Sexy-lapidi per farsi piacere l’ultima dimora

Pubblicità anima del commercio, specie se condita da immagini di belle donne. Non ci ha pensato due volte a sfruttarla per promozione un’impresa di pompe funebri, la Crivellari, già presente sulla piazza di Voltabarozzo, in occasione dell’apertura della nuova sede all’Arcella. Così ha lanciato le sexy-lapidi, riprendendo l’abitudine, comunissima negli Stati Uniti, di farsi piacere anche l’ultima dimora.Intriganti modelle bionde e brune ammiccano dalle lapidi: «Il nostro amore ti accompagnerà sempre in cielo». Anziché oscurare l’ingresso della nuova agenzia, come fa normalmente la concorrenza, alla Crivellari hanno allestito una vetrina con un ricco campionario dei prodotti della casa, comprese le nuove lastre in porcellana per loculi.

«La vita è una ruota – osserva Fabrizio Crivellari – si nasce e si muore. Il nostro è solo un servizio offerto alle persone come tanti altri. Tra l’altro è giusto che la gente sappia che noi da sempre riusciamo a coniugare qualità e prezzo». E per ricordarlo ecco che ci sono anche i gadget: dalla bara portachiavi alle magliette nere con la scritta «Il nostro compito… è farvi riposare bene…» e il disegno di uno scheletro che con l’ochetta salvagente fa il bagno in un mare tropicale.

Fonte: Il Mattino di Padova

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9 commenti

senzaluce

io ho letto un bel pò di libri di esoterismo.se è per questo anche nella pratica del tantra o in descrizioni di vita post mortem si trova lo scottante argomento del sesso. io sono un agnostico senza riferimenti.vorrei solo sperare che li dall altra parte non ci siano piu le pochezze di questo travagliato pianeta terra.

Francesca by Toscana!

Beh, che buon gusto! Cmq fosse per me le agenzie funebri chiuderebbero e così i cimiteri, metterei la cremazione con dispersione in mare o da qualunque altra parte obbligatoria, il mondo ai VIVI, e che diamine..

Silesio

@ per Senzaluce

In merito all’aldilà c’ è una bella frase che si coglie al volo leggendo i “Canti di Maldoror”, dove un saggio dice al fanciullo: “E’ impossibile che un dio che ha saputo fare un mondo di m… come questo, abbia potuto farne altrove un altro migliore”. (Ovviamente il mio m… è una libera traduzione dall’originale francese.)

Guastardo III di puglia

@senzaluce

tu dici: “.vorrei solo sperare che li dall altra parte non ci siano piu le pochezze di questo travagliato pianeta terra.”

ma io spero un pò in un idealismo trascendentale, un pensiero che decidendo ciò che ama sia capace di ritrovarlo in una e più dimensioni dell’essere (ed anche essere-oltre).

In poche parole spero che per chi ama il sesso possa esserci un aldilà con “gli stessi travagli” 🙂 così come per chi ha amato altro, altro etc.

Confesso in quella relatività di Einsteiniana memoria credendo sempre più fermamente nel fatto che se quest’universo (o multiverso) è infinito ogni punto in esso esistente può esserne preso a centro.

Certo nell’idea di karma un pò ci credo… è questione di equilibri E NON di comandamenti, però… per quanto riguarda “il bello dopo questa vita” non penso ci sia un luogo unico valido per tutti, ma piuttosto un “ad ognuno il suo”

darik

silesio; è fortissimo l’aforisma ke hai citato!
vedi se puoi postarlo, magari in lingua originale,
lo potrei usare come firma.

darik

Roberto Grendene

sul tema a me piacque da morire una battuta di Gioele Dix, che faceva piu’ o meno cosi’:
“Mio zio era cosi’ burbero, ma cosi’ burbero che sulla lapide mise una foto con la sua faccia accigliata e sotto a scritta CAXXO GUARDI?!”

Roberto Grendene

chiericoperduto

Mi sta anche bene mettere la statua di una bella figliola sulla tomba al posto della solita croce o vaso in marmo ma con la moglie come la mettiamo?

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Come disse Foscolo
“All’ombre dei cipressi e dentro l’urne, è forse il sonno della morte men duro?”

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