Zeitung è di una zona cattolica della Germania (è bavarese) , si vede che la un pò di normale aria europea da quelle parti respirano , e che politici e giornalisti hanno il senso dello Stato e non quello del sentirsi colonia del vaticano.

enrico matacena

Anche se la Süddeutsche Zeitung è di una zona cattolica della Germania (è bavarese) , si vede che la un pò di normale aria europea da quelle parti respirano , e che politici e giornalisti hanno il senso dello Stato e non quello del sentirsi colonia del vaticano.

wolf

Posso confermare, anche nella cattolica Baviera e in tutta la Germania del resto, trascendente e contigente sono per politici, giornalisti e società civile due entità distinte. D’altronde per qualsiasi essere umano razionale il cattopapa non è altro che un comune essere umano, certo non infallibile e le cui affermazioni possono essere criticate e confutate.

Senofane

certo che a dover considerare coraggiose le parole di un giornalista onesto … siamo proprio ridotti male. quando uno con costumi tribali e discorsi di basso livello è considerato il massimo esponente intellettuale del nostro tempo … ma ve lo immaginate un rappresentante di un qualche gruppo che viene a fare un discorso vestito come un antico romano e PRETENDE che, oltre a prendere sul serio quel che dice, annuiate pure con sincera sottomissione.
la religione è una patologia psichica fortemente intollerante e razzista, guariamoli quei poveracci.

Flavio

Perché a parte in Baviera, in Polonia e in Italia, nessuno si beve le scempiaggini di Ratzinger!
E’ scappato pure a Scalfari, che il papa culturalmente non conta nulla.

Nostalgico

Condivido soprattutto i commenti di Toptone e Senofane: anche una semplice constatazione o una critica che parta non necessariamente da feroce anticlericalismo, ma da minimo buonsenso (stile “il re è nudo”) ed elementare conoscenza storica, qui in Italia farebbe insorgere folle vandeane e autodafe’.
A proposito, sbaglio o sulla Sueddeutsche Zeitung aveva scritto anche K.M.? Che il suo spirito aleggi ancora sulle rotative?

Pino

al Papa interessa il potere non la cultura,quest’ultima, seppure nelle espressioni della Teologia,o nellesegesi dei testi sacri ,s’annida da altre parti.
Va da sè che in mezzo agli asini anche Pinocchio passa per intellettuale!!!

Carlo

Beh, questo commento della Sueddeutsche Zeitung e’ semplicemente di buon senso, il problema e’ che in italia non quando c’e’ di mezzo il papa non si ragiona piu’. Mi scandalizza che nessun giornalista, a parte Scalfari, abbia fatto commenti intelligenti sulla visita del papa alla Sapienza.

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