Si chiama Ciro De Vivo il portantino che ha segnalato alla giustizia l’aborto terapeutico in corso al policlinico di Napoli. E’ stato intervistato dal Messaggero: non si dichiara pentito, e sostiene di aver compiuto soltanto un gesto “istintivo”.
Prendiamo per buono quanto dice: perché gli è sembrato istintivamente doveroso fare quella telefonata? Il condizionamento sociale delle campagne della Chiesa cattolica, amplificate dai politici e dai mezzi di informazione, porta proprio a questi risultati: si fanno “istintivamente” cose squallide. Salvo poi sgranare gli occhi quando qualcuno chiede loro le ragioni di quel comportamento.
Aborto a Napoli: intervista al portantino “istintivo”
22 commenti
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Di chi era parente questa volta questo tizio….di qualche religioso di Ruini….Il mondo è morto.
“Il condizionamento sociale delle campagne della Chiesa cattolica, amplificate dai politici e dai mezzi di informazione, porta proprio a questi risultati”.
Mi sembra che non ci sia altro da aggiungere.
vero il mondo è morto
Perché non contestargli il “procurato allarme”, con le dovute sanzioni?
Il prossimo gesto “istintivo” sarà quello di donne aggredite e uccise nelle corsie di ospedale in attesa di abortire. E’ inevitabile, ma si finirà così, perché a questo conduce l’attivazione di meccanismi che la chiesa conosce molto bene e che ha usato nella storia per scatenare crociate ed epurazioni ed eccidi per pure ragioni ideologiche restando però dietro le quinte insieme agli angioletti.
un gesto “istintivo” sarebbe il licenziamento in tronco di questo pseudo gibbone.
che evidentemente è inadatto a lavorare in ospedale.
che vada a fare il portantino al cimitero.
La prossima volta che sentirà gemere una donna in bagno per stitichezza, quale sarà il suo gesto “istintivo”. Chiamare i Vigili del Fuoco? 😯 😆
parolina magica: formazione
anche se è un portantino è pur sempre parte del personale di supporto all’ospedale: quale formazione? quale cultura ospedaliera ha?
comportamento istintivo? inacettabile che una paziente sia oggetto e vittima dei pregiudizi di un operatore sanitario: intervenga il ministro per verificare la preparazione e riqualificare il personale, è assurdo trovarsi in balia delle più o meno assurde “percezioni istintive” in qualsiasi contesto, ancora meno in quello delicatissimo di un reparto ginecologia di un ospedale. Spieghino i direttori sanitari e del personale come distribuiscono gli incarichi negli ospedali.
Dovrebbe essere arrestato per procurato allarme. La prossima volta gli passerebbe la voglia di fare il clown.
il portantino è stato ingenuo, o forse qualcuno l’ha imboccato.
sembra che alla base il problema fosse organizzativo: donne con aborto in corso mandate in altre reparti e non seguite.
sarebbe più utile anche capire come mai la polizia sia intervenuta cercando violazioni della 194.
in fondo da un portantino non ci si deve aspettare una gran competenza giuridica, ma a un magistrato e alla polizia qualcosa in più si può anche chiedere.
perchè, secondo voi un domani faranno stanze riservate alle donne che abortiscono?
ma figuriamoci… è già tanto che non propongono di metterle in una gogna mentre gli somministrano i farmaci.
A quanto ho capito nella delirante telefonata si parlave di una donna che abortiva da sola in bagno (oltre termine) e di donne in corso d’aborto sballottate di qui e di là.
Provate a mettervi nei panni del magistrato: avete il dubbio che ci sia una donna in pericolo immediato (aborto nn seguito nel bagno) e altre in pericolo più a lungo termine (sballottate e non seguite). Che fate?
a) seguite tutta una lunga trafila e circa 300 anni dopo avrete una minima reazione
b) emettete un mandato d’urgenze e spedite la calci in cu… ore i carabinieri?
Io, per sicurezza, opterei per la seconda.
Quanto ad altro…. ma per DIFFAMARE così quella struttura sanitaria il “portantino impetuoso” quanto è stato pagato? NON si capisce nemno il senso di fare quella telefonata. La donna era stata operata e stava fisicamente bene (per quanto possibile).
HCE, guarda che le donne con aborto in corso spesso non sono seguite perché NON ci sono in turno medici NON obiettori!
Al posto di quella donna chiederei i danni morali…
Ma che cultura può avere un portantino, per un attimo si è sentito un padreterno da finire sui giornali anche se nel modo sbagliato! E’ sottoproletariato della cultura ma quanti ce ne sono in Italia di queste persone ? E’ questo che fa paura e pena ! Molti cercano di leggere il più possibile per capire come si può aiutare e migliorare questa società e poi si viene sviliti da personaggi del genere, ma io credo che il signore suddetto non sia neanche capace di prendere in mano un telefono di sua iniziativa ma solo “istigato da altri” più in alto. Cordiali saluti, Riccardo
licenziare quest’imbecille non si può? Cosa si aspetta?
Mi chiedo se non sia ipotizabile un comportamento scorretto e gravemente lesivo verso la struttura sanitaria di cui questo soggetto era dipendente.
In casi simili il licenziamento per giusta causa è una prassi del tutto normale, qualora da parte dei dirigenti e degli amministratori della struttura ospedaliera si riconoscesse nel comportamento del dipendente gli estremi dell’inaffidabilità e della denigrazione insita nella denuncia e si volesse procedere disciplinarmente.
la signora di Napoli avrebbe tutto il diritto di citare il portantino per il reato di calunnia
Il licenziamento mi sembra un tantino eccessivo. Certo che una bella multina (proporzionata al reddito, che si faccia notare ma che non costituisca la rovina del multato che, non dimentichiamolo, è un lavoratore a basso reddito) ci starebbe bene. Con diffida scritta a tutto il personale a ripetere l’accaduto.
Via, licenziare addirittura… l’ignoranza va combattuta non punita… siamo razionalisti noi no punitori 🙂
p.s. non siamo punitori, perché non possiamo abbassarci al livello dei cattolici
é certo che qualcuno gli ha dato l’imbeccata.. e mi sembra strana anche la velocità dell’intervento…
una volta cheio ho chimato i pompieri questi prima di muoversi hanno voluto sapere vita morte e miracoli di chi chiamava.
quanto ai medici obiettori di coscienza credo dipenda dal fatto che in massima aprte sono assunti per raccomandazione dei partiti di isperiazione religiosa, come abbiamo avuto modo di sapere dai recenti scandali giudiziari di nostri politici .