Ci siamo fatti sentire e, puntuale come la morte, è arrivata la reazione (la “controriforma”) avversaria. Che impressione vi ha fatto vedere 200.000 persone manifestare contro atei e agnostici in Piazza San Pietro, agitando bandiere e lanciando slogan? Perchè di questo si è trattato, non di altro. Io, personalmente, ho tirato fuori l’elmetto. Quando vedo arrivare la “tolleranza religiosa” mi viene istintivo mettermi al riparo. E voi?
Le statistiche di oggi ci dicono che (finalmente!) la Chiesa cattolica è scesa sotto il 50% di consenso tra la popolazione italiana. Ma quanto è ancora potente questa organizzazione? E quanto è arrogante? In buona sostanza, c’è da preoccuparsi? E, in fondo, c’era davvero motivo di sollevare tutto questo polverone?
Lo Scandalo dell’otto per mille
Contrariamente a quello che i Fedeli Cristiano Cattolici vogliono ardentemente credere e far credere, il perverso meccanismo di attribuzione delle risorse dell’otto per mille NON permette a noi Atei di non versare i nostri soldi a finanziamento della Chiesa Cattolica. Noi siamo costretti a versare una parte dei nostri soldi alla Chiesa Cattolica che li userà per finanziare attività “anti-ateo” di vario tipo. In altri termini, siamo costretti a finanziare i nostri avversari.
Non ci credete? Leggete qui: Otto per Mille sul sito UAAR nazionale.
Lo Scandalo dell’ora di Religione Cristiana
Nonostante che la legge italiana preveda la possibilità di risparmiare ai nostri figli l’indottrinamento sulla Religione Cristiana nelle scuole pubbliche, ancora non è possibile avvalersi di questa possibilità nella stragrande maggioranza delle scuole italiane.
L’Insegnamento della Religione Cattolica riguarda per legge, per concordato e per programma SOLO ed UNICAMENTE la Religione Cristiana Cattolica. Contrariamente a quanto vorrebbero credere in molti, NON è permesso insegnare, in queste ore, “storia delle religioni”, ”studio comparato delle religioni”, “filosofia delle religioni” e, meno che mai, “religione buddista”, “religione cristiana valdese” o quant’altro. Bisogna insegnare SOLO Religione Cristiana Cattolica.
Gli insegnanti di religione vengono pagati dallo Stato Italiano con i nostri soldi ma vengono scelti ed autorizzati dal Vescovo. Questi docenti sono recentemente stati assunti a tempo indeterminato in massa (circa 100.000 unità), scavalcando docenti ben più necessari e ben più meritevoli/bisognosi di una sistemazione. Se un docente di Religione Cristiana Cattolica viene esautorato dal suo Vescovo, lo Stato Italiano deve continuare a pagargli lo stipendio anche se non può più utilizzarlo per le sue esigenze (= pensione a vita al 100% dello stipendio). Questi docenti di irrazionalità ci costano circa un miliardo di euro l’anno.
Non ci credete? leggetevi questo: “Ora di Religione” sul sito UAAR Nazionale
Lo Scandalo dell’ICI condonata alla Chiesa Cattolica
La Chiesa Cattolica può evitare di pagare l’ICI sui suoi immobili. Basta piazzare un crocifisso nei locali, autocertificare che vengono usati a scopo devozionale ed il gioco è fatto.
Grazie alla imponente opera di costruzione dei secoli passati, ed alla pratica di lasciare i propri beni alla chiesa al momento della morte, la Chiesa Cattolica è di gran lunga il più grande proprietario di beni immobili in Italia. Supera persino lo Stato Italiano in questa classifica! Per quanto se ne sa, l’ICI evasa in questo modo è dell’ordine di grandezza dei dieci miliardi di euro (circa 20.000 miliardi di lire) all’anno.
Lo Scandalo sui Costi della Chiesa
La Chiesa Cristiana Cattolica (e SOLO essa) costa allo Stato Italiano circa quattro miliardi di euro l’anno, complessivamente (tolta l’ICI che è un reddito non percepito). Questi soldi vengono pagati da tutti, inclusi i mussulmani, i buddisti, gli ebrei e noi atei.
Noi NON-Cristiani, siamo costretti a finanziare i Cristiani, sapendo bene che useranno i nostri soldi per agire contro di noi in vari modi.
Non ci credete? Leggetevi questo: “Quanto costa la Chiesa?” a Repubblica.
Lo Scandalo Pretofilia
La Chiesa Cattolica è riuscita a far tacere i mezzi di comunicazione di massa sul tremendo “Scandalo Pretofilia” dei mesi scorsi.
Dov’è finito il diritto all’informazione degli italiani? Dov’è finita la “Verità” di cui parla tanto volentieri in Santo Padre? Per quale motivo dobbiamo pagare il canone RAI? Per farci imbonire dai portavoce di una delle molte religioni del pianeta?
Lo Scandalo dei Mezzi di Comunicazione
A seguito degli avvenimenti de “La Sapienza” tutti, ma proprio TUTTI, i giornali, le televisoni e le radio italiane hanno preso le difese del Papa, pur sapendo benissimo che in Italia vivono circa cinque milioni di atei (non di “laici”, di “agnostici”, di “indifferenti” o di “non credenti”, ma proprio di atei) e, complessivamente, circa dieci milioni di non credenti (atei ed agnostici).
Chi rappresenta politicamente e mediaticamente questi dieci milioni di cittadini? Dov’è finito il loro diritto alla rappresentanza politica? Dov’è finito il loro diritto alla parola (alla comunicazione)?
Perchè la RAI, di cui noi atei paghiamo il canone, non ha dato spazio alle nostre ragioni?
Lo Scandalo Partito Democratico
Tra i principali sostenitori del Papa e del mondo cattolico ci sono Rutelli, Veltroni, D’Alema, Prodi, Franceschini e diversi altri esponenti di spicco del Partito Democratico.
Cosa ne è stato di quella parte di iscritti al PD che viene dalla tradizione PCI? Cosa ne è stato del loro diritto di rappresentanza politica? Cosa ne è stato del loro diritto di parola?
E poi, come è possibile che Mastella si permetta di dare degli “imbecilli” a coloro che hanno organizzato la Resistenza a Papa Benedetto XVI a “La Sapienza”? Perchè nessuno lo zittisce, nemmeno i nostri “compagni” della “estrema” sinistra (che dovrebbero pur essere laici ed anticlericali)?
Ebrei nuovi di Zecca
Come Atei ed Agnostici, siamo messi male in Italia. Ma c’è di peggio: per mantenere unito un gruppo, di qualunque dimensione, occorre un Nemico Comune Esterno (NCE). Il gruppo non ha senso se non c’è nessuno da combattere. I fascisti avevano eletto gli inglesi a NCE. I nazisti hanno deciso che il miglior Nemico Comune Esterno che potevano permettersi erano gli ebrei. Una scelta tutto sommato logica, nel suo cinismo: gli ebrei erano pochi, poco organizzati, mansueti e… ricchi. Poca fatica, molto bottino…
Qual’è il Nemico Comune Esterno della indistinta massa cattolico/clericale che si è data appuntamento in Piazza San Pietro ieri? Verso chi venivano lanciati i loro slogan?
Non possono più prendersela con gli ebrei. Gli americani li riempirebbero di bombe come fanno coi palestinesi ed i loro amici. Non possono prendersela con i mussulmani. Al Qaheda (ammesso che esista e non sia, in realtà, una dèpendance della CIA fedele a Bush) li riempirebbe di kamikaze come fa da anni con Israele. Non possono prendersela con gli induisti ed i buddisti: Pakistan ed India sono entrambe potenze atomiche. Non possono nemmeno prendersela con Scientology: gli farebbero causa e poi… Scientology ha Tom Cruise.
In compenso, ci siamo noi, Atei ed Agnostici. Siamo pochi (circa 3000 iscritti ad UAAR, circa dieci milioni in tutta Italia), non organizzati e privi di una voce con la quale farci sentire (TV, radio, giornali, etc.). Siamo colpevoli “a priori” perchè non riconosciamo la loro autorità morale e ci ostiniamo a voler “vivere nel peccato”. Cos’altro occorre?
Non cominciate anche voi a sentirvi un po’ circoncisi? Siamo gli ebrei del XXI secolo. Nuovi di zecca e pronti all’uso…
Alessandro Bottoni
alessandro.bottoni@infinito.it
alessandrobottoni@interfree.it
Allora non lo penso solo io…. la CC è alla frutta è come tutti i regimi totalitari ha un disperato bisogno di nemici per campare. In questo periodo la gente è spaventata e confusa per la crisi, per le varie guerre, ecc… momento perfetto per creare ad arte il Nemico.
In fondo hanno iniziato già da almeno 2 anni con la storia “atei causa di goni male”, “atei mandano i proiettili a Bagnasco”, ecc..
Forse più che di un elmetto sarebbe bene dotarsi di una buona tuta ignifuga. Finchè le leggi son queste c’è poco da fare. Io l’8xmille lo destino sempre allo stato, ma visto i governi che ci ritroviamo servirà a qualcosa? Forse sarebbe meglio darla ai valdesi, in fondo sono stati anche loro delle vittime della persecuzione cattolica. Boh, ci penserò. Una nuova persecuzione contro gli atei? Mah, i nostri argomenti sono molto più solidi dei loro, solo che non sono conosciuti dalle masse, occupate a risolvere i problemi della sopravvivenza quotidiana. Non credo che alla chiesa convenga aprire uno scontro totale contro gli atei. Continuerrano a nascondersi dietro i sofismi dell’intellettuale cosmico. Siamo in Europa e il medioevo è finito da un pezzo. In Spagna per esempio Zapatero si è persino rifiutato di incontrare il papa e chi si è indignato? Nessuno. Certo, qui in Italia qualcuno ha già acceso le torce, ma per fortuna siamo in Europa.
Mi sembra una prospettiva un po’ disfattista. Una buona raccolta di firme per abolire qualche privilegio della chiesa, qualche reclamo alla comunità europea per violazione delle libertà religiose ecc. sarebbero buone mosse per incominciare a far emergere una coscienza sepolta e una informazione per ora solo clandestina. Gli atei e/o agnostici o non credenti non saranno forse mai maggioranza in Italia, ma o se il consenso attorno al vaticano scendesse anche solo dell’1% sarebbe già un grande risultato. A me sembra che il Vaticano si sta accorgendo benissimo della sproporzione tra i privilegi di cui gode e l’esiguità di coloro che vanno in chiesa o che scelgono di fare il prete. Questa è la ragione della “controffensiva” lanciato su più fronti.
Il processo di secolarizzazione è INARRESTABILE.
Guardate i ventenni di oggi. Non gliene può fregare di meno della religione.
La chiesa cattolica lo sa, e tenta disperatamente di arginarlo, ma fallirà.
E’ destinata a soffocare sotto il peso delle sue assurdità.
Chi è abituato a usare la ragione difficilmente si rende conto di come funziona una massa vittima delle emozioni. Ne parlava già Konrad Lorenz ne Gli otto peccati capitali della nostra civiltà”, a proposito dell’aggressività tra gli esseri umani e dell’indottrinamento degli individui al limite del plagio. Il cosiddetto cervello rettiliano è la parte che la chiesa cerca di attivare contro la parte superiore del pensiero.
Davanti a chi alza le torce c’è poco da discutere: ricordo che per dialogare bisogna essere in due. E il clero non dialoga: impone, comanda e pretende obbedienza cieca. Lo ripeto ancora: la gente preferisce pigramente farsi guidare, per non far la fatica di pensare, ovvero assumersi delle responsabilità coscientemente.
Caro Alessandro, Ti prego di decidere, innanzitutto, se gli atei italiani siano 10 milioni o cinque. Anche Veronesi, da Fazio, ha ieri sparato 10 milioni. A me ricordano tanto i 4 milioni di forzaitaliani che votarono, in un pomeriggio, ai gazebi di Berlusconi sul Partito del Popolo.
La maggioranza dei cattolici, veri e finti, che c’ erano in P.zza San Pietro ieri manifestava il suo affetto al papa e non ostilità agli atei. Tra l’ altro siete proprio presuntuosi se pensate di essere il maggior guaio dei cattolici italiani. Noi cattolici riusciamo a farci molto più male tra noi di quanto ci riescano tutti i nostri nemici messi insieme. E non metterti l’ elmetto, per favore, che verso la guerra civile ci stiamo già scivolando anche senza l’ episodio della Sapienza. E non sarà una guerra tra laici e cattolici, ma una guerra trasversale, tra bande, dove anche i preti, come è già successo anche in Italia, si schiereranno e si spareranno anche tra loro. Se provassimo, invece, a tornare a dialogare, anche litigando, ma normalmente, come si fa in democrazia? Cercando anche qualche compromesso sui problemi più gravi del Paese? Con la Sapienza avete dimostrato che esiste un’ Italia anticlericale che non ama il Papa e non lo vuole. Ora fate un progetto per pesare di più e per appoggiare leggi e comportamenti laici. Ma anche per risolvere dei problemi e per ammortizzare la violenza verbale dei nostri politici che, prima o poi, diventerà violenza di piazza. Mi ricordo molto bene, avendoci partecipato, come nacque, fin dal 1966, la piccola, ma sanguinosa, guerra civile che fece 200 morti almeno in Italia dal ’68 al ’78. Si cominciò a dire: “Non si deve parlare coi fascisti” si rispose “coi comunisti ci può essere solo lotta”; e piano piano, tra persone che fino a quel momento avevano studiato insieme, si cominciò prima a cazzottarsi, poi a pigliarsi a legnate, poi a sprangate, poi a coltellate, poi a pistolettate. Finchè, subito dopo la piccola strage davanti alla sede MSI di via Acca Larentia, radio Popolare ebbe la miracolosa idea di aprire i microfoni anche ai fascisti e si ricominciò a parlare. E in pochi anni tutto cessò. ma i morti, i feriti, gli invalidi restarono. Tutti perfettamente inutili.
Non dimentichiamoci che il Mastella era ad ascoltare il capo druido di San Pietro anche per ottenere appoggio Santo per via delle inchieste della Magistratura a suo carico
“Una buona raccolta di firme per abolire qualche privilegio della chiesa”
Già, si potrebbe tentare. Per ora la petizione di solidarietà sta andando alla grande.
“Lo Scandalo dell’ICI condonata alla Chiesa Cattolica
La Chiesa Cattolica può evitare di pagare l’ICI sui suoi immobili. Basta piazzare un crocifisso nei locali, autocertificare che vengono usati a scopo devozionale ed il gioco è fatto.
Grazie alla imponente opera di costruzione dei secoli passati, ed alla pratica di lasciare i propri beni alla chiesa al momento della morte, la Chiesa Cattolica è di gran lunga il più grande proprietario di beni immobili in Italia. Supera persino lo Stato Italiano in questa classifica! Per quanto se ne sa, l’ICI evasa in questo modo è dell’ordine di grandezza dei dieci miliardi di euro (circa 20.000 miliardi di lire) all’anno.”
No comment :-(….l’unica cosa che mi chiedo é: ma quante cose si potrebbero fare con quei 10 miliardi di euro ogni anno? Io dico che ci sarebbero i soldi per contrastare efficacemente diverse piaghe d’Italia.
Leggo dal martirologio delle vittime delle stragi vaticane
“… Frate Serafino, eretico, impiccato e bruciato. 1634.
Giacinto Centini, decapitato per aver offeso la sovranità papale. 1635…”
Da ciò risulta a quale sorte sarebbero andati incontro i firmatari della Sapienza che hanno offeso la semplice dignità papale se fossero vissuti all’epoca di Galileo. Dal 1635 sono passati meno di 4 secoli.
Da quando in qua il sito dell’UAAR è diventato un blog?
Mi dissocio con forza da molto di quello che è stato scritto e da come è stato scritto.
Il paragone con gli ebrei e il come è stato fatto è inaccettabile e indigesto.
La frecciata su Mastella incongruente e fuori tema.
Al Qaheda esiste. Parliamo di una organizzazione, mica del dio critisano, orpo Bottoni!
Quanto a fare le vittime, lo sappiamo gia’ che siamo i bersagli degli integralisti, lo saremo sempre, dobbiamo contiinuare a farci valere, in tutti i modi.
(La Corte Distrettuale di New York gia’ nel 5 novembre 1998 (si noti la data) la aveva emesso un atto di accusa ufficiale contro Osama bin Laden, in cui si descrive dettagliatamente Al Qaeda e le sue attività:
http://www.fas.org/irp/news/1998/11/98110602_nlt.html
Nel 1999 l’Emergency Response and Research Insitute, (ERRI http://www.emergency.com/) ha pubblicato il libro “Osama Bin Laden and Al-Qaeda: Compendium of Reports by the EmergencyNet News Service” in cui erano raccolti 17 articoli diffusi al pubblico sull’argomento tra il febbraio 1997 ed il febbraio 1999.)
basta piagnistei e piu azione!
non serve sentirsi vittime ma protagonisti di un nuovo ciclo che sta coinvolgendo tutta Europa.
Ho due alternative: o lotto per anni per avere il diritto di non versare alla chiesa nemmeno un centesimo dell’8xmille oppure mi metto un crocifisso in ogni stanza di casa, una madonnetta in giardino e con l’autocertificazione mi faccio esentare dall’ICI come luogo dedicato anche al culto.
Vedo più praticabile la seconda!
P.S.
sarebbe una bella provocazione farlo davvero! vorrei sapere l’ufficio ICI del mio Comune cosa mi dice!
se diecimilioni di atei,razionalisti etc votano un unico partito siamo il partito di maggioranza relativa….tra non molto si voterà di nuovo.
faccio notare a Bottoni che gli ebrei tedeschi erano in gran parte poveracci o poco di più (piccoli artigiani, bottegai ecc.) solo una minoranza di questa minoranza era ricca. ma il pregiudizio si sa è duro a morire. spiace leggere in questo sito ancora delle falsità che si possono smentire leggendo un qualunque libro di storia sulla persecuzione degli ebrei.
gli ebrei erano pochi, poco organizzati, mansueti e… ricchi. Poca fatica, molto bottino…
qui si rasenta la pazzia pura!!!!!!!
@Pino
proclamarsi atei pubblicamente è ancora un tabù per molti in Italia, i “credenti” o quelli che credono di esserlo, ti guardano straniti.
Poi, lo dico per esperienza personale, è anche difficile l’ammissione a se stessi di essere ATEO, di tagliare i ponti con tutta una cultura religiosa impressa fin da piccoli e quindi questi 10 milioni di atei probabilmente sono in buona parte quelli che, per paura di ammetterlo a se stessi, vanno dicendo di essere “credente non praticante”.
Il mio aiuto è venuto dallo scoprire di non essere solo, di non essere un marziano, ma di far parte di una moltitudine che in nord europa è forse maggioranza.
Quando fai catechismo nessuno ti insegna che esistono tantissime persone non-credenti.
Ho capito che la frasetta “sono credente ma non praticante” non regge: se credi e condividi le basi della religione la devi anteporre a tutto nella vita e non essere praticante non ha senso. Se non sei praticante è solo perchè non ci credi, che si voglia ammettere a se stessi o no.
É l´ora di noi atei organizzarci, smettere di piagnucolare e partire per l´azione. Tra poco ci saranno le elezioni, non sarebbe possibile i 10 milioni o i cinque que siano organizzarzi in un partito, dimenticando di essere di destra o di sinistra che ormai mi sembra non abbia piú nessun senso, scegliere accuratamente i candidati e votare massicciamente in loro?
Riconosco che é un sogno, ma sognando é che si crea la realtá.
Saluti
Gino
“Al Qaheda (ammesso che esista e non sia, in realtà, una dèpendance della CIA fedele a Bush)” ah ah ah ah ah….. potrebbero prendersela con i poveri paranoici come Bottoni, ma, c’è la legge che ha chiuso i manicomi. Cmq Mr Bottoni non direi che sia un ateo, mi sembra perniciosamente preda di ideologie demenziali che altro non sono che religioni con un’altro nome, è il dogma che li sgama, il dogma fa la religione ed il dogma crea il fedele-fanatico paranoico.
Sicuramente sentir insultare i professori della Sapienza da quella sottospecie di politico che si chiama Mastella, e’ un colpo al cuore. Ma spero che i magistrati lo tolgano fuori dalla scena politica.
Né l’India né il Pakistan sono stati buddhisti. L’India è induista, con la maggiore religione di minoranza musulmana. Il Pakistan è musulmano.
Gli stati a maggioranza o a forte minoranza buddhista sono: Cina, Mongolia, Giappone, Korea, Sri Lanka, Birmania-Myanmar, Thailandia, Laos, Cambogia, Vietnam.
I buddhisti in India sono circa 6,6 milioni (http://www.imondonauti.it/asia/guida_india.htm), ossia lo 0,6% della popolazione, e sono in prevalenza Dalit, ossia intoccabili, lontani dalle leve del comando.
comunque è vero che nel momento in cui mi dichiaro ateo in genere l’interlocutore impallidisce: ma non perchè sia credente (lo sono una minoranza), ma perché cattolico, o qualunquista o conformista o opportunista o bovino o tremebondo o semplicemente stupido.
la chiesa è in declino, lento ma inarrestabile, allora si aggancia brutalmente alla politica, alza la voce, minaccia. ed ha trovato l’obiettivo nei ‘miscredenti’, negli ‘infedeli’. la chiesa tenta di sopravvivere e non potendo più intaccare lo ‘spirito’ , si butta sul corpo, anzi, sulla pancia della gente. e, dato che il forte dell’essere umano non è in maggior parte la ragione, ma, appunto, la ‘panza’ si invoca una crociata contro il ‘male’, cioè chi usa il cervello e non le ginocchia. parrebbe però che pian piano tutto questo polverone gli si rivolti contro, parrebbe che più della metà degli italiani se ne freghino, parrebbe che la gente intenda andare avanti e non tornare indietro. stare meglio, non peggio. pensa un po’. se gli italiani potessero vivere senza chiesa per un anno, il papa non avrebbe più voce in italia perché ricordiamoci tutto ciò sta avvenendo qui da noi. solo da noi. ed in Iran. ma quella è un’altra religione…
L’intervento di Bottoni, come sottolineato da altri, presenta alcune inesattezze,tra queste ricorderei anche il numero degli insegnanti di religione che non è di 100.000, ma neppure di
un quarto. Comunque quel che mi ha colpito di più è l’atteggiamento molto vittimistico e piagnucolante del testo che è l’esatto opposto di un pensiero sereno e razionale.Per quanto riguarda il problema degli atei, mi son fatto una convinzione: non sono le vittime di niente, se consideriamo che un ateo è presidente della repubblica, ci sono ministri, presidenti di regioni e direttori di grandi giornali, ecc..La questione è che a causa della secolarizzazione e dell’ individualismo ognuno pensa per se, lo stesso per i credenti, non è che sia diverso. Quindi il problema non è tra credenti e non credenti, ma tra chi, pur essendo o l’uno o l’altro,possiede visioni diverse della vita. IN fondo lo stesso Ferrara, per fare un esempio, è un non credente dichiarato ma non ha niente in comune con altri non credenti.