Cambio di sesso gratis per i dipendenti: il nuovo benefit della superbanca

Goldman Sachs batte tutti. Nella gara ai benefit aziendali, la banca d’affari americana spiazza ogni potenziale concorrente offrendo ai dipendenti la copertura delle spese sanitarie per cambiare sesso. Eravamo abituati agli asili, ai telefoni cellulari, alla palestra e all’auto. Libri e dvd nemmeno facevano più notizia. Il maggiordomo tuttofare e lo chalet in montagna per le vacanze, forse. Ma l’ultimo extra riservato agli impiegati di GS ha colto di sorpresa anche Fortune, che gli ha dedicato un articolo a parte nell’ultimo numero, dove ha stilato la classifica dei cento migliori ambienti di lavoro del 2008 e l’elenco dei vantaggi più stravaganti. «L’iniziativa fa parte di uno sforzo per reclutare e trattenere una forza professionale diversa», ha detto un portavoce della banca. Un investimento che può arrivare a 150 mila dollari a persona (poco più di centomila euro): tanto costano l’intervento chirurgico, le iniezioni di testosterone e le cure farmacologiche da fare prima e dopo l’operazione. Già Bank of America, Deutsche Bank e Wachovia, a dire il vero, coprivano alcuni trattamenti per i transgender. Lo stesso fanno Microsoft e General Motors. Ma nessuno si era spinto così lontano, fino a sostenere la scelta volontaria di un individuo, uomo o donna, senza che un certificato medico lo dichiarasse indispensabile.
«Una persona che sta bene con se stessa è più produttiva. Chi viene “liberato” dalla gabbia dei suoi organi genitali vive con armonia e lavora meglio. Immagino che questo frutterà maggior successo a Goldman Sachs», approva Vladimir Luxuria, l’onorevole di Rifondazione comunista che l’anno scorso si è regalato un naso senza gobbe e una terza abbondante di seno e che, soprattutto, ha presentato una proposta di legge per il risarcimento di questo tipo di operazioni chirurgiche da parte del Servizio sanitario nazionale. […]

Fonte: Corriere

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8 commenti

Drina

Bisogna fer sapere al papa che la differenza fra i sessi non è altro che un rivoltamento di “tasche”

ren

l’anti-relativismo non prevede che le tasche possano essere rivoltate a proprio piacimento. Bisogna chiedere il permesso a Pera e Buttiglione.

lacrime e sangue

Io lavorerei meglio se le mie capacità professionali venissero premiate e riconosciute…
e non vedessi sempre andare avanti i raccomandati…

Comunque, meglio per loro se potranno diventare esternamente ciò che erano da sempre internamente.

Massimo

Sarà mica una “fantozzata”?
Meglio prima accertarsi delle preferenze del megadirettoregalattico (.).

Davide

che curioso… qui in Italia chiedere uno stipendio che consenta la sopravvivenza ed il rispetto delle più elementari norme di sicurezza e dei basilari diritti dei lavoratori è visto coome un atto di eresia nei confronti della religione del libero mercato…

Garland

Vladimir Luxuria ha proposto qualcosa del genere in Italia…

Però credo che ci siano prima altre cose da coprire, senza nulla togliere al disagio di chi nasce in un corpo sbagliato…

Kaworu

@garland

oh beh fino a che si ragionerà in termini di “eh ma c’è di peggio / eh ma c’è altro” non si farà mai una mazza.

per cui ben venga il cambio di sesso col ticket.

marco melli

caspita che problemi!!!facciamo le tette ai trans e lasciamo lievitare il prezzo del pane e altro, del resto le tette rifatte dei trans sono quel che vogliono le persone, se poi si muore di fame chi se ne frega!??!raccogliamo una petizione per questi problemi drammatici e lasciamo perdere le cose più consone alla popolazione, come riduzione dei prezzi e aumento dei salari

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