Islam-Vaticano: nasce la “linea rossa”

Tra Vaticano e Islam moderato nasce una specie di ‘hot line’. Si tratta di una struttura permanente di dialogo pronta ad intervenire in caso di crisi e di tensione. E’ stata decisa al termine dei due giorni di confronto – nella sede del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso – tra la delegazione d’Oltretevere e quella che rappresentava i 138 studiosi islamici che, nell’ottobre scorso, firmarono una lettera per Papa Ratzinger per affermare i «valori del reciproco rispetto, della solidarietà e della pace». Di comune accordo hanno stabilito di dare vita ad un canale privilegiato da attivare in situazioni di impasse inter-religiosa.

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L’articolo completo di Franca Giansoldati è consultabile sul sito del Messaggero

13 commenti

Ivo Mezzena

…si parlerà di come si spartire il controllo delle povere menti!

Marco Bonifacio

Questo spiegherebbe adeguatamente perchè, in TUTTO l’Abruzzo, non si trova un (dico UN) cinema che proietti Persepolis.

Silesio

In caso di apparizioni di non credenti all’orizzonte, islam e vaticano agiranno di comune concerto per sconfiggere questi sabotatori della fede.

Giovanna

Sicuramente più che quello di tenere sotto controllo fenomeni di estremismo religioso, l’intento è quello di far fronte comune contro l’emancipazione laica della specie umana.

Comunque mi fa sorridere il fatto che, se tra URSS e USA c’era la GUERRA FREDDA tra Vaticano e Islam c’è una HOTLINE… se questo non è evoluzionismo ??!!

Giovanna

Sarei curiosa di sapere come gestiranno nella loro HOTLINE la questione del film olandese anti-corano…

Azathoth

spero che comincino a fioccare le prime intercettazioni telefoniche…..

zorn

Amici questo fatto è ESTREMAMENTE PREOCCUPANTE! Vuol dire che il papa vuole usare i loro metodi per piegarci alla sua obbedienza!

cartman666

@Marco bonifacio, per l’animazione di qualità il problema e’ trovare cinema disponibili in assoluto, boiate come Ratatouille trovano distributori a tonnellate, se cerchi qualcosa di piu’ particolare,aspetta il dvd, perche’ i cinema non li trasmetteranno mai, ma non e’ un discorso di paura dell’islam ma di sghei, le famigliole sono pronte a correre coi bimbetti per delle boiate consolatorie, ma certo non per vedere il capolavoro della Satrapi.

lacrime e sangue

Lo stanno facendo! Si stanno unendo!!!!!
Li sentite? Si avvicinano, sento digrignare i denti e la puzza del sangue…

Il vaticano, l’islam, gli ortodossi e la destra fondamentalista evangelico-catto-puritana sono pronti: prima spazzare via le democrazie e chi vuole pensare con la sua testa, poi sbudellarsi tra di loro.

Avete notato che nessun islamico di punta ha parlato contro Ferrara e contro la sovraesposizione papale? Se la Chiesa vince in Italia contro lo Stato, è una vittoria anche per loro…

Giovanna

Eh sì purtroppo temo tempi duri per l’umanità raziocinante, progressista e che non ha bisogno di alcun dio per dare un senso alla propria vita.
Qualche giorno fa la le farneticazioni dell’arcivescovo di Canterbury che auspicava aperture verso la sharia, poi la riabilitazione di Lutero ad opera di B16, ora la hot-line tra le due religioni più retrograde e disumane di tutti i tempi. Il tutto condito dal compiacimento (soprattutto in Italia) di politici lecca-lecca, pseudo-giornalisti ambiziosi e impreparati e “intellighenzia” smidollata.

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