Niente ‘Iene’ al Venerdì Santo. Lo ha stabilito il direttore di Italia 1, Luca Tiraboschi che, dopo aver visionato la puntata che sarebbe dovuta andare in onda il 21 marzo ha giudicato il contenuto non adatto alla giornata della Passione di Cristo. ”All’interno ci sono due inchieste, lunghe, scabrose e cariche di dettagli che giudico davvero troppo estreme per essere trasmesse nella serata di Venerdì Santo. Privare la puntata di queste due inchieste, significherebbe mutilarla. E anche questo sarebbe un errore. Ragioni etiche e di rispetto mi impongono, quindi, di bloccare il programma di dopodomani”, ha spiegato Tiraboschi. Il direttore di rete ha puntualizzato che ”i servizi non verranno censurati, ma andranno in onda regolarmente venerdì prossimo, 28 marzo. Informero’ immediatamente Davide Parenti, capo progetto delle Iene”, conclude il direttore di Italia 1. […]
Testo integrale dell’articolo sul sito del Quotidiano Nazionale
Non c’è nulla da fare: la via Crucis non ammette concorrenza. Ogni anno è la stessa storia: confronta questa riflessione del 15 aprile 2006.
Semplicemente allucinante!
Non ho parole
Ma non ho capito dove sta il problema.
1. Se il programma è veramente osceno, non va trasmesso neanche un altro giorno.
2. Se è trasmissibile lo è anche il venerdì santo: per i non cattolici è un venerdì qualunque, i cattolici hanno due possibilità:
_A_ Rinunciare volontariamente alla visione della puntata come fioretto, il ché dovrebbe essere considerato più meritevole che rinunciarvi “perché non la trasmettono” 🙄
_B_ Registrarsela e guardarsela un altro giorno.
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Ma io forse non sono abbastanza contorto.
@ Daniele Gallesio
La tua si chiama ragionevole logica. Purtroppo non è prevista in certi ambienti.
🙁 🙁 🙁
Che aria soffocante…aiut!
invece raccontare per filo e per segno, e con tanto di particolari raccapriccianti, la molto presunta fine di un uomo non è osceno…
sempre peggio!
nella serata del venerdì santa? Che ipocrisia, quanto insulso, falso e soffocantante moralismo perbenista c’è in queste parole.
Che scelta inutile
Contro il venerdi’ santo, una volta non c’era speranza quando c’era solo la tv generalista. Ma
ora tra dvd, internet, videogiochi, tv via cavo, certo ci sono molto migliori modi di passare il tempo che guardare la via crucis, e anche senza guardare la tv. 5 milioni forse, la guarderanno,53 milioni faranno altro.
Ridicolo, cmq la cosa mi torna comoda: potrò vedere pattinaggio e tuffi senza dover rinunciare o dover registrare la puntata de “Le iene”.
Vi ricordo che il Venerdì Santo è una giornata dedicata alla sofferenza a tutte le forme di sofferenza. Non dite che questo che riguarda solo noi cattolici perchè quel falegname crocefisso non è solo un simbolo religioso come hanno spiegato i tribunali della repubblica.
Se domani sera siete in casa, spegnete il televisore e leggetevi un buon libro.
Un consiglio ?
“Economia Canaglia di Loretta Napoleoni ( Casa Editrice Il Saggiatore ).
Mamma mia che finto baciapile questo Tiraboschi.
Fintissimo al massimo.
E poi, questi animi sensibili, domenica tutti a mangiare cuccioli sgozzati con grande allegria! Evvai così!
Se è buona cosa sospendere i divertimenti quando si massacra ingiustamente qualcuno, credo che si dovrebbero sospendere i programmi per eventi che ci toccano più da vicino nel tempo. In fondo, sospendere i programmi per una esecuzione avvenuta 2000 anni fa, serve a mettersi la coscienza a posto nei confronti di altri più gravi episodi di martirio e tortura che avvengono ogni giorno. In questo caso…. lo spettacolo deve continuare (si dice).
Scandaloso!c’è il telecomando si può evitare di guardare un programma ci sono un sacco di canali,satellite compreso!comunque meglio le Iene che lo show di Papa Ratzinger!non è che Tiraboschi verrà candidato poi dal Pio PierFerdi?
Ma di che ci lamentiamo? In fin dei conti domani sera in TV ci saranno le iene più grosse e cattive di tutte… 😀
Censura clericale persino su un programma così banale come le Iene…
Ma perchè ha fatto questa scelta?Tiraboschi sa benissimo che esiste un gadget che si chiama telecomando che permette di non vedere un programma e di cambiare canale!mah…magari gli è stata offerta una candidatura dal Pio PierFerdi e ha dovuto pagare dazio!
la scelta è allucinante, ma trattandosi di tv commerciale fa una semplice azione di mercato, correndo al limite il rischio di perdere ascolti e quindi denaro, purtroppo la rai con i nostri soldi modifica da sempre il suo palinsesto in occasione del natale e della pasqua.
Se il venerdì santo è una giornata dedicata alla sofferenza, sono convinto che abbiamo tutti già dato chi più chi meno. Questo fatto non mi è di grande consolazione nè tanto meno mi fa piacere sapere che c’è gente che quasi gode nel reiterare delle sofferenze anche con autoflagellazioni, cilici e amenità del genere in memoria di un ipotetico “falegname crocefisso”.
Teniamo poi presente che il venerdì, per alcuni, è giorno di festa (mussulmani, pastafariani, robinson crusoè ecc.) e quindi perchè privarli di un divertimento, a volte anche amaro, come le iene?
Già, il venerdì santo comportiamoci bene: digiuniamo, preghiamo, vogliamoci bene, non imprechiamo, andiamo a messa, non facciamo sesso, non beviamo, non fumiamo… poi il lunedì torniamo i soliti mostri di sempre.
E far vedere in prima serata la domenica di Pasqua quell’orrenda accozzaglia di vetero fanatismo e integralismo cattolico di The Passion di Mel Gibson e’ lecito invece? Ah,giusto,cosa volete,vietare ai bambini il Vangelo? (Sembrera’ incredibile,ma e’ questa in soldoni la motivazione per cui la commissione di censura non proibi’ il film ai minori di 14 anni quando usci’ al cinema,non ho parole…..)
Ma domani italia uno ha in programmazione “Le crociate”.. alla faccia del programmone.
Che squallore
E’ un ennesimo esempio del rispetto eccessivo che la nostra società tributa alla religione.
Fanno un po’ come con le partite di calcio, cioè non trasmettono nulla che potrebbe essere lontanamente più interessante per fare in modo che gli unici telespettatori presenti davanti allo schermo siano quelli che guardano la via crucis e poter dire che è stato il programma più visto!
Mi sfugge il nesso tra il comportarsi “bene”, ammesso che si sappia che cos’e’ e quando lo è, e fare sesso.
Io posso solo dire una cosa dedicata ai tanti catto-troll e missionari a tempo perso che in questo periodo pasquale sono venuti qui a regalarci perle della loro cristiana saggezza e/o follia e che la castita volontaria è la scelta più PERVERSA ED INNATURALE dell’universo.
Mi raccomando non mangiate carne domani cosi vi sentirete più buoni……
IPOCRITI!!
Mi sembra che sia solo una questione di audience,di palcoscenico solo per Ratzinger.Spegnamola,la televisione,e facciamo qualcosa di meglio,festeggiamo l’equinozio di primavera sotto l’ultima nevicata della stagione.
@Drina
e si stasera festeggeremo a salsicce e vin’ rosso, con canti e balli intorno al fuoco.
nulla a che vedere con quel rito necrofilo che celebra la chiesa
Nel paese vicino parroco e vescovo stanno facendo fuoco e fiamme perchè i commercianti hanno organizzato una ‘notte bianca’ per sabato.
Sarà divertente vedere gli sviluppi.
Il vaticano impone le sue le sue regole ai nostri politici, i quali genuflettendosi le fanno eseguire(che schifo).
Ho riportato in un mio post ( sull’argomento) il commento di Daniele Gallesio.
Questa decisione è la dimostrazione che viviamo in uno Stato Confessionale.
Augh!
🙁
@ Daniele Gallesio
In un Stato laico tutti la penserebbero come te. Ma siamo in Italia
Accidenti che clima, ed io, che dopo essere emigrata all’estero, pensavo di tornare in Italia!
La cosa ha un suo lato positivo, spegnere il televisore e fare qualcos’altro. Io stasera suono a casa mia in compagnia di amici con un salamotto casereccio ed un “pistone” di lambrusco “campanone” giusto per tenere alto il ritmo… 😉 🙂
Sapete l’ultima sulla Via Crucis?
L’hanno asfaltata.
E l’ultimissima?
Al posto di “La iene”
Celentano canterà
“Il ragazzo della Via Crucis”.
gli argomenti scabrosi non possono essere mandati in onda il venerdì santo?
ma la via crucis non è già abbastanza scabrosa di per sè?
ma ……………. senza parole
E poi dicono che i cattolici sono meno fondamentalisti degli islamici…
@Enrico
Se proprio dobbiamo fare una giornata dedicata alla sofferenza, perché al posto di pacioccosi necrofili con scarpette di Prada non ci interessiamo di tanti popoli che soffrono veramente nel mondo…
Tipo, io non penso che esista nessun dio nè tantomeno un fantomatico salvatore, però so che in Africa non hanno neanche di che bere… (e questo è dimostrabile, a differenza di un libro fantasy che vi ostinate a chiamare Bibbia..)
Ma sicuramente faranno tanto tanto bene per le popolazioni africane questi ipocriti…
Beh, ragazzi, vi volete divertire un pò? date un’occhiata qui: http://netmonitor.blogautore.repubblica.it/
così vedrete on line anche l’altra faccia di chi ha per motto Dio, Patria e Famiglia, questo Popolo di Libertari che da una parte fanno il Family day e dall’altra girano e producono film porno… oppure, come ci dice Liberazione oggi ( http://www.liberazione.it ), praticano aborti a pagamento nelle cliniche tenute dalle suore (caso di una clinica di Genova della quale oltre loro non parla nessuno)…
del resto, il nostro ha dedicato un imperdibile film anche a loro, le suore, con un titolo che… è tutto un programma! guardate per credere…
Stasera televisore spento e festeggiamo l’arrivo della primavera!!
L’Italia è ancora una DEMOCRAZIA???!!!
La religione CATTOLICA è ancora religione di STATO???!!!