[…] Nell´attuale diffusa disponibilità all´impegno missionario si raccoglie e si condensa l´anelito religioso lasciato allo stato libero dal venir meno delle ideologie rivoluzionarie del secolo scorso. Il caso Ferrara va dunque al di là del suo protagonista, tocca la sostanza culturale dell´Italia di oggi, svela la povertà di senso dell´esistenza in un paese dove la moralità civile è sempre stata scadente, dove fare correttamente il proprio compito quotidiano non ha mai goduto buona stampa, dove la bioetica sconfina nella teologia… Leggi tutto »
Archivi Giornalieri: venerdì, Marzo 14, 2008
Democrazia e laicità
Si stava meglio sotto Saddam? È quanto si stanno chiedendo i cristiani iracheni, dopo il rapimento e la morte del vescovo di Mossul, Rahho. Si stava meglio in uno stato dittatoriale, ma (relativamente) laico? I curdi risponderebbero risolutamente di no: secondo loro, si sta meglio in un stato clericale, ma (relativamente) democratico. I cristiani e i curdi che risiedono in Iraq si troverebbero probabilmente d’accordo nel preferire (e di gran lunga) uno stato che sia, insieme, democratico e laico, perché… Leggi tutto »
Là dove gay e lesbiche sono condannati a morte
Si può essere condannati a morte perché gay o lesbiche? In alcuni paesi, sì: Iran, Arabia Saudita, Emirati Arabi, Nigeria, Yemen, Sudan, Mauritania. Come Pegah Emambakhsh e Seyed Medhi Kazemi, per esempio. La prima una giovane lesbica, il secondo un ragazzo gay di 21 anni. Entrambi rifugiati in Inghilterra, paese liberale e progressista sui diritti civili ed entrambi in attesa di conoscere la loro sorte. Insieme agli amici di Arcigay chiediamo che l’Italia sia paese di asilo politico per le… Leggi tutto »
Abortire a Genova
[…] L’aumento dei medici “obiettori” rende sempre più difficile ricorrere tempestivamente all’interruzione di gravidanza secondo le norme fissate dalla 194. Non so quale sia esattamente oggi la situazione a Genova, quanto tempo mediamente trascorra tra la richiesta dell’intervento, il colloquio e la certificazione nel consultorio e la sua realizzazione nella struttura pubblica. Il presidente della Regione, Claudio Burlando, ha dichiarato che in Liguria le cose funzionano e la legge 194 viene applicata, in tutti gli ospedali pubblici, senza alcuna difficoltà…. Leggi tutto »
Cancro al rene tolto con ultrasuoni
Un tumore al rene asportato con gli ultrasuoni. L’innovativa tecnica e’ stata utilizzata oggi all’ospedale S. Giovanni Bosco di Torino. L’intervento, primo in Italia, e’ stato eseguito su una donna di 50 anni con un carcinoma renale, dall’equipe del direttore dell’Urologia dell’ospedale, che ha impiegato la metodica Hifu (Ultrasuoni Focalizzati ad Alta Intensita’). L’intervento e’ durato 20 minuti, senza perdite di sangue e conservando integro il tessuto renale circostante. Lancio Ansa
Tibet, l’esercito assedia i monasteri
Strade in fiamme a Lhasa, capitale del Tibet, da giorni teatro di manifestazioni dei monaci tibetani contro la dominazione cinese. Gli incendi sono concentrati nella zona del mercato di Tromsikhang, che circonda il principale monastero della capitale, il tempio di Jokhang, ritenuto uno dei luoghi sacri dai buddhisti tibetani. Sono state incendiate alcune vetture della polizia e diversi negozi. […] L’articolo completo è consultabile sul sito di Repubblica
E’ morta Chiara Lubich
E’ morta alle 2 di questa notte Chiara Lubich, la fondatrice del Movimento dei Focolari. Ricoverata al Policlinico Gemelli di Roma per insufficienza respiratoria grave, aveva chiesto ai medici di poter far ritorno a casa. E l’altro ieri sera era rientrata nella sua abitazione a Rocca di Papa. Chiara Lubich, 88 anni, è morta per le complicazioni sopraggiunte in seguito a un blocco renale, una grave insufficienza cardiaca e alla pressione sempre più bassa. È stata serena fino all’ultimo –… Leggi tutto »
Aborti a Genova: intervista ad una donna coinvolta e il reality secondo Ferrara
[…] Nel gruppetto delle signore, tutte sui trent’anni, benestanti, ne abbiamo sentita una, Angela. Con una storia triste e banale: un tradimento per distrarsi dalla noia di una routine matrimoniale e la gravidanza inaspettata che lei non voleva assolutamente portare avanti. Da qui l’aborto e il coinvolgimento nell’indagine in corso. Che si è insinuata nella serenità della sua casa dopo una telefonata dei carabinieri. La chiamata è stata presa, per puro caso, da Angela, mentre suo marito ignaro gironzolava in… Leggi tutto »