Archivi Giornalieri: sabato, Febbraio 16, 2008

Torinesi creduloni, 30 milioni di maghi

Ero disperata. Non riuscivo a levarmelo dagli occhi. Un’ossessione, ecco cos’era diventata. E lo è ancora, sebbene per altre ragioni: per colpa sua il mio conto in banca si è prosciugato». La storia di Donatella P., 37 anni, è una di quelle che comincia con un amore infranto e finisce in un’aula di Tribunale dopo essere passata attraverso le carte di una sensitiva. Una storia tra le tante, perchè i torinesi, per i maghi, sembrano avere una vera e propria… Leggi tutto »

Voglia di filtri in Vaticano

Dopo tre anni di attesa finalmente è uscito il nuovo elenco telefonico della piccola città-stato (e della Santa Sede, che è cosa diversa ma compresa nelle mura). E con grande sorpresa di tutti l’edizione appena sfornata è decisamente più sottile di quella precedente, edita nel 2004-2005. Oltre sessanta pagine in meno (sessantuno, per l’esattezza). E lo snellimento, così sostanzioso, non dipende da una cura dimagrante degli organismi di Curia, per la verità spesso tutt’altro che sovradimensionati. Alla radice c’è una… Leggi tutto »

Un neonato appena partorito trovato morto in un palazzo a Genova

Il corpicino senza vita di un neonato è stato trovato questa mattina dai carabinieri di Genova all’interno di un edificio di via Ballaydier, nella zona di Sampierdarena. A segnalarlo, con una telefonata giunta al 112 poco prima delle 9, è stato un meccanico che lavora in un’officina nei pressi dell’edificio: due donne, di nazionalità presumibilmente romena, si erano presentate da lui, dicendo che nel palazzo c’era “un bambino morto”. E così gli uomini dell’Arma, giunti sul posto, hanno trovato il… Leggi tutto »

Laicità: Veltroni non ne parla

Nel suo discorso all’assemblea costituente del PD, Walter Veltroni ha illustrato i dodici punti del suo programma (riassunto su Repubblica.it). Nessun accenno ai temi laici, salvo un breve accenno alla legge 194: “E se parliamo di dignità femminile, di libertà e responsabilità delle donne italiane, fatemi dire ancora una volta con estrema chiarezza: la legge 194 è una buona legge, è una legge contro il dramma dell’aborto, tanto che ha sottratto le donne dall’incubo della clandestinità e in trent’anni ha… Leggi tutto »

Aborto: Turco, un medico non obiettore in ogni distretto

Un medico non obiettore in ogni distretto, “al fine di garantire la continuità assistenziale”. La misura, resa nota ieri dal ministro della Salute Livia Turco, nel corso di una videochat sul sito web del quotidiano l’Unità, è contenuta nell’intesa tra il ministero della Salute e i tecnici delle Regioni sullo schema per un atto di indirizzo che ha, tra i suoi obiettivi, il miglioramento della legge 194 e la tutela della salute sessuale e riproduttiva. “Tra gli indirizzi che devono… Leggi tutto »

Aborto: l’obiezione dilaga, è fuga all’estero

«Le prenotazioni per la legge 194 sono esaurite. Riprenderanno il 19 febbraio dalle 11 alle 12». Così la segreteria telefonica dell’ospedale Macedonio Melloni, tra i più importanti di Milano. Inutile meravigliarsi. Prendere un appuntamento per interrompere la gravidanza è solo l’inizio dell’odissea che le donne devono affrontare per abortire oggi in Italia. Un percorso a ostacoli tra ambulatori aperti solo un’ora alla settimana, accettazioni a numero chiuso, colloqui, visite ginecologiche ed ecografie che costringono ad andare in ospedale anche quattro… Leggi tutto »

BOLOGNA: NESSUN DOGMA, i martedì della cultura laica (19 e 26 febbraio, 18 e 25 marzo)

Il circolo UAAR di Bologna presenta la seconda edizione del ciclo di conferenze NESSUN DOGMA, i martedì della cultura laica. Gli incontri si terranno alla Sala “Silentium”, Vicolo Bolognetti 2, dalle ore 21, con ingresso libero. Programma: 19/2/2008 Religione, Scienza, Verità CARLO FLAMIGNI, membro del Comitato Nazionale per la Bioetica, professore di Ostetricia e Ginecologia (Università di Bologna), presidente onorario UAAR 26/2/2008 Privilegi economici della Chiesa Cattolica Apostolica Romana SILVIO MANZATI, professore di diritto, coordinatore del circolo UAAR di Verona… Leggi tutto »

Sposata, due figli, casalinga. E’ la donna che mediamente ricorre all’interruzione della gravidanza

Sposata, due figli, casalinga, d’età compresa tra i trenta e i trentacinque anni. E’ questo, a sorpresa, l’identikit della donna che ricorre all’interruzione volontaria della gravidanza: ad Orvieto si abortisce perché il pensiero di dover mantenere un terzo figlio è insostenibile. Lo dicono le statistiche in mano al consultorio familiare, diretto dalla dottoressa Manuela Teresa Urbani, incrociate con quelle dell’ospedale “Santa Maria della Stella” che parlano di una novantina di aborti nell’ultimo anno. “Il dato è in calo costante negli… Leggi tutto »