Auto sulla folla durante una processione a Baraggia di Viggiù in provincia di Varese. Una ragazza di quattordici anni è morta e tredici persone sono rimaste ferite. E’ accaduto nel pomeriggio quando il conducente di un’auto ha perso il controllo e il mezzo è piombato su un gruppo di giovani che camminavano sul marciapiede. I feriti sono stati trasportati presso diversi ospedali del Varesotto. Uno, un ragazzo di 16 anni, sarebbe in condizioni disperate.
La vittima, Alessia, con alcuni amici aveva deciso di andare alla sagra di Sant’Antonio, alla Baraggia di Viggiù, un momento di incontro tradizionale in questa parte di Varesotto a ridosso del confine con la Svizzera. Un automobilista di 52 anni, probabilmente a causa di un malore, ha travolto il gruppo di ragazzi su un marciapiede, a 200 metri dal cuore della festa. L’auto, una Opel meriva, ha falciato 12 persone, poi ha terminato la sua corsa contro un palo della luce, il che ha impedito che il bilancio fosse ancora più grave.
Alessia, studentessa di Saltrio, è morta sul colpo. Anacleto, un 16enne che era a poca distanza da lei, è stato rianimato sul posto dai soccorritori del 118 e ora lotta fra la vita e la morte all’ospedale di Varese. Tutti gli altri feriti sono stati ricoverati in vari nosocomi della provincia: le condizioni di alcuni sono piuttosto serie. […]
Secondo quanto si è appreso, anche se non viene ufficialmente confermato, l’uomo potrebbe essere stato colto da una crisi epilettica, probabilmente lo stesso tipo di malore che gli avrebbe provocato di recente un altro incidente stradale. […]
Varese, auto investe una processione: muore quattordicenne, tredici feriti
32 commenti
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che c’entrano queste tragedie col sito?…….
Forse, red passion, ma chi ha riportato la notizia doveva specificarlo bene per escludere ogni possibile fraintendimento.
Dov’è finito il commento di “red passion”!?!? Non lo vedo più: senza quello non si capisce il mio!
Comunque diceva che se fosse accaduto un incidente simile durante una processione ma non ci fossero state gravi conseguenze si sarebbe subito gridato al miracolo. Tenere presente esempi opposti (per quanto, purtroppo, tragici) sarebbe salutare per i creduloni. Ma ripeto che sarebbe bene non usare fatti drammatici con leggerezza.
@Mangiapreti
grazie
Anche questa notizia la aggiungiamo all’elenco di quelle in cui il venerato essere detto dio ci mostra come sia “infinito amore”. Pensa te se era odio e violenza…
D’accordo sulla proposizione della teodicea anche in questi àmbiti. Tuttavia eviterei notizie che hanno un evidente e quasi esclusivo accento sul dolore delle vittime e sul dramma, quand’anche siano di striscio interessanti dal punto di vista non religioso: si rischia un cinismo che invece non ci appartiene sempre e comunque.
Mi associo ad Alessandro per chiedere cosa c’entrino queste tragedie col sito, colgo la circostanza per porgere le mie condoglianze ai parenti e agli amici della giovane e augurare una pronta guarigione ai feriti.
Non vedo tanto scandalizzarsi del riportare notizie del genere. Recrudescenze di qualche passato religioso?
Anzi dovrebbero far riflettere.
Il verificarsi di continuo di disgrazie all’interno di manifestazioni religiose come queste o altre che ricordo, tipo pullman di pellegrini che finiscono in burroni, croci portate in processioni colpite da fulmini, fanno invece capire che:
Non solo eventi straordinariamente positivi avvengono durante certe situazioni, ma nessuno grida al miracolo…
Forse lassù nessuno esiste, e se esiste e permette che qualcuno che lo osanni crepi in così malomodo o non è affatto buono oppure ha uno strano modo di manifestare la sua approvazione/disapprovazione.
Entrando nella logica poi di chi frequentava la processione, quello è un segno divino, e se proprio quella ragazza è morta c’era un motivo.
Per la mia logica, da non credente, ovviamente è una disgrazia (evitabile), punto e basta.
@ Calogero: ti do ragione e torto. Ragione perchè è turpe sfruttare la tragedia altrui, oltre che strategicamente controproducente (“ecco, i laicisti, che tacciono il dolore altrui, ma anzi lo sfruttano”). Torto perchè quando sono ancora piu’ turpi i preti nessuno dice niente (del tipo: mia amica, operata a 8 mesi di età; a 7 anni: 10 giorni di coma perchè colpita da una macchina, poi 7 anni di cancro, morta affogata (pardon edema polmonare) a 41 anni senza aver fatto figli: beh “dio ha mandato una prova, anche per noi”. Questo è carino ?
Questa tragedia col sito ha niente a che fare. L’unica cosa da chiedersi è se è lecita la patente ad una persona che è soggetta a crisi epilettiche.
secondo me invece sono notizie che vanno postate, dal momento che le processioni spesso si svolgono senza che siano opportunamente segnalate e senza che sia garantita la viabilità e la sicurezza sia dei partecipanti che di tutti gli altri.
A me personalmente è capitato più di una volta di rischiare di finire addosso a gente in processione perchè non c’era un minimo di avviso o un solo vigile sull’incrocio…..
Per tutte le altre manifestazioni ci sono le sfilate delle camionette delle forze dell’ordine, per le processioni invece a malapena un vigile sugli incroci più grandi…..
Come volevasi dimostrare riportare questa notizia senza le dovute precisazioni ha creato non pochi fraintendimenti.
Certo anche la gente che non si degna di leggere i commenti prima di commentare a sua volta …
Per esempio un anno fa ci fu un incidente minerario negli Stati Uniti, alcuni minatori rimasero intrappolati. Molti dei familiari pregarono per loro ed ad un certo punto si sparse la voce che fossero stati tratti in salvo. I profittatori religiosi ne approfittarono subito per gridare al miracolo ed iniziarono a battere la grancassa cristiana attraverso i media. Purtroppo la voce era falsa, i minatori erano tutti morti … ma è anche vero che purtroppo quasi nessuno si scaglio pubblicamente contro i religiosi che avevano approfittato della situazione, pochi capirono che il miracolo c’era se tutto andava bene mentre non si poteva lamentare un mancato miracolo se la cose andavano male.
Per questo notizie simili sono attinenti col sito ma mi rivolgo ancora ai redattori affinché aggiungano una precisazione, non farlo è una grave mancanza di sensibilità.
La motivazione di Matt invece mi sembra inappropriata: non sappiamo quanto fosse segnalata la processione e comunque non avrebbe influito sul malore dell’autista. Incidenti simili sono successi anche in altre occasioni. Infine non credo c’entri molto col motivo per cui è stata scelta e riportata la notizia.
D’accordo con Red Passion, anche se, almeno mi sembra, non sia più così frequente il gridare al miracolo, in casi del genere, per fortuna. Vero che i racconti popolari sono pieni di “miracoli” che sono semplici casualità, mentre si ignorano gli episodi opposti (l’autobus di pellegrini polacchi precipitato da un ponte in Francia, quest’estate: una cosa orribile, a prescindere da tutto).
Mangiapreti ha ragione, credo Barbara fosse in buona fede, ma era meglio aggiungere due righe per chiarire la ragione della notizia.
Dai, Giona, evitiamo sarcasmi, è una ragazzina che è morta, nenche fosse stato Luca Volontè (speriamo campi cent’anni, come fare senza tale macchietta?)!
A Matt: sarà vero che processioni, ma anche semplici cortei funebri, specie in piccoli centri, talvolta non sono segnalati, ma basterebbe guidare piano (che dire degli studenti davanti le scuole, delle folle in coda davanti certi uffici postali, alle scadenze dei pagamenti, o dei trattori agricoli che trasportano l’uva, durante la vendemmia?).
Infine, leggendo, era solo un’adolescente che andava con la “comitiva” ad una festa di paese, camminando sul marciapiede: una tragedia orribile, scusate la banalità.
Piuttosto, sempre se è vero quanto riportato, l’automobilista, che pure non sarà molto allegro, ora, è un incosciente e un delinquente!
Queste notizie sono sempre sorprendenti… e vanno opportunamente sottolineate, naturalmente senza permettersi di offendere il decoro e la dignità delle povere vittime e dei loro familiari che va rispettato sopra ogni cosa.
Uno dei pilastri portanti dell’ateismo nasce proprio a partire dalla fatidica domanda “che cos’è il male? Perchè Dio lo permette?”, ecc. ecc., base della teodicea, alla quale ovviamente non c’è risposta.
Questi terribili incidenti, occorsi a fedeli riuniti per osannare e glorificare Dio, sono assolutamente inspiegabili e ingiustificabili e per quanto mi riguarda rafforzano enormemente il mio ateismo.
poveretta, quella ragazza…
Sono sinceramente disgustato dall’uso di questa tragedia (come di qualsiasi altra) a scopo dimostrativo-propoagandistico.
Questo è proprio il tipo di atteggiamento che un vero laico razionale aborrisce: non si può essere così cinici e c’è un limite anche allo sfruttamento degli eventi a proprio vantaggio.
@gianni
credo che queste tragedie rafforzino solo l’ateismo di chi non ha capito che al centro del cristianesimo sta lo scadalo della tragedia del messia rifiutato e crocifisso
salve, non sono qui per commentare o meno quello che ognuno di voi ha espresso per quanto riguarda l’accaduto…… ma solamente per correggere un errore di fondo di chi ha postato la notizia.
Nel momento preciso in cui è accaduto l’incidente, non c’era alcuna processione, i ragazzi stavano camminando sul marciapiede per raggiungere la piazza della Chiesa, ove si stava svolgendo l’annuale festa.
Ritengo sia giusto correggere quando indicato nel blog iniziale, e mi scuso vivamente con tutti per questo mio intervento.
Posso dire solo che Alessia era una ragazza meravigliosa, e morire a 14 anni così…… (non aggiungo altro)
però l’uomo poteva anche riflettere prima di ritornare a guidare, usare un pò la ragione e dire: ho questo problema, l’epilessia, già ho fatto un incidente, bisogna che stia più attento e finchè non prenderò le misure a questa malattia, è meglio non ritornare alla guida. Insomma un pò di buon senso, non sarebbe proprio male.
segnalazione fuori tema:
nell’ultimo hanno è calata dell’ 11% la fiducia nella CCAR
(nonostante l’incredibile profusione di inchiostro di vari quotidiani, tv, radio)
Abramo Lincoln diceva cose interessanti sull’inganno, che avesse ragione?
http://www.repubblica.it/news/ired/ultimora/2006/rep_nazionale_n_2848499.html?ref=hpsbdx1
Se invece di andare alla sagra di S. Antonio, stavano andando a vedere un incontro di calcio, o, la sagra della birra e salsicce, cosa sarebbe cambiato?
Non vedo correlazione con il sito, e con l’ateismo.
Il succo della notizia è che “non cade foglia che Dio non voglia”, come il titolo di una fortunata rassegna stampa di Nogod: http://www.nogod.it/noncadefoglia.htm
Anche secondo me una notizia del genere NON dovrebbe essere pubblicata sul sito, neppure con “le dovute precisazioni”.
Avrei capito segnalare, con opportuni e pertinenti commenti, una notizia in senso opposto, tipo “investita da auto si salva per aver invocato Padre Pio”.
Esempio non a caso: due giorni fa si è chiamato in causa Padre Pio per un bambino “miracolosamente” illeso dopo una caduta nella tromba delle scale, a Napoli. Per sua “fortuna”, nell’androne del palazzo c’era un’immagine di Padre Pio (beh, anche un crocefisso, quindi proprio non poteva farsi male) …
Ma eviterei davvero di indicare i “mancati miracoli”, sia per una questione di buon gusto sia per il fatto che non finiremmo più di segnalarli! 😉
Oltretutto, chi nei miracoli crede non viene certamente scosso nella sua fede dai mancati miracoli: c’è sempre la scusa degli imperscrutabili disegni della divinità e, mal che vada, il consolatorio “Dio l’ha chiamato presso di sè” …
Di pessimo gusto l’aver inserito questa notizia. A chi disce che serve per far notare come non venga evidenziato che un miracolo non avvenga quando serva, beh, che dire… se fossero rimasti tutti illesi, forse sì, qualcuno avrebbe gridato al miracolo, ciò non significa che noi ci si presti a fare l’esatto contrario qualora il miracolo (o la buona coincidenza) non capiti, mettendoci sullo stesso piano.
Una tragedia, un brutto episodio, e alcuni brutti commenti anche.
Comunque la veras notiza della giornata è proprio quella del calo della fiducia nella cheisa cattolica dell’11%.
Comunque la vera notizia della giornata è proprio quella del calo della fiducia nella chiesa cattolica dell’11%.
piccolo ot: le firme per la petizione sono arrivate a 7500, in meno di tre giorni.
Anche secondo me questa non è notizia da “Ultimissime”, semmai da “forum”, dove sono i singoli a scegliere cosa postare.
Non è tanto una notizia da mostrare nell’home dell’UAAR, IMO.
Per il resto, concordo con il ragionamento di Mangiapreti: se fosse accaduta una cosa simile a quel che accada negli USA, in quel caso sarebbe stato totalmente legittima una news (con le condoglianze verso i parenti e la ferma condanna dei profittatori religiosi).
Da una processione..ad un’altra…
ma non è meglio rimanere dentro casa propria?
@Fra Pallino
Se tu credi a questi antiche leggende, che ti posso dire io?
Quando non possono dire che è stato un miracolo dicono che è stato la volonta divina. Al funerale della povera ragazza vedrete che il prete dirà ai familiari che debbono essere sereni perchè questa è la volontà di Dio che l’à voluta accanto a se.
Le stesse parole sono state dette al funerale di una mia amatissima nipote di diciotto anni
anche lei morta nel 1981 causa un incidente stradale. Da quel giorno io ò smesso di parlare con Dio e con i preti.
A Flavia delle 14.16: mi sembra di capire che la conoscessi. Scusa per qualche messaggio un po’ fuori tono. Penso che, processione o meno, nessuno di quanti abbiano scritto qui sia contento di questa disgrazia. Morire così mi da più rabbia che avere dieci papi che sproloquiano dentro casa mia. Dai un abbraccio ai genitori ed agli amici di Alessia, per favore.
A Gabriele B.: capisco quello che intendi, ma credo non sia sufficiente per smettere di credere in Dio, se è quello che ti è successo, tutt’al più in un dio “buono”, a nostra immagine, come noi (intendo i credenti) vorremmo che fosse, lo stesso discorso di Dio e Auschwitz. Ma Dio potrebbe esistere ed essere un dio crudele e sadico, o un demiurgo indifferente.
Certo è che i preti, spesso sanno essere poco furbi e si rivolgono alla gente come facevano secoli fa. Peggio per loro.
Scusate se sono andato fuori argomento.
Sarei per chiudere questo argomento, che ha suscitato sgradevoli equivoci ed evitabili fraintendimenti.