Elezioni, l’appello dei vescovi. “Serve un soprassalto d’amore”

La Chiesa non intende interferire nelle scelte degli elettori. Ma auspica che le elezioni possano essere “un’occasione di crescita morale e civile”. E’ quel che afferma il presidente della Conferenza episcopale italiana, Angelo Bagnasco, nella prolusione pronunciata in occasione dell’apertura del Consiglio Episcopale Permanente. E aggiunge – citando Benedetto XVI – che è compito dei cattolici opporsi al “rischio di scelte politiche e legislative che contraddicono fondamentali valori e principi, antropologici ed etici, radicati nella natura dell’essere umano, in particolare riguardo alla tutela della vita umana in tutte le sue fasi”.Il voto, “occasione di crescita”. “Non è, questo, un campo di pertinenza della Chiesa come tale – spiega Bagnasco riferendosi al voto imminente – a noi vescovi può essere chiesta una parola sull’atteggiamento interiore con cui il Paese si accinge ad affrontare questo appuntamento, tra i più alti del costume democratico”. In questa prospettiva “auspichiamo che la circostanza si riveli un’occasione di crescita morale e civile”. “Può realmente accadere – ha aggiunto – se nelle circostanze date, pur nell’inevitabile dialettica connessa agli appuntamenti elettorali, la comunità nazionale impara a volersi più bene, e a voler bene al proprio futuro. Se il Paese prende coscienza che c’è uno zoccolo comune che unisce tutti prima delle fisiologiche diversità e delle inevitabili competizioni”.

“Serve un soprassalto d’amore”. È la “consapevolezza di appartenere ad un destino comune”, insiste Bagnasco, che può “proficuamente ispirare i comportamenti di ciascuno e motivare l’affezione e lo slancio partecipativo alla cosa pubblica. L’Italia ha bisogno di un soprassalto di amore per se stessa, per ricomprendere le proprie radici e dare slancio al proprio avvenire”.

“Confermata linea di non coinvolgimento”. Bagnasco quindi precisa: “Confermiamo la linea di non coinvolgimento, come Chiesa, e dunque come clero e come organismi ecclesiali, in alcuna scelta di schieramento politico o di partito: linea che già ci ha caratterizzato nelle precedenti consultazioni. Questo non coinvolgimento è, a ben guardare, il contrario del disinteresse e del disimpegno, ma è un contributo concreto alla serenità del clima, al discernimento meno distratto, alla concordia degli animi”.

“Ma no a scelte che contraddicono i valori”. Il presidente della Cei ricorda tuttavia come, per tutti i credenti, devono valere le parole pronunciate da Benedetto XVI al Convegno ecclesiale di Verona. “Occorre anche fronteggiare, con pari determinazione e chiarezza di intenti, il rischio di scelte politiche e legislative che contraddicono fondamentali valori e principi antropologici ed etici radicati nella natura dell’essere umano, in particolare riguardo alla tutela della vita umana in tutte le sue fasi, dal concepimento alla morte naturale, e alla promozione della famiglia fondata sul matrimonio, evitando di introdurre nell’ordinamento pubblico altre forme di unione che contribuirebbero a destabilizzarla, oscurando il suo carattere peculiare e il suo insostituibile ruolo sociale”.

Attenzione a lavoro ed economia. Tra le preoccupazioni della Cei non ci sono solo aborto, eutanasia e unioni civili. I vescovi, chiarisce Bagnasco, sono consapevoli che tra “le attese più urgenti” e i “problemi indilazionabili” della maggior parte della popolazione italiana ci sono “l’aumento dei salari minimi, la difesa del potere d’acquisto delle pensioni, l’emergenza abitativa, la maggiore sicurezza nei posti di lavoro”. Temi sui quali, aggiunge, la Chiesa auspica larghe intese nel prossimo Parlamento.

Fonte: La Repubblica

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45 commenti

Cris

io invece ho avuto un soprassalto di orrore… andrà bene lo stesso?

Asatan

Se cittadini avvessero veramente un soprassalto d’amore per se stessi e per i loro prossimo… voterebero tutto il contrario di quello che dicono i vescovi.

davide

allora esaminiamo cosa vuol dire scegliere di difendere la vita fin dal concepimento alla morte naturale e la famiglia formata da uomo e donna sposati: SA e PS manco a parlarne, Partito Democratico non sia mai causa quell’abortista assassina della Turco che vuole portare in Italia la pillola. In altre parole la cosa può essere detta così: se volete votare a sinistra non andate più in là di casini. Contando poi che la Pollastrini e i laici del PD sono riusciti a far mettere nel programma una legislazione sulle coppie di fatto, per fortuna, si vede che per la Cei poco importa se nel PD ci sono teodem tipo Binetti

rosalba sgroia

“Attenzione a lavoro ed economia. Tra le preoccupazioni della Cei non ci sono solo aborto, eutanasia e unioni civili. I vescovi, chiarisce Bagnasco, sono consapevoli che tra “le attese più urgenti” e i “problemi indilazionabili” della maggior parte della popolazione italiana ci sono “l’aumento dei salari minimi, la difesa del potere d’acquisto delle pensioni, l’emergenza abitativa, la maggiore sicurezza nei posti di lavoro”. Temi sui quali, aggiunge, la Chiesa auspica larghe intese nel prossimo Parlamento.”

Allora se loro ( le eminenze della CEI) ripetono sempre le stesse cose, lo farò anche io:

dovrebbero star zitti sulle questioni economiche! Il Vaticano becca un sacco di soldoni con l’otto per mille, sfratta le famiglie dalle case di sua proprietà e assume in nero ( o chi per lui) le donne ( vedi le lavoratrici precarie e assunte in nero della società turistica “Roma cristiana”, di proprietà dell’ Opera Romana Pellegrinaggi).
Ao’…

Lady Godiva

La Chiesa non intende interferire nelle scelte degli elettori.

Ma allora perché continua ad esternare?
Non eravamo in quaresima?
Non era previsto il silenzio della CCAR?

🙄

ccarie

a me pare un buon discorso….il voto è un diritto-dovere (io ho solo 17 anni….spero di votare tra cinque anni, vorrà dire che il governo uscito da quste elezioniè stato solido) e per i cattolici va esercitato secondo coscienza, cioè il singolo deve vedere quale candidato meglio interpreta le aspettative cristiane, che si vedono anche dalla limpidezza di vita morale e personale: fossi al posto di Bagnasco (ok, ok, il se fossi è un gioco stupido…..) direi stop a:

– mafiosi
– terroristi
– criminali
– corrotti e o corruttori
– evasori fiscali
– massoni
– pedofili e stupratori
– atei stile-pera
– divorziati e conviventi stile-casini (pubbliche virtù, privati vizi)
– imprenditori eticamente scorretti (salari bassi, discriminazione per le donne….)
– imprenditori (soprattutto dei media) che si sono rifiutati di lasciare le loro imprese prima di entrare in politica

e chi ne ha più ne metta….

personalemnet prima ero orientato verso i ds (specialmente l’area cristiano sociale di mimmo lucà) e ora probabilmente voterei il pd (anche se ho un’infatuazione per il partito dei giovani), ma potrei (in futuro) orientarmi anche verso i gruppi civici (grillo e simili) e civici cattolici (nn scordo certo le mie convinzioni) e regionalisti (le radici sono fondamentali, ma per avere noi un collante, nn per usarle come una mazza contro gli altri) …..il problema è che (x i cattolici) c vorrebbe un partito nazionale cattolico (sul modello del ppi di don sturzo, che, sacerdote degli anni 20 del xx secolo, era molto più laico e coerente di molti politici laici del xxi secolo), che salvaguarda le identità locali, che garantisce la libertà di coscienza, che è attento ai cittadini, ma soprattutto che è coerente….il problema è che, ancora, nn esiste….questo post, come molti altri miei ha un po’ divagato, ma spero sia utile a discutere……

ccarie

x la signora rosalba….se fossi (lo so lo so è stupido) Bagnasco, o il Cardinal Vicario di Roma potrei rinunciare volentieri a nn pagare l’ICI sugli immobili e gli esercizi commerciali pur d mantenerla sui SOLI luoghi di culto veri e propri, (che sn un’altra cosa) e di contribuire a stemperare il clima che (anche per colpa nostra….) tutti in Italia abbiamo contribuito a creare……

Barbara

“Ma no a scelte che contraddicono i valori” CATTOLICI aggiungo,ma in Italia non ci siete soli voi!!

darik

i vescovi possono pure kiudere il becco;
le quinte colonne clericali sono ben distribuite nei
maggiori partiti; mentre per altri, la percentuale
ke potrebbe dar fastidio alle loro eminenze difficilmente andrà oltre il 10%.
stiano tranquilli i porporati;
il popolo italiano, bambino ritardato, dorme tranquillo nella culla dopo la ninna-nanna; e non lo sveglierà neppure il fracasso del vicino zio zapatero. 😉
cosa vogliono di più?

darik

Guastardo III di puglia

questi non sn più cristiani, ma cattolici… clericali.
Nella chiesa si parla più del papa che non di Cristo (che a suo tempo fu preso per eretico proprio dai sacerdoti di allora… e ammazzato anche da questi). LA STORIA SI RIPROPONE anche se non c’è più fisicamente continuano ad ammazzarne lo spirito. Il vero spirito.

Non credo ci sia modo migliore per definirli sti cattolici clericali se non che ZECCHE DI CRISTO. Sono loro il male!

neoalfa

@ ccarie

Detesto farti notare che le alte sfere della CCAR tendono ad essere o ad associarsi alle persone delle varie categorie da te indicate. Pertanto un discorso del genere da parte di un prelato sarebbe equiparabile ad un tentativo di harakiri verbale.

lacrime e sangue

In un dormiveglia post-prandiale ho immaginato Vaticalia al suo massimo splendore:
Niente divorzi > ritorno del delitto “d’onore” per sbarazzarsi della moglie
Niente divorzi > mogli picchiate e abusate che non possono più separarsi
Niente contraccettivi > famiglie numerosissime e senza soldi
Niente aborto terapeutico > aumento della mortalità e dei suicidi delle puerpere
Niente aborto 3 mesi > aumento della mortalità/invalidità delle gestanti per aborti clandestini
Niente gay > omosex in galera, picchiati e violentati dai detenuti “machi” oppure in ospedali psichiatrici
Niente libertà di ricerca e di studio > diffusione malattie sex e non sex
Niente libertà di pensiero > tutti in chiesa a dir Ave Marie invece di leggere Russell

Sapete che vi dico?
I cattolici si meritano di provare un pò della loro medicina: quando i preti gli toccheranno i portafogli (troppi figli ti fanno calare il conto in banca) vedrete che lesti a diventar “mangiapreti” e a mandarli a quel paese…
In fin dei conti, io confido proprio nell’egoismo spietato dei cattolici per sconfiggere la chiesa stessa…

Barbara

…E Veltroni gli va dietro ho visto poco fa al TG di SkyTG24 che Veltroni ha citato Bagnasco:”ha ragione Bagnasco a parlare di aumento dei salari minimi,lo avevamo proposto anche noi tempo addietro e sarà una delle prime cose che farmo se andiamo al governo”
C’era prprio bisogno di citare Bagnasco,anche Veltroni è il solito politico che vuol farsi bello davanti alle gerarchie ecclesiastiche,proprio una delusione.Dovrebbe imparare da Zapatero che invece a affermato che con la Chiesa ha intenzione “di mettere i puntini sulle i”.
Ragazzi siamo lontani anni luce dalla Spagna?!

merula

Lasciamolo parlare ed esternare ed appellare. V’è mai capitato di entrare in una chiesa qualsiasi di qualsiasi provincia italiana non dico la domenica ma in qualsiasi giorno della settimana? Sono presenti banchi e sedie e talvolta, sempre più spesso, manca anche il sacerdote oltre ai cosiddetti fedeli.
Un po’ di pazienza; qualche anno e tutto si aggiusterà, continuando, beninteso, ad essere sempre e comunque UAAR.

Mario

I soliti ipocriti: dicono di non interessarsi di politica, poi dettano le loro condizioni. Purtroppo sanno che sono pochi gli italiani che sanno replicare a queste ipocrisie. – Ma un Zapatero non ce l’abbiamo, purtroppo.

Silesio

L’aumento dei salari minimi sarebbe stato immediatamente possibile detassando il lavoro dipendente di primo livello e le pensioni. Siamo a marzo e non è successo niente. Quindi ciò significa che non gliene frega proprio niente a nessuno. In fondo passata la festa (le elezioni) gabbato lo santo.

Mario

Mi dimenticavo di ricordare che una gran parte dei politici italiani, è servile alla Chiesa Cattolica, per evidenti motivi di comodo e di carattere.

Mario

Dimenticavo di aggiungere che, una gran parte di politici italiani è servile alla Chiesa Cattolica;
sia per comodo che di carattere.

monicavita

Per una volta Bagnasco ha detto una cosa saggia: che il voto sia un’occasione di crescita morale e civile!
Crescita morale e civile: abolire i priviliegi per le confessioni religiose (otto per mille), abolire i privilegi della ccar (insegnamento dell’IRC nella scuola pubblica), consentire l’eutanasia e i matrimoni gay, abolire la legge 40, lotta all’evasione e al privilegio nella politica fiscale, favorire e finanziare la ricerca scientifica…

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@ ccarie
tu dici no alla massoneria, ma forse non sai che fu nelle logge che si preparò in gran parte la rivoluzione francese e quella americana, e che nelle Logge sono da sempre fondamentali i valori della libertà di pensiero, senza che esse siano precluse ad alcuna religione.
Attaccare la massoneria, come bellamente fanno le alte sfere ecclesiali, è un atto di ignoranza (purtroppo non esternato solo da un 17 come te), quindi se non conoscete qualcosa non parlatene negativamente per piacere…

Akrasias

@merula
Certe profezie sono state fatte molte volte nel passato e sistematicamente, dopo periodi di crisi, la storia le ha smentite, a meno che la riforma protestante, la rivoluzione francese, la comune parigina, il nazismo ed il comunismo siano inferiori all’Uaar.
Vedrai, una bella dieta dimagrante non può che far bene alla chiesa, ma poi tornerà ad essere quella di prima.
Non mi trastullerei sugli ipotetici allori perchè alle porte c’è l’islam, sono già diversi milioni in Europa, ed in tema di laicità non ti conviene proprio.

ccarie

a neoalfa…lo so…..ma preferisco pensare che cristiano è un politico che vive coerentemente la sua Fede e gli insegnamenti della Chiesa cercando di lavorare per il bene della Nazione, e non uno che regala soldi agli oratori e tiene quadri della Vergine in ufficio solo per farsi bello con le gerarchie, mentre poi fa accordi con la mafia e brinda e festeggia con cannoli una condanna pesantissima……purtroppo gli eidos platonici brillano al di là dell’iperuranio, e qui dobbiamo cavarcela da soli, dal momento che l’eidos del politico almeno per ora non c’è su questa terra…….

piersky

La risposta di veltroni (dall[organo ufficiale del PD, cioe’ La Repubblica):

11:22 Veltroni: “D’accordo con Bagnasco”
“Ho ascoltato con interesse le parole di Bagnasco. Ha ragione a dire che l’intervento a favore dei salari e delle famiglie deve essere un tema di convergenza e noi proponemmo sia durante la crisi di governo sia in queste settimane un intervento immediato perché la situazione per le famiglie è molto grave”. Così il leader del Pd Walter Veltroni apprezza le priorità indicate ieri dal presidente della Cei.

Giulio C. Vallocchia

Signorsì, signor generale… e pure in ginocchio. Incredibile gara a chi si appecorona di più, fra tutti i principali candidati alle elezioni politiche, per baciare la sottana del Generale Bagnasco, Cardinale di Santa Romana Chiesa, Capo del Governo Ombra dei Vescovi che guida e controlla la vita politica italiana. Vi ricordiamo che Sua Eminenza Angelo Bagnasco, nominato direttamente dal Papa Re alla testa della CEI, e quindi a tutti gli effetti Vicerè e Governatore per conto di Benedetto 16° del suo Vicereame italiano, è anche un pensionato di lusso come Generale di Corpo d’Armata a spese dell’erario avendo fatto per pochi anni il Capo dei cappellani militari. Ieri Sua Eminenza il Cardinale-Generale, nella riunione dei Vescovi ha dettato le linee di politica economica e sociale che dovranno essere adottate dai sottoposti partiti politici in gara per le elezioni. E tutti si sono immediatamente affannati a rassicurarlo che obbediranno ai suoi ordini non solo sui temi poltici, ma anche alle sue direttive su temi di natura morale, dimostrando così la precisa intenzione di trasformare a tutti gli effetti l’ Italia in una Teocrazia. Nè più nè meno di quella che governa l’ Iran in nome di Alllah. Tutti i TG odierni del regime vaticaliano hanno fornito un’ interminabile panoramica dell’ appecoronamento generale. E nessuno che abbia avuto il coraggio di dire al Generale, che ordinava fra l’altro di risolvere il problema del precariato, che doveva cominciare lui a mettere in regola le ragazze sfruttate in nero e licenziate dalla cattolicissima Opera Romana Pellegrinaggi. Ma che ci volete fare, a Roma non c’è Zapatero. Giulio C.Vallocchia, http://www.nogod.it

merula

@Akrasias
Hai certamente ragione riguardo all’Islam, ma mi pare che una “crisi” del genere la religione cattolica non l’abbia mai vissuta nel “bel giardino”. Aggiungi che tra una ventina d’anni saranno …spariti anche i preti. Tra parentesi, oltre le chiese, son vuoti anche i seminari. Se comunque il clericalismo potrà sopravvivere anche in forme avventizie, non sarà facile riproporsi nelle modalità oggi correnti.

Akrasias

@merula
Riguardati a fondo i libri di storia:sai che nella mia zona era scomparso per 200 anni il cristianesimo e l’hanno riportato monaci tedeschi nel 996 D.C.
Per quanto riguarda i preti tra venti anni ne avremo ancora 20000 se ti sembrano pochi?
Nessuno è favorevole al clericalismo, ma ad una società laica rispettosa di tutti, dialogante, dove ci sia spazio anche per i cristiani, non pensi?

ren

Ma che ne sanno questi vescovi e i preti delle cose su cui sproloquiano. Non hanno famiglia nè rapporti affettivi e pretendono di dire agli altri come regolarsi su sesso, matrimonio etc … Vivono protetti sotto una campana di vetro, esistenze artificiali lontane dalla realtà però pretendono di dire agli italiani come dovrebbero vivere. Non si rendono conto di quanto siano fuori dal tempo.

macs

“principi antropologici ed etici radicati nella natura dell’essere umano” ,a seconda del posto dove nasce ha dimenticato di aggiungere l’augusto cardinale. in tutta europa sono radicati i “principi antropologici ed etici radicati nella natura dell’essere umano” che considerano l’unione di due persone dello stesso sesso un fatto loro privato, la contraccezione un mezzo per prevenire aborti e dffusione di malattie, l’eutanasia una scelta personale ecc. ecc.ecc. i ” principi antropologici ed etici radicati nella natura dell’essere umano”,considerano fatti come ad esempio trasferire preti pedofili da una parrocchia all’altra invece che denunciarlo alle autorità un crimine di cui rispondere SU QUESTA TERRA.

Paolo P.

La Chiesa non si schiera con nessun partito, chiede solo, senza volere interferire, che tutti i partiti si schierino con la Chiesa.
La Chiesa non interviene nei programmi politici dei partiti, ma,senza volere interferire, espone un vero programma politico con le cose da fare e le cose da non fare perchè peccato.
Questa è la dimostrazione della inesistenza di Dio perchè, con queste bugie e ipocrisie e il loro attaccamento al potere, i gerarchi ecclesiali dimostrano che sono loro i primi a non credere a tutte le favole sul Dio, sui peccati, l’ amore e il castigo divino per i peccatori con cui ci “atturrano la testa” ( eufemismo).

Giuseppe C.

Quoto
Rosalba Sgroia (E’ opportuno che il popolo non conosca quanto e’ insostenibile, economicamente, per l’Italia l’apparato vaticano 😉 )

Jean Meslier e’ il primo a citare don Pizarro?

L’ex generale sta lavorando. Spiega la dottrina sociale della chiesa (alias, strategia politica e/o finanziaria) a quelli zucconi degli italiani.

L’Italia e’ un mega laboratorio:

-qui e’ insediato il Vaticano;
-qui e’ nato il Fascismo;
-qui c’e’ un imprenditore che detiene la quasi totalita’ dei mezzi d’informazione ed e’ il principale attore politico (ed economico) …

Alessandro Masini

zapatero in italia non lo avremo mai, perchè non lo avrebbero avuto nemmeno in spagna seguendo le normali dinamiche sociopolitiche. sono state le bombe di madrid e le buglie di aznar a generare una situazione unica e irripetibile tale da consentire a zapatero di giocarsi una legislatura, E SOLO DOPO AVERCI POTUTO PROVARE ha potuto dimostrare e vincere la seconda.

in italia tutto questo non avviene, un partito “SOCIALISTA OPERAIO” prenderebbe il 7%, è logico che PURTROPPO non possiamo sperare in miracoli alla zapatero.

Ma fa bene Veltroni ad assecondare bagnasco, NON HA LA FORZA di contrapporsi a bagnasco, se no perde le elezioni. FOTTIAMOLI i cattolici, diciamogli SI SI, e cerchiamo di vincere le elezioni, poi si vedrà, contrapporsi in toto ai cattolici UGUALE perdere le elezioni, FICCATEVELO IN TESTA CARI MIEI DURI E PURI!

l’unione europea ha stabilito di recente che si devono concedere le adozioni ai single, anche omo. se ci sarà veltroni quando la dovremo recepire lo faremo come atto dovuto, abbiamo le spalle coperte dall’europa. SE CI SARA’ BERLUSCONI troveranno il modo di opporvisi!

voto DECISAMENTE PD, scarsa spinta verso la laicità MA NIENTE REGRESSO, e in più politica economica decisamente più sana, basta leggi vergogna, meno conflitti di interesse.

non ci devo pensare nemmeno 5 minuti, 20 mesi di governo prodi hanno fatto miracoli su economia debito pubblico tasse ecc, ma che scherziamo.

Vatatze

ccarie, ovviamente nella tua lista dei cattivi cui vorresti che la Chiesa dicesse un secco “no, grazie!”, tra mafiosi, ipocriti e terroristi, non puoi mettere chi abusa della credulità popolare, chi si oppone all’estensione dei diritti civili e ostacola lo sviluppo della scienza, chi mette a rischio la salute psicologica e fisica delle persone diffondendo dottrine aberranti sulla sessualità: non puoi perché la Chiesa in tutto questo eccelle. Senza contare il tentativo di trasformare la tranquilla e laica casa di tutti, il nostro amato Stivale, in una dipendenza di una minuscola e ridicola teocrazia medievaleggiante. Quanto alla categoria “divorziati e conviventi stile-casini (pubbliche virtù, privati vizi)”, ti informo che “pubbliche virtù, vizi privati” era, secondo alcuni, il motto che campeggiava sugli scudi dei militi di Costantino nel giorno del Ponte Milvio.
Dalla tua lista, ovviamente, traspare tutta la nobiltà dei tuoi ideali, peccato tu faccia affidamento sulla Chiesa, un’organizzazione non all’altezza.

Vatatze

Alessandro Masini, il PD non avrà neanche l’ombra del mio voto: incarna una politica regressiva in campo economico e sull’ambiente ed è, al momento, immobile sulla laicità. A mio parere è suicida puntare su Veltrusconi nell’immediato nella speranza che fermi il Berlusca, perché significa 1) fallire comunque l’obiettivo della vittoria e 2) colpire la Sinistra laica e progressista sul lungo periodo. Scommetterò sulla Sinistra Arcobaleno.

piersky

@Alessandro Masini, scusa, ma secondo me vivi un po’ nel mondo dei sogni…o meglio confondi i tuoi desideri con quello che il PD farà se vincesse. SE vincerà, invece, non farà nulla per la laicità…altro che recepire le norme europee…non vuole neanche toglier almeno una rete a Berlusconi (cosa che se non facciamo ci prendiamo una multa giornaliera saltissima con effetto retroattivo di alcuni anni)…figuriamoci se farà qualcosa contro la Chiesa…Veltroni è solo fumo e niente arrosto..Votate PD, votate ed eleggerete una bella squadra di integralisti cattolici 🙁

Vomitino

Pensate come sarebbe stato belllo, anzi di più, come sarebbe stato inatteso e catartico sentire Wolter dire: “si Baganasco ha ragione, bisogna aumentare i salari minimi e lo faremo pescando le risorse dall’abolizione dell’8×1000″…

lacrime e sangue

Che noia d’artista…
Manzoni – non Alessandro – inscatolava “Rutti d’artista” e “Merda d’artista” [sic. non roba mia] già negli anni ’60 per scandalizzare la brava borghesia cattolica e perbenista. Ma Duchamps aveva fatto una Madonna con un orinatoio a inizio Novecento… Il Dadaismo anarchico e antiborghese è già superato.

Gli artisti però, danno il senso della “temperatura” sociale: se si producono opere anti-religiose significa che la religione sta tornando dominante…
Al di là dell’estetica, vignette anti-islam o cristi-fallo sono strumenti per sensibilizzare la popolazione e svelare quanta intolleranza religiosa c’è in giro.

ccarie

a vatatze…grazie del commento….
1- mi pareva di aver scritto in qualche post che il politico cristiano ideale era quello che viveva coerentemente la sua vita di cristiano e che si preoccupa del bene pubblico (di tutti, per intenderci); sui diritti civili: avevo scritto un post su alcune idee per combattere l’omofobia, ma quando ho cliccato invia commento non lo ha fatto (e ora la discussione, mi pare quella su zapatero è chiusa e mi hanno frainteso…..)….personalemnte, per quanto preferisco il matrimonio, non ho nulla in contrario alle unioni civili di fatto e omosessuali, perchè tanto è un fatto che riguarda lo stato, cosa diversa sarebbe che una legge obbligasse la Chiesa a fare sposare omosessuali o a ordinare sacerdoti delle donne (in Sudafrica hanno approvato una legge che impone il matrimonio civile di due persone dello stesso sesso, e anche le Chiesa sono de facto obbligate ad acconsentire, e in Inghilterra hanno obbligfato le agenzie di adozione confessionali a dare i adozione bambini anche a coppie gay);…..sulla scienza, il vescovo di Terni Vincenzo Paglia è copresidente e cofinanziatore di un laboratorio per la ricerca sulle cellule staminali (che si possono ricavare non solo dagli embrioni, ma anche, per esempio dalla placenta)….sulla scienza sono i politici che non finanziano mai abbastanza i centri di ricerca sul cancro o sull’AIDS, da cristiano ritengo che la scienza, come tutto il sapere umano, venga da Dio, e noi dobbiamo utilizzarla per migliorare le nostre condizioni di vita, quelle dei nostri figli e dei fratelli più sfortunati..pensavo di prendere medicina dopo il liceo, anche se adesso penso prenderei giurisprudenza……
2- non credete che sia facile vedere, in mezzo a tante belle cose, anche molte sporcizie, ma preferisco impegnarmi a vivere una coerente vita cristiana da laico, e a migliorare per quello che posso la mia vita, quella dei miei fratelli e della mia Chiesa…..
3- W L’ITALIA!!!….da quache altra parte avevo pure scritto che se avessi qualche ruolo di potere o di influenza nella Chiesa, certo io, che amo sinceramente questa meravigliosa Nazione, cercherei di impegnarmi per contriuire alla crescita politica, morale e sociale della stessa…..certo penso che si potrebbe rinunciare all’esenzione ICI sugli immobili e sulle proprietà (altra cosa sono i luoghi di culto veri e propri, ma presi singolarmente)

ccarie

a vatatze…..
vorrei sapere dove ha trovato la notizia sul motto di Costantino……ho provato u n po’ a cercare, ma avevo trovato un sito sugli empiristi inglesi……grazie e buon pranzo a tutti!!!

Silvia

@ccarie
nel momento in cui una struttura privata prende fondi pubblici per erogare un servizio pubblico, tale struttura DEVE rispettare le regole dello stato e non le proprie.
Per essere più chiara: un ospedale che gode di soldi nostri, NON ha il diritto di non garantirci l’aborto (per non parlare della Norlevo!). Invece in Italia questo accade normalmente.
Se una struttura si occupa di adozioni al posto dello stato, deve rispettare le garanzie di equanimità sancite dalla legge. Altrimenti che fanno? Danno i bambini solo ai bravi cristiani e non ai comunisti mangia-bambini? Perché altrimenti la coscienza gli rimorde? E poi magari non li fanno adottare alle donne che si tingono i capelli perché dovrebbero essere meno vanitose???
In uno stato civile, il garante del diritto e della giustizia è lo STATO, non il primo sottanato che passa.

michele

Andiamo, gente, siamo democratici, no? Seguitiamo il passo e lasciamo dir le genti! Se le gerarchie ecclesiastiche vogliono sproloquiare su argomenti di cui non hanno la minima cognizione facciano pure, chi glielo impedisce? Faccian le capre fiesolane strame di sè medesme! Noi dobbiamo limitarci a rilevare che dei senza famiglia pretendono di venire a parlare d’amore senza avere accanto nè mogli, nè fidanzate, nè amiche, nè compagne che gli facciano provare il vero calore di questo sentimento.

michele

P.S.: Voglio aggiungere un’altra cosa che ho dimenticato sopra. Per me l’amore è anche quello dei legami omosessuali e delle convivenze (e qui dove va a finire la “normalità” stabilita da Dio?). Tanti saluti a tutti, laici e clericali.

Vatatze

ccarie, della scienza sperimentale devi accettare il metodo e con esso tutti i risultati: la facoltà di critica va esercitata all’interno della comunità scientifica seguendo i protocolli della comunità scientifica. La Chiesa ha difficoltà a digerire i risultati della scienza quando non si accordano con la sua tradizione, e richiede a gran voce la tutela della ricerca sulla base della “verità rivelata” (puoi leggere quel passo di Ratzi che molti giornali in occasione delle polemiche alla Sapienza facevano passare per una difesa di Galileo: è illuminante). Il caso di Vincenzo Paglia non è neppure isolato, ciò nonostante i tratti antiscientifici della Chiesa sono evidenti: la Chiesa prende dalla scienza quello che le piace e butta il resto, cercando di ridefinire i limiti della ricerca arbitrariamente. Lo Stato non finanzia adeguatamente la ricerca, cosa che però non ha attinenza con ciò di cui stiamo discutendo. La tua posizione sull’omosessualità non è quella della Chiesa e io non la discuto.

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