Giuliano Ferrara ha arruolato Giovanni Lindo Ferretti

Secondo quanto ha pubblicato Il Giornale, Giovanni Lindo Ferretti, ex voce del più importante gruppo musicale indipendente italiano di ogni tempo, sta suonando proprio in questo momento (8 marzo!) a Piazza Farnese per la manifestazione antiabortista organizzata dal direttore del “Foglio”. Il buffo è che non sono riuscito nemmeno a trovare un sito di Ferretti a cui recapitargli un messaggio personale. Lo faccio (un po’ abusivamente, lo ammetto) da qui.

“Giovanni, la tua è solo una provocazione, vero? Non dobbiamo mica prendere sul serio il fragoroso calcio che stai dando al tuo glorioso passato, vero? Cosa hai da spartire con Ferrara, a parte l’essere un ex comunista? Sappi che stiamo ricevendo diversi messaggi di insulti a te indirizzati, che per via del regolamento delle Ultimissime non sono autorizzato a pubblicare: non sarà mica per questo motivo che non disponi di un tuo sito, vero?
Un vecchio fan che possiede tutti i dischi dei CCCP”

Un ottimo antidoto per tutti gli affranti: il sito di Massimo Zamboni.

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57 commenti

faidate

Noi vogliam dio, vergin Maria,
porgi l’orecchio al nostro dir
noi ti invochiamo o madre pia
(poi non la ricordo più)

lacrime e sangue

Le banderuole girano col vento e il vento in Italia non lo facciamo noi ma i politici.

Tangentopoli li ha spaventati moltissimo: si sono chiesti come smettere di essere dipendenti dai votanti, riducendoci a massa informe.
1) ridurre la rappresentazione democratica spingendo per un falso bipolarismo che non va per niente bene per un paese come l’Italia, storicmente troppo differenziato localmente
2) imponendo la politica per chiamata diretta del capo, con la creazione di una casta che ha struttura neofeudale e nobiliare, clientelare e di parentela (mogli, figli, nipoti, generi, amici etc.), di saldi legami nel patrimonio familiare
3) cooptando la Chiesa come utile strumento di orientamento del voto. Memori dei bei tempi della DC anni ’50 che sparava sulla folla (oggi ci si limita alle manganellata, anche da sx!!!! Ad es. per le manifestazioni contro il Da Molin) e che veniva esaltata dal pulpito. Infatti Casini farà il pieno nel cuore del Veneto bianco, da VR a VI
4) abbandonando al macero le categorie “minoritarie”: laici consapevoli, omosex, coppie di fatto, atei, anarchici, femministe, singles F/M, figli illeggittimi, cristianesimi minori, gruppi che arriverebbero tranquillamente ad un 25-30% degli Italiani se si unissero contro lo strapotere cattolico

Masque

non mi sorprende più. già da qualche tempo Ferretti ha “riscoperto la sua spiritualità” diventando praticamente l’opposto di ciò che era in passato.
nel caso qualcuno si sia perso la sua intervista del 2006 a otto e mezzo:
http://www.la7.it/approfondimento/dettaglio.asp?prop=ottoemezzo&video=717

quando l’avevo vista la prima volta, per me è stato uno shock… ero rimasto con l’idea del Ferretti vecchia maniera e trovarmelo trasformato in questa sottospecie amish…

piersky

Per compensare, il Corriere della Sera pubblica che alla manifestazione di apertura della campagna del PDL si sono cantati alcuni “inni gay”, come la mitica canzone dei Village People Ymca…magari il PDL e’ piu’ laico del PD..sicuramente Berlusconi certi temi non li tocca perche’ elettoralmente ambigui, i Cattolici del PD (che la fanno da padroni visto che gli altri sono atei devoti o timorati di Dio) stanno imponendo, nella penombra, la loro linea politica….
Votate P{d, ma poi, per favorem non venite a lamentarvi su questo sito che l’Italia e’ indietro!

Kris

Che giovanni lindo farretti stesse caminando su una china pericolosa lo si capiva da anni…peccato che non l’abbiano capito molti dei suoi Fan che l’hanno seguito anche quando si è invischiato in quel progetto obrobrioso chiamato PGR!!! A me piace ricordarlo come era negli anni 80 e nei primi 90…le cose che i cccp re, in parte, i csi hanno detto/cantato resterà per sempre…ma il GLF di oggi non esiste…per me è morto tanti anni fà!!

Ulv

Raffaele, il tuo stupore è fonte del mio stupore.
Davvero ti era passata inosservata la clamorosa conversione di Ferretti? Sarà che io, essendo di Reggio Emilia (luogo in cui il nostro risiede), ne ho sentito parlare anche da amici e conoscenti. Ma certo è che pure a livello nazionale se ne è parlato, con tanto di puntata di 8 e 1/2 dedicata alla professione di fede, da parte del cantante, più ortodossa e vetero-papista che si possa immaginare.
Mi dispiace.
Un saluto

Raffaele Carcano

@ Ulv
Un conto è una conversione (già cantava “Paolo Vi non c’è più”, ricordi?), un conto e’ cantare per Ferrara.

Francesca

Curioso come gli ex-comunisti si trovino bene a fare i talebani…proprio vero, i fanatici si diversificano solo in quello che vogliono proibire…

Bruno Gualerzi

Non conosco niente della produzione del Lindo Ferretti, anche se avevo sentito parlare, da perfetto profano, di quello strano gruppo con una strana sigla, ma ho ben impressa nella memoria l’incredibile intervista fatta a 8 e 1/2 da Ferrara.
Mi aveva inizialmente incuriosito il fatto che parlasse della montagna reggiana, essendo anch’io di quelle parti, ma poi ho capito che si trattava di una conversione a U di uno ‘di sinistra e ateo per caso’ che Ferrara aveva adottato ed ho ascoltato allibito la sequela di banalità spacciate per ‘scoperta del senso della vita’ che evidentemente prima di allora non l’aveva mai nemmeno sfiorato visto in cosa lo stava trovando, e snocciolate a un Ferrara letteralmente rapito, neanche stesse ascoltando la madonna.
E mi sono chiesto, allora, in cosa potesse consistere il suo essere di sinistra e il suo ateismo… e me lo chiedo ancor di più ora mentre scopro quanti estimatori, presumo meritati, avesse.
Credo proprio che certo ateismo andrebbe analizzato più a fondo visto a quali esiti può portare.

HCE

ho amato molto ferretti come musicista e come scrittore di testi, e soffro a vederlo in così brutta compagnia.
rivedendo quell’intervista, si nota come ferrara si comporti in pieno da giornalista itagliano, appendendosi ad etichette che non tenta nemmeno di capire.
di certo ferretti non ha mai avuto un contatto con la realtà troppo solido, e questo aiuta a capire cosa ci faccia in compagnia di ferrara.

il Filosofo Bottiglione

povero ferretti.
dicono che a credere si stia così bene…
può darsi che si stia molto bene anche a fare le cose insieme a ferrara

Daniela

per bruno,
semplicemente ferrara e ferretti o hanno ricevuto una botta in testa o lo fanno per semplice opportunismo economico

gieffeemme

Son vecchio e la musica mi interessa poco, forse anche per questo i cccp li ho sempre considerati solo un po’ citrulli. Penso che abbiamo avuto un dopoguerra con un comunismo di facciata, da trinarciuti, una sorta di tifosi da curva sud che scambiava gli slogans con i contenuti.
Ora che i tempi son cambiati e che il fumo si é rivelato fumo, si possono prendere i testi di marx e di lenin messi in libreria per immagine negli anni ’70/80, e cominciare a leggerli…questa volta.

Silesio

Confesso la mia totale ignoranza, ma non l’ho mai sentito nominare.

yarlaim

Concordo in pieno con gieffeemme.
Ho sempre sospettato dei “fedeli alla linea”. Sono i più rigidi, tronfi di slogano vuoti, che più facilmente fanno, poi, capitomboli di questo genere. La sinistra è sinistra vera quando è attraversata da dibattiti, da critiche interne e anche da divisioni. Lì sta la ricchezza. E l’i la garanzia di coerenza. Quelli alla Ferrara, alla Ferretti, alla Mughini, accesi da fuochi sacri in alcuni momenti della loro vita, facilmente passano su fronti opposti.

vico

berlinguer diceva che a vent’anni si è rivoluzionari, a trenta riformisti, a quaranta conservatori. secondo me la demenza senile aiuta, anche se in svariati casi, vedi Dalla, Ferrara, Ferretti è evidentemente precoce) io a 46 anni mi sento ancora rivoluzionario.

Andrea

Certo, stupore e delusione.

Ma prendiamone atto e basta.
Ognuno è libero di cambiare.
Dubito sentiremo ancora qualcosa di buono musicalmente da Giovanni, ma se fosse il contrario, beh…tanto meglio.

E sono d’accordo con gieffeemme.

Silesio

Conosco anche in persone “comuni” lo stesso percorso descritto da personaggi più noti. Un tempo in prima linea sulle barricate, adesso in prima fila sui banchi della chiesa. Non si tratta per niente di una “svolta” e il percorso è per certi aspetti coerente. Io credo che la psicologia di questi personaggi sia comunque esposta al fascino delle ideologie e quindi sono portati a seguire ogni residuo di ideologismo che fa capolino nella società a prescindere dal contenuto dell’ideologia stessa.

massi

giovanni laido ti invierò i tuoi dischi non li voglio più
anzi visto che abitiamo vicino te li porto

massimo zamboni grazie, l’avevi capito da tempo

Lorenzo G.

“Certo, stupore e delusione.

Ma prendiamone atto e basta.
Ognuno è libero di cambiare.”

Sì, ma perchè si cambia sempre allo stesso modo? Ossia da sinistra a destra, secondo, si direbbe, un percorso quasi obbligato e fisiologico? Ci sarà pure un motivo.
Di gente passata da sx a dx c’é n’é un visibilio, sia tra i famosi che fra gli sconosciuti (un buon compendio credo che si trovi in un libro di Vauro e Giulietto Chiesa, “I crimini del comunismo”, che però non ho letto). Mentre del contrario personalmente non ricordo di aver mai sentito parlare (anche se certo qualcuno ci sarà, e nulla vieta che ci sia).
Forse é come dice Silesio, anche se a dir la verità non ho ben capito perchè il percorso sarebbe per certi aspetti “coerente”.

Baal

“Un’erezione incerta per un coito modesto, spermi indfferenti per un ingoio indigesto”.
Questo è pressappoco il testo (adesso non lo ricordo molto bene e non ricordo nemmeno il titolo) di un brano che i CCCP cantavano alla fine degli ’80.

jafar

Alkune kanzoni dei cccp le konosko.Lui nn lo konoscevo.Mi dispiace dengrarne l’esteriorità,e forse anke la malattia lo ha plasmato,ma..avete visto ke okki???DA INVASATO!!!!!!!!Io amo le persone ke hanno dubbi,ke kambiano anke idea,ma odio ferocemente i traditori,le spie,i servili,i voltagabbana,e una categoria ke mi fa ribrezzo sono gli “EX”!!!ex-fidanzate,ex-amici…una ke mi fa skifo solo a guardarla adesso x esempio è quella invasata di Claudia Koll..ha fatto film pseudo erotici-porno x anni,ne ha visti piu lei ke un andrologo,e mo se ne va a predikare in giro kon una faccia da invasata…blè!!naturalmente sorvolo sull Ex-TUTTO Ferrara,per giungere a questo ennesimo meskino ex-comunista…dice ke pensare ke nn ci sia niente è un modo di affermare la propria nullità??beh,se la nullità signifika LIBERO PENSIERO,senza vinkoli,pregiudizi,tabu’ e dottrine varie,beh, W LA NULLITA’|||Pikkolo pensierino x Ferrara:oggi nel mondo sono morti,x motivi vari,ma soprattutto fame e guerra, dai 1000 ai 30000 bambini.Lui kosa ha fatto oggi x loro??dimentikavo,è impegnato a lottare x difendere gli eventualòi frutti di eventuali concepimenti di eventuali mamme snaturate ke eventualmente volessero evitare eventuali nascite eventualmente non desiderate.. Skusate EVENTUALI ripetizioni.Buona domenika LAIKA!!!!!!!!!!!!

Mifepristin

tra tutte le religioni new age quella dell’embrione è la più orrenda e pestifera, bisognerebbe ora introdurre un nuovo tipo di bestemmia porco Embrione

Mifepristin

fra tutte le religioni new age questa dell’embrione è la più orrida e pestifera, mi è già venuto in mente un nuovo tipo di bestemmia

Magar

Il testo di “Unità di produzione” acquista un aspetto sinistro, alla luce della sua campagna per la gravidanza forzata…
Ci fottono i preti, i pope e i mullah, ma più di tutto ci fottono gli ex-comunisti convertitisi in sanfedisti, a quanto pare! 🙁

Andrea

Probabilemente la via sx verso dx è la più semplice. Si passa ad un mondo fatto di soldi, di gnocca, di esteriorità, oltre a tutto il resto per carità. Ma da dx a sx la contropartita è diversa.
E’…come dire…più povera…
No dai, la spiegazione è sicuramente più profonda.
30-40 anni fa non c’erano grandi partiti di dx, ora si.
La DC era l’alternativa, ma era un grande centro.

Stefano O

Ferretti non è mai stato altro che un ciarlatano con la sindrome della primadonna.
Di quello che fa me ne fotto.

Stefano O

Ferretti non è mai stato altro che un ciarlatano con la sindrome della prima donna.
Di quello che fa me ne strafrego.

Markus

Ferretti, chi era costui ?

Mi pregio della mia ignoranza… sempre di più 🙂

Comunque anche a Ferretti suggerirei di ascoltare con profonda attenzione “loser” di beck… gran bella canzone, fa riflettere… io la ascolto spesso.

cartman666

beh i cccp musicalmente erano troppo mosci per me, pero’ ne avevo sentito parlare bene.
Vedere ridotto cosi’ il loro cantante mi fa una pena assoluta, e’ finito da una ideologia estrema all’altra.

Asatan

A me la cosa non stupisce per niente, ha sostituito il completo pronismo e conformismo ad una religione (comunismo) con una altra mitologia altrettanto totalitaria (cristianesimo):
Aggiungiamoci che in Italia per le celebrità sulla via del tramonto è quasi obbligatorio cercarsi un’ultimo quarto d’ora di gloria “scoprendo le verità della vita”. Vedi alla voce Claudia Khol.

seasong

Non mi è mai stato simpatico, non mi piace la sua musica nè i messaggi idioti, finto impegnati che manda. L’ho sempre considerato un fintone, e un figlio di papà. Che bello finalmente mi posso sfogare ! E che bello una volta in più c’havevo visto lungo !

Rudy

Ognuno si disintossica dalle droghe come può.
Il Lindo fa il buttero mistico e che ce voi fa, lascialo delirare.

Lucy Van Pelt

Diventare difensore d’ufficio di feti ed embrioni è stato per il giornalista bulimico d’attenzione solo un modo per saziarsi. Ferretti, a detta di chi ha seguito il suo percorso, ha cominciato a perdere la vena musicale, poi il contatto con la realtà fino ad approdare alla conversione raccontata in diretta a 8 e 1/2, chiaro esempio di sete di protagonismo. L’incontro tra l’ex barricadero e l’ex fan dell’armata rossa fu fatale!
Per concludere con una battutaccia: probabilmente il naturale approdo di ferrara e ferretti sarebbe stato l’isola dei famosi, peccato che per opposti motivi non abbiano il fisico adatto 😆
Ora dimentichiamoci di loro, non sarà difficile….

halo

Ma voi ancora date retta a Lindo Ferretti ?? 15 anni fa quando ascoltavo i CCCP e i primi CSI lo avevo effettivamente in altissima considerazione, ma poi piano piano ho cominciato ad avere dubbi sul personaggio.
Tutto iniziò quando andai a vedere una conferenza di presentazione di un suo libro sul viaggio in Mongolia, i CSI etc… Ecco lì provai un senso di disagio perchè mi sembrava proprio che la mia visione del personaggio non coincideva con la persona che stavo ad ascoltare: in sintesi, mi sembrava uno che diceva cose in fondo abbastanza banali e che a ben vedere si dava tante arie.
Poi venne il successo commerciale su scala più larga, e i sempre più numerosi ammiccamenti alla ricerca di una più vasta popolarità e successo.
Quanto alla involuzione personale, beh , nessuno ha citato che Ferretti pubblicamente manifestò il suo personale consenso verso la guerra in Iraq, quindi di cosa vi stupite?

Politicanti a parte, anche gli artisti possono essere bandiere al vento…

anecotrebla

“Provate a rifugiarvi sotto il Patto di Varsavia, con un piano quinquennale, la stabilità” cantavano i CCCP alcuni anni fa.
Ho sempre pensato che stessero scherzando; nella mia discoteca i loro lavori si trovano nel reparto Musica Demenziale, accanto ad Elio ed agli Squallor. Ironia raffinata, colta ma pur sempre ironia.
Ho amato i CCCP per la geniale capacità di mettere assieme, in un enorme pentolone dissacrante, ogni aspetto della nostra storia e cultura: gli slogan della vecchia tradizione comunista emiliana con le preghiere, il Testamento del Capitano con il liscio romagnolo ed il punk.
Nel mio personale cammino verso la liberazione dai dogmi e dai pregiudizi, le loro canzoni erano un lieto momento di svago, un ironico invito a coltivare l’arte del dubbio e della lucida analisi di questo mondo relativo.
Ora Ferretti canta inni a dio come ieri cantava la battaglia di Stalingrado, senza la genialità, passata, come capita a molti, con l’età.
Se ci crede veramente, ieri, forse, credeva che fosse meglio rifugiarsi sotto il Patto di Varsavia. Ha capito, come il vecchio comunista Ferrara, dietro quale ideologia vincente è ora meglio accodarsi.
Non ascoltare più i CCCP!!! Non ci penso nemmeno: pensare alla fine che ha fatto Ferretti, rende ancora più intrigante e divertente l’ascolto.

frank

il lido era uno str… egocentrico quando scimmiottava il punk con quei tristi poseur dei cccp, rivederlo adesso convertito in integralista cattolico ciellino con simpatie neocons,sentirlo inneggiare ad israele ed alla guerra in iraq vderlo ad 8 e mezzo a fare la marchetta x il suo libro e poi sul palco di ferrara l’8 marzo, mi fa’ dubitare di 2 cose :la sua sanita’ mentale e la sua sincerita’.
se fosse sincero srebbe in un convento a meditare in silenzio, oppure sugli appennini in laico romitaggio,ma sempre in silenzio,a cercare se stesso…..ecc.ecc.
questi neoconvertiti invece devono assolutamente farcelo sapere che loro hanno scoperto la verita’ e la vita ed ora che lo sguardo di dio si è posato su di loro,prego aquistate il loro libro(mondadori) con le rivelazioni li’contenute e quella bella copertina ispirata…
O’lindo ma chi voi frega’? furbetto eri e furbetto sei rimasto…..vai a ca…e!

Giona

Non ho mai trovato incoerente la conversione di Ferretti.
E’ passato da una fede in un sistema che ha causato milioni di morti ad una fede in un sistema che ha causato milioni di morti.

Anecotrebla lo aveva trovato ironico dissacrante e demeziale quando ascoltava le sue canzoni.
Io invece ascoltavo con uguale piacere ma sospettavo che non ci fosse tutta questa ironia che sembrava trasparire, mi e’ sempre parso troppo serio, per cui a conversione avvenuta non mi sono stupito.

gieffeemme

Ciò che mi da fastidio sono queste valutazioni con l’accetta, tra queste quella che vorrebbe sia più facile passare da un’ideologia totalitaria ad un’altra o più semplicemente da destra a sinistra e inverso, che non aderire ad una visione democratico parlamentare.
Per conoscere la psicologia di una persona bisognerebbe conoscere la persona, io di ferretti non so niente…quindi non lo giudico se non per quello che dice.
L’ ho ascoltato però in passato con questi cccp ed i contenuti delle sue canzoni mi sono parsi davvero tristi, cantava dell’URSS e del suo esercito quando a quasi tutti era ormai evidente la perversione di quel regime e la sua involuzione reazionaria, su tutti i fronti, da quello tra le classi a quello dei diritti civili. Che l’urss non avesse più nulla da spartire con il comunismo della rivoluzione di ottobre lo aveva già chiaramente scritto G.Ciano (allora ministro degli esteri dell’Italia fascista) nel suo diario ed era evidente a milioni di rivoluzionari in tutto il mondo nonostante molti partiti comunisti continuassero ad essere il “partito russo” in varie parti del mondo.
Se uno si accontenta dei contenitori, degli slogans, penso che il passaggio sia più semplice, ma verso qualunque deriva parolaia però, non solo da un opposto all’altro.
Trovo irrazionale sostenere che tutti coloro che “cambiano” lo facciano per questa supposta tendenza agli opposti e alle ideologie, davvero irrispettoso dell’intelligenza umana, io penso semplicemente che questi cccp dicessero cazzate già prima e per questo non mi stupisco che uno di loro le possa dire ancora adesso.
Il MCD é lo sparar cazzate, questo é l’unico collegamento che riesco a fare tra il prima e il dopo.
Questa teoria del “bisogno di fede” che porterebbe indifferetemente verso le ideologie o le religioni ha certamente una sua dignità ed é ben espressa dallo psicologo Mario deMarchi, di masse abbruttite dall’ideologia politica o religiosa ne abbiamo in effetti le scatole piene, ma da qui a dire che allora il comunismo sia certamente un’ideologia religiosa ce ne passa! Io la considero una scienza sociale…tra l’altro ancora più utile oggi a comprendere la realtà di quando veniva assunta a moda dai figlioli della borghesia, e che anche per quello finiva negli scaffali per far mostra di sè, come un jeans firmato.
Abbiamo passato anni di slogans che nascondevano il vuoto, della sconfitta storica di una prospettiva di società più alta spero si riesca a fare almeno una vittoria dell’analisi.
Domani (martedì 11 marzo) ad esempio, in università Bicocca a Milano, dalle 10 alle 18, si daranno convegno docenti universitari di storia di economia da tutto il mondo…sul tema “Marx e la storia”. Se qualcosa si muove é proprio grazie al fatto che il tempo dell’ideologia “comunista” (stalinista) é davvero finito, per fortuna. Gli idioti che ha prodotto son lì, nudi e patetici nella loro vera identità.

gieffeemme

Giona: i milioni di morti sono a carico di tutte le forme di potere, guarda bene che qualcosa andrebbe imputata forse anche a quella che sostieni tu. Non credo che il giudizio debba usare questa discriminante per comprendere la storia.
Anche l’illuminismo ha fatto milioni di morti, ma non per questo smetterò di considerarlo un’importante positiva svolta per l’umanità.

Valentino Salvatore

Sarò cattivo, ma questa dei “neo-convertiti” (o clericaleggianti di varia natura) è una cosa tipica degli ex-socialisti/comunisti falliti. Da Mussolini in poi, per quanto ne so.

sere

interssante che vi sia così impossibile ammettere la categoria di “cambiamento”…
molto più semplice continuare a voler rinchiudere un’umanità vasta (così definirei Ferretti Giovanni Lindo) in etichette che non richiedano alcuno sforzo di conoscenza.
forse mettersi in discussione provocherebbe troppo sconquasso…
ma perché aver così paura della diversità?
si ha forse paura di non poterne reggere l’urto?
penso che a voler conoscere sinceramente ci sia sempre da guadagnare…
e mi interrogherei se le mie convinzioni sulla vita mi rendessero così insofferente e strafottente verso gli altri…

Bruno Gualerzi

X Valentino Salvatore
A mio parere (e col conforto di qualche riscontro diretto) si tratta certamente di socialisti/comunisti ‘falliti’, ma in quanto socialisti/comunisti che hanno vissuto la loro appartenenza ad un’area ideologica – a volte in modo del tutto casuale (in genere per condizionamenti ambientali) – ma più che altro con mentalità ‘religiosa’, cioè con una adesione fideistica che hanno poi scoperto essere ben più in grado di gratificarli in questo senso in una religione vera e propria. O comunque in qualcosa che potesse funzionare come tale… per esempio (Mussolini… Ferrara) il potere.

anteo

qualcuno era comunista perchè andava di moda

(cito a memoria da Giorgio Gaber )

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