Cina, scoperto un teschio di 100mila anni fa

Pezzi di un teschio umano risalente a 100mila anni fa sono stati scoperti in Cina, nella provincia di Henan. Si tratta di un cranio quasi completo, considerato la più grande scoperta dopo quella dell’uomo di Pechino, il teschio del primo uomo scimmia rinvenuto nel 1929 risalente a mezzo milione di anni fa.

Fonte: Repubblica 

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10 commenti

Peppe

No, deve essere necessariamente una bufala… Il mondo ha non più di 6-7000 anni…

Cioè, dico… un cranio risalente a prima che Dio creasse il mondo? Ma scherziamo?

Davide

@ Peppe:

Tutto cio’ e spiegato molto bene nel sito dedicato al Flying Spaghetti Monster: il Flying Spaghetti Monster falsifica sistematicamente i dati delle analisi ingannando di volta in volta gli scienziati creduloni, ovvero facendo apparire i reperti fossili molto piu’ datati di quello che effettivamente sono.

Daniela

ma peppe non lo sai che questi sono complotti dei scienziati-satanisti-comunisti-e chi più ne ha più ne metta.
A parte gli scherzi e un’ottima notizia, un altro tassello da aggiungere per capire quale è stato il percorso evolutivo per l’uomo.

Daniela

ma peppe non lo sai che questi sono complotti dei scienziati-satanisti-comunisti-e chi più ne ha più ne metta.
A parte gli scherzi e un’ottima notizia, un altro tassello da aggiungere per capire quale è stato il percorso evolutivo per l’uomo.

Leo55

Non capisco l’eccezionalità dell’evento.
Forse questo teschio presenta delle caratteristiche particolari, atte a delineare qualche novità sotto il profilo della linea evolutiva??’
Diversamente, esistono reperti molto più antichi.

Luciano

Notizie dal futuro. Siamo nell’anno 85789, l’archeologo Paul Schnipzer dopo una giornata di intensi scavi ha trovato qualcosa, lo raccoglie con cura e lo mostra ai suoi collaboratori con motivato orgoglio. “Ma noi non vediamo nulla “, esclamano esterefatti i colleghi; “è ovvio” risponde l’archeologo, “si tratta infatti del cranio dell’on. Mastella”. Il prezioso ritrovamento verrà poi esposto al museo di scienze naturali come paradigma dell’Italia del terzo millennio.

fra Pallino

anch’io non ci vedo un interesse sconvolgente dato che esitono reperti molto più antichi

Luciana

Non credo sia interessante per un discorso di “evoluzione” quanto per un discorso di “migrazioni” dell’homo sapiens … I più antichi reperti scheletrici in Cina, sino a questo ritrovamento, risalivano ad un periodo valutato a circa 67.000 anni fa nella zona di Liu Jang…
come da articolo letto su GEO di gennaio… 😉

Luciana

Non credo sia interessante per un discorso di “evoluzione” quanto per un discorso di “migrazioni” dell’homo sapiens … I più antichi reperti scheletrici in Cina, sino a questo ritrovamento, risalivano ad un periodo valutato a circa 67.000 anni fa nella zona di Liu Jang…
come da articolo letto su GEO di gennaio… 😉
Saluti a tutti

Giovanni

Non importa se esistono reperti più antichi; la notizia è qui solamente per confermare che l’uomo esisteva GIA’ PRIMA della sensazionale genesi dell’uomo…

E’ un’altra delle innumerevoli prove che vanno a sommarsi alle altre…

Commenti chiusi.