“Il 13 e 14 aprile si tornerà a votare. Rispetto alle elezioni di due anni fa, modificherai il tuo voto anche in base alle posizioni delle liste sulla laicità dello Stato?” È questo il quesito del sondaggio appena pubblicato sul sito UAAR.
Otto le possibili opzioni di risposta:
– Voterò una lista meno laica
– Voterò come l’ultima volta
– Voterò come l’ultima volta, anche se quella lista mi ha deluso sulla laicità
– Non ho deciso per chi votare: la laicità è importante ma non è il solo elemento di valutazione
– Voterò una lista più laica
– Vorrei votare una lista più laica, ma dubito che se ne presenterà una: non so se andrò a votare
– Non esistono più partiti laici: non andrò a votare o annullerò la scheda
– Non so / altro
Si è nel frattempo concluso il precedente sondaggio. La domanda era: “Credenti o non credenti, la pensate allo stesso modo dei vostri genitori?”
Questi i risultati:
29% Sono non credente, figlio di credenti non praticanti
15% Sono non credente: un genitore credente non praticante, l’altro non credente
15% Sono non credente, figlio di credenti praticanti
13% Sono non credente, figlio di non credenti
12% Sono non credente, figlio di credenti, uno solo praticante
6% Sono credente, figlio di credenti
6% Sono non credente: un genitore credente praticante, l’altro non credente
1% Sono credente, figlio di non credenti
1% Sono credente: un genitore credente, uno no
1% Non so / altro
Gli unici che sono rimasti, signori miei, sono i poveri radicali.
Piuttosto che lasciare scheda bianca regalate un voto a loro.
E la loro idea di allearsi con la Binetti?
L’ultima: andrò a votare (sono contrario a non andarci), ma voterò scheda bianca, anche se la cosa non mi fa certo piacere: per dirla con Montanelli, non voterò turandomi il naso.
Lorenzo,
se voti scheda bianca ti affidi all’onestà degli addetti al seggio.
Piuttosto annulla la scheda (vota più di un partito).
Ma se proprio vuoi essere ricordato, allora presentati al seggio e di’ che non intendi votare, facendo verbalizzare la dichiarazione, così eviti il rischio che qualcuno voti in tua vece.
Ci sono anche i socialisti di Boselli (Che la scorsa volta erano coi radicali, spero sinceramente si rimettano insieme) Forse nel partito c’è qualche avanzo della prima repubblica con un passato non proprio cristallino; ma, visto il contesto, il naso ce lo possiamo anche tappare.
“E la loro idea di allearsi con la Binetti?”
Guarda che se non entri nel PD o nel PdL ad Aprile sei OUT. Con questa legge elettorale e lo sbarramento non potranno mai entrare se non facendo alleanze.
Veltroni ha gia’ detto di no a Pannella.
Probabilmente i radicali andranno da soli con qualche socialista…
Io non so che dire, in ogni caso chi può non dia voti al centro destra, perché se dal PD non c’è da sperare alcun progresso nell’acquisto di nuovi diritti civili, con la destra si rischia di recedere alla situazione degli anni venti del Novecento!
io voto socialista, è l’unico partito che è rimasto coerente nell’ultimo governo e poi con l’aria che tira credo che un partito piu’ laico di quello socialista non esista in italia, non approvo chi possa decidere di non votare o annullare le schede: praticamente lascia che altri scelgano per lui.
i radicali nel pd non dureranno molto….
Quando in Italia nascerà una formazione politica forte, liberale, liberista, laica, attenta ai diritti civili dei cittadini e lontana da demagogismi populisti di matrice ideologica e non ricomincerò a votare senza annullare la scheda. Gli Italiani devono darsi una mossa e smetterla di credere che qui possa cambiare qualcosa senza rimboccarsi le maniche, senza sacrificio, senza muovere un dito aspettando che tutto arrivi dall’alto… Provvidenza e Previdenza ecco le due cose che hanno in mente gli italiani e alle quali si appellano in continuazione… Questo prima che lavoro, impegno, merito. Fino a quando sarà così in questo Paese non potrà mai cambiare nulla.
scusatemi per il terzo post, voglio solo far notare che indicendo le elezioni il 13 aprile e non prima, ai parlamentari maturano i vitalizi…E VAI!!!!! Rischiavano di fare la fine dei poveracci!!!!
Mi pare che nessuno si sia veramente distinto per passione della laicità; l’ultimo fatto , quello della Sapienza, ha visto addirittura un ministro di molto a sinistra che se l’è presa condannando la protesta antivisita.
Se si legge il libro del prof. Montagnana (scaricabile dal sito uaar) si hanno chiarissimi esempi di comportamenti decisamente disonesti in riguardo alla laicità dello stato e delle sue istituzioni, come in riguardo alla coerenza.
Andare a votare, comunque si voti, significa solo dare credito a questo sistema e a questa gente; un sistema in cui nulla e nessuno è salvabile.
“Yes we can”. “Possiamo vincere” assicura Walter “credo di non credere” Veltroni.
Sarà. L’ultima volta ho votato per avere i PACS e mi sono ritrovato la Binetti. Ma questa volta anch’io “credo di non credere” di votarti…
(Poi basta copiare ‘ste americanate “i care…”, “yes we can…” ma parla come mangi…”maccarone m’ hai provocato e mo’ te distruggo”)
Io ho votato per la Rosa nel Pugno e spero che Radicali e Socialisti si ripresenteranno insieme: non hanno già costituito il gruppo Radicali-Socialisti? Lo sbarramento del 4% glielo impone. Poi vedrò !
veltroni sta facendo delle piccole concessioni sulla laicità e le coppie di fatto proprio in vista delle elezioni però continuano ad esserci nel pd persone come la binetti e questo la dice lunga e poi non dimentichiamo che per ben due volte er signor waltere ha ito al vaticano per chiedere delucidazioni sul registro delle unioni civili e non se n’è fatto nulla, non dimentichiamo nemmeno che in molti comuni italiani proprio il pd ha votato contro l’istituzione dei registri delle unioni civili
Comunque le elezioni politiche toccano moltissimi temi e non solo quello della laicità. Occorre sempre fare un bilanciamento su tutto. Non c’è poi una formazione che presenti programmi condivisibili al 100 per cento. Sempre su certe cose si può essere d’accordo, su altre no. Il problema della laicità è sopratutto un problema di cultura prima di essere un problema politico. Quindi la battaglia la deve fare ciascuno all’interno del contesto sociale in cui vive e non si deve troppo contare sul fatto che la politica possa regalare qualcosa. Primo principio da non dimenticare mai: in politica non si regala mai niente!
Io ho un sogno: Emma Bonino premier.
Ah, dimenticavo… Mussolini era un diavolo anticlericale e quando andò al potere regalò l’Italia ai preti. Mai fidarsi…
“Lorenzo,
se voti scheda bianca ti affidi all’onestà degli addetti al seggio.
Piuttosto annulla la scheda (vota più di un partito).”
Sì, in effetti mi sono espresso male, é così che vorrei fare, come ho già fatto qualche altra volta che non sapevo proprio a chi dare il voto.
rossotoscano scrive:
6 Febbraio 2008 alle 16:43
“io voto socialista, è l’unico partito che è rimasto coerente nell’ultimo governo e poi con l’aria che tira credo che un partito piu’ laico di quello socialista non esista in italia,….”
sottoscrivo in pieno aggiungendo ke spero sia riesumata la rosa nel pugno; il nuovo p.s.i. è in fase costituente e non sono certo ke sia pronto
al confronto elettorale.
per quelli ke non votando, pensano di non votare,
dico ke avranno il ringraziamento profondo dal berlusca per il quinquennio regalatogli.
e, per ovvii motivi, pure i ringraziamenti della cei
darik
p.s. rosso toscano di quale provincia sei? (3a rikiesta)
Siccome considero irrazionale, autolesionista, il ‘tanto peggio tanto meglio’, cercherò di votare con un unico obiettivo: scongiurare il peggio, cioè il berlusconismo. Gli altri schieramenti politici hanno, chi più chi meno, molti difetti: il berlusconismo riesce a concentrarli e rappresentarli tutti.
Il problema è capire quale sarà il modo migliore per farlo. Ora come ora sono al buio.
Noi possiamo anche votare per partiti coerenti con le nostre idee, ma i voti poi vanno tutti in una coalizione che difficilmente prenderà in considerazione le opinioni di questi partiti spesso piccoli.
In pratica ci troveremmo indirettamente a sostenere gente come mastella…
Democrazia?
io dico che i partiti laici o almeno tali sono i radicali e i socialisti,la sinistra arcobaleno non scoppia di laicita pero si e sempre battuta e ne sono la dimostrazione le spinte per i vari registri, e poi il partito democratico non e laico pero ha fatto qualche promessa, sui diritti civili, vedere statuto sui valori, io mi guardo bene dal votarlo, ma senza il pd nessuna proposta minima sui diritti civili potra mai passare in parlamento,in futuro, e pur vero che in questa legislatura grazie anche agli italiani che hanno dato solo 24 mila voti di differenza al centrosinistra si e rimasti schiavi al senato di mastella con 1,4 percento al senatoed dei teodem binetti in primis che e arrivata a votare contro la fiducia al suo governo rischiando di farlo cadere prima di natale.
Ora che la legislatura e finita i ricatti di questi 4 senatori comunque sono finiti,io non so se la binetti sara ricandidata nel pd,l unica cosa positiva in questo momento e che i ricatti di questi signori sono finiti.
Io temo di aver votato Berlusconi nel 2006…mi mangio le mani.
A questo giro penso ai Radicali, altre alternative non ne vedo, se non quella, sempre presente, di non andare proprio…
Partito Socialista, se i radicali faranno una lista e si alleeranno con noi saranno i benvenuti.
socialista o radicale!
meglio se insieme!
🙂
Giusto assieme!
La miseriaccia: riesumate la Rosa nel Pugno!!!!
Se x quella data sarò tornata in Italia, voterò qualsiasi “piccolo” che non scenda a patti con Berlusconi o col PD. Persino la Lega o Di Pietro, se volessero mantenere la loro indipendenza; la vedo dura ma sono ipotesi. Aspetto la fine della campagna elettorale e deciderò alle urne a chi dare la mia preferenza. Il resto del tempo, da qui al 13aprile, lo utilizzerò per raccogliere informazioni e dati su tutti durante la campagna. L’interesse dovrebbe essere “spezzettare”, in modo da non dare la maggioranza a nessuno e isolare Berlusconi: solo così si può risolvere questa situazione disastrata. L’alternativa è un bel “nullo”, che cmq ha lo stesso fine. Un appello a tutti: scheda bianca per favore NO!! A quanto ne so io, va ancora alla maggioranza!!!!
Manca una opzione: “vorrei qualcuno più laico di Veltroni, ma finirò per far vincere Berlusconi”
Permettetemi qualche personale considerazione:
– Comprendo la decisione di astenersi o di votare scheda bianca, ma in questo modo non si soddisfa altro che la propria “coscienza”, mi si dirà “e ti pare poco?”… si mi pare poco perchè proprio i “non dogmatici” dovrebbero ben sapere di vivere immersi in un modo concreto e reale; in un paese come l’Italia che storicamente ha percentuali di partecipazione al voto molto elevate, l’astenersi o la scheda bianca possono solo essere decisioni di elite o minoranza degne , il giorno dopo, di qualche riga sull’analisi del voto sui quotidiani e null’altro.
– Anche io avrei la tentazione di non sentirmi rappresentato, eppure voterò, ondivagando tra i socialisti (mi si risparmino analisi recentemente storiche, le conosco bene, voglio vivere politicamente il presente) e sinistra democratica (quale?)….vedremo come si sviluppa il dibattito in questi due mesi.
– Le alternative a destra e al centro (sic!) sono inaffrontabili per chiunque abbia una soglia di decenza intellettiva superiore alla media, visto che di “liberali” non esiste nemmeno l’ombra; quello che in molti paesi occidentali può essere definito “conservatore” o “liberale” in Italia non esiste, c’è solo un insieme di retrività e oscurantismo.
– Alla faccia della Ratzi, mi sento anche un pò relativista, per cui preferirei veder vincere Veltroni che Berlusconi, tanto i vaccini e i traumi abbiamo visto che non funzionano da noi, gli italiani fan l’abitudine anche alla gonorrea.
Scusate il minitema ma, come immagino molti di voi, sono incacchiato e anche amareggiato.
Comunque ripeto che, secondo me, non votare sarebbe un messaggio assolutamente inascoltato, molto meglio una flebile voce.
Gente, siam messi male.
🙂
Con la scheda della Camera potete fare quello che vi pare, con questa legge elettorale l’unico voto che conta è il Senato. Personalmente spero in un risultato il più possibile simile al 2006, è l’unica cosa che potrebbe convincere i nostri politici a fare delle vere riforme…
I Radicali appoggiano, a volte acriticamente, lo Stato israeliano che, vorrei ricordare a tutti, si è macchiato spesso di gravi infrazioni degli accordi internazionali sui Diritti Umani e, per quanto riguarda la sfera religiosa, è stato creato partendo dall’idea di terra promessa, tra le più primitive e ingenue idee perpetrate fino ai giorni nostri.
Io quando penso a Israele penso anche a Mordechai Vanunu. E quando penso a un Radicale che non ci pensa mi piange il cuore.
Inoltre pensare che Sergio D’Elia, condannato per banda armata e concorso in omicidio all’interno dell’organizzazione terroristica Prima Linea, sia stato portato in parlamento dall’appoggio di Pannella mi fa fare ancora un’altro passo indietro.
io votero’ radicale e socialisti se si presentano insieme, senno’ radicali, se non verranno accettati nel Pd. Forse buttero’ il mio voto ma nel pd fino a quando c’e’ la Binetti, non glielo daro’ mai.
Anche per me è così. Con la Binetti dentro il PD, il partito è solo spazzatura. Non solo, se non dicono a chiare lettere che faranno i pacs o i matrimoni per le persone dello stesso sesso non vedranno mai il mio voto nè immagino quello di tanti che lottano per l’uguaglianza di tutti i cittadini. Certo potrebbero promettere di farli e poi non farli come hanno già fatto schifosamente, stoppati dai teo-dementi.
Io voterò Della Vedova, ma che tristezza….
L’unica vera speranza è che i socialisti prendano molti più voti dell’ultima volta. Boselli è una persona degnissima, e nonostante le poche forze ha sempre avuto il coraggio di affermare la laicità dello stato… Ma ha bisogno di voti!!!
Non fate scheda bianca, non sprecate il vostro voto: questa volta c’è bisogno di riportare in Italia un partito Socialdemocratico di stampo europeo.
Io voterò certamente perché credo che sia l’unico modo di prendere posizione all’interno di uno stato che ignora il vero pensiero delle persone. Voterò per rispetto di tutti, uomini e donne, che ce lo hanno permesso lottando duramente e pagando anche con la propria vita. Non voterò come l’ultima volta…(allearsi con Mastella era un suicidio per la sinistra) temo inoltre che sotto alla sua messinscena ci siano Sylvio con Benny16 e tutti gli oscurantisti che nessuno sembra essere in grado di ridimensionare. Voterò coloro i quali non hanno applaudito il discorso inutile e ambiguo presentato da Mastella in occasione delle proprie dimissioni.
ANNULLERO LA SCHEDA SONO NAUSEATO
Alla fine credo che voterò Della Vedova anche io, pur consapevole del fatto che regalerò un voto a quel manipolo di atei devoti.
Del resto uno cosa deve fare? Votare la binetti? Solo in Italia certi personaggi possono essere iscritti a partiti che dovrebbero essere progressisti.
per quelli ke non vogliono votare o votare skeda nulla.
siate più sinceri; votate berlusconi senza ipocrisie;
visto ke non votando o votando nullo si vota per lui.
è un po’ come il meccanismo dell’8 x 1000:
non date la preferenza e i soldi vanno ai preti.
meditate!
darik
Io probabilmente voterò per qualcuno più laico del PD, e così facendo condannerò l’Italia ad (almeno) 5 anni di Luca Volontè Ministro della Pubblica Istruzione (… o della Salute? Dov’è che può far più danni?). 🙁
Ma come si fa a votare Della Vedova? Ritengo che un voto di “liberale laicità” in quella direzione si elida istantaneamente nella peana di conservatorismo che lo sommergerebbe.
Un pò come voler accettare una “questione di principio” che in realtà nasconde l’esatto contrario.
Contenti voi.
Ma le leggete le sue dichiarazioni? …riformatori liberali? ma se dice che la chiesa non ha alcuna intenzione di occuparsi del governo dell’Italia……sconcertante dar credito a siffatti soggetti.