Archivi Giornalieri: martedì, Febbraio 19, 2008

Arabia Saudita: non piove, governo ladro

L’Agence France-Presse riferisce dall’Arabia Saudita che le autorità religiose del Paese avrebbero stabilito che la grave siccità che attualmente afflige lo stato musulmano è causato sostanzialmente dalla corruzione. Secondo l’Imam della Grande Moschea della Mecca, lo sceicco Abderrahman bin Abdel Aziz al-Sudeiss, il fenomeno è da attribuire particolarmente “alle mazzette e alla ricerca dei guadagni illeciti”. Nella capitale di Riyadh, il Gran Mufti, lo sceicco Abdelaziz al-Sheikh, ha esortato i fedeli a evitare “il vietato e l’illecito” prima di invocare… Leggi tutto »

Imam di viale Jenner: «L’Occidente non abbia paura dell’Islam»

Dice che «l’unica strada è quella del dialogo», perché l’Europa «non si può porre come nemica dell’Islam». E punta il dito contro quelle che giudica le responsabilità dell’Occidente: «I valori di cui va fiero, come democrazia e libertà di espressione, valgono solo per gli occidentali». L’imam della moschea milanese di Viale Jenner, Abu Imad Al Masri – condannato lo scorso dicembre a 3 anni e 8 mesi di reclusione per associazione per delinquere aggravata dalla finalità di terrorismo – ha… Leggi tutto »

Blitz anti-aborto, il Csm apre l’indagine

Il Csm avvia l’istruttoria sul blitz al Policlinico di Napoli, dove una donna è stata interrogata dalla polizia subito dopo aver subito un aborto. Gli agenti erano intervenuti, con l’autorizzazione del pm Vittorio Russo, dopo la segnalazione di un infermiere. Ricevuta dal comitatο di presidenza la richiesta di intervento inizialmente avanzata dalle sei consigliere donne di Palazzo dei Marescialli, la Prima Commissione ha deciso infatti di chiedere informazioni su quanto accaduto al procuratore generale della Corte d’Appello del capoluogo campano…. Leggi tutto »

Fini: castrazione chimica contro i pedofili

Certezza della pena e castrazione chimica. Sono questi i due strumenti che, secondo il leader di An, Gianfranco Fini, andrebebro usati nei confronti dei pedofili. Commentando al Tg1 il caso della violenza su una bimba di 4 anni avvenuta nell’agrigentino, Fino ha detto: «Mi fa piacere che anche Veltroni ora scopra la certezza della pena, la tolleranza zero. Ma in questi casi non serve solo parlare di certezze della pena, occorre la castrazione chimica» e questo per togliere «le tentazioni,… Leggi tutto »

Iran, “Offende il mio onore” e lapida la figlia di 14 anni

“MIA figlia usciva spesso e rientrava tardi. Non potevo sopportare che offendesse così l’onore della famiglia”. L’uomo, un iraniano di nome Sharif, ha caricato la figlia Mariam di 14 anni sulla macchina e l’ha portata in mezzo al deserto, nella provincia rurale di Zahedan, a pochi passi dalla frontiera afgana. Lì l’ha lapidata con l’aiuto di alcuni amici. “In macchina aveva lo sguardo terrorizzato. Credo che avesse capito cosa l’attendeva. Durante la lapidazione gridava, chiedeva pietà. Ma io non avevo… Leggi tutto »

Incendiato locale gay a Roma. Venerdì sit-in contro l’omofobia

Incendio nella notte, probabilmente doloso, al locale ‘Coming Out’, storico punto di ritrovo della comunita’ gay di Roma. Questa mattina, all’apertura del locale i proprietari hanno riscontrato che parte del locale e’ stato incendiato. “E’ un gesto orribile che ci sconvolge ma non ci spaventa – ha detto il presidente di Arcigay Roma, Fabrizio Marrazzo – colpire il Coming Out, che e’ tra i luoghi simbolo per la comunita’ gay romana e cuore della Gay Street di via di San… Leggi tutto »

Cambiare sesso a Teheran col permesso dei mullah

TEHERAN – “Per il Corano il cambiamento dell’ordine divino non è peccato” assicura il dottor Bahram Mir Jalali. “Non lo facciamo forse tutti i giorni? Tramutiamo il grano in farina e ne facciamo pane, tagliamo l’albero per farne legno, tavoli e sedie. Perché non dovrebbe essere possibile cambiare il genere di un uomo o di una donna? Non c’è nessun divieto”. Il dottor Mir Jalali è un chirurgo specializzato in interventi sui transessuali. A Teheran. Nel Mirdamad Surgical Center, una… Leggi tutto »

Elezioni, confronto aperto a Oltretevere sul voto dei cattolici

Cattolici italiani alla ricerca di identità elettorale. A due mesi dal voto, i credenti seguaci della Chiesa di Roma hanno potenziali interlocutori almeno in tre dei quattro schieramenti che si vanno definendo in vista del voto. Come è naturale, soprattutto in momenti di smottamento politico, il centro moderato, che tradizionalmente è il luogo privilegiato dell’impegno di chi si richiama alla dottrina sociale della Chiesa, potrebbe rivelarsi decisivo per il futuro asssetto politico del sistema italiano. Le elezioni si vincono o… Leggi tutto »