I radicali rimangono insoddisfatti per l’assegnazione dei seggi nelle liste, ritenendo che Veltroni non abbia rispettato i patti che dovevano vedere 9 eletti sicuri dei radicali. Emma Bonino incalza: ”Non intendo candidarmi in Piemonte”. Veltroni replica invece che ”I 9 eletti ci sono”. Intanto, Marco Pannella, in diretta a Radio Radio, annuncia di voler iniziare l’ennesimo sciopero della sete per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla questione.
Notizia tratta da vari lanci d’agenzia di Repubblica e AdnKronos (qui e qui)
Scontro tra Pd e radicali; Pannella: “sciopero della sete”
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Povero Marco, è un onest’uomo ma ha il difetto di pensare che anche gli altri lo siano. Il PD ovvero il Partito di Dio è la copia speculare del Partito e/o popolo delle libertà vigilate, nessuno dei due schieramenti è laico sono entrambi lecchini del papa, non saprei spiegarvi il perchè ma è proprio così, sono tutti li a leccare i piedi al papa, la cosa fa perdere più voti ad entrambi che a guadagnarne, ma inspiegabilmente i due schieramenti sono oscurantisti, nostalgici del medioevo, teocratici, è ovvio che non vogliano i Radicali che sono anticlericali, ma il loro anticlericalismo ha un ampio seguito popolare, di elettorato di destra e sinistra, anche cosiddetto cattolico, invece gli ottusi politicanti di dx & sx non seguono la volontà popolare laica ed anticlericale, ma impongono con la violenza, anche, leggi mostruose che non sono accettate dai cittadini, ma sono state volute e scritte dal clero, perchè mi domando, perchè entrambi gli schieramenti seguono le imposizioni del vaticano e non seguono il volere del popolo, non capisco.
Veltroni è veramente un buffone. I patti erano 9 eletti e non 9 candidati come dice ora.
Avrebbe potuto ricevere il mio voto, ora invece non lo avrà grazie a questo atteggiamento.
I radicali se la sono voluta,non dovevano allearsi con il PD.Le previsioni di Oddifreddi si sono rivelate giuste prima del previsto.Comunque meglio prima che poi.
Invece secondo me dobbiamo votarli per sostenerli soprattutto in questa situazione…
IL Pd sta facendo una bella figura ancor prima di essere elettO.,penso che tanti ci penseranno bene prima di decidere se votare il PD. Se il buongiorno si vede dal mattino…se vanno al governo rischiano di durare meno di Prodi,abbiamo bisogno di una classe politica dinamica nel legiferare non che ci mettano una vita per approvare una legge,perchè i componenti del partito non sono d’accordo tra loro.
Ma che sciopero della sete… l’errore è stato quello di allearsi con il PD per cercare di avere un qualche spazio di rappresentazione in parlamento. Ok fare una strategia politica che porta inevitabilmente a compromessi…ma non puoi allearti con i clericali per combattere il clericalismo, non puoi allearti con gli antiabortisti se vuoi sostenere la libertà di aborto. Checchè dica Veltroni, non tutte le decisioni si possono prendere considerando la via di mezzo fra due visioni opposte…. il più delle volte occorre fare una scelta di campo.
Ma perchè non li mollano? Non che Pannella sia credibile. In passato si è persino alleato con Berlusconi.
Però c’è dell’assurdo (assurdo democratico) in tutta questa storia dei Radicali e del PD, o del PD e dei Radicali. Ma che senso (democratico) ha chiedere e promettere, non 9 candidati, ma 9 eletti? Sì, d’accordo, si sa che la collocazione nella lista dei candidati diventa di fatto una indicazione di voto… ma allora, per favore, smettiamola di parlare di democrazia.
Già con questa legge elettorale i candidati sono scelti dai partiti senza che l’elettore possa metterci bocca, se poi i partiti si ‘impegnano’ anche a garantire prima delle elezioni chi sarà eletto e chi no, gli elettori cosa ci stanno a fare?
Ingenuo, vero?
Avrei preferito che il partito radicale morisse per mancanza di voti piuttosto che calarsi le brache per ottenere dei posti garantiti e farsi anche inc…
L’anticlericalismo radicale nasce (almeno così ho sempre creduto) non solo da una situazione di fatto che vede la chiesa cattolica agire in condizioni di maggior favore rispetto alle altre confessioni religiose ed agli atei ma anche da una cultura diversa, da radici che NON sono cattoliche….Come si può conciliare in un partito una antitesi culturale che si traduce per il paese a livello legislativo in una situazione di prevaricazione e di privilegio? Impossibile via…
E che c.zo