Nella cornice di un appuntamento ormai tradizionale per la comunità universitaria riminese, la S. Messa per la Pasqua Universitaria, si svolgerà, quest’anno, un evento eccezionale: il Vescovo di Rimini, Mons. Francesco Lambiasi, terrà al cospetto dell’intero mondo universitario riminese (Autorità, Docenti, Studenti e Personale tecnico-amministrativo) una lezione nell’Aula Magna dell’Università dal titolo «L’incontro tra fede e ragione: luce di speranza?». L’intervento, nato dall’invito rivolto dalle Autorità Accademiche al nuovo Vescovo, all’indomani dei ben noti fatti accaduti all’Ateneo “La Sapienza” di Roma, si colloca nell’ambito di una consolidata e antica tradizione dell’Ateno Bolognese che ha visto ogni anno gli Arcivescovi di Bologna “salire in cattedra” per offrire ai Docenti alcune riflessioni di carattere tologico e filosofico. Tale consuetudine si rinnova, per la prima volta, nel Polo scientifico-didattico di Rimini. Per l’occasione saranno presenti il Magnifico Rettore dell’Università, professor Pier Ugo Calzolari, il Presidente del Polo scientifico-didattico di Rimini, Prof. Giorgio Cantelli Forti ed il Presidente della società consortile Uni.Rimini, Dott. Luciano Chicchi, che rivolgeranno al Vescovo il loro saluto.
I rapporti della Diocesi di Rimini, con il vivace Polo accademico riminese (istituito una quindicina di anni fa) sono stati sempre molto vivi e cordiali, improntati al più profondo rispetto delle reciproche autonomie e animati da un proficuo scambio di idee e di stimoli che ha trovato un momento di alta espressione nell’organizzazione del Convegno Internazionale sul Turismo etico, in occasione del Grande Giubileo del 2000.
La Diocesi di Rimini ha sempre creduto nelle potenzialità e nella preziosa valenza culturale dell’Università per la città di Rimini, offrendo la più ampia collaborazione a tutti i livelli possibili, espressa tra l’altro con il Centro Universitario Diocesano e con l’apertura di una serie di servizi per gli studenti, dalla libreria, alla mensa e al Residece universitario in via S. Chiara, oltre che a tutta una serie di presenze studentesche e di istituzioni (come il convitto femminile Maria Bambina). Va ricordato che Rettore Magnifico Calzolari il 29 ottobre 2004, ha insignito il Vescovo De Nicolò della massima onorificenza dell’Università bolognese: il Sigillum Magnum dell’Alma Mater esprimendo nella motivazione come il Vescovo Mariano sia stato “Il primo amico e sostenitore fin dall’inizio dell’Università a Rimini, ne ha colto l’importanza culturale”.
Al termine della lezione Mons. Lambiasi presiderà nella Cappella Universitaria in piazza Ferrari la Pasqua Universitaria, organizzata da tutte le associazioni studentesche cattoliche.
Comunicato stampa del Centro Universitario Diocesano, pubblicato su Newsrimini
Immagino che, coerentemente con gli auspici più volte esplicitati da esponenti cattolici in altre circostanze, si garantirà la possibilità di un concreto e vivace contraddittorio.
ma certo ! la par condicio è ormai una delle parole chiave della Chiesa Cattolica no ?…. o no ?
Mi vergogno di essermi laureato presso l’Università di Bologna!
Incontro tra fede e ragione. Mi sembra che sia il tema preferito di B16. Tra l’altro sarebbe bene che il clero si aggiornasse. Infatti anche il concetto di Ragione è caduto in disuso in filosofia da un secolo e passa. Oggi la scienza fa meno tanto della fede quanto della ragione. Ci si affida ai riscontri sperimentali lasciando da parte sia le personali credenze e preferenze artistiche, calcistiche o religiose, sia le teorie precostituite.
Incontro tra fede e ragione.
ma quando mai? neanche se si apposta sotto casa la fede incontra la ragione…