Bertone: “I leader onorino gli impegni sui cattolici”

Il segretario di Stato vaticano, cardinale Tarcisio Bertone, aspetta di vedere, al rientro in Italia dal suo viaggio in Armenia e Azerbaigian, se “i leader dei vari schieramenti” che si presentano alle elezioni mettano in atto il “rispetto promesso ai valori cristiani” e quale ruolo stiano assumendo i candidati che si riconoscono in questi valori. Bertone lo ha detto nel corso di un’intervista all’ANSA rilasciata a Baku, capitale dell’Azerbaigian.
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42 commenti

watchdogs

un capo di governo che si intromette nelle elezioni di un altro stato? possibile che nessuno ne rimarchi la gravità? avrei voluto sentire ciampi o berlusconi nel 2005 dare “consigli” ai cardinali riuniti in conclave. roba comunque da andare in viale tiziano e chiedere una risposta diplomatiche a queste sconcertanti dichiarazioni di bertone.
Viva Zapatero 🙂

Sunrise

Infatti la cosa più triste è proprio questa: interferenze inaudite, che in tutto il resto del mondo nella migliore delle ipotesi non verrebbero prese nella benchè minima considerazione, qui riempiono giornali e telegiornali e per la maggior parte delle persone è giusto così! Forse sarà a causa del tempo grigio, ma oggi sono davvero depressa e disgustata… tra l’altro, l’intervista si conclude con il cardinale che promette di dedicare, nei prossimi giorni, molta più attenzione alla politica italiana… come se fossero affari suoi!

antoniotre82

Ieri guardando il tg2 ho visto con grandissimo sconforto dare come prima notizia quella del papa che parlava di embrioni e pillola del giorno dopo, tutto attorniato da un commento di grande rispetto senza la seppur minima tesi contraria.

E vidi anche il cardinal bertone fra politici che consigliava indirizzava e stringeva mani.

A lecce, circa un mese fa, c’è sta stata la settimana della fede (se non sbaglio si chiamava così), e colmo dei colmi, una data di questi convegni tenuti in un sala di una chiesa (dove in pratica credo che ci dicano anche messa) era destinata a parlare di economia, con la partecipazione dell’ex governatore della banca d’italia Fazio, e non so quale altra figura religiosa accanto a lui che sostenevano questo “dibattito” assieme (sembrava un raduno di ladroni),

E altre date con tanti altri politici, e sempre seduti dietro al tavolo accanto a loro altri componenti delle gerarchie ecclesiastiche.

Quando vedo queste scene mi sale una rabbia indicibile, non tanto per la laicità che se ne va a quel paese (che a quello ormai noi razionalisti ahimè non dico che ci siamo abituati, ma quantomeno siamo consapevolissimi di non vivere in un paese normale, ma quanto per la sfrontatezza e il laissez faire con cui vengono lasciati parlare questi signori di argomenti totalmente estranei alle religioni, inquinando i vari ambienti politici ed a volte anche economici con le assurdità dogmatiche.

Che classe politica scadente che abbiamo, questi non sono politici, sono bandiere che svolazzano al vento e a seconda di come cambia svolazzano di conseguenza.

Il problema della laicità a quanto pare non sembra interessare nessuno, in tutti questi giorni di campagna elettorale televisiva non ho mai sentito parlare nessuno del problema dilagante della laicità, tranne il mitico boselli che elencando i tre punti del suo programma lo ha elencato al primo posto, capendo quanto sia estremamente importante rendere la classe politica del nostro paese impermeabile alle ingerenze della chiesa, se vogliamo davvero avere uno progresso a livello civico almeno pari alle altri nazioni europee.

Stefano Bottoni

… e vedrete che con l’avvicinarsi del voto andrà sempre peggio.
Ma poveriiiiini! Dopo lo smacco subito in Spagna, vorremmo forse farli piangere anche qui in Italia?
Apprestiamoci anche a qualche pianto di madonne, giusto per sicurezza…

faidate

Sarebbe opportuno escluderli dalle liste in nome della carità cristiana.

Marco.g

In un paese laico è sufficiente che i leaders onorino gli impegni con gli elettori. La vittoria di Zapatero in Spagna ha dimostrato che i temi sui quali gli elettori decidono sono ancora quelli economici. Sarebbe lo stesso anche in Italia se ci fosse un “leader” capace di fare la differenza.

schock

Bertone & C. parlano sempre di rispetto verso i cattolici e i loro valori … manco fossero una razza in via di estinzione.

dv64

Fossimo almeno uno Stato delle Banane richiameremmo l’ambasciatore, purtroppo non siamo neanche a quel livello. Presidente Napolitano, garante della nostra indipendenza e laicità, buon sonnellino pomeridiano…

ren

ZAPATERO SUPERMAN !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Gabriele

Boselli, che voleva mastella candidato?
Andiamo di scheda bianca, va

Giol

Se vogliamo essere un paese laico, libero e civilizzato… i politici tutti si impegnino a NON soddisfare i capricci ideologici del cattolicesimo!

Barbara

@ Ren

Questa da Boselli non me la sarei aspettata!Ma è l’unico che si batte per la laicità in Italia.

@Giol

Sarebbe l’ideale ,ma i politici che abbiamo non credo siano intenzionati “a mettere i puntini sulle i”

dadaLito

@ barbara

no no no no no no no no no no
NO!

Boselli NO!

Come puoi votare uno che, pur di contare qualcosa di più, era pronto ad offrire un posto a Mastella? Quello del Family day? Quello “inquisito perché difende i valori cattolici”?

Barbara

@ DadaLito

Sono in crisi effettivamente Boselli ha perso la mia fiducia.Penso che andrò di scheda bianca

ren

E’ vero. Boselli è l’unico che si batte per la laicità, ma non c’è una ENORME contraddizione allora a offrire un seggio a uno che si muove apertamente solo dopo aver consultato il vaticano? Uno che ha sempre detto apertamente che i dico non sarebbero MAI PASSATI come puntualmente è avvenuto. Boselli ha usato lo spot : “sono gay e sono incazzato” e poi va a imparentarsi con un anti-democratico per eccellenza? Una volta tanto che uno di questi “illuminati” si levano dalle scatole da soli, vogliamo ripescarli a tutti i costi? Boselli si è bevuto il cervello, unica spiegazione.

Traveller

Dove è stato riportato di questa mossa di Boselli, scusate? No, mi sembra una cosa così strana…

piersky

Votiamo Sinistra Arcobaleno, e’ la formazione polita piu’ vicina a Zapatero che abbiamo in Italia!

miro99

ci avevo fatto un pensierino a dare il mio voto a Boselli, ma x fortuna si è scoperto anche lui un semplice arrivista di voti, prospettando l ‘invito a Mastella .
Tappandomi un po’ il naso x essere insieme a De Michelis l ‘avrei anche votato, per fortuna ci ha pensato lui a farmi desistere con questa bella trovata,
saro’ costretto (riatturandomi il naso)a votare PD pensando come fosse
un porc…d..

Be 85

Mah la butto lì… Forse vado fuori argomento, ma vorrei sollecitare chi è ancora indeciso sul chi votare (insieme nel quale mi colloco anche io,anche se l’indecisione non è totale), a visitare i siti:

http://www.italiadeivalori.it
e
http://www.antoniodipietro.com
ed il blog
http://www.voglioscendere.it

Credo che in questa particolare “tornata elettorale” cercare un partito che ci garantisca la più pura laicità sia vano (sensibili alla tematica sono solo Sinistra Arcobaleno e Partito Socialista, che rischiano anche di non entrare in entrambe le camere), ma tuttavia ci sono problemi importanti da risolvere lo stesso, e credo che regalare voti a Berlusconi e amici (vedasi l’ultima perla di Ciarrapico) possa solo che peggiorare le cose…
Il male peggiore a mio modo di vedere: rifletteteci, pensate ad una Italia governata di nuovo dal Berlusca, pensateci bene… Se ancora non avete nemmeno intravisto la fine che farà il livello di Democrazia (già ampiamente compromessa)… riflettete ancora. Si rischia il colpo di grazia.
La LAICITA’ è importante, ma purtroppo o per fortuna non è l’unico problema su cui dobbiamo fondare il nostro orientamento elettorale, specie in questo caso, con questa legge elettorale, e con questo pericolo che incombe su legalità, libera informazione, democrazia e ripresa economica, gia ampiamente carenti.
Io sto valutando seriamente l’ipotesi Idv, che nel suo programma quantomeno si ripropone il perseguimento di obiettivi basilari per il nostro paese (e incredibile ma vero: non mancano i diritti civili!). Di Pietro è una persona seria, ed il suo partito è l’unico che negli ultimi anni che si è battuto contro i privilegi della Casta, per la legalità e la libera informazione, anche quando i suoi alleati (DS) proponevano leggi liberticide sulla publicazione di intercettazioni e sul loro utilizzo da part edella magistratura.
Secondo me, alla base dei problemi italiani, proprio a monte, c’è la CARENZA DI LIBERA INFORMAZIONE, e Di Pietro mi sembra l’unica possibilità che si ha sia per contrastare concretamente il Pdl sempre più fascista (visto l’accordo col PD, un voto all’IdV non è perso, ma con quest alegge elettorale ha un suo fine) e allo stesso tempo limitare il danno dall’altra parte, non votando un partito pieno di teodem cattolici che comanderanno i poveri disgraziati (ahime’) dei radicali.
Sono curioso di discutere con un po di gente di questo argomento, per cui spero possiate rispondermi, dicendomi cosa ne pensate di cio che ho scritto e dei siti che vi ho proposto, e ovviamente dicendomi invece cosa ne pensate voi.
Grazie

piersky

La storia del voto utile, cioe’ il voto dato al PD/PDL e’ la piu’ grande scemenza antidemocratica…tipica di uno stato alla deriva come il nostro utile. il voto e’ utile se serve a qualcosa, ma se serve per scegliere tra due facce della stessa medaglia e’ del tutto sciocco.

dysphoria_noctis

i leader onorino anche musulmani, evangelici, ebrei, valdesi, catari, albigesi, cistercensi, ortodossi, anglicani, protestanti, mormoni, pentecostali, satanisti, macellai, fornai, fiorai, benzinai, calciatori, tronisti, letteronze, gotici, metallari, jazzisti, sanremesi, emiliofedisti, sanfedisti e sanculotti…

siamo o no in epoca di par condicio? 😀

Markus

@ Barbara

Siccome hanno neutralizzato i radicali e boselli si vede che tipo è, personalmente voterò sinistra arcobaleno… meglio che scheda bianca…

Tanto con questo sistema sono pronto ad ogni risultato con serenità… proprio non dipende da me…

non possumus

qui ci vuole un nuovo 20 settembre, non più cannoni per la breccia, ma la forza dellle idee, bisogna provarci

Azathoth

bah, per quanto mi riguarda, dopo l’ideona di Boselli, il mio voto andrà da scheda nulla a “SInistra Critica”

Per chi non li conoscesse, questo è il loro sito

http://www.sinistracritica.org/

(non sto facendo campagna elettorale, ho come il sospetto che molti non ne abbiano sentito parlare, con la buffonata del “voto utile”)

Vatatze

Be 85, la cosa peggiore è indebolire il progressismo in Italia, qualcosa che Berlusconi non può fare, qualcosa che, ahimè, con paradosso solo apparente, è invece alla portata di Veltroni e dell’ameba politica che guida. La Sinistra Arcobaleno entrerà in entrambe le Camere ed è l’unica forza progressista e laica in corsa. A mio parere Di Pietro era un buon pm. Tutto lì.
Parlando in generale, le lezioni sull’attuale sistema elettorale e sul cosiddetto voto utile cominciano a diventare un insulto all’intelligenza. Volendo applicare lo stesso ragionamento fino alle ultime conseguenze, un voto al PD sarà più probabilmente un voto per il secondo classificato e, quindi, doppiamente inutile: da un lato sarà perdente contro il Berlusca, in secondo luogo rischierà di legittimare “da sinistra” (è qui il pericolo, Veltroni non ha più nulla di sinistra), con la scusa del rilancio economico, politiche lesive dei diritti dei lavoratori e nocive per l’ambiente e la nostra salute. Si aggiunga pure la palese paralisi in cui il PD versa sulle questioni della laicità.
Un buon risultato della Sinistra Arcobaleno sarà un segnale forte per moderare la deriva centrista e reazionaria del PD e un buon investimento sul lungo termine. E’ quello che passa il convento (se mi passate l’espressione…).

Sergio

@ Be 85

Ma Di Pietro non è un devoto di padre Pio? Mi pare di averlo sentito una volta fare una dichiarazione del genere in televisione.
L’ultima volta ho votato IdV. Stavolta proprio non so.
Qual è il male minore? Bruna Tadolini dice di votare utile e cioè PD, fare diversamente è assurdo.

POP

Bertone capo del governo ombra del grande monarca, lancia i suoi proclami dal piccolo schermo, e nessuno lo contrasta.

Vatatze

A mio parere Bruna Tadolini si sbaglia. La Levi Montalcini era contraria all’iniziativa dei 67 professori della Sapienza: nessuno è infallibile. Opporre l’autorità di una persona, per quanto brillante, agli argomenti mi sembra una strada pericolosa.

Sunrise

Ragazzi, dal punto di vista della laicità non c’è proprio niente sul mercato! Sinceramente, la Sinistra Arcobaleno (unica forza teoricamente a me vicina) mi delude per i suoi proclami sulla lotta di classe che, davvero, non hanno niente di progressista nè di realista, in una società complessa come la nostra!
Per quanto riguarda Di Pietro, non credo che a noi debba interessare la sua eventuale fede religiosa (anche se rivolta a una bufala come padre pio) se questa non inficia la sua politica e il laicismo dello stato. Finora non ho avuto l’impressione che anche lui fosse assoggettato ai diktat ecclesiastici anzi, paradossalmente mi sono ritrovata a pensare a lui come a un avamposto laico nel PD del cilicio!!!
Relativamente alla legge elettorale, fino a ieri ero convinta che bisognava portare avanti il PD per i motivi sbandierati da Veltrusconi ma, proprio ieri, ho letto alcune proiezioni di risultati elettorali riportati al numero di seggi assegnati e mi sono convinta che non è così… ci sono più probabilità se, oltre ai partiti maggiori, entrano in parlamento anche forze minori (tipo, appunto, Sinistra Arcobaleno), soprattutto al Senato…
a questo punto, forse dovremmo muoverci in questi due ambiti per cercare di portare a casa qualcosa di concreto… del resto, i passi vanno fatti uno per volta, se qui non c’è la consapevolezza per la laicità che pervade la Spagna, è inutile far finta che ci sia…

GIANNI

ma scusate, continuate a dire che ormai i cattolici sono “quattro gatti” e per di più stupidi…allora, visto che i non cattolici sono impermeabili alle raccomandazioni della Chiesa, che paura avete se Bertone & C parlano al loro gregge….cioè ai pochi cattolici rimasti?…

Vatatze

Sunrise, il termine “lotta di classe” non ti piace? Sa di antico? Cercane un altro. Il conflitto di interessi tra imprenditori e lavoratori è un dato di fatto, non a caso esistono i sindacati che mediano nei contrasti: non celebrano certo matrimoni! Se nel passato di fronte alle difficoltà e alle sconfitte i progressisti avessero rinunciato, oggi avremmo ancora lo Stato Pontificio e dei lavoratori-schiavi; lasciamo perdere, quindi, i discorsi sul realismo tanto cari a Montezemolo. Difendere i diritti dei lavoratori non è una semplice difesa di parte, è una battaglia di civiltà; estendere i diritti è progressismo, minarli come fa, tra gli altri, Veltroni è reazione, se non fissiamo dei limiti alla “creatività” nell’usare le parole non andiamo da nessuna parte. La storia del voto utile era inconsistente ieri, lo è oggi, lo sarà, probabilmente, pure domani.
La Sinistra Arcobaleno è l’unica forza progressista e laica in corsa.

Giol

L’unico partito che un laico può votare è la SINISTRA ARCOBALENO.

Astensionisti, ripensateci! Non abbandonatevi all’inerzia, o il duopolio Veltrusconi prevarrà!

Vatatze

ren, per favore, ristabilisci l’onore dell’incolpevole Homer Simpson.

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