Un intervento Onu sul diritto alla vita. Silvio Berlusconi appoggia apertamente l’iniziativa di Giuliano Ferrara a favore di una moratoria per l’aborto. E anche se, precisa il leader del nuovo Pdl, «la regola nel nostro schieramento è che su queste materie esiste libertà di coscienza, credo che riconoscere il diritto alla vita dal concepimento alla morte naturale sia un principio che l’Onu potrebbe fare proprio, così come ha fatto sulla moratoria per la pena di morte pur dopo un lungo e non facile dibattito ». Questo ha detto Berlusconi in un’intervista rilasciata a Tempi, che sarà in edicola giovedì. Ma è stato come lanciare una bomba in piena campagna elettorale. Il Pdl sarà quindi favorevole ad iniziative legislative contro la 194? S’infervora la ministra per le Pari Opportunità Barbara Pollastrini, che parla di «spregiudicata equazione».
«L’amore per la vita non è di una parte — ha replicato a Berlusconi —. Ma un conto è battersi per i diritti umani, altro è usare spregiudicatamente l’equiparazione tra autonomia e responsabilità di scelta delle donne e pena di morte». Su questo, aggiunge, «sono certa che la gran parte delle donne del nostro Paese non vuole tornare indietro. L’aborto è un dramma ma la 194, che va applicata interamente, ha saputo trovare un saggio equilibrio tra autonomia della donna, diritti del nascituro e deontologia medica».
Anche Titti Di Salvo, capogruppo di Sd alla Camera reagisce con irritazione: «Le donne italiane devono sapere che cosa Berlusconi e il Pdl vogliono fare, una crociata contro di loro». Per Di Salvo «Berlusconi pensa che le donne siano assassine. Altrimenti perché mettere sullo stesso piano aborto e pena di morte? La 194 è una conquista e non può essere usata come merce di scambio per un’alleanza elettorale». «Parole liberticide da Berlusconi», incalza il capogruppo del Pdci alla Camera Pino Sgobio, «figlie di una cultura reazionaria. E’ necessario che le coscienze vive e democratiche del nostro Paese vigilino contro i tentativi di mettere in discussione conquiste civili come la 194». E proprio ieri a Milano si è tenuto il Forum delle donne delle Cgil che difendono le norme e il loro diritto di autodeterminazione ma che chiedono anche che «la maternità vada sostenuta in tutti i suoi aspetti ».
Apprezza Isabella Bertolini. «Come prima firmataria di una mozione sottoscritta da 75 colleghi della Casa delle Libertà — dice la vicepresidente dei deputati di Forza Italia — accolgo con soddisfazione il netto impegno preso dal prossimo presidente del Consiglio. Un miliardo di aborti in trent’anni nel mondo impongono una risposta ferma. Una moratoria internazionale che ponga fine a questa strage di innocenti». Ma il presidente dei Riformatori liberali e deputato sempre di Forza Italia Benedetto Della Vedova frena la collega. «È importante — sottolinea — che Berlusconi abbia ribadito che sui temi etici dentro il Pdl non possa esistere una univoca disciplina di partito».
Vignetta del Corriere di oggi
Siamo ufficialmente un gradino sotto la Polonia.
Uno solo??
Considerando anceh l’attitudine a far guerra del Berlusca, mi sembra ovvio che voglia ripristinare l’idea dello scodellare figli per la patria. Volete che ci mandi i suoi in Iraq, Iran, ecc?
CHe poi un mafioso, disonesto e divorziato venga a dare lezioni di morale è delirante.
L’ONU tuteli la vita degli italiani: faccia sparire Berlusconi!!
ma avete sentito che ferrara vuole fare una lista per la vita e vuole correre insieme a berlusconi o da solo, ha detto che eè intorno al 4 e 6 % e prenderà i voti da siistra, io ci scometto quello che volete, che questa lista farà un flop clamoroso, speriamo coì di togliercelo dalle scatole.
voglio proprio vedere chi andrà in europa ad appoggiare una moratoria così, già quando la propose la polonia, le risero in faccia, adesso noi diventeremo lo zimbello d’europa e del mondo.
C’è ancora qualcuno che lo vota qui?
Abortiamolo!
no io direi di ignorarlo è chiaro che sta bluffando , a stento prenderà l’1% da solo, ma quali voti dalla sinistra?
@ Daniela
Secondo me la lista di Ferrara farà quella percentuale, non tanto perchè gli italiani la voteranno, bensì la voterà la chiesa (preti, suore, ecc.), così lo “stato nello stato” avrà la sua ufficiale rappresentanza senza entrare “ufficialmente” in politica come “partito CEI”.
Siamo già lo zimbello del mondo e anche il paese più corrotto d’ Europa…
Non sarei così ottimista come Daniela (“diventeremo lo zimbello d’Europa e del mondo”).
Qualche chance ce l’ha questa campagna mondiale “pro vita” lanciata dall’osceno Ferrara.
La cultura della vita, secondo il papa e Ferrara! Centinaia e centinaia di milioni di individui vivono male: senza cibo, senz’acqua, senza lavoro, senza prospettive, in un mondo sempre più inquinato e invivibile. E questi vogliono ancora più figli! Nella striscia di Gaza (40 km di lunghezza per 10 di larghezza) si ammassano 1,5 milioni di persone disperate che continuano a far figli allegramente (densità di popolazione: 1’100/km2 – Italia: 192/km2). Lo stesso in Kosovo: famiglie con cinque, sei, nove figli (tutti senza lavoro e prospettive). Posti ideali per Ferrara e il papa: lì la vita fiorisce, sono posti deliziosi.
A quando Ferrara una moratoria contro le armi di distruzione di massa e le guerre? Credo che Bush si farebbe una risata, e il papa pure.
Credo si tratti di un omonimo, anche perchè Berlusconi Silvio, quello della Casa Circondariale delle Libertà ha una moglie che ha abortito al settimo mese, come dichiara in una intervista a Maria Latella.
Questo che auspica la moratoria, su indicazione del suo cameriere, è frate Silvio priore dell’ordine dei FateComeDicoNonFateComeFaccioFratelli.
Proporre la moratoria sull’aborto mi sembra un autogol, è una boutade perché è irrealizzabile, però è anche un autogol elettorale, spero.
Questa uscita del Berlusca potrebbe costargli molto cara in termini di consenso. Ormai la nostra classe politica è ridotta ad un mucchio di farneticanti che hanno perso il contatto con il paese. Hanno però in mano le televisioni e questo è in effetti l’unico punro di forza. Adesso dovremmo aspettarci una fiction dove ci sarà una donna che un cattivo individuo vuole indurre ad abortire mentre poi arriva padre Silvo de las Libertad con il suo staff che la convince a desistere, sconfigge il cattivo abortista e regala al futuro nascituro 10 buoni per mediaset premium, un buono acquisto Standa e tre biglietti per vedere il Milan.
Berlusconi parla di libertà di coscienza e di moratoria. In fondo è lui l’inventore del maanchismo prima di Veltroni (presidente operaio, imprenditore, ecc…)
Ecco il link dell’intervista a Veronica Lario (aborto)
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2005/04_Aprile/08/veronica.shtml
@ Silesio
In attesa di una fiction con una trama così entusiasmante, parecchi programmi televisivi stanno già facendo un vero e proprio lavaggio del cervello a favore della religione …
Secondo un articolo che ho letto sul Corriere, facendo delle proiezioni sugli stessi sondaggi che danno attualmente il PdL dieci punti avanti sul PD, “grazie” al porcellum Berlusconi ha ANCORA bisogno di Mastella, Casini e Storace per conquistare il Lazio e 3 o 4 regioni del Sud INDISPENSABILI per avere la maggioranza in Senato!
E’ che la CEI vorrebbe tirare la volata al partito del “belllllllllissimo” e “intellllllligentissimo” Pier Ferdy…e lo “Spiconano” prende le contromisure, per arginare l’eventuale sfondamento dal centro.
Per far questo “minaccia” di schierare il suo dipendente (o di sua moglie boh!) prediletto, che diventerebbe l’anello di congiunzione tra il PdL e la CEI. Insomma ci prova e il messaggio diventa “…o l’UDC fà quello che gli ordino o mi metto in mezzo per buttarlo fuori dai giochi”.
Questo è il vero significato della moratoria contro l’aborto…
…non è una questione “etica”, ma “aritmetica”…
Possibile che all’nterno della cdl (o pdl che dir si voglia) non ci sia qualche liberale sano di mente che tenti almeno di stoppare questa iniziativa?
Non riesco a capire, ma la destra italiana, che destra è? Dove sta la libertà? Se Bush si azzardasse a fare una cosa simile, nel paese dei mormoni, gli farebbero le scarpe in 4 e 4 8!
Anch’io non sono ottimista, ricordate la trasversalità sulla legge 40? la chiesa sta facendo un’operazione scientifica di restaurazione e sarà molto difficile contenere anche i filocattocretini del centrosinistra che annasperanno per barattare consensi non si sa per cosa se non per farsi a loro volta legittimare. Siamo messi male, dobbiamo resistere e cercare di mobilitare coloro che ricordano la tragedia che era l’italia prima della 194 (sì, perchè oggi la maggior parte delle donne che ricorrono all’aborto sono immigrate e di loro non frega nulla a nessuno, le indigene al momento sono più informate degli anni scorsi e possono nonostante gli anatemi sessuofobici ricorrere all’opzione della contraccezione). E’ chiaro che di tragedie più grandi il mondo è pieno, ma non occuparsene, è una scelta, come è una scelta per uomini abbietti come Ferrara rimuovere dalla fogna italiana la melma putrida per poterci ricoprire, ma a quest’orrido personaggio noto per la sua presunta dialettica e intelligenza al servizio del padrone senza il quale il mondo sarebbe sicuramente migliore chi gli ha conferito la patente di interlocutore privilegiato e legittimato tutte le cazzate che dice? perchè persone come la Turco non contrappongono i dati, i numeri, la storia politica che ha portato alla legiferazione della 194? dove sono i politici del centrosinistra, questo silenzio, queste timidezze sono gravi e offensive di tutte le morti delle donne. Scusate, ma sono disperatamente preoccupata del futuro di questo paese e della sorte dei figli e soprattutto delle figlie, vorrei che le nostre voci potessero essere ascoltate da qualche parte senza strumentalizzazioni, ma siamo in campagna elettorale e non sappiamo ancora quali politicanti dovremo votare e soprattutto quali programmi bugiardi ancora ci propineranno.
Alcuni dati epidemiologici.
La 194 ha portato al crollo del numero di aborti clandestini e a una progressiva riduzione del numero di aborti in generale. Secondo la relazione 2006 del ministrro della salute, nel 1982 si erano registrate più di 234.000 interruzioni volontarie di gravidanza, mentre dal 1995 il dato si è ridotto attorno alle 140.000 e nel 2006 a 130.000 (una riduzione di circa il 45% rispetto al 1982). La diminuzione si conferma anche quando si confrontano i dati assoluti con il numero di donne in età fertile, e con il numero di nati vivi. In sostanza la legge ha prodotto e continua a produrre risultati positivi.
Dal libro “Non lasciamoci ingannare dalle Sante ragioni – Dal nascere al morire. La mano della chiesa sulla nostra vita” Carla Castellacci e Telmo Pievani, ed. chiarelettere.
http://www.internetbookshop.it/code/9788861900103/castellacci-carla/sante-ragioni.html
Per una grafica della diminuzione della IVG in Italia grazie alla legge 194:
http://www.svss-uspda.ch/fr/facts/tendances.htm#Italia
Ps: alla luce di questi dati le uniche spiegazioni che riesco a darmi ai continui attacchi alla L. 194 fatta dai vari Ferrara di turno sono:
1. Ignoranza
2. Sadismo
3. Ruffianesimo
4. Egocentrismo
5. Avidità
6. Semplice Stupidità
7. Un insieme delle “virtù” citate.
8. Varie ed eventuali, come contatti alieni, visioni mistiche della beata vergine Maria con i putti danzanti, abuso di sostanze chimiche, peperonate andate di traverso, cattiva digestione, …
@ Silesio e Giovanna:
in effetti, ieri sera su raiuno c’è stato un entusiasmante fuori programma, anzi, uno SPECIALE durato tre ore per festeggiare la madonna di lourdes… non ve lo siete goduto?
Leggendo invece l’articolo e le affermazioni della Isabella Bertolini mi viene da pensare se, per dar da mangiare, dormire e istruzione a quel miliardo di bambini abortiti e da lei rimpianti, tante volte lei e il suo capo hanno proposto per il futuro di donare tutti i loro beni superflui, tra i quali i parchi e le ville che possiedono nel mondo… e no, perchè altrimenti qui non ci sarebbero neanche i metri quadrati sufficienti per tutti…
Eh beh loro (la sottospecie destronza a cui appartiene la Bertolini) gli innocenti li vogliono bombardare e usare come carne da cannone, un miliardo di cavie in meno son tante anche per loro.
ma la cosa che sto pensando è che se loro vogliono tutelare la vita dal concepimento alla morte naturale considereranno a buona ragione attentatori della vita anche i profilattici e contraccettivi, ci sarà un bando generale anche su quelli suppongo, se l’onu facesse sua questa moratoria per la vita come dice berlusconi, ci sarebbe un bel da fare, chissà cosa ne dice il resto d’europa e cosa ne pensa di noi?
Riabituiamoci amici: Silvio sta x tornare.
Giuliano Ferrara ha detto che quella dell’aborto è una questione importante almeno quanto quella dell’Alitalia. Che tradotto in “foglico-ottemezzico” significa: “non me ne frega niente di tutte due”. Ma perché quando Ferrara dice queste cose non si trova mai nessuno che glielo va a dire agli interessati, in questo caso ai dipendenti dell’Alitalia?
E’ probabile che Ferrara, date le sue dimensioni, si sia identificato con una mamma gravida al quarto mese e pertanto stia facendo di tutto per difendere il contenuto della sua rotondità. E’ comunque un problema psicanalitico.
@Daniela, è chiaro che sia solo una panzana. L’Europa e il resto del mondo civilizzato non è l’Italia, ci ridono dietro e fanno bene.
io ripeto ancora la mia domanda:
si può rinunciare alla cittadinanza italiana?
io seriamente mi vergogno di dover dire che sono “italiana” (quando non mi sento affatto italiana).
Montanelli disse prima di morire che Berlusconi bisogna berlo fino all’ultima
goccia.Speriamo di non soffocare!
Temo che in parlamento riescano, con questa “lista”, a far entrare Ferrara e la Tamaro; in Italia qualunque cavolata ripetuta ad oltranza riesce ad ottenere cittadinanza (ho fatto anche la rima, baciata sull’anello cardinalizio).
Per caso ieri ho rivisto “Il senso della vita” dei Monty Python … la scena della famiglia con un esercito di figli che cantano la sacralità dello spermatozoo è incredibilmente vera e spassosa, solo che la ne ridono e qui ci tocca piangere.
Alcuni dati epidemiologici.
La 194 ha portato al crollo del numero di aborti clandestini e a una progressiva riduzione del numero di aborti in generale. Secondo la relazione 2006 del ministrro della salute, nel 1982 si erano registrate più di 234.000 interruzioni volontarie di gravidanza, mentre dal 1995 il dato si è ridotto attorno alle 140.000 e nel 2006 a 130.000 (una riduzione di circa il 45% rispetto al 1982). La diminuzione si conferma anche quando si confrontano i dati assoluti con il numero di donne in età fertile, e con il numero di nati vivi. In sostanza la legge ha prodotto e continua a produrre risultati positivi.
Dal libro “Non lasciamoci ingannare dalle Sante ragioni – Dal nascere al morire. La mano della chiesa sulla nostra vita” Carla Castellacci e Telmo Pievani, ed. chiarelettere.
http://www.internetbookshop.it/code/9788861900103/castellacci-carla/sante-ragioni.html
Per una grafica della diminuzione della IVG in Italia grazie alla legge 194:
http://www.svss-uspda.ch/fr/facts/tendances.htm#Italia
Ps: alla luce di questi dati le uniche spiegazioni che riesco a darmi ai continui attacchi alla L. 194 fatta dai vari Ferrara di turno sono:1. Ignoranza 2. Sadismo 3. Ruffianesimo 4. Egocentrismo 5. Avidità 6. Semplice Stupidità 7. Un insieme delle “virtù” citate. 8. Varie ed eventuali, come contatti alieni, visioni mistiche della beata vergine Maria con i putti danzanti, abuso di sostanze chimiche, peperonate andate di traverso, cattiva digestione, …
Noi siamo 2800 gradini sotto la Polonia: i polacchi si sono liberati alla svelta dei gemelli di radio
maria, e noi ci accingiamo a rimandare al potere PER LA TERZA VOLTA, il nano di arcore.
Ma qua’ lista? Ferrara mica si mette a portare via voti al cav., soprattutto col porcello di mezzo. C’è troppo in ballo.
Ormai è un classico. Se questa sparata ha il seguito da lui sperato, cioè attirare quanti più cattolici è possibile, dell’Europa non gliene fregherà più di tanto… se invece, oltre al dileggio europeo, incontrerà una opposizione massiccia anche in casa, ci sarà sempre uno dei suoi tirapiedi che spiegherà come è stato frainteso, come il suo pensiero sia stato volutamente stravolto da malevoli e invidiosi avversari politici. Quanti anni sono ormai che prende per i fondelli gli italiani in questo modo, eppure è sempre lì, anzi si appresta a tornare triomfalmente in sella?
E’ inutile prendersela con lui… In realtà non è cambiato niente da quando i peggiori ceffi della politica del secolo scorso hanno potuto contare sul consenso di massa, e quando i disastri procurati da questo consenso non hanno insegnato niente. E non solo ai più sprovveduti…
Berlusconi è il premier ideale per un paese come l’Italia, basti pensare che la Juventus per via delle vicissitudini degli ultimi 2 anni ha perso 1, 4 milioni di tifosi, guadagnati dal Milan e un pò dall’Inter (da premettere che a me del calcio frega niente). Nel ’94 Gianfranco Fini con cui condivido pressappoco lo 0,85% delle idee politiche, ebbe a dire che il vero sport nazionale degli italiani è il saltare in corsa sul carro del vincitore. Parole azzeccatissime!
Salvo accorgersi che Mastella si è fregato il pennone e sul Carroccio è rimasto solo il palo… ahi!
Comunque è stato un errore per la sinistra e i radicali sostenere la moratoria contro la pena di morte, tanto è un provvedimento inutile, privo di qualsiasi efficacia giuridica, gli stati che nei loro ordinamenti interni prevedono la pena di morte non possono essere obbligati a modificare le proprie leggi penali ed è probabilissimo che nessuno di essi lo farà spontaneamente. Del resto se ci sono degli stati in cui la pena di morte viene usata a scopo di persecuzione politica, civile e religiosa, in altri, come negli USA, bisogna ammettere che essa è riservata solo a persone che hanno commesso delitti efferati, anche se certo ci possono essere errori giudiziari. L’unico effetto che sembra aver provocato questa moratoria universale contro la pena di morte è di fornire uno strumento in più agli integralisti religiosi e alle destre autoritarie di tutto il mondo per sferrare un vergognoso attacco globale alla libertà delle persone di sesso femminile di non subire gravidanze odiose o indesiderate. Io proporrei una moratoria universale contro le violazioni dei diritti individuali.
La moratoria contro la pena di morte è stato un grave errore politico. Si è ottenuto un provvedimento inutile, privo di efficacia nei confronti degli stati che nei loro ordinamenti interni prevedono la pena di morte, il cui unico effetto concreto è stato di fornire agli integralisti religiosi e ai movimenti autoritari di tutto il mondo un nuovo argomento, un pretesto per colpire il diritto delle donne di non subire gravidanze indesiderate.
comunque sopprimere il bimbo in grembo è omicidio…perchè se lo lasci stare lui nasce…come abbiamo fatto tutti a nostro tempo..
io non sono rimasta nell’utero di mia madre perché la legge vietava di abortire, sono nata due anni prima della legge 194, ma mia madre mi ha sempre raccontato che ai suoi tempi quando l’aborto era illegale chi i figli non li voleva li abortiva, c’erano cliniche private apposite dove si poteva farlo clandestinamente, gli antiabortisti adesso ci vorrebbero far credere che siamo tutti figli indesiderati, aborti mancati, magari nati da uno stupro oppure perché hanno legato nostra madre al letto per tutta la gravidanza in modo che non si autoinducesse l’aborto….
non è compito dello stato, della legge, di gruppi o singoli estranei animati da particolari ideologie decidere se l’embrione, mero materiale da cui si forma l’essere umano, deve o meno restare nel corpo della donna in cui si è formato, chi non condivide questo principio è contro la libertà, contro la democrazia,contro la dignità della persona
il isgnor B. quando faceva cabaret sulle navi, si sarà masturbato tante volte disperdendo il seme nel mare.E’ considerata aborto anche questa pratica secondo b16? Ma il sigror B. è più ottimista: penso che un giorno non lontano
dirà:”ho avuto dei figli morti in marina”