Veronesi: “Così la Chiesa perde credibilità”

«Mi sembra si voglia fare un gran polverone. Che cosa c’entrano le nascite premature con l’aborto?». Nella domenica in cui Papa Benedetto XVI celebra «La giornata per la Vita» invitando a tutelare anche quella più fragile, il professor Umberto Veronesi, convinto difensore della legge 194 sull’interruzione di gravidanza («è stata una delle conquiste più importanti per la salute e la libertà della donna negli ultimi 30 anni», ha sempre sostenuto) si dichiara alquanto sconcertato dal clamore suscitato dal documento dei direttori delle cliniche di ostetricia e ginecologia delle facoltà di Medicina delle università romane. «Per quello che ho letto sui giornali è una sciocchezza», è la prima reazione di Veronesi, l’ex ministro della Sanità che come medico tra le tante battaglie vinte può vantare anche quella di aver fatto nascere centinaia di figli e reso felici le sue pazienti malate di tumore.

In che senso, professor Veronesi, sarebbe una sciocchezza?
«Non c’è il tema. Con mia moglie Susy che è pediatra ne abbiamo appena parlato: non c’è niente di nuovo, non capisco di cosa si voglia discutere. Si sostiene che quando un bambino nasce prematuro bisogna rianimarlo: ma lo sappiamo benissimo! E’ ovvio che un medico debba soccorrere un neonato prematuro. Se sta morendo lo aiuterà a morire, se ce la fa a sopravvivere lo deve aiutare a vivere. Mi sembra implicito. Piuttosto quello che mi sconcerta è l’accostamento che si fa con l’aborto. L’aborto è altra cosa. Aborto significa un’interruzione di gravidanza in cui la madre decide che non vuole far crescere il feto. Nell’aborto il bambino nasce morto. Vogliono rianimare un aborto?»

La sua posizione sulla 194 è comunque diversa da chi pensa che la vita inizi dal concepimento. Per fare ancora più chiarezza, tra tante strumentalizzazioni, le leggo una frase del documento: «Un neonato vitale, in estrema prematurità, va trattato come qualsiasi persona in condizioni di rischio e assistito adeguatamente». Condivide?
«Ma, certo: un neonato va trattato per farlo vivere; perché dovrebbe essere candidato a essere ucciso? E’ come scoprire l’acqua calda, nella legge è già così; quindi, come ha dichiarato la senatrice Paola Binetti basta applicare la legge. Io sono a favore del neonato e, del resto, chi si sognerebbe di non esserlo? Ripeto: se da una nascita normale, pur se prematura, il neonato nasce vivo vuol dire che merita di essere rianimato. Se poi il neonato è a rischio è chiaro che bisogna stare attenti. E’ il medico che deve decidere cosa fare se il neonato è malformato, se gli manca mezzo cervello…E’ una decisione da prendere secondo coscienza».

Questa decisione spetta ai medici a prescindere dai genitori?
«Sì. I genitori non contano o almeno non devono contare. Li si deve ascoltare ma non hanno rilevanza. Quando un bambino è nato, non è più tuo. E’ il discorso che vediamo con i Testimoni di Geova: hanno le loro convinzioni rispettabilissime. Ma un neonato è un altro essere vivente, un altro cittadino che ha diritto di essere tutelato e difeso».

Cosa pensa di questa nuova stagione di polemiche degli anti abortisti?
«E’ un’offensiva senza speranza».

E della campagna per una moratoria dell’aborto?
«Non so proprio cosa voglia dire», risponde Veronesi. Pausa. Poi: «Sono tutti tentativi in extremis di una Chiesa che sta valutando e verificando la sua perdita di credibilità. E si attacca, purtroppo, sempre di più a posizioni indifendibili».

Fonte: laStampa

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30 commenti

Carlo M.

1000 Veronesi in più e 1000 vesovi in meno: ecco di che cosa ha bisogno l’ex-Belpaese per cominciare ad avviarsi verso un futuro decente! I problemi, le opinioni e le discussioni su sesso e procreazione vanno lasciati a chi il sesso lo può fare “istituzionalmente”! I prelati cattolici (che al sesso han detto addio) tengano chiuse bocche e patte, specialmente queste ultime e specialmente quando sono con i bambini che vengono loro incautamente affidati…

Guastardo III di puglia

Secondo me lo stato dovrebbe mettere in ogni parrocchia uno psicologo laico perchè gli abusi psicologici di molti preti sono incredibili… magari loro neanche se ne rendono conto “accecati dalla luce” però ignoranza + fanatismo spesso diventa un binomio omicida.

Daniela

avete letto l’ultimo articolo di repubblica riguardante questo argomento? Riporto l’ultima parte:”E stamane volontari pro life dell’associazione papa Giovanni XXIII hanno pregato all’ingresso del policlinico di Modena, nell’ora in cui si praticano gli aborti e lo stesso avverrà domani mattina davanti all’ospedale Infermi di Rimini.”
Ma vi rendete conto? Questa è proprio gente fanatica, altro che fondamentalisti islamici.

Senofane

Veronesi è inarrivabile quando si tratta di esporre intelligentemente qualsivoglia tesi, ma ci sono anche delle critiche per lui, e motivate. non basta avere un buon qi per essere intelligenti, leggetevi anche l’articolo di Grillo.

lugachov

Ma che differenza c’è tra certe dichiarazioni del clero e reati come l’abuso della credulità popolare e la circonvenzione d’incapace?

Che differenza c’è tra dire di non usare il preservativo in paesi con l’AIDS al 70% e il reato di tentata strage?

Che differenza c’è tra il mago Otelma. Wanna Marchi e Benedetto XVI?

Sole

Finalmente un po’ di chiarezza.
Anche io infatti leggevo una gran confusione nelle notizie che sono state date.

Poi alla tv ho sentito dire “in caso di aborto terapeutico il bambino va rianimato anche conto la volontà dei genitori”. Perché, in un aborto terapeutico non è forse interesse dei genitori l’aver un figlio? L’aborto terapeutico è una sconfitta per il medico (un po’ come l’amputzione di un arto) e un dramma per i genitori. Ma che cavolo di notizie danno? Ooooh, din don, sveglia!

Sono molto critica nei confronti di quella parte del giornalismo che copiaincolla le notizie senza la minima volontà di approfondimento.
Basta guardare “Tutti gli uomini del presidente” o “Leoni per Agnelli” per rimanere agghiacciati di fronte a come si comportano alcuni giornalisti di tv e stampa. Quello a cui assistiamo sempre più spesso è falso giornalismo.

E, guarda caso, con lo scopo, nella fattispecie, di fungere da cassa di risonanza per una polemica che non ha nè capo nè coda e in cui il papa fa la figura del super-eroe.

Scandaloso.

darik

1000 Veronesi in più e 1000 vescovi in meno…..

carlo m, non kiedere troppo alla divina provvidenza 😉
facciamo + 100 veronesi / – 100 vescovi (a patto ke tra questi
ultimi vi sia compreso il vescovo di roma).

darik

Emilio Gargiulo

@lugachov: “Che differenza c’è tra il mago Otelma. Wanna Marchi e Benedetto XVI?”

Wanna Marchi e Otelma sono più onesti.

monicavita

@lugachov
Vanna Marchi e Otelma li puoi processare se abusano della credulità popolare ed estorcono soldi

valerio

Sottoscrivo in toto le dichiarazioni di Veronesi…peccato che proprio oggi Carlo Flamigni, intervenendo a Radiocity abbia sostenuto esattamente il contrario.
Da laico che se ne strafrega delle dietrologie e che guarda solo a come si mostrano le cose tengo a precisare però a Veronesi che la moratoria sull’aborto non riguarda la revisione della 194 e non è un’iniziativa della chiesa. Poi ognuno è libero di esprimere il giudizio che vuole. Anche a me sembra che la moratoria sia un’astrusità, ma è sempre bene essere chiari su cosa si sta discutendo.

rossotoscano

basta che coso 16 parli e si alza un polverone per nulla, specialmente di politici ignoranti che pur di arruffianarsi a scarpette rosse sarebbero disposti ( e lo sono) a mettere l’italia e gli italiani in ginocchio… La chiarificazione di Veronesi era d’obbligo e rende molto chiaro l’attacco alla 194 solo perchè l’ha detto il capo dell’italietta( leggi il papa)… in Spagna il coordinatore generale del PSOE ha già detto che se loro vinceranno le elezioni si rivedranno i patti tra lo stato spagnolo e la chiesa di roma, inoltre il 93% dei votanti ha risposto favorevolmente alla revisione del concordato, in un sondaggio su el pais… Ma siamo anche noi in europa?

miro99

@ lugachov:
almeno Wanna Marchi e Othelma sono tenuti a pagare le tasse , invece il BX16
è esentato dai nostri baciapile

Giuseppe C.

Sono chiare e condivisibili “queste” parole di Veronesi.

Il banale “documento” dei direttori delle cliniche di romane di Ginecologia di:
La Sapienza, Tor Vergata, la Cattolica e il Campus Biomedico e’ stato irresponsabilmente confezionato per aizzare i fanatici e i disonesti (intellettualmente).

Tutta ‘sta storia e’ stata montata pretestuosamente dai mezzi di informazione e dalla politica italiota. Toccato il fondo si puo’ sempre scavare…

enrico g.

Il documento, secondo me, è stato redatto per contrastare quanto “sponsorizzato” dalla Commissione della Turco sul fatto che i neonati sotto le 23 settimane NON DEVONO essere rianimati.

Io non so fare il “neretto” ma sottolineerei LA SAPIENZA e TOR VERGATA e non “Cattolica e Campus Biomedico” per smentire che il documento sia una trovata clericale.

Sol Invictus

C’è speranza di vedere Veronesi Senatore a vita? O ci toccherà Mike Bongiorno?

Daniela

per valerio,
ma quale dietrologie, la campagna della moratoria è stata lanciata dal trio ferrara-ruini-bondi. E ruini è un elemento di spicco della chiesa italiana. Questi sono i fatti, niente dietrologie.

Daniela

comunque le ultime due risposte di veronesi sono da incorniciare. <> e «Sono tutti tentativi in extremis di una Chiesa che sta valutando e verificando la sua perdita di credibilità. E si attacca, purtroppo, sempre di più a posizioni indifendibili».
Se ne stanno accorgendo tutti.

valerio

@ Daniela
che vuoi farci…sono un laico incallito e faccio del dubbio la mia fede. diffido di chiunque abbia certezze 🙂

Silesio

Dopo l’episodio dei 67 fisici che hanno preso posizione contro la visita del papa, anche il vaticano ha cominciato a raccogliere firme.

opinione

Penso che l’unica certezza; per altro inconcepibile; sia la constatazione dell’incertezza del concetto umano.

Daniela

per valerio,
e cosa vuol dire? Dubiti che ruini abbia appoggiato al moratoria e la stia portando avanti? Ci sono le sue dichiarazioni a testimoniarlo. O dubiti che ruini faccia parte della chiesa cattolica italiana, in questo caso ci sono i documenti a testimoniarlo. La tua risposta non mi sembra per nulla appropriata.

Pino

Forse il pensiero citato del Prof Veronesi è monco di qualche parte
è ben vero che si assiste un neonato prematuro come è vero che il feto di un aborto è morto e chi volesse rianimarlo esporrebbe quel futuro uomo ad essere totalmente “idiota” cioè gravemente cerebroleso;perchè è certo che un feto di 21 o 23 settimane ha un sistema neurologico incompleto
Mi domando se la nostra società e la Chiesa vogliano dei cittadini futuri anche se destinati alla serie Z
Ci sono politici e giornalisti che dovrebbero mangiare abbondanti porzioni di pane e volpe tutte le mattine!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

PAOLA MARCONI

IPOCRITA
veronesi sa benissimo che ci sono casi in cui il feto abortito rimane ancora in vita… grazie a Dio generalmente non può superare il trauma.
E’ DI QUESTI RARI CASI CHE I MEDICI PARLANO
grandi i ragazzi francesi che alla voce di legalità fraternita e libertà trovano un nuovo slancio di lotta contro l’ormai invecchiatissimo 68
i nuovi ragazzi scelgono la vita e lo urlano ai loro genitori che vogliono farli morire
che rischio avete corso potevate non parlare proprio!!!!!
sarebbe stato un danno????? forse… sicuramente si

Miao

Siamo atei, non abbiamo la necessità di eleggere santi.
Veronesi dice molte cose condivisibili e dette con la sua autorevolezza diventano più incisive.
Ma da qui ad identificarci con lui… ne passa!

@Senofane: concordo. La critica di grillo a veronesi non è campata per aria.
Aver usato un palcoscenico “di sinistra” per sdoganare gli inceneritori (affermando che sono innocui) è oltremodo strumentale.
Il problema dei rifiuti si risolve solo alla radice, iniziando già dalla produzione a renderli eco-compatibili. In attesa che ci dicano dove vanno buttati i tetrapack…

lacrime e sangue

@Paola Marconi

Comunque, se quei ragazzi urlano vuol dire che nessuno è stato abortito: forse non te ne rendi conto, ma nessuno dei loro genitori lo ha abortito, quindi non sono stati assassinati come pensi tu.

Magari ti riferisce invece a quei feti deformi, privi di cervello, a spina bifida, senza polmoni, senza ossa del cranio etc. etc. che medici e madri pietose abortiscono prima di farli urlare – se possono – fino a morire di dolore??

Adesso mi preoccupi: il tuo linguaggio è gravemente carente di buona grammatica italiana. Non si trattava di un incidente quello dell’altro commento in altra sede. No, no, proprio non sai l’italiano.
Se questa è l’educazione che tu e i tuoi francesi (quanti saranno poi, ‘sti contestatori? tanti quanti a san pietro l’altro giorno?) vorreste per tutti noi, apriti cielo!
Invece della bibbia, studiati una grammatica.

valerio

@ daniela
certo che ruini l’appoggia l’iniziativa, ci mancherebbe altro, ma questo non toglie che l’idea della moratoria sia originale di ferrara.

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