Spagna al voto, i seggi si sono chiusi. Secondo l’exit poll diffuso subito dopo dalla televisione pubblica Tve, al Psoe di Josè Luis Zapatero andrebbero fra i 172 e i 176 seggi mentre il Pp di Mariano Rajoy ne conquisterebbe fra i 148 e i 152, nelle elezioni per il rinnovo del Parlamento. Il sondaggio – di Ispos per la Tve – dà al partito socialista il 45% dei voti. Il Partito popolare di Rajoy avrebbe conquistato il 38,6% dei voti. […]
Exit-poll: vince Zapatero
65 commenti
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Speriamo sia così. Sarebbe una ventata di democrazia per tutta l’Europa che in qualche modo arriva anche da noi. Gli sciagurati che ci governeranno dovranno in qualche modo tenere conto della politica di un così valido e progressista statista.
W W W Zapatero. un vero grande uomo di stato. In Italia abbiamo solo uomini che dopo essere stati eletti da per governare in nome del popolo sovrano, corrono a promettere vassallinaggio al papa, capo di uno stato straniero che occupa lo stato Italia a spese del popolo italiano stesso.
Evviva Zapatero, evviva gli spagnoli.
Spero anch’io che la vittoria di Zapatero convinca i politici nostrani che conviene più dare espressione al desiderio di laicità della gente, che inseguire il consenso della chiesa.
ogni tanto una buona notizia!
Io non credo che i nostri politici capiscano che il voto spagnolo è un voto contro l’ingerenza cattolica e contro gli eccessi propagandistici del clerume, oltre che di apprezzamento per Zapa.
Penso che lo analizzeranno così:
1) i Baschi hanno emozionato gli Spagnoli uccidendo il poveraccio socialista > voto contro l’attentato anti-sinistra
2) L’economia va bene > gli Spagnoli vogliono continuare così (soldi e soldi)
3) I preti sono intervenuti troppo tardi per maneggiare le masse (però da noi siamo in tempo)
4) Zapatero è un corrotto come tutti noi (=politici), dai che ce la facciamo anche noi dx/sx [della serie: i difetti che vediamo negli altri]
Oggi nuovo richiamo di Bertone “I politici onorino gli impegni verso i cattolici. Verificheremo se
i valori cristiani sono veramente supportati» Quindi… occhio!
Speriamo! W il Zapa!
😀
@Silesio
Sono rimasto basito anch’io.
Notizia di apertura del TG1.
Non siamo un paese civile: la TV di Stato che dà tutto quello spazio ad una lobby per mettere in guardia i politici a curare i loro interessi. quando i politici dovrebbero curare gli interessi degli italiani e non quelli dei cattolici!
almeno c’è un paese vicino all’Italia in cui potersi rifugiare! 🙂
W ZAPATERO!
In Spagna la politica mette la chiesa al suo posto, e vince le elezioni; qui la chiesa mette in riga la politica, minacciando la sconfitta di chi non china il capo…
Ohhh… una bella notizia! Ora gli amici spagnoli potrebbero prestarci un po’ Rajoy, sarebbe sempre meglio di tanti nostri baciapile di destra e sinistra 😉
a coso 16 (cit) verrà un attacco di ittero; quantomeno avrà una notte agitata…
😉 darik
E già Topo Gigio Veltroni si rallegra per Zapatero… non conosce la vergogna.
Mi ricordo che il suo vice Franceschini al TG1 citava come esempi ispiratori Blair e Aznar (no, non è un lapsus)
e’ una buona notizia. peccato che da noi non ci sia nessuno simile al Zapa, non abbiamo alternative valide. salvo emigrare …
La vittoria di Zapatero sta a significare che un partito che è “apertamente” contro l’ingerenza e la dottrina della chiesa (e tra l’altro in economia non le spara grosse..) PUO’ VINCERE LE ELEZIONI in un paese stra-cattolico quale la Spagna.
Da noi i politici (tutti a parte socialisti e radicali) si vergognano a contraddire anche le più mostruose ingerenze della gerarchia….Ma prima di crepare una soddisfazione arriverà?
Esatto, non ci sono alternative.
Come popolazione esprimiamo questa classe dirigente, ce lo meritiamo evidentemente.
W W W Zapatero!!!
Spero che Zapatero in materia di politica economica sia bravo quanto in diritti umani perchè se il suo partito dovesse perdere future elezioni contro altri partiti cattolici ci sarebbe una grave battuta d’arresto per la democrazia in quel paese ed i cattolici non perderebbero un istante a strumentalizzarla, quindi speriamo che il partito socialista faccia il bravo e soprattutto diventi un esempio per altre compagini politiche nel resto d’Europa.
C’è anche da dire però che la politica europea, pur non essendo così apertamente anticlericale come il psoe, ha garantito determinati benefici come i Pax, roba che in Itaia ce la sognamo visto che per una pillola anticoncezionale bisogna farsi scortare dai carabinieri!
Vittoria socialista in Spagna contro i terroristi dell’ Eta e del Vaticano. Preso tra due fuochi il grande leader spagnolo Zapatero ha saputo resistere con doti di fermezza e moderazione che sono state premiate dagli elettori. Ma il grande sconfitto non è il Partido Popular che, a differenza dei clericali italiani del PD-Partitus Dei e del PDL-Popolo della Libertà Vigilata dal Vaticano, ha un concetto ben più alto della laicità e della separazione fra gli interessi dei cittadini e quelli del potere religioso. Il vero grande sconfitto è Benedetto XVI che ha incoraggiato l’ arroganza e la protervia dei suoi vescovi in Spagna isolandoli dal popolo elettore che non ha tenuto in nessun conto le loro indicazioni di voto. Un caloroso applauso a Zapatero, con l’ auspicio che la sua vittoria convinca i politici italiani a trovare sul tema della laicità la capacità di unirsi per sconfiggere gli zuavi del Papa Re che si accingono a rioccupare il Parlamento italiano. Giulio C.Vallocchia, http://www.nogod.it
VINCE ZAPATERO!
DIO ESISTE!
:-))))))
il topo cantante (RAT-SINGER) avrà un travaso di bile.
:-)))))))
E adesso chi parlerà di deriva zapaterista?e chi avrà il coraggio di insinuare che la società spagnola è contraria alle riforme che Zapatero ha attuato in campo sociale?cambieranno i dati elettorali o le nostre televisioni non ne parleranno più?!ahahahahah
Vai così! Non appena il PSOE spagnolo rinegozia il sostegno economico alla chiesa di spagna stappo lo champagne… preti e vescovi a ZA(P)PAteRo devono andare! Così imparano a fare i gradassi all’ombra del crocifisso… alla fame li devono ridurre.
sono strafelice, menomale possiamo tirare un sospiro di sollievo, ha vinto una politica progressista e aperta alla modernità
Molto presto andremo a votare. Ma ci sarà una pssibilità di scegliere una lista appena simile a quella di Zapatero? Non riesco a scorgerla. Se qualcuno la intravvede, gli sarò grato se vorrà indicarmala.
Grazie!!!
Prima di gioire aspettiamo i dati definitivi, please.
La vittoria di Zapa – se sarà netta e chiara – è un pugno in faccia a Nazinger, Ruina e a tutti gli altri servi in giacca e cravatta. ERGO, costoro per rifarsi dello smacco dovranno vincere alla grande in Italia, giusto per “segnare il territorio”. Perchè oramai è chiaro che il Vaticano appoggia la destra (e controlla a sinistra attraverso i teodem del PD).
Quindi, prepariamoci a pagare NOI il successo dei progressisti in Spagna con la vittoria dei nostri cattofascisti. Sono già tutti a cu..cù in su aspettando che Nazy passi e controlli la verginità.
Intanto oggi su Report “scopro” che il disastro della Campania non è tutta farina del sacco di Bassolino, Jervolino, Pecoraro e company. Come volevasi dimostrare, Berluska e i suoi lacchè hanno mentito anche su quello.
Davvero una bella notizia. Zapatero è l’antipolitico per eccellenza. Fa quello che promette e con una semplicità straordinaria, senza arie trionfalistiche. E’ un laico non credente che non s’inginocchia come gli opportunisti non credenti italiani. Non l’ho mai visto arrogante, sprezzante, sarcastico come l’ometto di Arcore.
Non va alla messa del papa – non presenzia cioè a un atto di culto non essendo credente, il che è anche una forma di rispetto – e si becca per questo i rimbrotti di un Cacciari.
Sì, uno così ce lo possiamo sognare in Italia. Dobbiamo sperare o puntare su un Veltroni che Paolo Bonetti descriveva ieri così:
“…anche se Veltroni, di tutti i politici italiani contemporanei, è il più indiscutibilmente democristiano, non solo nelle idee e nel linguaggio, ma perfino nel modo di parlare, di camminare, di vestirsi, di sorridere e di salutare.”
“Il problema di fondo, però, non è la finta giovinezza di Veltroni, ma la sua pretesa di rifare la Dc in condizioni storico-politiche profondamente mutate.”
” La Chiesa di Benedetto XVI è molto più rigida [di quella reazionaria ma duttile di Pio XII] e chiaramente intenzionata a riconquistare una sorta di primato morale sulla società civile italiana, usando spregiudicatamente ogni forma di condizionamento politico. Con questa Chiesa non si tratta, certe sue richieste non sono negoziabili, si deve obbedire e basta, e tutti i contorcimenti veltroniani non servono a rimandare il momento in cui bisogna pagare in moneta sonante l’appoggio politico della Chiesa.”
ecco un po’ dei miei puntini per le “i” di Zapatero nei rapporti tra stato e chiesa.
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Esaltante vittoria di Zapatero, speriamo che qualcuno in Italia lo imiti, ma ho i miei dubbi in quanto legati al grande monarca con i suoi compagni di merenda.
# dms scrive:
10 Marzo 2008 alle 01:43
Molto presto andremo a votare. Ma ci sarà una pssibilità di scegliere una lista appena simile a quella di Zapatero? Non riesco a scorgerla. Se qualcuno la intravvede, gli sarò grato se vorrà indicarmala.
Grazie!!!
Da noi l’unico partito simile è il Partito Socialista, al di la del fatto che abbia pochi punti % ed al di la di considerazioni sul cosiddetto “voto utile”, ad ogni modo è l’unico partito italiano riconosciuto dal partito socialista europeo di cui fa parte anche quello di Zapatero.
Stiamo gioendo perchè Zapatero ha vinto e ha vinto perchè ha avuto un fiume di voti (il 44%)!
Mi lascia un po’ perplessa il fatto che gioiscano quelli che sono pronti a versare in rivoletti vari il loro voto. Vi ricordo che, senza la forza del fiume, in democrazia l’idea non vince e non spazza via il passato!
La giornata inizia alla grande. Dio c’è!
Concordo in pieno con Bruna (se posso permettermi di chiamarla semplicemente per nome…).
Disperdere il voto non ha senso. Mi sa che la causa della laicità potrà essere meglio combattuta votando PD. Per quanto possa sembrare strano.
Quello di Zapatero è un successo ENORME. Oggi per un leader europeo, per di più di sinistra, ottenere una riconferma dopo un intero mandato è più unico che raro. Prodi è saltato dopo due anni, Sarkozy dopo uno soltanto è già in difficoltà.
E’ anche evidente il motivo: il PSOE ha un progetto politico chiaro e coerente, che affonda le radici nella tradizione socialista spagnola, un partito che è stato capace, a differenza del PSI, di rinnovarsi e rinascere dalle proprie ceneri dopo gli scandali degli anni ’80. Il PD di Veltroni continua a rimanere in buona sostanza un miscuglio di ex-democristiani ed ex-comunisti, un “compromesso storico” all’amatriciana. Quanto a Boselli: qualcuno qui è ancora convinto di votarlo dopo che ha proposto una candidatura a Mastella?
Per questo la sinistra italiana ha ancora bisogno dell’appoggio di poteri “apparentemente forti” come la CEI. Personalmente sono convinto che l’influenza della chiesa cattolica in Italia non sia più forte che in Spagna, l’unica cosa che fa ancora la differenza da noi è la televisione. Ormai manca solo qualcuno che abbia il coraggio di mostrare che il re è nudo, e che quelli che credono ancora che le soluzioni possano venire dallo schermo o dall’altare sono una minoranza.
Non si deve votare chi meglio rappresenta in toto la proprio idea, ma chi ha la maggior probabilità di realizzarne almeno una piccola parte.
io voterei anche socialista per vedere un premier rispondere a bagnasco come fa zapatero, ma non posso non considerare che saremmo io più 4 stronzi, e allora essere coerente coi propri principi finisce per essere deleterio per i propri obiettivi. Si può essere coerenti coi principi o con gli scopi, io privilegio gli scopi, seppure “pochi piccoli e difficili” è pur sempre meglio di “impossibili” e “nessuno”
Se ci fosse uno Zapatero nostrano sicuramente non disperderei il mio voto in qualche rivoletto (cosa che probabilmente non farò comunque perchè mi oriento sempre di più verso la scheda nulla)! Ma affidare la difesa della laicità al PD è come affidare le pecore al lupo. Qualcuno ha già ricordato che il modello di Franceschini è Aznar, io ricordo come Prodi (presidente del PD) appena fu eletto due anni fa si affrettò a ricordare che lui “non è zapatero” (grazie tante, l’avevamo notato da soli), ricordo Veltroni rimproverato da Ratzinger rimanere buono (lo so lo so, lui è buono di natura…) e non fare una grinza e ricordo tante altre cose…altro che votare PD per difendere la laicità!
E allora vincerà il PdL che quella laicità la prenderà a mazzate. Ma almeno sarai rimasto un laico “duro e puro”…
Masini dice: “voterei anche socialista per vedere un premier rispondere a bagnasco come fa zapatero”
Be’… Pannella ha detto a Rino Fisichella (che fa anche rima), in quel di Porta a Porta, di vergognarsi, soprattutto per la simonia della chiesa cattolica… è già qualcosa
Non si tratta di laicità “dura e pura” ma di semplici constatazioni: sotto quale punto di vista il PD sarebbe più laico del PDL? Perchè ha “assoribito” i radicali?
Se, come scrive qualche giornale italiano online, Navarro Valls ha commentato la vittoria di Zapatero definendolo ideologico e anticristiano, bisognerebbe sbattergli in faccia che ha offeso il 43,72% del popolo spagnolo.
EVVIVA ZAPATERO !!!
BEPPE!!! SVEGLIA!! ma secondo te pannella ha qualche speranza di di essere premier??????????????????
ecco perchè la prendiamo sempre nel di dietro, perchè non riusciamo mai a essere realisti! ficchiamoci in testa che si gioca con le carte in tavola non coi nostri desideri!!
andrea, si anche. e perchè i mancati progressi che ci fa fare la sinistra sono meglio dei REGRESSI che ci fa fare il la destra.
ma tanto non ci confido, a noi ci piace l’autolesionismo, metterci a 90. noi facciamo gli schizzinosi duri e pure, quelli sono dei panzer che votano mafiosi, corrotti, il risultato sarà che con questa nostra mentalità vinceranno sempre loro
@Sergio
Non conoscevo Paolo Bonetti. Chi è? Dove scrive?
Perchè se si presenta alle elezioni, voto per lui! 😀
Ha centrato perfettamente i termini della questione:
“Il problema di fondo, però, non è la finta giovinezza di Veltroni, ma la sua pretesa di rifare la Dc in condizioni storico-politiche profondamente mutate.”
e
“Con questa Chiesa non si tratta, certe sue richieste non sono negoziabili, si deve obbedire e basta, e tutti i contorcimenti veltroniani non servono a rimandare il momento in cui bisogna pagare in moneta sonante l’appoggio politico della Chiesa.”
Sai meglio di me che i Radicali conteranno meno di niente nel PD. Quello che critico è la mancanza di coraggio di Veltroni; perchè non fa una scelta chiara invece di tentare di mettere d’accordo tutti e di fare il “buono” con tutti? Non mi sembra una scelta onesta. La tentazione di votare PD c’è ma è solo dovuta alla schifezza che c’è dall’altra parte. Ma se noi continuiamo a votarli nonostante la loro mediocrità, loro non saranno mai spinti ad essere coraggiosi e ci ritroveremo sempre con Veltroni e mai con Zapatero. Già due anni fa ho votato per Prodi (tramite Rosa nel Pugno) letteralmente “turandomi il naso” e facendo finta di non vedere i vari Mastella nella coalizione che stavo mandando a governare. Ma adesso mi sono stancato (mi sono già stancato e ho 23 anni…pensa fra 10 anni come starò)!!
p.s.: oggi rispondo subito perchè sono a casa con la febbre, che non si pensi che sono un lavativo!! 🙂
W W W W W ZAPATERO!!!!!!!!
@Alessandro Masini
Non rinunciamo,votiamo Boselli!Non è vero che siamo in pochi l’importante è votare per cio’che ci può rappresentare e non turarci il naso e votare PD per non dare il voto al PDL
CORAGGIO!!!!!!!!!
X Barbara
avresti gioito tanto se Izquierda Unita avesse aumentato i suoi voti a scapito di Zapatero che avrebbe così perso?
Siamo una specie sociale che solo unendo le forze è riuscita a sopravvivere in un mondo di predatori! La socialità è sempre compromesso e sacrifico di qualcosa ma …….. è vincente
che bravo Zapatero, alla fine spero che qualcuno in italia si renda conto che si puo’ vincere anche senza l’appoggio del Vaticano, e’ questo che dovrebbe capire Veltroni.
La società civile spagnola e’ forse piu’ moderna della nostra? Io non credo, siamo piu’ o meno allo stesso livello, intanto Veltroni si e’ imbarcato ancora i teodem, anche se ad onor del vero, li ha spediti alla camera,dove possono fare meno danni.
@ Bruna Tadolini
Lasciamo stare la laicità come dici tu (ma la sua mancanza crea enormi problemi come sai), ma cosa dovrebbero fare secondo te i gay italiani che secondo le stime dell’OMS sono il 10% della popolazione, votare IL PD che ha già chiarito tramite Rutelli che i pacs NON SONO IN AGENDA? Dobbiamo dare il voto a chi continua a prenderci a calci in faccia da mattina a sera? Certo che il nostro voto andrà sprecato nei partiti più piccoli ma almeno conserveremo la nostra dignità e non ci roderemo il fegato quando la Binetti andrà in TV a dire che siamo dei vermi inferiori come fa ha fatto per due anni. Io continuo a pensare che il verme sia lei, comunque …
Come la vedo io, la “sana” laicità è quella che fa crescere il PIL, ed è per questo che Zapatero ha vinto.
Concordo con Marco.g. E’ ovvio che se riuscissimo a lasciare da parte le credenze medioevali che vuole imporre la chiesa prenderemmo finalmente la strada della modernità e il paese progredirebbe attraverso la ricerca, come fa la Spagna. Invece siamo lì a crogiolarci nel secolo scorso, nelle messe in latino, nelle leggi contro le donne, contro i gay, che pagano le tasse come gli altri e producono ricchezza come gli altri etc … Viene spaccato il capello in 4 su tutte le questioni di cui non importa a nessuno, nel frattempo il resto dell’europa va avanti e progredisce, noi salvaguardiamo le stupidaggini.
x Ren
il resto d’Europa va avanti mentre l’Italia sta ferma perchè l’economia va male, la ricerca va male, la scuola va male, la criminalità organizzata/policizzata ci strangola ……… ed i gay hanno meno diritti!
Non voglio sacrificare nessuno, mai, ma …… il 90 % degli italiani vorrebbe entrare in Europa!
Da gay, mi sento comunque di appoggiare il ragionamento di Bruna. Esistono problemi più urgenti della tutela delle coppie di fatto, problemi che un probabile governo Berlusconi non farebbe altro che aggravare (come ha già dimostrato in passato).
Certo, anche io non posso soffrire la Binetti, ma credo che al di là di certe “esternazioni colorite” (lo dico con un eufemismo, perchè di becero razzismo si tratta), sono convinto che il prossimo governo di centro-sinistra saprà affrontare, seppur blandamente, la questione dei diritti dei conviventi, anche gay. E con questo rispondo anche al mio quasi coetaneo Andrea…
@Ulv
Se le coppie di fatto non sono urgenti perchè in tutti gli altri paesi europei, in canada, in australia e in tutti i paesi civili le hanno approvate? Continuiamo a rinunciare e a sospirare aspettando un futuro più roseo, ok. Va bene così.
Dunque per te va bene che un tuo coetaneo etero possa, se vuole, sposarsi, tu invece sei contento di metterti in coda, rimandare eventualmente i tuoi progetti futuri con un eventuale partner, rinunciare ad autodeterminarti perchè ci sono problemi “più urgenti”.
Un governo non può affrontare più di un problema alla volta dunque? E’ monotasking? Se si occupa dell’economia non può affrontare anche il problema delle unioni civili? Come mai Zapatero ci riesce? Si occupa dell’economia molto bene ma anche dei diritti dei suoi cittadini?
Perchè un eventuale governo PD dovrebbe affrontare la questione, blandamente ?
Non capisco perchè si debba sempre chinare la testa in questa repubblica delle banane. Perchè ci sono cittadini di serie A e cittadini di serie B? Perchè accettare questo fatto in un paese occidentale, industrializzato, inserito in Europa?
Caro Ren, probabilmente mi sono spiegato male. Credo sia lapalissiano che un governo possa affronatre più problemi alla volta, e che anzi sia tenuto a farlo: questa stessa argomentazione l’ho sempre opposta a coloro dei miei amici (bada bene, di Rifondazione!) che avanzavano perplessitàsull’opportunità di concedere diritti che evidentemente consideravano troppo borghesi per essere prioritari. E altrettanto ovvio è che la classificazione degli italiani in cittadini di serie A e B è un fatto inaccettabile che non può non addolorarmi e mandarmi in bestia, indipendentemente dal fatto che io sarei in serie B.
Ciò che intendevo dire è che, stante l’attuale panorama politico, di meglio non si può ottenere. Un governo non deve affrontare blandamente la questione delle coppie di fatto (io sono per il matrimonio), se alla parola “dovere” attribuisci un valore prescrittivo: molto semplicemente, gli unici due schieramenti che hanno la possibilità di vincere non potranno, sapranno o vorranno risolvere la questione radicalmente. A questo punto io preferisco votare un partito che, con discreta probabilità, nella prossima legislatura promulgherà una “blanda” normativa sui diritti dei conviventi, piuttosto che votare chi difende i miei interessi ma, non potendo arrivare al governo, cederà il passo a un partito che si guarderà bene dal muovere un solo passo verso la modernizzazione dei costumi (e anzi, forse appoggerà campagne retrive e omofobe).
Le campagne sui diritti civili non possono essere unico tema di campagna elettorale, se non altro perché non garantiscono forza sufficiente per vincere le elezioni. E proprio a questo proposito mi sento di ribaltare la domanda: se i partiti non sono, come giustamente affermi, monotasking, perché quelli tra di loro che appoggiano battaglie di riforma morale non riescono allo stesso ad elaborare un programma più vasto e lungimirante che non li rinchiuda in una nicchia esclusiva dalla quale non potrano più uscire?
ANDREA perchè Veltroni non fa una scelta chiara invece di tentare di mettere d’accordo tutti e di fare il “buono” con tutti?
ma indovina un po’! forse perchè avendo la modesta ambizione di governare punta a raggiungere il 50% + 1 dei voti? (sarò sarcastico e me ne scuso) ma, sai, in democrazia sembra essere necessario per governare, strano eh? se veltroni fosse meno ambiguo di quello che è, diciamo come i vecchi DS, prenderebbe il 19%!!!! con chi po6co zio governi? con mastella e company come l’ultima volta, e che cambia? che questa volta nemmeno radunando tutti raggiungi il 50%. ma la matematica l’hanno insegnata a classi alterne?
se veltroni fosse ancora più determinato, assai più coerente dei vecchi DS, un bel zapatero all’italiana, alle urne IN ITALIA (a chi fosse sfuggito questo è il nostro paese) prenderebbe un bel 7%, bello pieno eh, mica il 6,9, proprio il SETTE per cento.
sei contento andrea che il partito che rispecchia le nostre idee e promuove le nostre istanze abbia accumulato un bel 7%? bravo, vai fiero della tua coerenza e regalaci un bel ventennio di berlusconi-fini!
BARBARA: un po’ di realismo no?
per tutti:
io ero nei DS, quando si votò per il PD i contrari (la mozione mussi) fece bei discorsi convincenti dicendo che con un PD non avremmo mai avuto uno zapatero in italia, stavo per commuovermi, è difficile rinunciare a uno zapatero, seppur improbabile.
Poi ho realizzato: UNO ZAPATERO IN ITALIA NON LO AVREMO MAI! MAI COMUNQUE! e soprattutto non lo avrebbero avuto nemmeno in spagna se non fossero state massacrate 200 persone a tre giorni dalle elezioni nel 2004 e aznar non avesse fatto l’errore di sparare una cazzata. solo l’ANOMALIA da la possibilità di governare a gente come zapatero, che poi sul campo si guadagna il merito.
LE IDEE SANE, laiche, di sinistra liberale in economia e società, IN ITALIA cari andrea e barbara, NON HANNO LA MAGGIORANZA DEI CONSENSI, se speriamo di mandarle avanti dobbiamo annacquarle, proprio come fa veltroni, anche con la binetti, anche coi cattolici, finchè voteremo partitini sarà inutile, l’unica strategia vista la attuale politica italiana bipolare senza coalizioni è aderire al partito che ha più probabilità di vincere è che fa meno schifo rispetto a quegli altri. DA LI DENTRO far sentire la propria presenza, anche se i risultati saranno scarsi lenti e deludenti.
ghettizzarsi in partitini che ci rappresentano in toto avrà risultati NULLI e farà vincere la destra e al posto di risultati lenti scarsi e deludenti avremo REGRESSO.
ren: zapatero ci riesce perchè ha avuto PER GRAZIA DI DIO l’occasione di governare, devo ricordarti che nel 2004 era un candidato a perdere?
devo ricordarti che la spagna si apprestava ad altri almeno 8 anni di POPULAR??
devo ricordarti che 3 giorni prima delle elezioni furono massacrate 200 persone?
ti ricordo che in democrazia per governare bisogna PRIMA DI TUTTO vincere le elezioni, incredibile eh?
cartaman, veltroni potrebbe vincere senza i teodem se a roma o a milano qualcosa di riconducibile a berlusconi massacrasse 200 cittadini, volete provarci voi schedanullisti?
poi è ovvio che il secondo mandato se lo è guadagnato sul campo, ma senza la strage non avrebbe mai avuto l’occasione di governare, ragazzi, non capite veramente una fava, scusate ma viene dal cuore.
Il PD ha un programma orribile. Governabilità, flessibilità, formazione perpetua del lavoratore, precariato, l’enfasi sulla crescita del PIL, tutto ciò rappresenta il “progetto politico” della casta imprenditoriale. Aggiungete un’ispirazione ambientalista ai minimi storici, nessuna ferma posizione sulla laità e avete l’ameba politica capitanata da Veltroni. Votate la Sinistra Arcobaleno, tanto ci tocca preparare la riscossa sul lungo periodo.
Caro Ulv, certo, capisco il tuo discorso. So che è dettato dal senso di responsabilità. Anche a me fa paura che Berlusconi e quel genio di Tremonti possano tornare a governare. Temo che con la loro incompetenza in materia economica possano farci prendere dritti dritti la strada dell’Argentina. Chi li vota non sa che pericolo ci farebbero correre. Chi li vota non legge i giornali e ha spesso una comprensione delle notizie TV molto approssimativa, quando totalmente distorta.
Capisco che se finissimo in bancarotta fuori dall’euro per colpa loro non avrebbe nemmeno più senso parlare di diritti civili. Eppure mi son stancato di votare sempre “i meno peggio”. Son stanco di votare analfabeti che non sanno nemmeno cosa sia l’etica e si muovono secondo le leggi medioevali della chiesa cattolica. A oggi non ho ancora deciso chi voterò.
Ieri notte riflettevo che Di Pietro non si è mai schierato con la chiesa ed è andato in TV da Vespa a perorare la causa dei Dico con Luxuria. Però anche lui in caso di vittoria si ritroverebbe il bulldog Binetti attaccato al sedere.
Non so … Dovrò rifletterci su.
* quando non
@ Alessandro
Sei gentile ad aiutarmi a ricordare ma non c’è bisogno,grazie, leggo i giornali.
Zapatero non ha vinto perchè son state massacrate 200 persone ma perchè Aznar aveva cercato di nascondere la realtà, ovvero che le bombe i barbari terroristi musulmani le avevano piazzate per protestare contro le truppe spagnole in Irak, e non come voleva far credere il suo governo, l’ETA. Certo forse la prima volta ha vinto un po’ fortuitamente ma la seconda no. Stavolta ha vinto per i suoi meriti di statista democratico e progressista.
Certo, le lezioni bisogna vincerle ma bisogna conservare anche un po’ di dignità. Se sei informato, oggi Veltroni si è affrettato a dire che bagnasco ha ragione su tutto quello che ha detto ieri. Ovvero che non si deve votare chi non difende la “famiglia e la vita”. Bella roba.
Se si intendesse veramente il bene delle famiglie, di tutti i cittadini e della vita nel senso più nobile del termine sarei d’accordo anche io.
@ Ren
Le tue parole sono comprensibilissime, così come comprensibile è la tua esasperazione. Non pensare che io mi senta meglio. Semplicemente credo che la nausea non possa invalidare le motivazioni razionali che pongo alla base della mia scelta di voto. Credo proprio che mi turerò il naso e voterò PD, sapendo che il suo spirito (eccessivamente) compromissorio sui temi etici è dettato non da ignoranza (beh, forse un pochino…), ma dai vincoli che le condizioni storiche in cui viviamo ci impongono. In altre parole, non voto il meno peggio, ma voto il meglio che si presenta, hic et nunc. Con questo spirito vado avanti.
Chiudo qui perché devo scappare (e spero che, nonostante la fretta, si sia capito cosa intendo…). Ci sentiamo su un altro thread!
REN, cosa cambia? sono state le due circostanze combinate mi sembra ovvio, in ogni caso una situazione di anomalia assoluta, ma ripeto COSA CAMBIA? sei tu in grado di far mentire berlusconi o smascherarlo platealmente? no! e allora niente zapatero nostrano, PUNTO, è inutile che ci giri intorno! come ho già detto per potersi guadagnare una prova sul campo bisogna accedere almeno una volta alla prova, cosa che zapatero NON ERA DESTINATO a fare, senza un intervento ESTERNO, ACCIDENTALE, OCCASIONALE, TRAGICO corredato da un GRAVISSIMO errore della controparte, ERGO una CONDIZIONE RARISSIMA E IRRIPETIBILE.
Ma fa bene Veltroni ad assecondare bagnasco, della dignità sono piene le casse da morto. NON HA LA FORZA di contrapporsi a bagnasco, se no perde le elezioni. FOTTIAMOLI i cattolici, diciamogli SI SI, e cerchiamo di vincere le elezioni, poi si vedrà, contrapporsi in toto ai cattolici UGUALE perdere le elezioni, FICCATEVELO IN TESTA CARI MIEI DURI E PURI!
l’unione europea ha stabilito di recente che si devono concedere le adozioni ai single, anche omo. se ci sarà veltroni quando la dovremo recepire lo faremo come atto dovuto, abbiamo le spalle coperte dall’europa. SE CI SARA’ BERLUSCONI troveranno il modo di opporvisi!
voto DECISAMENTE PD, scarsa spinta verso la laicità MA NIENTE REGRESSO, e in più politica economica decisamente più sana, basta leggi vergogna, meno conflitti di interesse.
non ci devo pensare nemmeno 5 minuti, 20 mesi di governo prodi hanno fatto miracoli su economia debito pubblico tasse ecc, ma che scherziamo.
Si, ci sentiamo su un altro thread, ok ragazzi.
la sinistra non ha spinta propulsiva per la laicità, è evidente, ma la destra è ATTIVAMENTE CONTRO, capite la differenza? se fossero di nuovo in coalizione voterei socialisti o radicali, o rifo, MA PERDEREMMO perchè tutti insieme prenderemmo il 42%!!
per questo il PD corre da solo, per SPERARE di fare un po’ meglio, cosa che al contrario sarebbe CERTAMENTE PRECLUSA, e per questo voterò PD, non perchè mi senta rappresentato, ma perchè è l’unica scelta strategica possibile.