Un nuovo sondaggio è ora disponibile sul sito UAAR. Questo il quesito: “Si parla molto dell’incidenza sul voto dell’elettorato cattolico. Secondo te, quanto è realmente influente?”
Sei le possibili risposte:
– Il voto cattolico è fondamentale: stiamo parlando di decine di milioni di elettori
– Si può vincere anche senza il sostegno delle gerarchie ecclesiastiche, purché i programmi non siano contrari ai valori cattolici
– Il voto cattolico è decisivo solo in quelle occasioni in cui l’esito è estremamente incerto
– I cattolici sono molti, ma sono pochi quelli che votano ascoltando le gerarchie
– Gli italiani si dichiarano cattolici ma non lo sono: i partiti danno troppa importanza alla cosa
– Non so / altro
Si è nel frattempo concluso il precedente sondaggio. La domanda era: “Il 13 e 14 aprile si tornerà a votare. Rispetto alle elezioni di due anni fa, modificherai il tuo voto anche in base alle posizioni delle liste sulla laicità dello Stato?”
Questi i risultati:
23% Voterò una lista più laica
20% Vorrei votare una lista più laica, ma dubito che se ne presenterà una: non so se andrò a votare
18% Non esistono più partiti laici: non andrò a votare o annullerò la scheda
12% Voterò come l’ultima volta
11% Voterò come l’ultima volta, anche se quella lista mi ha deluso sulla laicità
10% Non ho deciso per chi votare: la laicità è importante ma non è il solo elemento di valutazione
4% Voterò una lista meno laica
2% Non so / altro
Zapatero, vieni a lavorare in italia!!!
W Zapatero!
Il voto cattolico è fondamentale: stiamo parlando di decine di milioni di elettori.
Molti si dichiarano cattolici, pochi lo sono veramente, ma tutti sono pronti a seguire i dettami del Vaticano in materia di voto.
Naturalmente questa è solo la mia opinione.
Gli italiani si dichiarano cattolici ma non lo sono: i partiti danno troppa importanza alla cosa.
se gli italiani fossero REALMENTE cattolici, divorzi e aborti si conterebbero sulle dita di una mano, tanto per dirne una.
Beh, un “cattolico” deve scegliere tra il suo interesse personale e i dettami del Vaticano, è chiaro che opta per il primo. (le virgolette non sono dispreggiative, stanno solo a indicare chi si dichiara cattolico, qualche che sia poi la realtà dei fatti)
Guardiamo invece i medici abortisti obiettori di coscienza (non ricordo, sono circa il 90% mi pare). E i medici si suppone siano gente colta. Se loro non sono immuni ai dettami del Vaticano, che speranze ha il “cattolico” medio?
@carlo
quelli lo fanno per interesse personale, mica per dettami del vaticano 😉
Ritengo che la presunta rinascita dello spirirto cattolico, soprattutto dall’11 settembre 2001 in poi, sia solo l’esito di una spudorata strumentalizzazione di tipo reazionario ad opera di religiosi, politici e mezzi di comunicazione (TV in primis!). Possibile che per contrastare la minaccia islamica si sia dovuti arrivare a questa desolazione culturale?
Il voto cattolico (cosciente di essere tale) non è molto più decisivo di altre ideologie in quanto tali.
Ciò che invece è decisivo è l’idea di “potere assoluto” (verso “un’entità unica superiore all’uomo”) che, in genere, diffondono le fedi religiose (soprattutto) monoteiste.
E questo pervade non solo i cattolici, bensì la stragrande maggioranza di quell’italica normalità che invece è “normalizzazione”. A ciò dire: un eterno ritorno all’antico.
Con tutto il rispetto il voto cattolico è irrilevante rispetto al voto “stupido”. O è altamente difficile distinguerli tra loro, essendo spesso sommati.
Credo poco nella democrazia. Viviamo in una nazione oggettivamente ignorante e di conseguenza vengono eletti quei furbi che riescono a illudere le masse.
Rabbrividisco al pensiero che ci ritroveremo di nuovo una Gabriella Carlucci, che ha fatto una brutta figura da brivido con la storia della “missiva Maiani”, perchè c’è gente che comunque la voterà.
Non ci fossero i preti a condizionare l’elettorato ci sarebbero santoni, stregoni, sciamani, guaritori, incantatori di serpeti o chiunque possa millantare qualcosa. Sono interi greggi di elettori stupidi che attendono un pastore per guidarli al macello.
In Italia vince chei le spara più grossa e appare meglio in tv. Salvo rari casi in cui un dato politico ha esasperato troppo la gente.
@ miao
“interi greggi di elettori stupidi…” chi non la pensa come te è stupido.. che modestia!!!