Ha provocato un polverone la conferenza stampa convocata a Montecitorio da Wladimir Luxuria e Francesco Caruso per presentare alcuni candidati giovani della Sinistra Arcobaleno. In sala stampa Luxuria e Caruso hanno infatti distribuito un kit con preservativi in confezione arcobaleno e cartine per arrotolare sigarette. Un modo per presentare provocatoriamente i candidati under 30 della Sinistra Arcobaleno. […] Luxuria se la prende anche con l’ingerenza della Chiesa italiana negli affari dello Stato e nella campagna elettorale, dopo la dichiarazione della Cei in cui si lamenta la mancanza del voto di preferenza e si dà comunque indicazione agli elettori cattolici di scegliere bene i valori dei candidati in campo. «L’ingerenza della Chiesa nella politica e nella campagna elettorale è una grossa emergenza», sostiene Luxuria. «Forse – conclude – per far sì che si creda che l’ingerenza sia manifesta bisogna che vescovi e sacerdoti siedano in Parlamento».
Alcuni parlamentari si sono scandalizzati. «Da sinistra l’ennesimo gesto che vilipende le istituzioni. mi sento offeso due volte: come italiano e come cattolico», protesta il centrista Mario Baccini, segretario nazionale della Rosa per l’Italia e candidato sindaco a Roma. Il capogruppo Udc alla Camera, Luca Volontè si dice indignato. «Per cinque anni- Volonté, famoso per i suoi attacchi a omosessuali e trans che gli sono costati dileggi a volontà su Internet, ora afferma – la Camera è a ostaggio di personaggi che non potrebbero fare nemmeno le comparse al circo Tgni: le loro continue offese al pudore, al prestigio di Montecitorio, ai valori italiani e cristiani certificano un’ignoranza che li rende incompatibili con nuovi mandati istituzionali».
Montecitorio, Luxuria distribuisce condom
25 commenti
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Baccini vada a vedere i bambini che muoiono di Aids in Africa, poi forse inizierà a capire che le posizioni dei cattolici “offesi” e ipocriti sono da medioevo!
Bravi!
Ma la stessa Luxuria che non votò a favore del pagamento dell’ICI per le attività commerciali gestite da religiosi?
Forse Luxuria non potrebbe fare la comparsa al circo Togni… Ma Baccini e Volontè non potrebbero neppure presentarsi agli esami di 5^ elementare!
@ xindi
Sì, Luxuria votò così (ossia “no”). Così come la stragrande maggioranza della maggioranza (scusa il gioco di parole). Il bel riconoscimento delle “forze cattoliche” fu di non riconoscere a loro volta gli impegni presi riguardi i pacs e la procreazione assistita.
Speriamo che la sinistra ora si sia svegliata…
Troppo tardi per svegliarsi. Avrebbero dovuto prevedere quelle imboscate con una senza scrupoli come la Binetti. Quella sarebbe capace di vendere i propri genitori pur di far carriera nelle le organizzazioni cattoliche.
La notizia è che i profilattici se li sono fregati tutti quelli dell’UDC. Baccini e Volontè dovrebbero chiederne notizia a Cosimo Mele e presentarsi loro al circo degli ipocriti. Per citare le loro scritture sepolcri imbiancati…
Perfino scrivere il nome di quell’uomo a me pare dargli anche troppa importanza. Mi fermerò qui 😀
Bene luxuria e gli altri, anche se per me rimangono sempre e cmq poco credibili.
Il “prestigio” di Montecitorio è stato compromesso da tempo da tutti i condannati che lo frequentano, e in subordine da tutte le attrici di cui il Nano indecente ha riempito il suo “partito” (=divisione affari politici di Fininvest).
Il “prestigio” di Montecitorio un bel coraggio:e continuano ad offendere,dopo che si sputano invece, stappano champagne e magnano mortadella!
Ipocriti!!!!!!
aè il-lo-la Luxuria s’è dimenticata di dare, assieme alle cartine ed ai preservativi, un cd di buon rock&roll …o fuck&roll a seconda dei casi 😀
Cmq è una grande!
povera scema, credibilità di Luxuria = 0. Se davvero voleva contribuire al contenimento dello strapotere vaticano, poteva votare contro il provvedimento di sgravi fiscali alle attività no-profit: per salvare qualche circolo ARCI, ha appoggiato (insieme a RC) lo sgravio/regalo dell’ICI alle varie attività no-profit (no profit?) cattoliche in Italia.
La distribuzione pubblica di preservativi è roba da “épater les bourgeois” – utile solo per un po’ di pubblicità a buon mercato.
Però vanno apprezzate queste voci fuori dal coro.
@vittorio: molto probabilmente c’era un accordo intra-colizione di scambio di voti. Io ti voto l’aiutino alla CC e tu mi voti i dico. Poi i teoedem incassati i soldi avran dato picche.
Si spera che la sinistra abbia capito che a fare patti col diavolo si finisce sodomizzati da una locomotiva a vapore accesa.
io sto con Vladimir Luxuria:
avercene tante di “povera scema” come lei che fanno “pubblicità a buon mercato” sull’uso del profilattico, quella pubblicità che tanti “intelligentoni” avversano propagandando idiozie come la castità. Brava Vladimir!
Ha ragione Vittorio. Luxuria è un personaggio di basso profilo nonché straordinariamente opportunista, esattamente come gli altri “Forchettoni rossi”, che per due anni hanno sostenuto le politiche di rapina sociale, di guerra e di favori alla Chiesa del governo Prodi, e che adesso, veramente senza il minimo pudore, vorrebbero spacciarsi per quello che non sono. Li abbiamo già visti alla prova, e sinceramente ne facciamo volentieri a meno.
Que se vayan todos!
@vittorio
Mi è difficile capire la logica: RC avrebbe dovuto opporsi a (secondo me giusti) sgravi fiscali per le attività no-profit per il fatto che c’è una (volutamente e truffaldinamente) errata “classificazione” come no-profit di tante attività cattoliche?
Sarebbe come dire: io sono invalido, ma siccome ci sono i falsi invalidi … aboliamo tutte le pensioni di invalidità.
A volte, forse, distinguere tra il dito e la luna aiuterebbe un poco …
Secondo me Luxuria è una delle (non molte) novità positive entrate in Parlamento nell’ultima legislatura.
@anteo:
non hai bisogno di augurarti la proliferazione di “povere sceme” – ne pullula l’inesistente movimento gay italiano; quanto al nostro (ormai solo vostro) povero paese, la qualità del dibattito politico testimonia che si fa davvero molto conto sui/sulle poveri/e scemi/e – se la qualità della contrapposizione laica è quella espressa da Luxuria, bah….
E’ tutto molto italiano – come alle feste dell’Unità, dove incalliti bestemmiatori tacciono ammirati di fronte al primo prete che inveisce contro il vescovo e dice “cazzo” – in Italia basta questo. Un po’ poco, francamente – ma tant’è
ai detrattori di Vladimir Luxuria
giusto per curiosità chi sarebbero i vostri campioni? e cosa avrebbero fatto?
l’attività dell’on. Luxuria è documentata sul sito della Camera forse la miglior risposta ai frizzi e lazzi di vittorio e nicola, poi magari compariamo coi loro campioni.
Ricordatevi del monito del Presidente della Repubblica: non offendete i parlamentari.
Per anteo: la “compagna” Luxuria non ha fatto niente di più e niente di meno degli altri Forchettoni rossi. Ossia ha fatto favori ai padroni, ai preti e ai settori della borghesia imperialistica. Questa è la realtà. Se poi tu ritieni che vada bene così oppure che basti farsi vedere a qualche manifestazione dei precari o dell’Uaar per essere considerati esempi di coerenza, sono problemi tuoi. Io, per fortuna, ho aperto gli occhi. E non delego nessun “campione” a rappresentarmi.
@nicola
troppo generico, troppo qualunquista il tuo commento. tu non deleghi? davvero? cioè sei di quelli nudi e puri che non vota perchè è tutto uguale?
ma non è così, ci sono notevoli differenze tra , 2 nomi a caso, Luca Volontè e Vladimir Luxuria, saperle cogliere permette una consapevole partecipazione.
Ecco partecipazione: tu non deleghi ma partecipi? hai manifestato per i dico? per la laicità? oppure nudo e puro alla finestra a guardare perchè non mi mescolo e addito i “forchettoni rossi”? nudo e puro disprezzi i mancati “salvatori della patria” già perchè “la politica e cosa sporca” ecc ecc.
ancora con la “cattiva” borghesia imperialistica?!?ma per carità……….
visti gli interventi devo ammettere che Vladimir Luxuria ha centrato in pieno l’obiettivo:
promuovere l’uso del preservativo, esplicitare uno stile di vita trans, ed essere di sinistra
scandalizza i ben pensanti, che poi sciorinano il loro repertorio ognuno col suo linguaggio più o meno forbito ma abbastanza scontato.
Presentare in Parlamento temi che fanno arrossire i benpensanti? Ben fatto Vladimir!
Per anteo: sì, infatti, dopo la sparata del preservativo sono diventato tutto rosso. Mi sono proprio indignato. Sai, noi benpensanti siamo sensibili a certi argomenti.
Nei Promessi Sposi, il romanzo
cattolico per eccellenza,
scritto in pieno ‘800 e non ai tempi
di Galileo, la peste è ritenuta un
atto della provvidenza.
E Luxuria vuol fermare l’AIDS?
E anche la sovrapopolazione!
Siamo il triplo di quanti
la Terra può ospitare decentemente,
e vogliamo diventare il sestuplo.
ma il rimedio divino esiste:
il surplus morirà di AIDS.