Al via la settimana della cultura scientifica e tecnologica

Favorire una capillare diffusione della cultura tecnico-scientifica migliorando il rapporto tra i cittadini, in particolare del mondo della scuola, con il ‘sistema di ricerca’ composto a università, enti pubblici e privati, musei, aziende, associazioni: con questo presupposto si apre oggi, per concludersi il 9 marzo, la XVIII edizione della ‘Settimana della cultura scientifica e tecnologica’, organizzata dal ministero dell’Università e della Ricerca.

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L’iniziativa nazionale si avvale del contributo dei tanti soggetti pubblici e privati, che proporranno le diverse centinaia di eventi offerti al pubblico: si tratta di convegni e seminari su temi di storia delle scienze e delle tecniche, di attualità scientifica, di riflessione sui fondamenti delle scienze e sulle implicazioni etico-politiche della ricerca scientifica e tecnologica. Non mancheranno iniziative di orientamento sul ruolo dei media per la diffusione della cultura tecnico-scientifica, sui metodi per garantire l’aggiornamento permanente degli insegnanti e per far crescere e qualificare il tasso di cultura tecnico-scientifica nel mondo della scuola; riflessioni e sperimentazioni sul ruolo e sui sempre più vasti campi di applicazione delle nuove tecnologie (per la tutela dei beni culturali, per la didattica e la formazione, per la salute e il recupero dell’handicap, ecc.). Previste anche manifestazioni destinate ad approfondire il tema del rapporto tra diffusione della cultura tecnico-scientifica e crescita delle opportunità di occupazione per i giovani. Inoltre, mostre, spettacoli (teatrali, musicali e multimediali nel campo delle arti visive), filmati, conferenze, forum telematici. Nel corso della settimana si prevede poi la presentazione di nuovi progetti ed allestimenti, visite guidate o pacchetti didattici presso i musei scientifici (tecnico-scientifici, naturalistici, medici, etno-antropologici, di impianto storico, ecc.), gli orti botanici e i parchi naturali nonché gli istituti scolastici che possiedano gabinetti scientifici d’interesse storico e didattico. Verranno programmati, inoltre, ‘laboratori aperti’ presso le strutture universitarie, gli enti di ricerca e le imprese pubbliche e private impegnate nel campo dell’innovazione tecnologica nonché programmi di turismo tecnico-scientifico per le scuole di ogni ordine e grado ed iniziative nel campo dell’educazione ambientale. Sono stati infine predisposti corsi di aggiornamento per insegnanti su tematiche attinenti la ricerca scientifico-tecnologica. Sul sito internet www.plinio.net sono inseriti i dati relativi alle varie manifestazioni programmate.

Il lancio d’agenzia è consultabile sul sito dell’APCom 

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