Il Consiglio dei ministri ha approvato, su proposta del Ministro dell’università e della ricerca, Fabio Mussi, la nomina del professore Luciano MAIANI a Presidente del Consiglio nazionale delle ricerche, a seguito del favorevole parere parlamentare.
Al Prof. Maiani i migliori auguri di buon lavoro da parte dell’UAAR.
Finalmente una buona notizia
Stupendo il modo in cui Avvenire descrive la vicenda:
“la nomina di Maiani ha subito una battuta d’arresto quando il nome dello scienziato – già presidente del Cern e dell’Istituto nazionale di fisica nucleare – è comparso tra le firme dei docenti dell’università La Sapienza contro la presenza del Papa alla inaugurazione dell’anno accademico.
Scivolone chiarito dallo stesso Maiani con un’intervista ad Avvenire, in cui ha negato ogni contrapposizione ideologica al Papa e ha spiegato di essere un sostenitore del dialogo tra scienza e fede.”
Bella la storia dello “scivolone”, poi il pentimento con tanto di perdono cristiano….
è una bella notizia anche se non degna della soap opera tra maiani e l’avvenire: mi commuovo quando tutto finisce col perdono cristiano… sarò troppo sensibile 😉
Intanto a San Marino gli esponenti dell’opposizione: il ciellino Pasquale Valentini, l’ex ddìccì Romeo Morri ed il berciante Glauco Sansovini si scusano a nome di tutta la Repubblica con B16 per il comportamento incongruo del nostro concittadino Maiani. Ovviamente il governo composto da socialisti, democratici ed ex ddìccì precisa che buona parte dei sammarinesi appoggia l’operato di Maiani.
La miope opposizione oscurantista forse non ha capito la portata della nomina che fa di Maiani il sammarinese più illustre al mondo. A mio avviso tutto il Consiglio Grande e Generale (il nostro parlamento) avrebbe dovuto supportare incondizionatamente il Lucio.
Purtroppo questa unità la si trova solamente quando si osanna, giustamente, gli altri sammarinesi famosi come De Angelis, Poggiali ed il mitico Little Tony.
Se ho capito bene quanto riportato da Aldissimo, siamo allora di fronte ad un altro caso Montalcini? Se così stanno le cose, non mi pare una gran bella notizia.
L’intervista la si può trovare su Avvenire, dalla homepage clickate su ricerca ed andate all’edizione del 20/01/08.
Non è proprio un’abiura, Maiani dice che “voleva rilanciare il confronto tra scienza e religione”.
É solo da noi che le organizzazioni scientifiche non possano autonomamente sceglier i propri rappresentanti e direttori e si devano sottomettere al giudizio di una dozzina di cretini a sua volta manipolati dagli scarafaggi vaticani.
Questi passi indietro di Maiani e della Montalcini mi fanno un pó paura.
Non sarebbe possibile l´UARR tentar fare un pó di luce?
Saluti
Gino
EVVIVA!
un’intervista molto accomodante, dai toni melensi, ovvio che quelli di avvenire ne abbiano approfittato.
avrebbe potuto mandarli al diavolo e non rilasciare nessuna intervista, ma a che pro?
Be Maiani si e’ un po comportato come Galilelo no?
Il Filosofo Bottiglione si chiede ‘a che pro?’ E va bene, però allora chiedo io ‘a che pro’ scandalizzarsi tanto per il servilismo dei politici…
a proposito della Montalcini, fatemi capire…nei blog precedenti era il vostro idolo ….adesso, solamente perchè ha detto qualcosa che non vi piace, e diventata una vecchia ridicola…ma allora viene il sospetto che anche Zicchichi sia un cretino ( per dirla con Oddifreddi) solamente perchè non la pensa come voi…
Ecco, amici atei, cosa succede a mitizzare o demonizzare le persone, di fatto a ‘sacralizzarle’: si entra nel territorio privilegiato dai credenti, per cui il nostro Gianni ha buon gioco a rinfacciare certe contraddizioni. Naturalmente si guarda bene dal fare i conti cone le sue di contraddizioni, perché per lui tutto si tiene, tutto si giustifica, una volta superata la contraddizione di fondo, cioè il ricomporsi nel Verbo Incarnato di ogni miseria umana…
E così non si rende nemmno conto della libertà con cui, ad esempio in questo blog, si esprime una pluralità di posizioni, quella pluralità che lui condannerebbe – per usare il termine rimesso inopinatamente in auge dal megafono del Verbo Incarnato residente in Vaticano – come relativismo.
@Gualerzi
l’intervista in sè non è servile, il problema è di come costruisce l’articolo “avvenire”.
il viscido servilismo dei politici cattoproni è ben altra cosa che concedere un’intervista ad “avvenire”.
prima di criticarlo io non dimenticherei che Maiani, oltre alle sue qualità di fisico, è tra quelli per cui, finalmente, all’estero, sanno che esiste qualcuno in italia che è capace di dire no al papa.
@Gianni, Zichichi si e’ praticamente sputtanato da vent’anni, sin da quando Ezio Greggio lo sbertucciava nel Drive in.
E’ la macchietta dei fisici, pero’ e’ un ottimo organizzatore di convegni.
Maiani è il Galileo dei nostri tempi.
Ma per fortuna, alla fine, la verità (scientifica) vince sempre.