Non solo furti sacrileghi, ma persino messe nere nei sotterranei della basilica della Gran Madre di Dio, uno dei simboli di Torino, costruita fra il Po e la collina, in una delle zone più eleganti ed esclusive della città. In questa chiesa, considerata la più «magica» della città, secondo una complessa teoria sarebbe nascosto, forse fra i resti di un tempio egizio sulle rovine del quale venne eretta la chiesa, il Sacro Graal, la coppa in cui fu conservato il sangue di Cristo. Proprio da qui, dalle rive del Po che scorre ai piedi della basilica, partirebbe il triangolo della magia nera che lega Torino a Londra e San Francisco.
La vicenda scotta perché teatro di queste incursioni sacrileghe non è solo una delle chiese più amate dai torinesi, ma anche il sacrario che conserva i resti di 4 mila ragazzi piemontesi, caduti durante la prima guerra mondiale, zona militare a tutti gli effetti. L’ossario è ospitato al piano terreno, che è per molti versi un interrato, proprio al di sotto del pavimento della basilica. È possibile scorgerlo anche attraverso uno spesso cristallo circolare, posto sul pavimento al centro della navata, coperto da uno strato di monetine che i turisti buttano, pare a caccia di future fortune.
Qui la scorsa settimana hanno rubato un messale e soprattutto l’ampolla contenente l’acqua del Piave, acqua benedetta nel ricordo dei caduti. Ma ora si è scoperto che sempre qui sarebbero stati celebrati, negli ultimi mesi, almeno due riti magici. Ci sono infatti denunce, presentate al nucleo carabinieri di polizia militare (il sacrario compete infatti al comando della regione militare Nord) che documentano le effrazioni: le viscere della basilica, l’ossario dei caduti e il dedalo di cantine sono infatti facilmente raggiungibili, i cancelli sono dei colabrodo, basta un cacciavite a far saltare le serrature. […]
Torino: messe nere alla Gran Madre
15 commenti
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Beh, in quell’edificio ogni domenica viene celebrato un rito magico, e nessun protesta. Cosa ci sarebbe di diverso tra i due riti?
…Anche perchè la “messa nera” è comunque un rito cristiano, come cristiani sono i satanisti, infatti , anche se è una sorta di cristianesimo al contrario, implica sempre la fede in determinate “verità” che, in questo caso, coincidono.
Quello che mi infastidisce è leggere che fanno “messe nere alla Gran Madre”. A parte che mi dovrebbero spiegare cosa centra la Magna Mater, o più probabilmente (in questo caso) Iside, con un culto cristiano, essendo una divinità gentile (o come usano chiamar loro, pagana) e quindi con il cristianesimo non ha NULLA a che vedere… dovrebbero anche spiegarmi per quale motivo uno che fa una celebrazione non cristiana avrebbe bisogno di ostie consacrate…. Misteri della (loro) fede….
Ma si sa, quando la chiesa si fa avanti, se la prende con i nemici “storici”: Atei, Gentili e via dicendo… Che guarda caso sono proprio quelli che non impongono la propria visione agli altri….
Tra poco il partito di Bagnasco farà le leggi sulla libertà religiosa, con la quale scopriremo di esser liberi di praticare la religione cattolica. Punto.
Scusate lo sfogo.
Saluti
N2RT
Magari si scoprirà che le messe nere sono finanziate dalla curia stessa allo scopo di incrementare la fobia per l’invasione ateo-fisico-comunistico-satanistica 😀
Ma com’è che sti satanaioli della domenica salta fuori SEMPR in periodo elettoreale e pre elettorale?
E’ successo durante le ultime 3 elezioni…. nel periodo del pre-campagna e della campagna c’erano cospirazioni sataniole ovunque….. ovviamente poi scomparsi dagli onori delle cronache e delle forze dell’ordine ad elezioni avvenute.
qualsiasi rito e rituale è magia, anche pregare e fare veglie è magia…
Ma dai… Ancora stupidità simili? Messe nere? Ma com’è che ‘sta gente non ha niente di meglio da fare, che so, una tranquilla orgia di gruppo senza la messinscena del culto al diavolo?
Poi, non mi voglio far scappare la perla del testo: tempio egizio con sacro graal.
Il graal è il prezzemolo di questi ultimi decenni, perciò lo mettono ovunque.
Torino è sede di uno dei più forniti musei egizi dopo Il Cairo.
Ma come diamine si è riusciti a unire il graal alle mummie? Nel senso che le mummie sapevano che il calice le avrebbe resuscitate? Sai che puzza di carne marcia a Torino se fosse vero!
‘Spe ma il graal non stava a Glastonbury??? Uno dei due deve essere un tarocco made in China. 😆
@Asatan
Ormai il graal è ovunque. Se vuoi, prendi un portauovo di legno e dichiara di possedere il graal.
Se comunque volete vedere il vero graal, quello serio, quello rituale, ecco il link
http://it.wikipedia.org/wiki/Calderone_di_Gundestrup
Il graal e il suo potere derivano dai calderoni degli stregoni tribali, alla faccia della ‘novità’ di Cristo rispetto alle religioni precedenti.
messe nere… la più «magica» della città… resti di un tempio egizio… il Sacro Graal… sangue di Cristo… il triangolo della magia nera… ossario… monetine che i turisti buttano a caccia di future fortune… l’acqua del Piave, acqua benedetta nel ricordo dei caduti… due riti magici…
… e il tutto nello stesso articolo, veramente mancano soltanto i due liocorni!
Secondo Mastella i colpevoli erano i professori della Sapienza 🙂
“A parte che mi dovrebbero spiegare cosa centra la Magna Mater, o più probabilmente (in questo caso) Iside, con un culto cristiano”
Ci sono immagini di Iside che, se non venisse sottolineato, verrebbero scambiate per quelle della madonna. Perché? Perché il culto di Maria fu ispirato a quello di Iside a sua volta ispirato a quello di Semiramide; Iside, la vergine madre del dio Osidride, che a sua volta potremme definire un proto-Gesù. Insomma il cristianesimo è sempre la solita solfa: una vergine casta e pura partorisce il salvatore, il Dio, il giusto senza peccati il cui sacrificio servirà come espiazione per il mondo intero. E’ la solita storia mitologica che si rinnova nel corso dei millenni, ma resta, nei cardini, sempre la stessa. Oggi la vresione è quella cristiana, un tempo c’erano Mitra, Attis, Osiride, domani chissà.
Iside era madre di Horus…
…Osiride era il padre,
cmq avete tutti ragione, che noia questi cristiani con le loro paranoie…
Kull.
Ma no dai, il graal ,o Gradale, è nascosto ad Alessandria….
Leggete Baudolino di Eco, lì ci sono molte verità sulle reliquie famose 😆 😆
Kull, è vero. Horus sarebbe il corrispettivo di Gesù, e non Osiride. Con tutte queste versioni, come si fa a non confondere i nomi?
Ma il triangolo della magia nera non era fra Torino, Lione e Praga?