La notte di Lourdes ed il sonno della ragione

Che «La notte di Lourdes», lo «Speciale di Porta a Porta, a 150 anni dall’apparizione della Madonna di Lourdes», programma in prima serata di Rai 1 dibattesse responsabilmente sul caso Lourdes era certo difficile aspettarselo; ma che la TV di stato si trasformasse in veicolo agiografico ed apologetico al completo servizio della chiesa e senza un minimo di contraddittorio ha certo dell’incredibile. Purtroppo oramai l’andazzo è questo: l’inconsistente fantasia giovanile di una povera pastorella, la pretesa apparizione della mitica ‘Immacolata Concezione’ ha per i responsabili dei palinsesti televisivi un deciso spessore storico, e viene conseguentemente trattata con inusuale riverenza.
Ecco così giustificate le immagini in diretta da Lourdes: le liturgie della sera, il rito della processione con i “flambeaux”, la visita alla grotta-reliquiario dell’apparizione.
Fra un intervento e l’altro degli ospiti in studio, scorrono le immagini del film “Bernadette” di Jean Delannoy del 1988, quotidianamente proiettato a Lourdes in un cinema appositamente costruito, e quelle della Fiction di Rai 1 “Lourdes” di Ludovico Gasparini del 2001.
In studio, en plein di credenti, cui ovviamente piace vincere facile: il conduttore Bruno Vespa; l’arcivescovo emerito di Palermo Salvatore De Giorgi; lo scrittore cattolico Vittorio Messori; il medico oncologo Marco Tampellini, vice presidente dell’Unitalsi; il presentatore Massimo Giletti, spesso a Lourdes come barelliere; la giornalista cattolica Alessandra Borghese; la conduttrice televisiva Lorena Bianchetti, volto-immagine della comunicazione religiosa della Rai. Mentre al giornalista Saverio Gaeta, redattore di Famiglia Cristiana, era stato riservato il compito di preparare la scontata scheda sui miracoli. Di fronte a questo compatto schieramento, il solo Massimo Cacciari, ‘filosofo laico’ in collegamento esterno, dovrebbe sostenere la parte della miscredenza.
Ma la trasmissione è a senso unico. Si comincia con le immagini della immersione rituale di un ammalato in una delle piscine di Lourdes, mentre si recita l’Ave Maria e si invoca l’intercessione di Santa Bernadetta; quindi, in studio, subito l’intervista ad una delle presunte miracolate di Lourdes, Elisa Loi, che il 5 giugno 1958 sarebbe repentinamente guarita da una tubercolosi ossea fistolosa (di cui soffriva da circa undici anni) proprio dopo essere stata avvolta in un lenzuolo bagnato con l’acqua miracolosa in occasione del suo terzo viaggio a Lourdes: guarigione dichiarata inspiegabile dai medici nel 1963 e miracolosa dalla chiesa nel 1965.
E così via. Cacciari si limita a ricordare come i miracoli vengano distinti in teologia rispetto a certi “fenomeni strani” che possono essere invece ricondotti all’ordine naturale. Ma non contesta più di tanto l’ideologia del miracolo. Si dilunga piuttosto sull’aspetto sociologico del fenomeno Lourdes, parlando di fede come contrapposizione al male del mondo; elogiando (laicamente?) quello che a lui sembra il vero miracolo di Lourdes: vivere come Cristo, sperimentando la sua bontà e le sue beatitudini; cose che mancano nella quotidianità.
Sul miracolo fisico (ricordando quelli di Gesù) insiste sostanzialmente il solo De Giorgi, che comunque privilegia anch’egli il ‘miracolo della fede’ che scaturirebbe da Lourdes.
Messori sottolinea invece il ‘significato del dolore’ e la ‘guarigione del cuore’ che si otterrebbe a Lourdes; così come la Bianchetti, richiamando l’ultimo viaggio a Lourds di Giovanni Paolo II, esalta il ‘valore redentivo della sofferenza’.
Sul piano degli accadimenti concreti ci riporta una seconda presunta miracolata, Giuliana Torretta, che sarebbe improvvisamente guarita il 1 giugno 1998, a Lourdes (dopo avere sentito la voce della Madonna che la invitava a camminare), da una forma molto grave di ‘mielite ischemica’, per la quale era paralizzata da circa 20 anni.
Tutti sappiamo come Lourdes sia famosa per i miracoli e visitata per ottenere una guarigione; eppure nessuno fra i malati che si trovano a Lourdes, intervistati, afferma di essere andato li nella speranza di un miracolo; allo stesso modo, le due miracolate presenti in studio, affermano di essere state proprio le prime a non credere in un primo momento a quanto accadutole.
Sembra un incredibile capovolgimento delle posizioni; evidentemente l’assenza di scettici consente un minore appello alle ‘prove’ fisiche.
Assenti i possibili contestatori, la parte della scienza viene impersonata dal solo medico in studio, guarda caso anch’egli credente, anzi adddirittura vice presidente dell’UNITALSI, e che certamente non ha alcun interesse a evidenziare le troppe contraddizioni insite nella teoria del miracolo medico. Egli incanta i presenti con la sua descrizione, supportata da immagini radiologiche ed istologiche, della guarigione da un sarcoma osseo di Vittorio Micheli, uno dei più citati ‘miracolati’ di Lourdes. Quindi erudisce il pubblico citando le “molto strette” sette regole per il giudizio di miracolo stabilite da Benedetto XIV nel 1750. Ben per lui (ma è tutto studiato ad arte) che nessuno in studio abbia la possibilità di contestare le sue affermazioni, a cominciare proprio dalla semplice considerazione che pressoché mai un miracolo ‘dichiarato’ ha rispettato la maggior parte dei criteri previsti.
Una volta tanto perfino il presunto scettico viene perfino complimentato: Fede sottolinea infatti il rispetto con cui Cacciari si è accostato alla problematica di Lourdes, a differenza dell’atteggiamento di ‘sufficienza’ di molti laici. Ed infatti Cacciari non si sogna minimamente di contestare i miracoli, preferendo disquisire sui segni e sulla ‘esperienza del guarito’.
Cacciari, che si autodefinisce “laico non negligente” e secondo il quale “è agnosticismo stupido non riconoscere i segni” (ovvero i miracoli), sostiene infatti che “insistere sui segni è superstizione”; dunque non si parli troppo di miracoli medici, a tutto vantaggio della chiesa. Di rimando, Messori apprezza di Cacciari la “attenzione solidale con cui guarda le cose di chiesa”.
Disco verde dunque per i commenti da sacrestia. Per la Borghese, oggi la gente ha ‘sete di sacralità’ (dunque, in sostanza, di mistero ed oscurità); per Rita Coruzzi, una delle malate presenti in studio, a Lourdes si fanno le “prove generali del paradiso”. Per Messori “Lourdes non vuole attirare l’attenzione sul miracolo fisico, ma usare il miracolo fisico come esortazione pressante a vivere quei valori evangelici che permettono di vincere il peccato, che permettono di convertirci”; è “un posto dove in qualche modo il soprannaturale sembra diventare naturale”. Per la Loi “il miracolo è un autografo di Dio”, che ci ricorda come il signore vive ancora oggi fra noi. Infine, con intervento esterno, un religioso fa un’accurata esposizione della “Catechesi dei segni” con cui la Madonna avrebbe istruito Bernadette.
Dulcis in fundo, il soprano Mariella Devia canta in diretta da Ancona l’Ave Maria di Schubert. E Vespa conclude: “Si creda o non si creda, da Lourdes si torna completamente trasformati”. Amen.
Non si poteva assistere a qualcosa di peggio.
Il giorno dopo i giornali sottolineano i dati Auditel, che indicherebbero il notevole apprezzamento per la trasmissione: 5 milioni 494mila telespettatori, pari al 21.52 di share. Ma non lo si creda un indice di qualità. Nella stessa fascia oraria il rivale “Grande fratello” raccoglie 5 milioni 128mila spettatori, con il 22,57% di share. In sostanza, in assenza di valide alternative TeleVaticano e TeleTrash, sacro e profano, parimenti diseducativi, si dividono la scena. Chi vorrebbe qualcosa di serio ed un poco di sana cultura si rassegni. Povera ragione, e povera laicità! L’indomani si dovrebbe ricordare Darwin, ma in RAI (ed in linea di massima sui giornali) si soffre di puntuali amnesie.

Francesco D’Alpa, Responsabile “Osservatorio UAAR sui fenomeni religiosi”

Archiviato in: Generale, UAAR

30 commenti

paul

Personalmente amerei molto che l’uaar si prodigasse con una sezione in cui vengono spiegati miracoli ben definiti (a tizio,a caio etc..), in maniera molto dettagliata a completa, con precisi riferimenti alla medicina moderna, alle statistiche etc….

insomma uno sforzo in più rispetto alla sezione odierna, che mi sembra un buon incipit ma poco incisiva.
penso che sarebbe educativo e molto utile, o no??

f d'alpa

Ci stiamo già lavorando; a breve, sul sito, un mio articolo che spiega un miracolo “ufficiale”

Neoalfa

“..che la TV di stato si trasformasse in veicolo agiografico ed apologetico al completo servizio della chiesa e senza un minimo di contraddittorio ha certo dell’incredibile.”

Ha dell’incredibile? Ma se sono anni che va avanti così. Non vedo cosa ci sia da stupirsi.
Inoltre fanno un servizio su Lourdes ogni 6 mesi almeno.
Niente di nuovo sotto il sole da meritare un’ultimissima.

Bruno Gualerzi

Personalmente ho già commentato la notizia la sera stessa della trasmissione.
Ciò che vorrei ribadire, riprendendo quanto viene puntualmente rimarcato nel testo di Francesco D’Alpa, è il ruolo di Cacciari. Chiamato in causa già altre volte per una sorta di ‘par condicio’ (per esempio per commentare il libro su Gesù di B16), in realtà il filosofo Cacciari non ha mai fatto altro che esaltare laicamente (da posizioni agnostiche, dice lui) le posizioni della chiesa. Tutti i suoi distinguo perdevano di efficacia nel momento in cui riconosceva la straordinaria dimensione spirituale (cioè, laicamente, culturale) della religione cristiana, per cui un avallo migliore circa la pretesa della chiesa – in particolare di questo papa – di sostenere valori che non possono che essere tali anche per i non credenti, il Vaticano non poteva trovare.
Ciò che poi mi ha particolarmente urtato è la sufficienza con cui trattava quelli che anche lui, novello Ferrara, chiamava con malcelato disprezzo ‘laicisti’, cioè in sostanza atei che non capiranno mai niente della straordinarietà dell’esperienza religiosa.

Asatan

Sono d’accordo con Paul, ua risorsa online ben fatta di debunking del miracolo sarebbe utile. Solo per mettere a disposizione delle masse almeno un minimo di scientificità.

antoniotre82

Mettiamocelo in testa: in Italia il Vaticano domina e ha potere di influenzare le trasmissioni e la politica, facendo leva sulla credulità popolare. Il tutto in un gioco enorme di poteri, visto che si tratta di milioni di elettori e di milioni di credenti.
Per far trionfare la ragione e il buonsenso e la verità scientifica, dobbiamo invertire la tendenza, e siamo sulla buona strada, infatti gli atei e gli agnostici aumentano, e non credo proprio che procreando battezzeranno i propri figli.

In quanto alla generazione attuale, ci si auspica che sempre più gente si sbattezzi lanciando un segnale alla pubblica opinione e alla chiesa e ai mass media, in modo da poter far svegliare tantissima gente dal torpore nel quale riversa passivamente e inettamente.

Questi sono passi fondamentali per poter vivere in un mondo razionale. Finchè ci sarà il pedobattesimo e il catechismo, ci sarà la chiesa. Una volta spariti questi due elementi, tutto cambierà, e certamente ci sarà effetto domino in tutti gli altri campi: politico, televisivo, giornalistico.

salvatore

Pienamente d’accordo, sarebbe molto interessante che l’UAAR offrisse una sezione dedicata allo sbufalamento dei miracoli o presunti tali…

paul

@ f d’alpa

Ottimo, speriamo il primo di una lunga serie 🙂

Grazie per la risp e Buon lavoro

ren

Mi pare che la televisione venga fatta secondo i gusti e le convenienze dei conduttori in totale spregio del bisogno di crescita civile e culturale del paese. E veramente uno schifo.
Altro che vaffa day. Qui servirebbe un butta a mare tutto ciò che non serve in Italia day.

Luca del Monte

segnalo a Paul e altri:

Non so se è pubblicità (non credo visto che il sito è assolutamente senza fini di lucro) cmq in attesa di quanto promesso da D’Alpa segnalo questo sito fondato e diretto da un mio caro amico: http://www.vialattea.net
nella sezione “chiedi all’esperto” e poi “pseudoscienze” e poi “paranormale e religione” c’è parecchio materiale interessante.

Stefano Bottoni

Perchè stupirsi? Domenica 10 febbraio, al termine del TG5 delle 13, durante l’angolo della posta venne letta una letterina di una bambina che chiedeva: -Cosa è successo a Lourdes 150 anni fa?-. E la giornalista, senza remore: -E’ apparsa la madonna, e da allora ha fatto tanti miracoli alle persone che sono andate a trovarla-. Così. Non ha detto: -Si dice che…- oppure -I fedeli credono che…-. No! Lo ha detto con la stessa sicurezza con cui io potrei dire: -La Terra è un pianeta di forma sferoide che gira sul proprio asse e contemporaneamente attorno alla stella chiamata Sole-.
Stupirsi è inutile. Dobbiamo reagire e far conoscere a tutte le persone sensate questa offensiva clericale (nel mio piccolo, una lettera in cui denunciavo questo episodio è stata pubblicata da Vittorio Zucconi sul sito de La Repubblica, per quanto debitamente tagliata).

Gianni B.

@Luca del Monte
Grazie del link che hai segnalato… il sito è stupendo, lo consiglio a tutti 🙂

Daniele

Più che di sonno della ragione io parlerei di sonno del cuore…..non di Lourdes ma dell’uaar & Company. Il bureau medical, di Lourdes è composto non solo da medici cattolici, ma anche da protestanti, non credenti cioè atei come voi, e non cristiani. I quasi 70 casi di miracoli, ( sulle 70mila guarigioni avvenute grazie a Lourdes)sono stati tutti all’unanimità definiti come guarigioni inspiegabili per la scienza medica. Si potrà ribattere che sui grandissimi numeri ( c.a. 70 milioni di pellegrini) ci possono essere fenomeni che la scienza non sa spiegare. Ma allora perchè tutti queste guarigioni inspiegabili si verificano proprio quando il malato va a Lourdes, o subito dopo. NOn mi si venga a dire che si tratta di autosuggestione o cose simili, sia perchè non basta desiderare ardentemente di guarire per guarire davvero, sia perchè uno dei miracolati era un bambino di soli 2 anni.
La madonna esiste benchè non vogliate ammettere un’idea così balzana. Per voi invece Dio , la madonna gesù, macchè sono tutte anticaglie del passato, che la chiesa si è imventata….e chi se ne frega che la prove che atei e agnostici ci chiedono ci sono ; non importa perchè Dio non deve esistere. Dio non esiste e se anche esistesse meglio far finta di nulla perchè così sono solo io il Dio della mia vita. Io posso far tutto senza che nessuno mi limiti . Il sacrificio, la penitenza, la preghiera, l’amore disinteressato , non contano più nulla perchè l’importante è che io me la spassi.
LA madonna invece esiste e tanto nei suoi messaggi a Fatima che a Medjugorje continua a chiedere la conversione dei peccatori, la confessione dei peccati perchè essi sono causa di grande sofferenza per Lei e per Dio.
E non importa nemmeno che mi prendiate per scemo, per fanatico, per un poveretto che ” crede ancora alle favole”. Io ho provato sulla mia pelle la grazia di Dio, e in qualche modo anche Di Maria.
Atei e agnostici possono : o negare per principio l’amore di Dio, oppure continuare a non credere ma non chiudendo la porta a Dio, nel senso di essere sempre alla ricerca della verità.

Aldissimo

Se io fossi credente troverei oltremodo offensivo questo sbandieramento di miracolati di Lourdes, una totale assenza di tatto verso quelle centinaia di milioni di disperati che ci sono andati in cerca di guarigione senza trovarla.
Mi sentirei come quando in tv fanno vedere quegli inutili servizi in cui i tabaccai brindano quando c’è una vincita al superenalotto: un misto di delusione e invidia.

AQUALUNG

Il solo miracolo che la religione compie è quello di fruttare una marea di denaro a chi gestisce questi siti di culto, oltre che alla chiesa stessa. E’ successo a Lourdes, a Madjugorje, a Fatima e a S. Giovanni Rotondo, posto che conosco molto bene e di cui conosco altrettanto bene la situazione. Le reti che sponsorizzano tali circhi della fede , tipo teledehon, raccolgono offerte giornaliere da migliaia di vecchine e di fedeli che pagano perchè qualcuno a Lourdes preghi per loro. Si organizzano viaggi di gruppo, in pullman, in cui gente anziana e malata, spesso in condizioni veramente al limite, vengono portati per miglia e miglia in tali siti. E intanto c’è tutto un giro di denaro dietro che la gente neanche immagina. Abbiamo condannato facilmente (e a ragione) Vanna Marchi per le sue malefatte, ma non ci accorgiamo che utilizzava lo stesso meccanismo che la Chiesa usa da secoli e che vige ancora oggi.
Io sono ancora disoccupato. Se entro qualche mese non trovo lavoro, ho pensato di iniziare un import-export di cimeli di Padre Pio. Ma poi mi sarei sentito veramente una m….a nei confronti di tutta quella gente. Considerazione che, evidentemente, non è mai passata per la testa di nessuno del clero.
Vergogna!

http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/08_febbraio_15/ricerca_uomoni_pecore_0044d5e2-dbcb-11dc-ad63-0003ba99c667.shtml

lacrime e sangue

@Daniele
Un vero cristiano non dovrebbe desiderare la guarigione per i seguenti motivi:
1) il dolore purifica dai peccati, quindi tientelo stretto
2) il dolore è una forma di imitatio christi (se non sai cos’è, sei un cattolico pipicchio) e quindi è positivo
3) tutto quello che succede al mondo segue l’imperscrutabile volontà di dio: anche la malattia. Quindi, perchè vai contro la Sua volontà chiedendogli di guarirti? Gli chiedi di cambiare il destino
4) il dolore e la malattia ti fanno morire prima: dovresti essere felice di lasciare questa valle di lacrime, questo regno del demonio e andare in paradiso a festeggiare col tuo dio. Il più in fretta possibile, quindi, senza allungarti la vita di qualche misero annetto umano che è polvere agli occhi di dio

lacrime e sangue

Ai catto-lourdiani/medjougoriani/loretiani/pellegrina-gitani
Qualche domanda più seria:
1) perchè il tuo dio mi odia così tanto da lasciarmi senza fede? Se sapeva della mia futura miscredenza, perchè non mi ha fatto morire in fasce, quando ancora non avevo peccato? Così avrei salvato l’anima. Se mi ha permesso di arrivare all’età adulta sapendo che avrei sbagliato, allora è un dio malvagio – inutile dire che mi lascia la libertà di scelta: i neonati che muoino ti smentiscono > a loro la
libertà di peccare non l’ha concessa, quindi perchè loro innocenti ed io no?
2) se gli sta tanto a cuore la mia anima, perchè non si fa vedere? Con san Tommaso, che pure aveva visto tutti i suoi miracoli e quindi era un miscredente peggiore di qualunque Odifreddi – che i miracoli di gesù non li ha potuti vedere -è stato così tollerante da farsi infilare una mano nel costato. Io non arriverei a tanto: mi basta parlargli a tu per tu…
3) Perchè invece di appararire ad analfabeti morti di fame non appare a qualche politico cristiano credente, come Bush o Mastella, per spiegargli come migliorare il mondo? Non pretendo che appaia ai politici atei, ma almeno a quelli cattolici…

f d'alpa

Daniele ha scritto “I quasi 70 casi di miracoli, ( sulle 70mila guarigioni avvenute grazie a Lourdes) sono stati tutti all’unanimità definiti come guarigioni inspiegabili per la scienza medica.”
E’ male informato. Gli basterebbe leggere il testo di T. Mangiapan (ex direttore del Bureau Medical) “Le guarigioni di Lourdes” per verificare che ad esempio il miracolo (n. 65 della serie) di Delizia Cirolli, dichiarato sulla base di una diagnosi dubbia, fu deciso a semplice maggioranza; e che la diagnosi e la prognosi erano certamente diverse da quello che si credeva e che molti credono tuttora. Da medico lo posso sostenere con piena cognizione di causa.

paola

apoteosi della stupidità umana, televaticano e tele trash! che vomito! per fortuna posso spegnere il televisore e far finta di vivere in un’altra galassia, dove non esiste religione , superstizione, ipocrisia;dove si fa funzionare il cervello, si osserva, si studia, si impara, ci si mette sempre in discussione Dove non devo sentire in continuazione frasi come, grazie a dio, volesse dio…ma grazie di che??
Dove non c’è bisogno di mettere tra le nuvole un dio antropomorfo misericordioso onnipotente che ascolta le preghiere, dispensa miracoli a proprio piacere, salva o lascia morire.
Non è che perchè la scienza non sa spiegare certi fenomeni ( non è onmiscente) allora è dio !
Proprio perchè non mi sento parte di una “razza eletta”, proprio perchè mi rapporto con la natura, non sono io “il dio della mia vita”…
Anzi consiglio a tutti di studiare, riflettere, abbandonare i luoghi comuni e raggiugere la libertà da ogni forma di superstizione e religione…

Silent Bob

Menomale che i cattolici sono quelli censurati, a cui i perfidi laicisti vogliono sempre mettere il bavaglio…
Tre ore in cui se la cantano e se la suonano da soli non viene concessa a nessuno, praticamente neanche a Berlusconi, e poi hanno pure il coraggio di piagnucolare…

Sono nauseato. Che schifo di paese.

antoniotre82

@ Daniele

Poniti una domanda giusta almeno, non domande vane.

Ad esempio una giusta domanda sarebbe: come mai la madonna appare solo in paesi cattolici e non magari in un’asia buddista?

Se davvero la madonna chiede la conversione, non farebbe meglio ad eseguire le sue fantasmagoriche apparizioni in popoli che hanno un credo diverso??

Se tu fossi nato mettiamo caso in giappone, avresi provato “la grazia di dio” sulla tua pelle??

Il fatto di possedere “la verità” quindi dipende solo dalla fortuna di nascere in un paese cattolico?

Come ti spieghi che le guarigioni inspiegabili accadono anche senza apparizioni della Madonna, in paesi con culture totalmente diverse?

Perchè la Madonna appare compiendo miracoli a destra e a manca, e gesù invece no?

Le apparizioni sono femministe?

Perchè uno dovrebbe esser guarito dalla Madonna, e non da Padre Pio?

C’è forse una divisione di miracoli lassù in cielo per allegerire il carico di lavoro?

Poniti tutte queste domande, e dopo, rivaluta quello che hai detto.

antoniotre82

@ Daniele

Se la madonna appare solo in paesi cattolici, allora devo pensare che è una razzista sadica, vuole salvare il suo popolo già cattolico che non avrebbe bisogno di questo dono, e manda all’inferno chi per sua sfortuna è nato in un paese che cattolico non è.

Ti rendi conto dell’assurdità dei tuoi ragionamenti? Non stanno in piedi neanche a voler essere permissivi su alcuni punti.
Tu non allarghi le tue visioni, il mondo è vasto ed è uno, non è tutto cattolico, il genere umano è uno e uno solo, e se così è, allora siamo tutti figli del tuo dio e della tua Madonna.

Peccato però che buddha non appaia da noi, o che la Madonna non appaia ad un musulmano, sarebbe fantastico scambiarsi i miracoli appartenenti a vari dei.

E’ aritificioso credere ai miracoli, semplicemente prechè è un ragionamento arduo e irrazionale. E’ molto più semplice spiegarsi il tuo con le guarigioni spontanee e naturali.
Che non si conoscano ancora i processi di guarigione è ininfluente, ma è obiettivo che appartengano alla natura e non ad esseri sovrannaturali, perchè se così fosse, allora ogni guarigione inspiegabile nel mondo dovrebbe essere attribuita alla madonna o a qualsiasi altro santo.

Mi dirai che allora la madonna guarisce anche chi non è a conoscenza della sua figura, a sua insaputa, giusto per fargli un omaggio?

Totalmente demenziale, come dice Dawkins.

Sergio

Povero Daniele! Un così bravo ragazzo – che ci ha fatto candidamente la sua lezioncina e la sua dichiarazione di fede – preso così a pesci in faccia!
Io non gli avrei risposto perché con uno come lui non ci può essere dialogo: lui ha le sue certezze e convinzioni «non negoziabili» (espressione di Ratzinger brevettata). Tuttavia le repliche di alcuni mi sono piaciute molto (specie di Lacrime e sangue).

Nonostante il paradiso che li aspetta i cristiani non vogliono lasciare la terra anzitempo, non vogliono andarsene in cielo nemmeno un minuto prima: attaccatissimi a questa vita, per quanto spesso grama, come tutti gli altri. Mi sa che sotto sotto non ci credono nemmeno loro nell’altra vita. Che non si sa poi cosa sia, cosa possa essere. Dicono la beatitudine, la visione di Dio e cose così, ma concretamente non si sa bene cosa ci o li aspetti. Almeno i musulmani hanno le loro settanta vergini allupate che li manderanno in visibilio, e gli indiani cacceranno per l’eternità nelle praterie celesti (visto che la caccia è una delle loro passioni).
Il cristianesimo dematerializza o spiritualizza l’esistenza (tutta quella insopportabile teologia) e alla fine non resta più niente, solo la visione (?) di Dio (?) che è – dantescamente – «pura luce˚ (?) su cui l’anima si fionda.
Giorgio Bassani (non cattolico) pensava alla beatitudine celeste come un «eterno venire». Buona, è già qualcosa di più concreto (ricorda però le vergini allupate dei musulmani).

GIANNI

@ aqualung

mi sono sempre chiesto e non trovo risposta…ma perchè mai chi vede un inganno in Madugorje, piuttosto che Lourdes..non va di persona a verificare?…facciamo tanti viaggi superflui che uno in più ci può stare….dopo si potrà dire…

Bruno Gualerzi

Il Gianni svicola sempre. Qui si stava parlando di una trasmissione dove tutti i presenti credevano ciecamente nei miracoli di Lourdes, e l’unico chiamato a fare da contraltare (il filosofo Cacciari) non si sognava nemmeno di affrontare la questione dal un punto di vista della scienza. Eppure – al di là di innumerevoli altre considerazioni sui miracoli che qui sono state fatte – come esistono tanti che hanno scrito libri per esaltare i miracoli di Lourdes, magari esibendo prove che ritengono scientifiche, esistono anche tanti altri che ne hanno scritto per smascherare, esibendo anch’essi prove scientifiche, questi miracoli. Perchè questi ultimi non hanno trovato nessuno spazio nella trasmissione?
Prova tu, intanto, a dare una risposta a questa domanda!

dadaLito

il perché appaia sempre la madonna è molto semplice: perché il primo dio che si diede l’umanità (ovvero, l’entità di cui sentiva il bisogno) era donna, la cosiddetta “grande madre”. Poi, coi millenni si è evoluta fino a diventare un maschio, come è oggi.

Chissa quale divinità ci riserverà il futuro: sono aperte le scommesse!

franco

“A lourdes ho visto tante stampelle ma nessuna gamba di legno”.

Tolouse Loutrec

Pascalino

@ Gianni

Io infatti a Medjugorje ci sono stato. Embè? E’ chiaramente una truffa.

AQUALUNG

@ Gianni:

perchè dovrei ingrassare le casse di chi se ne approfitta della povera gente solo per verificare qualcosa di cui già so? E non è pregiudizio il mio: abito vicino a S. Giovanni Rotondo, mio padre è nato e cresciuto lì, e ho visto aumentare a dismisura il fenomeno Padre Pio in un modo vergognoso. E fortunatamente, almeno per quell’aspetto, la visione di tale sfacelo è stato gratuito! I miracoli e le visioni avvengono solo a chi li desidera ardentemente… Non mi sento di giudicare chi va a Lourdes, o a Madjugorje, io critico fortemente chi se ne approfitta della credenza, della fede e della speranza delle persone. Poi del resto, siamo in un mondo libero (non è perfettamente vero, ma va bene lo stesso) e ognuno è libero di fare della propria vita ciò che vuole.

AQUALUNG

Mi chiedo come abbiano fatrto tutti quei poveracci nati e vissuti prima di Cristo senza Madonna, Gesù, Dio e i loro miracoli. Sarà, ma vedo nelle loro vite, sebbene più ignoranti, sebbene legate comunque a divinità, una semplicità e un legame con la Terra e l’umanità maggiore rispetto a quei due miliardi di cattolici, protestanti, anglicani, mussulmani e via dicendo. E anche di noi atei, lo ammetto. Abbiamo perso il senso della semplicità, comunque la si guardi. La Madonna esiste? E allora perchè appare solo ai cattolici. Perchè nessun ateo è stato mai testimone di un miracolo, non è mai stato miracolato. Solo perchè non è tesserato del Gesù Cristo Fan Club? O perchè, magari, la gente vede ciò che vuole vedere?

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