Berlusconi, reo di aver affermato che il suo partito è “monarchico” per alcuni aspetti, ma anche “anarchico” – dato che non ha una posizione ufficiale su molti temi di rilevanza etica poichè lascia libertà di coscienza dei singoli – viene bacchettato da “Famiglia Cristiana”.
ROMA – “Il primato del fare e l’anarchia dei valori” alla base della politica di Berlusconi non piacciono a Famiglia cristiana che questa settimana mette il Cavaliere sul banco degli accusati dopo aver “espresso preoccupazioni” per i “pasticci in salsa pannelliana” nel Pd di Veltroni. La “trappola” in cui il settimanale dei Paolini non vuole cadere è “una geopolitica dei valori”, quindi stavolta tocca a Berlusconi e l’attacco è particolarmente duro.
L’articolo completo di Gianluca Luzi è consultabile sul sito di Repubblica
E questo non è il peggio: Casini è sparito dalle TV del cavaliere…
“Famiglia Cristiana” vuole la vittoria dell’UDC con la “Rosa Bianca”, praticamente una riedizione della vecchia DC, ma molto meno laica. E’ ovvio che pubblichi i suoi articoli seguendo questa linea politica.
Berlusconi è un sornione così cerca di accapparsi i voti dei laici,degli atei e dei credenti in altre fedi.
“Famiglia Cristiana” striglia Berlusconi…
Beh, con solo quattordici anni di ritardo, non male come tempistica.
Vi ricordate del monsignor Tommaso Stenico? Era quello che “recitava la parte del gay” per smascherare gli attacchi alla Chiesa, entrava talmente nella parte da palpare il sedere al complice della trasmissione di La7…
Della serie “la Chiesa non fa politica”, il monsignore si rallegra che la Democrazia Cristiana sia apparentata al Senato con il PDL di Berlusconi:
“Bentornata DC!” è il titolo del post sul blog del monsignore
http://umanesimocristiano.splinder.com/post/16156794
In una Europa che funziona ormai da contenitore politico primario, lo stato italiano andrebbe definitivamente soppresso e risuddiviso nelle sue componenti originarie. La maggior parte dei suoi problemi son dovuti infatti alla esigenza di tenere in vita questo cadavere storico inventato dagli inglesi a metà dell’ottocento. Berlusconi, Prodi, Casini, Bertinotti, Mussolini e i suoi seguaci sono tutte metastasi generate da questo baraccone politico immaginario – l’Italia, ossia da questa mini URSS o mini Jugoslavia che noi siamo. Stiamo insieme perché non abbiamo il coraggio di dividerci, ma non c’è nulla che ci accomuna.
io a questo punto non ci vedrei niente di male se l’Italia venisse occupata militarmente e messa sotto il protettorato dell’Unione Europea, ci stiamo trasformando in una dittatura teocratica cattolica, non siamo più uno stato, non siamo mai stati una nazione, siamo ostaggio del Vaticano e della CEI, accetterei qualunque dominazione straniera:spagnola, inglese, francese: magari! sarebbe la salvezza per questo paese!
io a questo punto non ci vedrei niente di male se l’Italia venisse occupata militarmente e messa sotto il protettorato dell’Unione Europea, ci stiamo trasformando in una dittatura teocratica cattolica, non siamo più uno stato, non siamo mai stati una nazione, siamo ostaggio del Vaticano e della CEI, accetterei qualunque dominazione straniera:spagnola, inglese, francese: magari! sarebbe la salvezza per questo paese!
E’ quello che dicono anche Bossi e Calderoli. Gente seria e affidabile eh … Magari non hanno finito le elementari ma sono sempre in tempo.
Questi di Famiglia Cristiana sono sempre li che strigliano e strigliano, ma perchè non si occupano di cavalli anzichè dar fastidio agli italiani?
«Gli insensati vogliono modellare tutto il mondo a modo loro. È per questo che ne ritardano l’evoluzione.»
George B. Shaw (1856-1950; Nobel 1925)
Berlusconi è furbo,sa benissimo che questi temi possono mettere a rischio qualche voto.