Il leader dell’Udc Pier Ferdinando Casini apre alla possibilità di presentarsi alle elezioni insieme alla Rosa Bianca: “I vescovi mi chiedono unità al centro? Di fare una lista unica di moderati? E io seguirò il consiglio, anzi mi sembra scontato”, avrebbe detto – secondo una ricostruzione de La Repubblica – dopo aver incontrato ieri il presidente e il segretario della Cei, Bagnasco e Betori.
Casini consulta la CEI e si allea con la Rosa Bianca
9 commenti
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Ho saputo che Casini e Ruini hanno la tariffa “You and Me” su i loro cellulari
Ribadisco un mio post precedente.
-La Chiesa non fa politica!- ripetono ad ogni piè sospinto le gerarchie vaticane.
Battutona!
Leggendo la Costituzione, i parlamentari sono eletti “senza vincolo di mandato”, ma non c’è scritto da nessuna parte che “innanzitutto devono rispondere ai vescovi, interpellandoli prima di ogni decisione”.
E se io venissi eletto, e prima di ogni votazione chiedessi il consiglio del mio criceto? Forse otterrei risposte più sensate.
Non hanno un briciolo di pudore!
Ora agganciano Mastella ed ecco rifatta la democrazia cristiana, ispirata direttamente dai vescovi esattamente come vent’anni fa.
Non era Casini che cacciò Tabacci a calci perchè troppo indipendente?
E ora gli manda i mazzi di rose, bianche peccarità, con i cioccolatini anche da parte di Eminenz… :roll)
Che bel quadretto da appendere in quella stanza lì. Favorirebbe quelle funzioni lì appunto …
La Chiesa nega i sacramenti ai divorzati………….a meno che non siano utili politicamente
Il referente politico è come il denaro:
NON PUZZA !!!!!!!
2 giugno 1946 nasce la Repubblica Italiana: con la DC e gli Altri (partiti laici).
“Seconda Repubblica”: DC, DC, DC…
“Obbedisco!”
come si appecoronano i politici cattolici..