I cittadini britannici che hanno sposato più di una donna in un Paese dove la poligamia è legale hanno il diritto di reclamare in patria le sovvenzioni per tutte le mogli: queste le conclusioni del ministero del Lavoro e delle Pensioni di Sua Maestà che proprio in questi giorni ha passato in rassegna le politiche assistenziali del governo che non venivano ritoccate dal lontano 1987.
Anche se la poligamia è illegale in Gran Bretagna, il ministero del Lavoro e delle Pensioni ha tenuto a sottolineare che i poligami possono mantenere lo stesso status una volta tornati sul suolo britannico e pertanto reclamare i benefit per tutte le mogli. Secondo le cifre del ministero, si contano fino a mille relazioni poligame in Gran Bretagna, principalmente fra i membri della minoranza islamica che si sono uniti in matrimonio secondo la legge islamica. Sempre secondo il ministero, sono poche le famiglie poligame che hanno fatto richiesta dei benefit.
Londra: più sussidi pubblici ai poligami
13 commenti
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Legge da regno romano-barbarico (degna del diritto anglosassone …). E lo dico con tutta la simpatia di questo mondo per i poveracci che sopportano (e mantengono) piì di una moglie 🙂
Scusate, non ho capito, principalmente fra i membri di che cosa ci sono famiglie poligame?
Premetto che non ho nulla in contrario alle famiglie poligame.
Piuttosto trovo profondamente sbagliato che chi ha deciso di mantenere una o più mogli (senza che queste provvedano a mantenersi da sole quindi) venga sovvenzionato con soldi pubblici.
Lo stesso vale per chi ha messo al mondo più figli di quanti ne può mantenere e pretende sovvenzioni e sconti sulle tasse.
Un’altra questione interessante da sottoporre all’attenzione di papa Ratz
ma che roba è?
allora potrebbero fare anche una legge per distribuire le sovvenzioni per le amanti.
non glielo ha mica detto il dottore di sposarsi così tante volte, per quel che mi riguarda potrebbe anche morire di fame.
si sposino le donne che vogliono, pero’ se le devono mantenere loro.
Pessima idea.
Si tratta un regalo all’ideologia islamica.
🙁
Questo è un provvedimento assurdo. Come tale, scommetterei che provvederemo a copiarlo al più presto.
E una sovvenzione per l’infibulazione che cosa aspettano a farla a Londra?
Ci sono mitivi logici per ritenere la poligamia contraria alle varie costituzioni europee che proclamano la parità tra maschio e femmina:
1) La poligamia non è democratica perchè non permette il contrario: nessuna femmina può costruirsi un harem di maschi
2) le mogli del poligamo non possono essere rispettate sul piano dei diritti personali e matrimoniali: in quale modo può infatti il marito portare rispetto e amore in eguale misura a ciascuna di esse? Nel momento stesso che si scegliesse la preferita, le altre sarebbero private dei loro diritti matrimoniali (e non mi riferisco allla carne), configurando in ciò maltrattamento psicologico
3) Il poligamo conosce benissimo le leggi monogamiche europee: pertanto se vuole conservare il suo harem se ne deve restare nei paesi suoi. Venire in Europa sapendo di violare le leggi è un crimine contro le nostre costituzioni.
4) il poligamo è costoso per lo stato: troppi figli e troppe mogli da mantenere parassitariamente sfruttando lo Stato sociale. Gli inglesi dovrebbero pagare le tasse per finanziare un violatore della legge e della costituzione?
Come mai, in Italia almeno, quelli che sono favorevoli al divorzio e all’ equiparazione delle famiglie di fatto, ovvero i non cattolici, sono contrari alla poligamia? Ovviamente non parlo solo di quella di pertinenza maschile, sarebbe, in effetti, da islamici e basta. Ma dovreste battervi per questo diritto, esteso anche alle donne e agli omosessuali. Personalmente conosco molti maschi che hanno una o più famiglie, una legale e le altre “al nero”, ma conosco alcune donne che ne hanno almeno due. Le motivazioni per le quali vi battete per i diritti delle famiglie di fatto e per la procreazione artificiale sono le stesse per le quali vi dovreste battere per la legalizzazione della poligamia: discriminazione ingiustificata, diritti inferiori delle mogli e dei mariti successivi al primo nonché dei figli nati dai matrimoni “al nero”, necessità di andare all’ estero per fare la seconda famiglia e vederne riconosciuti i diritti. Sinceramente non mi sembrate molto coerenti con le idee libertarie, progressiste ed egalitarie che professate.
In linea teorica non sono affatto contrario alla poligamia, l’importante è che venga garantita in egual misura sia agli uomini che alle donne (quindi non solo ai maschietti come nell’islam), in fondo per quale ragione lo stato dovrebbe riconoscere ed accettare solo unioni monogome?
Ma ciò che è veramente assurdo, è questo modello multiculturale che in Europa si sta sempre più diffondendo e che in Gran Bretagna ha raggiunto la sua apoteosi, si discriminano cioè le persone in base alla loro comunità di origine, si riconosce il diritto alla poligamia solo a quegli immigrati (soprattutto islamici) che provengono da paesi in cui la poligamia è legale, questo principio oltre che essere assurdo è assolutamente deleterio e pericoloso…
Spero che i laburisti inglesi rinsaviscano, ma ho i miei dubbi, da quando 2 anni e mezzo fa hanno subito quegli attentati terroristici pare che per paura di subirne altri facciano di tutto per accontentare e tenere quiete le loro comunità islamiche, il politically correct ha raggiunto vette ancora ineguagliate…
quando poi da parte loro, piuttosto che cedere sul fronte interno sarebbe più sensato ed utile ritirare del tutto le truppe da Iraq ed Afghanistan.
Sì, è un regalo agli islamici più integralisti.
La poligamia nacque come sostentamento per le tante donne che rimanevano giovani vedove di uomini caduti nelle guerre (le donne erano quindi molto più numerose) in alternativa ad una vita di stenti e/o prostituzione.
La poligamia, oggi, nella maggior parte del mondo islamico (quello più moderato che deve fare tutti i giorni i conti con il bilancio familiare, come noi) è scomparsa per motivazioni appunto economiche di non poco conto (2-3 mogli significa poi anche 6-8-10 figli).
Solo gli integralisti islamici, e quelli cattolici, dicono: andate e moltiplicatevi.