Pannella pro Sant’Egidio in funzione anti-Binetti

[…] “Per calmare l’ansia di Binetti io suggerisco a Walter di invitare subito nelle liste del Pd, Andrea Riccardi della comunità di Sant’Egidio, e ci vorrei pure monsignor Paglia che ci starebbe anche ed è uno leale, Enzo Bianchi… noi siamo siamo stati i primi a candidare una suora, Marisa Galli”. Lo mette a tacere lo scroscio di applausi, ritmati, interminabili. […] Pannella conclude il suo intervento con un “viva Sant’Egidio”. […]

Da un articolo pubblicato oggi su “Repubblica”, pagina 3, consultabile sul sito della Camera dei deputati 

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16 commenti

Sunrise

che bella idea, sto per piangere dalla commozione… perchè tra i simboli di partito non mettono anche un bel cilicio?

Rognardo

mah, fino a non molto tempo fa Pannella chiamava la Comunità di Sant’Egido “La Comunità di Sant’ECCIDIO”

Vassilissa

Bravo Pannella! non c’è niente di peggio, per teocon ruiniani tipo Bobba-Binetti, di un cattolico pro Vaticano II.

maxalber

Ragazzi, uno come Enzo Bianchi (priore di Bose) è più laico della maggior parte dei politici nostrani. Per dirne una è contrario al crocifisso nei luoghi pubblici.
Non facciamoci confondere dai credini che circolano tanto per questo blog.
Anche fra di loro c’è fior di brave persone (anche se non ho mai capito come facciano…).

Daniele Gallesio

Un cattolico laicista sarà sempre meglio che un ateo devoto.

Il cattolico laicista può esistere, visto che laicismo non significa “dare addosso ai preti sempre e comunque”, bensì essere contrari a fondare le leggi dello stato su valori confessionali.

Paolo P.

Definizione di cattolico: credente nella religione cattolica e seguace degli insegnamenti della Chiesa Cattolica Apostolica Romana. Quindi, per esempio, un cattolico che è favorevole all’ aborto, alla contraccezione, eccetera…non è un cattolico, ma un diversamente credente, per esempio, un cristiano ” fai da te”.

Vico

Non facciamo di ogni erba un fascio. di fronte a certi cattolici come don milani o un comboniano io mi levo il cappello e sarei orgoglioso di annoverarli nel pd.

Bruno Gualerzi

In merito all’iniziativa di Pannella, si può sempre intenderla come l’adozione, a parti rovesciate, di un comportamento consigliato, se non sbaglio, proprio dal Vaticano II: “Bisogna distinguere il peccato (in questo caso il credo religioso) dal peccatore (un credente onesto e in buona fede)”.
A me personalmente non piace gran che in quanto scimiotta una mentalità pur sempre religiosa, ma con i tempi che corrono…

Paolo

Due schieramenti: uno progressista appoggiato dai cattolici del concilio vaticano II, uno conservatore appoggiato dai clericali e dai teocratici. Ci vuole così poco… Bravo Pannella, uno dei pochi a mettere il dito nella piaga ed a smascherare le contraddizioni di un paese sempre più ostaggio dei papi.

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