Daniele Venturi, presidente dell’Associazione Papaboys, ha attaccato dal suo sito Walter Veltroni. Un attacco parecchio ingeneroso, il suo, visto il grande impegno profuso dall’ormai ex sindaco di Roma per mantenere rapporti di buon vicinato con il cupolone. Tant’è: Venturi ritiene che Roma sia ormai la “caput mundi del libero piacere”. Forse non si ricorda di quei giubilei, nella Roma pontificia, che canalizzavano sull’urbe non solo migliaia di pellegrini, ma anche nugoli di prostitute incaricate di soddisfarli.
Pur di criticare Veltroni, tuttavia, Venturi tira in ballo l’UAAR. Perché? Perché deve dimostrare che Veltroni sta “attentando al cristianesimo”. E allora prende a prestito la terza edizione della manifestazione Roma reale, Roma plurale, in corso di svolgimento in questi giorni: una sorta di contenitore, organizzato dall’assesorato alla multietnicità, di iniziative organizzate da confessioni religiose, laiche e di non credenti. Sì: nel programma sono riportate anche alcune iniziative UAAR. Ma è necessario ricordare a Venturi che:
– l’UAAR sta organizzando in questi giorni la sua ottava settimana anticoncordataria;
– l’iniziativa comunale è nata cinque anni DOPO, e con il fine di fare, per l’appunto, da contenitore alle diverse iniziative (non solo UAAR) in corso a Roma nella seconda metà di febbraio;
– l’UAAR ha acconsentito a che alcune sue iniziative siano inserite nel programma della manifestazione comunale;
– l’UAAR non ha ricevuto, non riceve e non riceverà un centesimo dal Comune di Roma per la suddetta manifestazione;
– il circolo romano dell’UAAR è stato recentemente sfrattato proprio dall’amministrazione capitanata da Walter Veltroni.
Per un’associazione come la nostra la vita a Roma è durissima. Farci passare addirittura per dei privilegiati poteva venire in mente solo al responsabile del kindergarten di Ratzinger.
Papaboys versus UAAR (e Veltroni)
58 commenti
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“Kindergarten di Ratzinger” mi pare una stubenda definizione
Magari l’UAAR prendesse anche solo la centesima parte di quel che prende la CCAR con l’8 per mille. ‘Sta gente quando racconta sciocchezze c’ha proprio la faccia come il c….
Sono andata sul sito dei papaboys.
Mi sembra ci abbiano fatto un’ottima pubblicità ! ;O)
@ lisa
…lo stavo per dire io.
Un’ottima occasione per dimostrare la nostra onestà intellettuale, la nostra correttezza.
Sarà una mia impressione, ma gli atei cominciano a diventare motivo di preoccupazione…
Un po’ invidio i Papaboys: dicono che nelle loro riunioni “spirituali” chiavino come dei ricci.
Io non sono così bravo. 🙁
Scusate il mio precedente post era incompleto:
volevo dire che cominciano a diventare motivo di preoccupazione per tutte queste sedicenti organizzazioni religiose che spuntano fuori come funghi in Difesa di Ognissanti
Diciamo che a Roma Veltroni ci ha sempre evitato come la peste…
DICIAMOLO!
Ma questo povero scemo meritava la fatica di una risposta?
secondo me ratzinger preferirebbe essere soccorso dalle papagirls.
Che stupidi! Hanno messo l’intero programma dell’UAAR senza rendersi conto che in pratica gli hanno fatto pubblicità in un sito con un potenziale di possibili utenti decisi a cambiare sponda! Ovvero, pensate a tutti quei papaboys (che cosa triste sto nome…) che scoprono nel sito e nelle manifestazioni dell UAAR tutto un universo di idee, concetti e forme di libertà che per loro è sconosciuto e oscuro. E magari aprono gli occhi e decidono che sta storia dei papaboys è una boiata pazzaesca e che foino ad ora sono stati lo strumento di supporto mediatico della Chiesa. E poi, sti ragazzi sono veramente convinti di quello che fanno?
Io ho conosciuto solo due papaboys: una coppia gay! Vi rendete conto? La Chiesa crede davvero nella coerenza di questi ragazzi? O sa benissimo, ad esempio, che nei vari raduni, come quello famoso di qualche anno fa con GP2, c’erano tende che erano veri e propri luoghi di perdizione, (ovvero: i ragazzi rimanevano in tenda e trmbavano come ispidi tutto il tempo) e che numerose sono le ragazze tornate a casa col pancione? E sfrutta però la folla oceanica di ragazzi come pubblicità presso le nuove leve?
A me questi ragazzi mettono molta tristezza, in molti mi sembrano degli opportunisti che sfruttano questi raduni come ennesima occasione di fare casino, altri mi sembrano persone cui hanno rovinato lo sviluppo psicologico, altri completi esaltati… E i tg che vorrebbero farli passare come la nostra meglio gioventù! Puah!
Ha ragione Dario Fo, tutta questa gente prima di parlare dovrebbe pagare l’ICI, poi possono anche esprimere la loro sgangherata opinione …
Di papaboys così ne servirebbero di più: astiosa e pura disinformatja che diventa pubblicità gratuita per l’UAAR.
Ho conosciuto gente che si vanta di essere papa boys, la maggior parte è politicamente di destra. L’attacco a Veltroni mi sembra fuori luogo e pretestuoso.Lui il sindaco lo ha fatto per sette anni e con buoni risultati, adesso se vincerà le elezioni sarà un ottimo presidente del consiglio.
Questi papa boys vedano i risultati del pontificato del sig. Ratzinger, non si rendono conto che ha portato la Chiesa indietro di almeno 200 anni! poi dicono che la Chiesa è a passo con i tempi. Questo è vero solo per il clero che ogni giorno è impegnato in prima linea e che le gerarchie vaticane non tengono in considerazione,anzi, vengono ostacolati.
Gatto Mimmo socio UAAR???? 🙂 🙂 🙂
Comunque non credo che un PapaBoy diventi UAARino perché legge sul sito dei PapaBoys le “oscenità” sostenute dall’UAAR, così come un UAARino non diventa PapaBoy perché legge le “oscenità” sostenute dai PapaBoys.
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Credo invece che il sassolino-UAAR sia sempre più fastidioso nelle scarpe cattoliche, e ciò non può che farmi piacere! 😉
Mi chiedo. se la loro religione è giusta,infallibile,vera,unica ecc.ecc. perchè hanno tanta paura dei laici e non credenti? Se il cattolicesimo fosse la vera via per una società civile ecc. ecc. perchè si scaldano tanto ad imporre le loro idee? Se tutto cio che dicono fosse reale,le cose procederebbero naturalmente senza sforzi e invece gli atei e i non credenti gli danno talmente tanto fastidio che si sentono mancare la terra da sotto i piedi e vedono i loro falsi castelli crollare come se fatti di sabbia.Che i papaboys leggano e si sveglino!
@ Drina
Concordo pienamente!!
Già poi il fatto che si chiamino “papaboys” è intollerabilmente sessista… Possibile che a nessuno/a di loro sia mai venuto in mente di cambiare il nome del movimento ad es. in “papayouth”, tanto da comprendere linguisticamente anche le femmine?
Conosco ragazze scout (sono mie strette parenti) andate alla Giornata Mondiale della Gioventù nel 2005 a Colonia, le quali mi hanno detto (testuali parole) che non hanno mai visto girare così tanta droga, birra e alcool in vita loro, senza contare che al 90% dei ragazzi intervenuti non gliene poteva fregare di meno del Papa, e che pensavano solo alla passera (e viceversa).
Questi sono i Papaboys, che fanno la morale all’UAAR.
Gianni B:
Caspita!!!!! 😯
Datemi un paio di braghette al ginocchio e un fazzolettone!!!
GMG ARRRRiiiiivoooooooooooooooooooooooo 😀 😀
Be-ne-det-to!!! Be-ne-det-to!!! Be-ne-det-to!!!
Oh, sti laicisti di sesso libero ne parlano, ne parlano, ma…
…se chi conclude sono i cattolici, mi sa tanto che mi converto io!!!! 😛
Perche ascoltare tutto quello che dicono i credenti?
Ignorare ignorare !!!!!
@Daniele
In effetti i Papaboys e gli scout in privato trombano come ricci se non di più… peccato che per la loro Chiesa ciò sia, appunto, un peccato mortale!!! Come la mettiamo?
Ecco gli “interessanti” articoli del Catechismo della Chiesa cattolica:
art. 2350 I fidanzati sono chiamati a vivere la castità nella continenza. Messi così alla prova, scopriranno il reciproco rispetto, si alleneranno alla fedeltà e alla speranza di riceversi l’un l’altro da Dio. Riserveranno al tempo del matrimonio le manifestazioni di tenerezza proprie dell’amore coniugale. Si aiuteranno vicendevolmente a crescere nella castità.
art. 2353 La fornicazione è l’unione carnale tra un uomo e una donna liberi, al di fuori del matrimonio. Essa è gravemente contraria alla dignità delle persone e della sessualità umana naturalmente ordinata sia al bene degli sposi, sia alla generazione e all’educazione dei figli. Inoltre è un grave scandalo quando vi sia corruzione dei giovani.
Che se io saprei che mio figlio mi diventerebbe un papaboy, vivo ce lo faccio mangiare il ritratto di papa ratzinger.
Perfavore…. lo chiedo a tutti…. dobbiamo aumenare la visibilità della nostra scuola di pensiero…. in rete ci sono pochissimi siti che si occupano di promuovere una filosofia agnostica e una politica laica….
Questo sito è più adatto a coloro che già la pensano in un certo modo…. dobbiamo creare qualcosa che porti a se il consenso……pensateci…… e ditemi la vostra
Oh, se a ‘sti raduni si tromba c’è poco da fare, divento papa boy pure io. Speriamo non mi scappi qualche moccolo sul più bello 🙂
Non mi sembra sia una notizia rilevante. Vogliamo aspettarci che i Papaboy(a)s siano gentili con l’UAAR? O vogliamo credere che siano laicamente pluralisti?
Oltre che ipocriti sono pure irriconoscenti e di memoria corta sti cattolici
X Anticlero: fondare un partito ed entrare nei palazzi del potere? Sarebbe una voce davvero fuori dal coro!
Beh però devo dire che hanno fatto pubblicità all’Uaar adesso che vedo il sito 😉 thanks!
Vorrei segnalare una pagina in cui è visualizzato il feed di Veltroni su Twitter
Mah, che vi devo dire? Ho cliccato sul link del papaboy e nell’intestazione ho visto “News”. Allora ho pensato che si potesse dibattere liberamente sulla notizia pubblicata, come fanno le persone NORMALI con le news del sito dell’UAAR. Ma mica tutti siamo normali…
x Anticlero: hai perfettamente ragione.
x zorn: no, la causa è troppo particolare per pensare ad un partito, anche se parlare di laicità non è sicuramente “particolaristico” e coinvolge tante sfere del quotidiano.
Credo che un inizio sarebbe quello di contarsi, capire la reale forza con dati oggettivi. Che ne so, accessi a questo sito, iscritti all’UAAR e ad altre associazioni affini, cose di questo genere. Non certo generiche definizioni tipo “tot milioni di atei”. No, questo no. Dati oggettivi. Se il numero è OGGETTIVAMENTE interessante allora sì che può diventare “una voce fuori dal coro”. Almeno si sente 🙂
Ciao
Kindergarten di Ratzinger, una delle tante articolazioni della porcilaia del Vaticano
@Grande, Vito Catozzo 🙂
HAHAHA i PAPABOYSSSS
sono criticati persino nelle stesse facoltà teologiche
Se non gli sta bene Veltroni genuflesso che cosa vogliono? Forse gli da’ fastidio la parola plurale. Se non sei come me non hai diritto ad esistere!!!
“caput mundi del libero piacere”
Lo spiega perchè è un problema il piacere quando è libero?
Confermo per esperienza indiretta, un mio amico andò alla GMG ai tempi di GPII e mi raccontò certe cose che di cristiano hanno molto poco 😀
“c’è questa drammatica iniziativa che permette, tra le altre cose oscene, all’Arci Gay (partner solo di voti del Comune di Roma? ndr) di entrare direttamente nelle scuole a parlare di omosessualità. Vi rendete conto?”
Ma vi rendete conto???? Come se fossero delle persone vere, con tipo dei diritti!!!! Roba da perdere la ragionevolezza.
Bello come la giustizia e la tolleranza siano cose drammatiche. Se non l’avessi appena letto non ci crederei. Evvai, papaboy! Duro e puro e fiero del tuo odio e della piccolezza del tuo mondo.
Anche confermo per esperienza indiretta, anche un mio conoscente mi riferì che ai tempi di John Paul II GMG di Roma, le notti erano alquanto focose e al mattino tanti preservativi usati erano in bella vista sui prati. La solita ipocrisia cattolica!
Anche io conosco ragazze scout molto disinibite,… che ci volete fare, loro hanno la confessione poi con la quale si mondano da ogni peccato.
Altro che papaboys questi dovrebbero chiamarsi playboys.
beh, a sto punto andrò a constatare di persona al prossimo paparaduno
ognuno si sceglie il proprio avversario…
questi papa boys se ne sono scelto uno tosto 😉
p.s. non Veltroni, ma l’uaar ovviamente… 😀
@ Anticlero
Non posso che sostenerti.
Per informazione, conosco il tipo dell’articolo (non di persona, intendo), e onestamente la cosa continua ancora a non quadrarmi molto. Non perchè sia mai stato una figura particolarmente di spicco della laicità, intendiamoci, comunque una decina di anni fa circa, era il ’98-’98, la domenica sera conduceva su Italia 7, in seconda serata, Manikomio, sorta di programma itinerante per giovani sul mondo delle discoteche in Toscana che io mi divertivo a seguire abbastanza spesso, insieme ad altri giovani conduttori-dj e soprattutto memorabili conduttrici-soubrettine da urlo! Venivano mostrati servizi e interviste da molte discoteche e locali della mia regione con interviste a dj, ragazzi e ragazze, canzoni e musica, con tutti gli appuntamenti del mese nelle varie città. Ripeto, non che questo significasse automaticamente laicità, com’é ovvio, ma di sicuro non sembrava decisamente un programma per bacchettoni, tantomeno a sfondo religioso, anzi, devo dire che in genere era pure divertente e simpatico, come lo sono i programmi di quel genere se ben fatti e ben condotti, e lo seguivo volentieri. Anche lui come conduttore era un tipo simpatico, spigliato, comunicativo, sembrava ben scelto, e certo veniva difficile pensare che poi si sarebbe messo a fare il capo dei papaboys. Ma più in generale é proprio quel mondo lì, quello delle disco e dei locali per giovani, dei generi musicali più in voga, ecc., che a me personalmente almeno, ha sempre dato più l’idea del libertinaggio che della castità, più della moderna libertà che della obsoleta costrizione religiosa.
C’era, è vero, nel corso del programma, anche un breve spazio dedicato all’intervento di un sacerdote, che comunque, per quello che ricordo, non pareva nemmeno dei peggiori. Ma c’era pure una rubrica tenuta dal noto gay Solange, personaggio molto conosciuto da parecchi anni – nel bene e nel male, dato che da ragazzo ha avuto qualche problemino con la giustizia x prostituzione – qui a Livorno dove abito, che ogni tanto mi capita di incontrare in città.
Insomma, il passato e il presente di questo Venturi sembrano, almeno in parte, stonare.
Ma d’altronde se si pensa che molta gente ha fatto ben di peggio (l’ultimo esempio in ordine di tempo mi pare che sia Lucio Dalla)…
un vecchio detto diceva “le figlie di Maria sono le prime a darla via”. E io a 15 anni frequentavo gli oratori solo xchè era molto più facile crare relazioni con le ragazze. Infatti i genitori delle ragazze erano ben disposti a lasciarle in oratorio o a mandarle in gita. Che pacchia. A 15 anni gli ormoni volano. Solo che non ero così sveglio da arrivare al dunque. Peccato
Dopo Sidney 2008, “Leticia”, Colombia, sul Rio delle Amazzoni. Con un po di fortuna e la collaborazione delle tribù locali, i nostri bravi papaboys, potranno dimostrare al mondo di essere un vero esempio di “bontà”.
PS. Se vi portate appresso Ferrara scrivetegli sul collo il tempo di cottura… 🙂
Ho appena visitato il sito dei papaboys…ora mi serve una bella dose di Mistero Buffo per risollevarmi il morale…:(
Ah ah ah!!…”come ispidi” non l’avevo mai sentita…eheheh 🙂
In effetti basta leggere oggi l’articolo di ODIFREDDI su La Stampa per vedere la serie di leccate che Veltroni solo negli ultimi mesi ha riservato alle gerarchie. Quanto al programma contestato anche io sono rimasta sorpresa che l’UAAR abbia dato sostegno a un programma religioso come quello di Roma plurale.
I papaboys sono una cosa che mi fa paura, poichè mostra una certa organizzazione squadrista all’interno delle file dei credenti cattolici, se poi consideriamo che la maggior parte sono di destra, la cosa è ancora più grave. Ancor di più mi spaventa il generale regredire culutrale che questo fondamentalismo cattolico porta con se. Ne ho già parlato una volta, ma da quando ho trovato in libreria Io speriamo che resto cattolico di tali Gnocchi e Palmaro (http://www.ragionpolitica.it/testo.8980.speriamo_che_resto_cattolico.html) non faccio altro che pensare come al mondo si possa essere così ottusi e pecore, tanto come questi eroi del pensiero cristiano liberale. A me quel libro gli occhi li ha aperti, in un modo che gli autori neanche immaginano…)
ps: @ D. Gallesio: chi è Gatto Mimmo?
pps: il libro naturalmente non l’ho comprato. Mi sarei sputato in un occhio se avessi speso soldi per una cosa del genere…
pps: piccola citazione ad hoc: Tanti di loro sono così assuefatti, così disperatamente dipendenti dal sistema, che combatterebbero per difenderlo. (Matrix)
Ah esistono i papaboys ancora?
Sarà….
ma a me i papaboy fanno subito venire in mente i Boys della Wandissima.
E mi vedo la scena con il papa che scende la famosa scala, tra piume di struzzo e lustrini, carezzando i bei fusti in smocking lamè.
(da pettegolezzi di certi ambienti pare che questo non dispiacerebbe affatto alla Ratzy…. ma sono solo malignità!) 😉
<>
questa non e’ una critica.. e’ un complimento.
Comunque, se la chiesa ci attacca c’e’ da pensare che iniziamo a fare cose giuste e soprattutto che iniziano ad interessare un po’ di gente, altrimenti saremmo ignorati.
Venturi ritiene che Roma sia ormai la “caput mundi del libero piacere”.
(scusate, questa era la frase citata)
Mi ricordo l’inizio dell’aprile 2005, quando GPII stava agonizzando. Pur essendo non credente, mi sembra il minimo avere rispetto per un anziano che sta lasciando quest’unica e sola vita. Tutte le televisioni, ovviamente, erano in collegamento diretto.
Non mi scorderò mai il gruppo di papaboys che sballonzolavano abbracciati cantando: “GIOVANNI PAOLO! GIOVANNI PAOLO!”. Con la stessa foga con cui, fino a qualche anno fa, allo stadio urlavo abbracciato ai miai amici “FORZA TORO ALE’ ALE’!”.
Una decina di anni fa morì mia nonna materna, anche lei dopo una lunga agonia. Se mi fossi messo a ballare attorno al suo letto cantando “FORZA NONNA ALE’ ALE’! FORZA NONNA ALE’ ALE’!”, probabilmente prima mi avrebbero dato parecchie mazzate, e poi avrei avuto il piacere di visitare il reparto di neuropsichiatria. Invece i papaboys… a loro tutto è permesso.
Aqualung:
Scusa, avevo pensato che fossi un mio amico che usa il tuo stesso nick, ma visto che mi fai quella domanda non sei chi credevo io. (Gatto Mimmo è il suo gatto).
Mi togli una curiosità? Da dove viene il nick Aqualung?
Grazie, ciao
Vassilissa:
L’hai letto “L’OLTRAGGIATORE ROMANO” sul numero di febbraio del Vernacoliere?
Te lo consiglio vivamente! 😀
A te e a tutti in remis..
Aqualung è un album dei Jethro Tull. Oltre a consigliarti di ascoltarlo, ti consiglio di leggere il booklet interno…