ROMA – Il Pd è il partito dove è più numerosa la presenza di cattolici; anzi, è il partito che garantisce ai cattolici la maggior rilevanza e la possibilità di incidere davvero nella vita politica italiana, diversamente dai piccoli partiti identitari che avranno un ruolo di semplice testimonianza. E’ questo il messaggio che arriverà dal Convegno che radunerà tutto l’arcipelago dei cattolici del Pd, dai Popolari ai teodem, dai cristiano sociali ai prodiani. Un messaggio pensato soprattutto per l’elettorato ma che le gerarchie non potranno ignorare.
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Un primo messaggio è difensivo, far capire cioé, come ha detto la teodem Paola Binetti, che i cattolici del Pd “vigilano affinché i radicali non portino il partito a una deriva laicista”: insomma 130 contano più dei 9 candidati radicali. Anche perché è vero, come ammette Giorgio Tonini, cristiano sociale assai ascoltato da Veltroni, l’elettorato cattolico nutre qualche timore dopo questo accordo. Però, aggiunge il coordinatore dei Cristiano sociali, Mimmo Lucà “non abbiamo bisogno di fare i vigilantes. Il contributo che i cattolici del Pd possono dare all’Italia è quello di creare unità nel Paese, ponendo fine agli steccati tra laici e cattolici, riconoscedosi reciprocamente, e cercando di costruire delle sintesi nuove che uniscano il Paese?”.
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L’articolo completo di Giovanni Innamorati è consultabile sul sito dell’Ansa
Per la binetti “deriva laicista” è qualsiasi pensiero, parola, azione non dettata dalla cei.
Evidentemente il PD il mio voto non lo vuole.
E già glielo avrei dato turandomi il naso, ma dopo tutte queste rassicurazioni ai cattolicisti… NO.
Voterò, con la matita in bocca(*), per Boselli.
Certo che per un laicista esser costretto a votare per gli eredi di chi ha firmato il secondo concordato nel 1994 è il colmo… 🙄
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(*) Una mano la userò per turarmi il naso, l’altra per tenere stretto il portafogli.
Infatti dovrebbe essere il PDC:Partito Democratico Cristiano.Come ho già detto se andranno al governo voglio vedere quando dovranno legiferare che disastro avverrà ,rischiano di governare meno di 2 anni.
Io spero che la maggioranza degli italiani prima del voto faccia una bella cura di fiori di Bach per non cadere nell’amnesia e non vada a votare perchè il nostro apparato politico deve rendersi conto che di danni ne hanno fatti troppi e vanno sostituiti in blocco. Sentire che c’è uno scontro tra laici e cattolici nel 2008 mi fa ribrezzo come credo a voi tutti, ma in ogni caso i partecipanti alle elezioni sono un gruppo di persone, abilissime nell’amministrare esclusivamente il loro stipendio ed i loro privilegi.
Ma c’e’ ancora qualche laico che vuole votare per il PD?
@Vash
Concordo su alcune cose ma ti ricordo che nelle elezioni non si deve raggiungere un quorum: sono valide anche se votano solo tre italiani. Inoltre così rendiamo anche più facile lo spoglio.
@Daniele Gallesio
Perchè non dai il tuo voto a Bertinotti così almeno ti resta una mano libera?
Sinistra arcobaleno promette un’Italia alla Zapatero e non candida ladroni.
io sono laico, tesserato uaar e pd: e sono convinto fino in fondo della mia scelta.
Ragazzi prima di sbilanciarsi è il caso di vedere i candidati e la loro posizione in lista. Purtoppo la “porcellum” è la peggire legge elettorale che ho mai incrociato in trenta anni di votazioni. L’ultima volta ho volta ho votato una lista che sfoggiava il nome di Margherita Hack. Non ha mai messo piede in Parlamento e magari ho aiutato un burocrate di partito ad entrare nella casta.
Nella foga della scrittura non avevo pensato alla questione del quorum perchè avevo solo in mente di cacciare quei ladri (tutti). Bisognerebbe trovare comunque un modo per farlo perchè l’Italia sta prepitando in un baratro.
@ Pierskyù
> Ma c’e’ ancora qualche laico che vuole votare per il PD?
Io certamente no.
Il partito democratico è un covo di filoclericali, totalmente incompatibile con la laicità.
@piersky
presente….e non ci crederai nel pd siamo la maggioranza.
@Anticlericale
se tu avessi ragione faremmo meglio a sbaraccare e a chiedere asilo politico in antartide xchè stimando le prospettive di socialisti e arcobaleno si arriverebbe a stento al 7% quindi i laici sarebbero pochini pochini
@monicavita
ci fosse in Italia un zapatero… Bertinotti purtoppo è una brava persona ma rappresenta una politica vecchia…
@tutti
1) qualcuno mi spiega cosa succede se il PD non vince? Avete una idea dell’alternativa? La legge 40 non l’ha fatta Prodi.
2) se tutti i laici lasciano il PD la base elettorale dei DS che è laica resterebbe nelle mani di Rutelli e c.
3) se credete che il PD sia poco laico iscrivetevi e imponete il vostro punto di vista. Io ci sto provando anche proponendo nomi come quello di Carlo Flamigni alle consultazioni del PD. Da solo non conto fossimo stati tanti…invece…
monito per astensionisti votatori socialisti e altri schizzinosi: astenersi o sprecare il voto significa votare nella percentuale dei voti validi per TUTTI I PARTITI quindi anche per fascisti e berlusca vari assicurandone la vittoria con tutte le conseguenze che sappiamo prima di starnazzare occorre approfondire e se si dice che nel PD ci sono tanti cattolici (ma di che tipo?) è anche vero che ci sono molti laici , che l’Unità ospita molti interventi di laici (leggere l’articolo di Flamigni oggi) Conclusione ragionare, ragionare e votare di conseguenza
Piú tempo passa piú mi convinco: PD NO!
Voteró Boselli o quei radicali que a lui si uniscano.
Gino
Vero che le elezioni sono senza quorum, ma un forte astensionismo sarebbe comunque un segnale indicativo.