Cossiga ai teo-dem: “Candidatevi al Senato, potete limitare i danni”

Francesco Cossiga ha scritto un a lettera aperta ai teodem del Pd, riuniti in assemblea con Walter Veltroni, per esortarli a tenere salde le posizioni e, in caso di vittoria del Pd alle elezioni, a ”limitare i danni”. ”Vi prego di considerare che nella Chiesa d’Italia vi sono ormai chiaramente due tendenze collidenti tra di loro -scrive tra l’altro il senatore a vita- una tutta incentrata nella promozione della cultura cattolica e nella difesa anche sul piano politico dei principi che presiedono alle ”questioni non negoziabili”, e l’altra che affronta con maggiore realismo pratico le questioni relative alla presenza della Chiesa nella societa’ politica, tenendo conto anche della tutela degli importanti ”interessi materiali”, funzionali alle attivita’ pastorali della Chiesa in Italia, assicurati ad essa dalla legislazione dello Stato”.

Il lancio d’agenzia è consultabile sul sito dell’AdnKronos

13 commenti

dadaLito

io invece dico: Walter, candidali alla camera, così potrai limitare i danni!”

faidate

Leggo nelle notizie correlate che “La rota annulla le nozze di Cossiga”. A proposito di questioni non negoziabili, quanto sarà costato l’annullamento?

Jeeezuz

io invece riporto quello che c’era scritto su un muro vicino a casa mia quando ero bambino: “Kossiga che sfiga”

schock

Io a Cossiga: “Se avessi scelto la carriera del pastore sardo invece di quella politica sai quanti danni avresti risparmiato all’Italia”

anteo

sono ventanni che mi domando perchè Cossiga sia stato eletto Presidente della Repubblica: la sua biografia era ed è incompatibile. Depositario di segreti legati alla stagione terroristica e al rapimento Moro, alla caduta dell’aereo ad Ustica, alla strage di Bologna per accennare solo ai più noti , a mio parere non aveva la statura morale per succedere alla presidenza Pertini. Il tempo sta confermando e amplificando tutte le mie perplessità.
E’ drammatico che nella vita politica italiana Cossiga reciti ancora una parte da protagonista, visti gli orrori nei quali è stato coinvolto, e secondo me non è un problema di ricambio generazionale ma di democrazia.

enrico

Io ricordo kossiga anche come ministro degli interni, quando i celerini menavano che era una bellezza dietro suo ordine. Lo ricordo con nostalgia … non lui ma i diciott’anni o giù di lì che avevo allora. Poi me lo sono trovato addirettura presidente della repubblica, dopo tutto il bene che ha fatto e che continua a fare alla repubblica … Ma che se ne stesse, non negoziabilmente, zitto!

Paguro

@schock
Complimenti per la battuta, lei ha una capacità di evitare gli stereotipi impressionante, l’equazioone sardo-pastore è ironia di altissima levatura intellettuale!

Comunque penso che votare il PD per un laico oggi sia proprio un controsenso…

vico

A Cossiga e a qualcun altro sfugge che la scelta di chi candidare e dove spetti alla base del PD.
@Paguro
credo che l’unico voto utile x un laico sia quello x il PD. Hai idea di quello che succederà al nostro paese se vince il PdL?

ren

Se vince il PDL siamo a rischio argentina per quanto sono incompetenti ma l’idea di prendere calci in bocca dai teodem e binetti per anni non è allettante comunque … Bella roba dover sempre scegliere il meno peggio …

Vico

@ren
Se vinciamo dovremo riscoprire l’ondata di laicità che portò al divorzio, alla 190 alla 184….
e la Binetti non ci potrà più fare paura.
Se vince il pdl sospetto che tu sia troppo ottimista……

anteo

i messaggi di Cossiga mettono sempre i brividi. Anche io avovo 18 anni nel 1977 e ricordo eccome se ricordo.

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