L’utero in affitto sul web: ragazza belga lancia su internet l’asta all’offerta migliore

La soluzione per chi non può avere figli, in Belgio, circola su internet. Storia già sentita, potrebbe lamentare chi ricorda il caso del 2005, quando una donna, dopo aver «affittato» il suo utero ad una coppia, aveva deciso di vendere la piccola on line. In quell’occasione il governo di Bruxelles aveva studiato una proposta di normativa per legalizzare l’affitto dell’utero. Ma l’iniziativa, a quanto pare, non ha mai ricevuto il via libera delle autorità.
Qualche giorno fa una ragazza belga ha postato una annuncio su internet per cercare una coppia che, pur desiderando fortemente un figlio, non ha la possibilità di procrearlo. Così, come nel resto del mondo si usa il web per trovare l’anima gemella, in Belgio si cercano coppie disperate. Dichiarandosi una «mamma in affitto» con già una certa esperienza, la fanciulla si è detta disposta a «prestare» il suo utero per generare il figlio di altri. A pagamento, ovviamente.
L’asta on line è aperta da qualche giorno. La giovane sembra essere molto attenta all’offerta migliore: «chiede almeno 25 mila euro» ha dichiarato una coppia sentita dal quotidiano fiammingo Het Laatste Nieuws. I due coniugi hanno ammesso di essere solo una delle diverse coppie in trattative con la donna e hanno svelato il timore più comune: «non conosciamo le reali intenzioni della donna, potrebbe essere pronta a giocare con i nostri sentimenti solo per smania di fare soldi».

Fonte: laStampa 

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10 commenti

Aldo Grano

L’ unica novità della nostra “civiltà” è Internet. La cosa si è sempre fatta e i maligni potrebbero sostenere che quando Sara “prestò” la sua schiava Agar ad Abramo fece lo stesso. I ricchi e i potenti di ogni epoca hanno spesso segretamente usato donne esterne per procurarsi eredi quando la moglie non ne poteva avere. Più raro il caso contrario, almeno nell’ Occidente maschilista. Ma se non cambia l’ uomo, nemmeno Dio cambia nel Suo giudizio verso chi procrea per denaro, per interessi dinastici, per ottenere ammirazione e considerazione. O comunque mettendo l’ amore all’ ultimo posto.

l'infedele

Aldo guarda mi dispiace….
Non so come dirtelo.
Sai e’ dura dire cose del genere…
Qualcuno potrebbe restarci male,sentirsi preso in giro,magari come quando io ho scoperto mio padre vestito da babbo natale.
Pero’ se lo faccio e’ per il tuo bene.
Perche’ ormai sei grande ed e’ giusto dirti le cose come stanno.
Quindi metiti seduto.
Respira.
Pronto?

Dio non esiste.

Mi dispiace….so come ci si sente.

cartman666

Aldo, mi ci metto pure io, ascolta, la storia di Abramo, che si fece prestare la schiava da sua moglie, e’ una balla colossale, anzi te lo dico pure in inglese “unbelievable bullshit” .

Andre1

I più maligni? Se essere realisti e usare stessi pesi e stesse misure vuol dire essere maligni, allora probabilmente hai ragione.

Cmq per me il punto resta sempre lo stesso: ognuno è libero di fare come preferisce: se la propria coscienza non reputa immorale affitare l’utero non spetta a nessun’altro giudicare, non venendo arrecati danni a terzi.
Se affitare l’utero fosse illegale chi vorrebbe non potrebbe farlo, se fosse legale, chi non vuole farlo non lo fa e basta. Inutile sottolineare che la prima ipotesi è inaccetabile sotto molti punti di vista, nonostante sia rigorosamente presente in molte orrende leggi come quella sulle droghe, le case chiuse, fecondazione assistita e chi più ne ha più ne metta.

Gabriele (studente)

@ Andre1

Affittare l’utero non può essere considerato illegale, tuttavia, quella ragazza non pensa di mercificare il proprio corpo? Inoltre, è proprio sicura che, finita la gravidanza, riuscirà a separarsi da chi ha generato senza traumi?

Daniele+

Il proibizionismo genera sempre illegalità. Se una coppia disperata decide di ricorrere all’utero in affitto e la legge lo vieta, questo non vuol dire che la coppia in questione non troverà il modo di farlo, ma solo che rischierà di spendere denaro e speranze senza nessuna garanzia, a vantaggio di chi prospera sull’infelicità altrui.

enrico

E’ più illegale e immorale vendere inferni e paradisi che non esistono, comprare le persone (giudici, senatori ecc.) o affittare il proprio utero?

Nora

Sarà contento il bambino che nascerà quando saprà di essere stato venduto online. cmq, se non è contro la legge ben venga.

Ann

Ma cosa dovrebbe fregargliene al bambino dell’utero in cui è stato 9 mesi prima di nascere?
Mah, vi piace farvi problemi inutili…qui piuttosto c’è da preoccuparsi dello sfruttamento sulle coppie che non possono avere figli.

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