Da tre giorni chi si inginocchia davanti alla tomba del beato Pier Giorgio Frassati, nel Duomo di Torino, prega su una tomba vuota. Nella cappella di San Massimo, da lunedì, il suo corpo non c’è più. I suoi resti, che riposavano in Duomo dal 1981 dopo la traslazione dal cimitero di Pollone (nel Biellese), sono stati trasportati in un luogo segreto.Mentre l’esumazione del corpo di Padre Pio ha attirato l’attenzione mediatica di tutto il mondo, a Torino la stessa operazione è stata compiuta sulla salma di Frassati all’insegna della massima riservatezza, e in vista di un lungo viaggio. Si spera che a luglio le spoglie del beato torinese possano volare a Sydney per la Giornata Mondiale della Gioventù, che porterà in Australia 300 mila giovani da tutto il mondo insieme a papa Benedetto XVI. Della Giornata della Gioventù il beato è infatti uno dei patroni. E il più noto dei suoi nipoti, Jas Gawronski, conferma che le spoglie dovrebbero essere trasportate nell’occasione all’altro capo del mondo, per essere esposte alla venerazione di migliaia e migliaia di giovani.
Il corpo di Pier Giorgio Frassati è stato esumato lunedì alle 11,30 davanti a un gruppetto di persone che s’è vincolato, su quasi tutti gli aspetti della vicenda, al silenzio. C’erano i nipoti del beato, il parroco del Duomo Giancarlo Garbiglia, il cancelliere arcivescovile monsignor Giacomo Maria Martinacci, un fotografo e un avvocato. Con delicatezza, gli addetti di un’impresa di pompe funebri hanno deposto a terra le statue degli angeli che ornano l’altare di San Massimo al cui interno era custodito il corpo, e hanno sollevato la griglia protettiva con il medaglione in bronzo su cui è inciso il nome dello «studente delle otto beatitudini».
Tolti le cornici, il vetro e il pannello ligneo con le decorazioni floreali che proteggevano il sacello, s’è sollevata la bara di zinco che dal 1981 racchiude quella in legno in cui il beato fu adagiato alla morte. Pochi istanti dopo, in sacrestia, è stata aperta, tra le preghiere, la cassa.
Solo quanti erano raccolti sulla tomba del beato o davanti alla cappella della Sindone si sono accorti di ciò che stava realmente accadendo in Duomo. Nessun comunicato è giunto dalla diocesi, e nessun avviso per i fedeli è stato posto accanto all’altare di San Massimo. Lunedì è stato steso a ricoprirlo un drappo rosso, unico piccolo indizio di quanto era accaduto, e ieri è scomparso anche quello. Tutto è tornato come prima: cornici, griglia e pannello sono stati riposizionati a proteggere la tomba vuota, davanti alla quale sono tornati l’inginocchiatoio e i ceri accesi.
Trasporto complicato
E’ al suo posto sull’altare anche il bel ritratto ovale del beato, che morì ad appena 24 anni ed è molto venerato nel capoluogo piemontese. «Il suo corpo – dice don Giancarlo Garbiglia – è ora custodito in un luogo sicuro, scelto d’intesa con la famiglia. Tutti coloro che erano presenti sono tenuti al segreto sui dettagli. Però posso sin d’ora assicurare che tornerà in Duomo». Di più il sacerdote non dice. Ed è di pochissime parole anche don Livio Demarie, responsabile delle Comunicazioni sociali della Diocesi: si limita a confermare che è avvenuta quella che il codice di Diritto canonico chiama «ricognizione», «per verificare lo stato di conservazione delle spoglie».
Tutto è legato alla volontà di favorire il viaggio in Australia. Mentre l’Ufficio giovani della Diocesi di Torino si è attivato da mesi per partecipare alla Giornata mondiale, il vescovo ausiliare di Sydney, Anthony Fisher, s’è recato in Duomo nelle scorse settimane. «Abbiamo poco tempo, ma contiamo di riuscire a definire al meglio ogni dettaglio del trasporto», dice Gawronski. Par di capire che far viaggiare per mezzo mondo non una salma qualunque, ma una reliquia, sia piuttosto complesso. Il parroco del Duomo sorride: «Tutto avverrà secondo la volontà del Signore».
posso dire una cosa ?
CHI SE NE FREGA!!!
I cattolici hanno pure il patrono delle giornate della gioventù ?!
Perbacco! Non si fanno mancare proprio nulla.
Allucinante, il morto vola in Australia..necrofili!!
Oliviero Toscani dovrebbe fare un bel servizio fotografico catto-necrofilo.
Aiuto !
questi sono VERAMENTE pazzi !
Ma se “tutto avverrà secondo la volontà del Signore”, che cosa stiamo qui a discutere?
La mia ragione (fede non ne ho, sono agnostico) vorrebbe far umilmente notare che, se tutto avviene secondo la Sua volontà, allora il Signore è onnisciente, cioè conosce perfettamente il futuro perchè lo ha già deciso. Ma se conosce perfettamente il futuro, significa che il futuro è già scritto. Ma se il futuro è già scritto, allora nessuno lo può cambiare, nemmeno Lui. Quindi, se il Signore è onnisciente, come dice il parroco del duomo (minuscolo, per favore, trattasi di nome comune e non di nome proprio), non può essere onnipotente come dicono che sia.
Simmetricamente, se Lui fosse veramente onnipotente, potrebbe cambiare il futuro a rampazzo, e non sarebbe onnisciente nel conoscerlo a priori.
Ergo, nessuno può essere simultaneamente onnisciente ed onnipotente.
Scusatemi se sono “off-topic”, ma ho notato che ci sono alcuni in questo blog che non riescono (o non vogliono) ad ammettere che la ragione è superiore alla fede.
Incredibile. Davvero la chiesa cattolica fa paura. Ho l’impressione che all’interno si coltivino pensieri, sentimenti “malati”, piccoli gesti scaramantici, feticci e mitologie che una volta compressi possono esplodere in un gigantesco fenomeno di follia.
Sa quali inbrogli faranno e soldi che pagheranno per portare i resti di questuomo in australia, ed i fedeli ingenui continueranno a pregare sun una tomba vuota, se erono imbroglioni quando la tomba era piena nei confronti della povera gente credulona figuriamoci ora chela tomba e vuota gente svegliaaaa
# Francesca by Toscana! scrive:
15 Marzo 2008 alle 18:20
Allucinante, il morto vola in Australia..necrofili!!
questa tua battuta mi ha ricordato la novella del
boccaccio nella quale un fraticello messo a fare la
veglia funebre ad una fanciulla morta improvvisamente; attratto dalla grazia di lei, ke
pareva dormisse, non riuscendo a contenersi, se la scopa di bello.
la ragazza però non era morta ma solo in catalessi e di lì a qualke tempo si ritrova incinta; si risale al frate e gli si impone di sposarla;
“ed egli, della qual cosa fu grandemente contento, visto ke avendola gustata da morta, a maggior ragionedi l’avrebbe fatto da viva”
😉 darik
cari cattolici non vi vergognate ad essere cosi’ schifosamente necrofili?
qualcuno può informarsi sulla manicure del morto?
Io propongo una petizione per mandare la mummia di Ramsete II all’ Eredita’ di Carlo Conti…
Non capisco il perchè del segreto, ed il vincolo del silenzio da parte dei testimoni, questo mi fa pensare a qualcosa di losco.
«Tutto avverrà secondo la volontà del Signore»
ovviamente e’ dio che vuole che i cadaveri facciano in volo il giro del mondo, mica i cattolici…
a quando la vendita delle indulgenze?
Una maggiore sicurezza per il beato e’ importante, si tratta di misure urgenti della chiesa sui temi della dotrina carnale degna di ascolto e aspeto non venga strumentalizzata come clero scelta di schieramento politico necrofilo linea che gia ci ha caratterizzato nelle precedenti situazione B:16.
La fede sarà una bella cosa, ma una reliquia è una cosa tangibile e certa e perciò consolante (rafforza persino la fede, dice Messori).
Tutta questa macchinazione segreta per far viaggiare una salma è però davvero allucinante. Mi sembra persino una storia poco credibile. Anche la “ricognizione” dei resti, prassi apparentemente usuale, ha del macabro. Ci si vuole sincerare dello stato di conservazione del cadavere. Eppure quel tale a cui si riferiscono ha pur detto: lasciate che i morti seppelliscano i morti, Dio è il Dio dei viventi.
La RAI (e te pareva) fece un film anche su Pier Giorgio Frassati. Lo sbirciai un po’. Un bravo ragazzo tutto acqua e sapone. Una frase di Giorgio mi colpì: “La vita senza fede che vita è?” E lo diceva incredulo, come se una tale vita fosse un’enormità, uno scandalo, una vita che non vale la pena.
Una cosa che non mi è chiara è l’osservazione dello stato di conservazione della salma. Se è abbastanza integra (mi sembra sia comune una qualche imbalsamazione) sarebbe segno di santità, viceverva (vedi caso Padre Pio) non è vincolante. Cosa si aspettano? A che serve la ricognizione per sulle salme dei beati? Cosa dovrebbe accadere? Trovare un scheletro di cavallo a posto di uno umano? Uno di seprente con un torsolo di mela in bocca? In quest’ultimo caso la santità sarebbe dubbia?
Si è proprio cosi . Questo senso di necrofilia mi sconvolge e quando ho visto la foto macabra dei resti del monaco di Monterotondo, con le onghie nere etc. mi sarebbe venuto da vomitare . E la gente guardava con delizie questa foto . Veramente non sono normali .
Anni in dietro ho visitato Napoli e una pseudo catacomba . Nonostante i resti mortali sono stati tolti da tanto tempo, c’èra parecchia gente . C’era uno strano odore puzzolente di morte e sono andato via di corsa .
Incompresibile la mentalita di questa gente .
Credo che queste cose esistono soltanto nella religione cattolica .
Ma da una religione svezzata nelle catacombe che altro ci possiamo aspettare se non necrolatria?
necrofilia, abuso di cadaveri, adorazione di defunti decomposti, esibizioni di morte al lavoro: LA CHIESA CATTOLICA NON HA PIù LIMITI. è malata, marcia nel profondo, è morta e lo sa. si sta imbalsamando trasportando con sé tutti questi malati di aldilà mentre nella realtà la vita viene umiliata. tutto per via di una gerarchia ecclesiastica vecchia, patologica, che odia il mondo, l’essere umano, il sesso e tutto quanto c’è di naturale e vitale. uno schifo orrendo di cui masse ignoranti senza cultura si cibano inconsapevoli. e dato che questi gerarchi malati , sessualmente mai realizzati, sanno di vivere al più basso livello umano vogliono imporlo a tutti, calpestando i valori laici, la scienza, i piaceri naturali in nome del nulla. è uno sfacelo che in Italia si riflette anche nella politica. senza religione, senza soprattutto le tre monoteiste, forse la terra non sarebbe un paradiso ma un posto in cui apprezzare meglio la vita e finanche essere, a volte, un po’ felici sebbene la condizione umana fondamentale sia l’infelicità a cui le religioni hanno fortemente contribuito.
Sarebbe bello se oltre hai cadaveri verrebbero portati pure i viventi (preti,suore ,vescovi ,cardinali e papa in Austalia e per sempre.
@Corrado: No per favore, ho in mente di trasferirmi in Australia, se fosse come dici tu non potrei più farlo!!!
Rivoltante davvero…
Consiglio a tutti i frequentatori un giretto sul Forum di PANORAMA
alla voce “Religione”
c’ è da farsi delle matte risate
Un paio di “credenti” sostiene che ADAMO ED EVA sono realmente esistiti !!!!!!!
Mortacci loro! ( o l’oro…)
la religione cattolica è permeata di idolatria a tutti i livelli fino alla più disgustosa forma di adorazione di cadavere.
E meno male che sono la religione della vita, come dicono, dal concepimento (dal primo centesimo di secondo) alla morte (per volere del grande capo)! Dove sei ragione? Tutto questo puzza di medioevo!
Servivano pezzi per sostituire quelli persi di Padre Pio. Ora useranno parti del beato per ricomporre il cospo di P. P. e ottenere così un SuperSanto, due al prezzo di uno… mi ricorda alcuni sketch di South Park!n Come è possibile che la realtà ha finito per copiare un cartone animato?!
se questa non è idolatria…oltre che necrofilia! (se le parole hanno un senso)
Quanti disseppellimenti in questi mesi! C’è un fervore necrofilo davvero sospetto se non si lasciano in pace nemmeno i morti ,con la scusante della ricognizione.
Certo è che la Chiesa ,per attrarre il voto cattolico o recuperare “clienti” -sempre meno numerosi-, o semplicemente per far cassa, non ha avuto una buona idea ad esporre cadaveri o decidere di spostarli, come oggetti, da un continente all’altro .
Tutto questo è pazzesco e , se proprio i cervelli non sono stati tutti portati all’ammasso , dovrebbe far tanto riflettere…anche su come indirizzare il proprio voto per arginare teodem, teocom o come diavolo si chiamano loro, i sodali!
Sti fedeli che materialisti. Ma non è l’anima che conta?
concordo sul fatto che é disgustoso e indegno fare uso di un cadavere per fini propagandistici, che sia quello di Frassati o quello di Lenin. Vale la pena di osservare
che Frassati (come Lenin) morí negli anni ’20, non nel 1981 come leggo.
Rispondo ad alien. Scienza e fede non sono in contrasto ma si completano. Basti studiare tommaso d’aquino e leggere il pensiero di Ratzinger. Basti ancora riflettere sul fatto che all’esistenza di di si può arrivare con la ragione e non con la fede.
Per quel che rigurda Dio, certamente è onnipotente ed onnisciente. Conosce sicuramente gli esiti ultimi delle nostre azioni, ma non per questo noi cessiamo di essere liberi e di cessare di avere responsabilità del nostro operato. Il corso degli eventi può essere mutato attraverso la preghiera, la quale ovviamente non avrebbe senso. Sono concetti teologici mi rendo conto complessi, che richiederebbero studio. Magari potrebbe essere questo uno spunto per approfondire il tema visto che ti interessa. Può risultare ripeto ostico, come ostico comprendere il mistero della trinità. Ma se con la nostra misera ragione riuscissimo a spiegare tutto, saremmo noi Dio. Il pensiero cristiano è pieno di filosofie dunque di persone che usano la ragione. La fede subentra dopo la ragione. Lì dove non può arrivare più. Gurda anche in Dante prima si fa accompagnare da Virgilio, la ragione, poi subentra la fede, Beatrice. Non a caso era intriso di tomismo. Un saluto a tutti
@ Giorgio Ceruti
Beh, in effetti i comunisti che imbalsamarono Lenin almeno hanno fatto due cose in linea con il lor pensiero:
1- Da buoni materialisti hanno preservato la materia a imperitura memoria delle generazioni future (anche se Lenin non era pienamente d’a ccordo, lui voleva essere seppellito accanto alla madre)
2- lo hanno imbalsamato bene e subito, cosicche’ il corpo e’ integro.
Questa della chiesa cattolica mi sa di mania necrofila e schifosa; e’ un po come se un cuoco ti rifilasse minestra marcia (dopo averla deliberatamente tenuta fuori dal frigo…) con un po di prezzemolo sopra giusto per tirare via l’ odore.. E poi qualcuno all’ aperturea della cassa di PP ha detto che sentiva profumo di rose… Ma che si facciano curare olfatto e cervello!!!!!!!
Io sono per la cremazione obbligatoria!
Valdesius bel dittatore che sei!