Le lettere inviate al quotidiano Avvenire continuano a mostrare l’enorme quantità di amore, tolleranza e rispetto di cui sono portatori gli esponenti della Chiesa Cattolica Apostolica Romana.Questa volta un prete siculo si scaglia contro la presenza di Piergiorgio Odifreddi alla trasmissione Porta A Porta dedicata a Padre Pio. Il matematico è reo di aver “inquinato” l’atmosfera solenne, in buona sostanza i non credenti dovrebbero starsene a casa…
PER UN’INFORMAZIONE «DEODIFREDDIZZATA»
Caro Direttore, ormai è emergenza odifreddiana.
Non c’è argomento televisivo che non debba obbligatoriamente registrare l’Odifreddi-pensiero (si fa per dire). Mercoledì scorso è toccato a Bruno Vespa che, con un sorriso appena appena comprensivo, ha sussurrato al tuttologo che forse considerare atea Madre Teresa di Calcutta era un po’ esagerato! Non c’è verità filosofica o teologica che non debba passare attraverso il riverito parere di Odifreddi. Mi sembra si sia passato il limite. Si rende necessaria un’informazione ‘deodifreddizzata’! Oppure, siccome sono un prete con un onorevole curriculum di pregressi debiti formativi in matematica, pretendo di essere invitato a dire la mia al prossimo convegno di matematici!
don Achille Passalacqua
Rocca di Capri Leone (Me)
Odifreddi parla di tutto con non esperti. Quando da Santoro si discusse di preti pedofili e dei processi negli USA, Massimo Introvigne (di professione avvocato) chiesedi partecipare, ma ricevette un niet.
Potrà “essere invitato a dire la mia al prossimo convegno di matematici” quando Odifreddi sarà invitato al Concistoro!
Questi preti confondono gli spazi laici (come dovrebbe essere la TV) con quelli scientifici e con quelli confessionali!
Da Vespa vanno Giletti, nani e ballerine a parlare di fede, miracoli e compagnia briscola.
L’attacco non è a Odifreddi in quanto matematico, a loro non andrebbe bene nessun non credente, punto e basta. Solo chi ha fede può parlarne, gli altri devono stare zitti e portare rispetto.
Questi sono i cattolici.
Come può parlare di fede chi non ce l’ha?
Don Achille Passalacqua evidentemente non è pratico di convegni. Basta che presenti un suo lavoro originale in matematica, si iscriva al congresso e nessuno gli negherà la parola. Dopo qualche volta, siccome la sua ricerca in matematica risulterà indubbiamente originale e innovativa, sarà senz’altro invitato a tenere una relazione. Coraggio, non sia modesto!
come può parlare di aiutare l’africa chi non è africano?
Non mi sembra che le tesi di Odifreddi in fatto di chiesa, cattolciesimo e cristianesimo (dio che confusione che si fa ancora!) siano particolarmente innovative: basta leggere attentamente l’uaar!
a proposito lo ribadisco: ANCHE I CITTADINI CATTOLICI SONO LAICI!
“Recentemente il termine laico sta passando ad assumere il significato di “non credente”, e quindi agnostico o ateo, benché quest’uso, non registrato dai dizionari, sia errato” da wiki
Il limite è già stato sorpassato, ma dall’altra sponda e da troppo tempo:
serve un’informazione “devaticanizzata”!
@faidate
universalizzando il tuo concetto, dovremmo interdire l’esercizio della professione ai ginecologi maschi
@alfio
universalizzando il tuio concetto, dovremmo interdire l’esercizio della professione ai ginecologi maschi
(giá erroneamente indirizzato a faidate, chiedo scusa)
come può comprendere la fede chi cel’ha?
E meno male che abbiamo Odifreddi! Prima di lui i pochi non credenti presenti nei talk-show e programmi vari, tenevano un profilo basso, mantenendo un atteggiamento di assoluta non aggressione e completo rispetto per chi era “dotato” di fede. Ora, il rispetto andrebbe benissimo e sarebbe sempre auspicabile se credenti e detentori del culto lo esprimessero anche nei confronti di chi non ha nessen tipo di credo, ma dal momento che non e´cosi´, non vedo perche´si debba loro usare tanta cortesia.
Cio´che non si perdona ad Odifreddi, non é tanto l’ essere un non credente molto presente in tante trasmissioni, ma il fatto, che oltre ad essere un personaggiom di spicco del mondo scientifico e´un vero e proprio animale mediatico, dotato di molto carisma e che , soprattutto, riesce a fare proseliti! Quindi concorrenza pericolosa.
Ma Odifreddi fa bene ad andare dove vuole, tanto più se lo invitano per fare il bastian contrario, il ruolo che gli ha assegnato Vespa in quella trasmissione, che pur essendo da solo ha svolto proprio bene con una delicatezza unica.Tutti devono dire la loro su tutto nel rispetto della civiltà reciproca, non c’è niente su cui non si possa dicutere ed i credenti farebbero bene a prepararsi meglio e studiare invece di star sempre a lamentarsi.
Bin Laden invece in TV va benissimo, e il vaticano gli risponde pure…
@ Flaviana
Sono d’accordo. E’ la competenza ed il carisma di Odifreddi che fanno paura.
La loro stupida superstizione non gli offre strumenti validi per ribattere.
Comunque bisogna tenere alta la guardia.
Ci vorrebbe qualcosa di clamoroso, tipo lavorare il 25 dicembre e fare festa il 21 marzo, il vero inizio astronomico dell’anno. Una data “laica” come vera festività e abolizione delle festività religiose, ecco la vera provocazione.
Ciao a tutti
hanno rotto tanto per la Sapienza, e adesso non vogliono una voce fuori dal coro? Perchè Vespa non ha invitato anche Luzzato ?
In occasione delle prossime festività, voglio augurare a tutti gli autori e lettori di tutti i blog che visito, una Felice Pasqua. Ciao da Maria
Uno che definisce onorevole un curriculum di debiti formativi in matematica dovrebbe solo starsene zitto, non lamentarsi che il rito celebrato da don Vespa venga profanato da una voce fuori dal coro!
ALFIO come può parlare di matrimonio figli famiglia donne sesso chi è maschio casto e celibe?
Forse non c’entra nulla, ma intanto luca tiraboschi, direttore di italia 1, ha deciso di non mandare in onda le iene in quanto il programma contiene inchieste inopportune per essere trasmesse il venerdì santo… Si appella a ragioni etiche (ma non guarda mai i programmi che quotidianamente manda in onda?) o sarà mica stato consigliato da qualcuno?. E ci meravigliamo che vogliono censurare Odifreddi?
@Alfio
Come puo’ parlare di famiglia chi non ce l’ha?
Come puo’ parlare di educazione dei bambini chi non ne ha?
Come puo’ parlare di sesso chi non lo pratica?
Come puo’ parlare di scienza chi non ne sa niente?
Eccetera. Quantomeno, Odifreddi si e’ documentato prima di scrivere il suo libro “Perche’ non possiamo essere cristiani”. L’hai letto? Mia mamma baciapile ha imparato parecchie cose sul vangelo proprio idal libro di Odifreddi.
Lettere simili sono semplicemente dei boomerang. Odifreddi, discutibilissimo come chiunque altro, offre argomenti solidissimi che certo non sono sue mistificazioni.
Un conto è parlare di fede, altro praticarla.
L’unica cosa scandalosa di quella (come di quasi tutte le altre a tema religioso) puntata di “Porta a Porta” è che Odifreddi fosse solo contro tutti. Secondo me Odifreddi poi è quasi sin troppo delicato e cortese.
Oddio… quindi venerdì che passeranno in tv? Il solito film su Fatima?
Io quasi quasi mi converto perchè visti i tempi che corrono l’invenzione del dvd non può che essere la prova di un disegno intelligente.
@jacopo
Come puo’ comprendere la fede chi non ce l’ha? Bene, ammettiamo che sia impossibile, allora spiegami perchè chi ha fede si ostina a parlare con tanta supponenza di ateismo, agnosticismo e dubbiosità varie. Addirittura si arriva a sostenere che i non credenti non abbiano le basi mentali e psicologiche per parlare di etica e morale! Ci si inventa una menomazione emotiva ed intellettuale di cui dovrebbero soffrire i propri “rivali” pur di metterli a tacere e poi noi non avremmo neppure il diritto di “sfiorare” l’argomento fede?
Come al solito i cattolici fanno ampio sfoggio di mancanza d’empatia e rispetto.
I preti sono depositari di enormità così grossolane che possono darsi e ricevere “ragione” solo se ne parlano da soli: ed ormai, al far di questo caso, più che l’altare può la televisione.
Dunque “fuori gli atei e gli empii dal villaggio globale” (perché anche il villaggio globale vuole i suoi fedeli).
I preti sono depositari di enormità così grossolane che possono darsi e ricevere “ragione” solo se ne parlano da soli: ed ormai, al far di questo caso, più che l’altare può la televisione.
Dunque “fuori gli atei e gli empii dal villaggio globale” (perché anche il villaggio globale vuole ed ha i suoi fedeli).
Come già fatto notare da Unbeliever il concetto espresso dal prete siculo si concretizza in poche parole: “se Odifreddi è presente in tv, io voglio essere presente ai congressi di matematica”. Nel senso che la tv è l’ambito specifico dei preti, come un congresso di matematica lo è per Odifreddi?
Non si preoccupi, Don Achille.
Visto che quest’anno hanno invitato un ex docente di teologia a tenere la lectio magistralis di una università che non dispone di una cattedra di teologia, prima o poi inviteranno anche Lei a dissertare di matematica. 😉
“La loro stupida superstizione”. Grazie Gianluca. Chapeau!
TUTTI D’ACCORDO CON GLI INSULTI?
@ Guidus Ma ti rileggi almeno?
“Come puo’ parlare di famiglia chi non ce l’ha? Come puo’ parlare di educazione dei bambini chi non ne ha? Come puo’ parlare di sesso chi non lo pratica? Come puo’ parlare di scienza chi non ne sa niente?”
Questo vale per tutta l’umanità o solo per i Cattolici? vale per i medici? vale per gli psicologi?
“Quantomeno, Odifreddi si e’ documentato …ecc”.
Io in ogni caso ho detto solo che le teorie di Odifreddi non sono niente di nuovo. Già visto. Almeno sul sito uaar.
I preti dicono troppe messe e vedono pochi “civili”: la tv, i giornali, lo stato … non sono chiese in cui si ubbidisce ciecamente ai dogmi!
Scusate avrei una domanda magari off-topic oppure la cui risposta è già presente nelle pagine informative uaar e mi è sfuggita. Ma i preti, una volta che sono ordinati, acquisiscono automaticamente la cittadinanza vaticana conservando quella del paese di origine? Sono quindi apolidi? Oppure non contraggono diritti in tal senso e rimangono solo ed esclusivamente cittadini, ad esempio, italiani? Me lo chiedo in relazione al diritto di voto.
Ringrazio anticipatamente chi volesse darmi una risposta.
Saluti
Ragazzi, ma di che ci meravigliamo?
Ci siamo già dimenticati di quando bruciavano viva la gente solo perché di opinioni diverse da quelle che loro pretendono?
Questo sono e questo rimangono.
bruciavano e torturavano per molto meno
@ Flavio
“I preti dicono troppe messe e vedono pochi “civili”” scusa significa che a mesas ci va solo gente in-civile?
messa
sorry
E’ bello essere atei perchè agli atei non è possibile ascrivere nessun “antenato” scomodo.
Lo diventerei solo per questo.
Ah e magari rispondere non off topic a qualche post a volte potrebbe aiutare a non ridurre la conversazione solo a delle battute a effetto
l’enciclopedico Odi. non dovrebbe elargire umana conoscenza a sti beoti furfanti, non lo meritano
Nonostante le apparenze in contrario, la CCAR non ha mai accettato il pensiero scientifico, i principi dell’illuminismo, del liberalismo e quindi della democrazia moderna ( ma nemmeno quella greca ) e perciò di tanto in tanto qualche parroco di campagna , meno astuto dei tonaconi del vaticano, fa la sua brava filippica contro ciò che lui non comprende.
@forzalube
Mi sono guardata poco fa la puntata di porta a porta.Avete presente la pubblicita´”vi piace vincere facile?” Questa puntata di Porta a porta me l’ha ricordata. Odifreddi solo contro tutti .Ha la stoffa del politico, non vi e´dubbio, per questo e´rimasto mite, Se avesse le connections giuste farebbe strada. Per fortuna sta dalla nostra parte, é la figura che serviva, non possiamo negare ilm potere dei media.
@Vomitino
I diaconi, i presbiteri ed i vescovi della chiesa cattolica sono cittadini italiani come lo è qualsiasi ministro di culto delle altre religioni. Poi se fanno carriera nella loro associazione religiosa che (forse l’unica al mondo) ha uno status di stato sovrano ed indipendente può venirgli riconosciuta la cittadinaza vaticana, cioè se diventano nunzi apostolici (termine altisonante per definire un ambasciatore della santa sede) o alti funzionari. Ah.. la differenza tra uguali di forma e di fatto!!!
La iena è stata abituata troppo bene, ora non pretende solo i bocconcini migliori, li vuole proprio tutti tutti !
A raccontare favole siamo bravi tutti, ma chi racconta sempre la stessa (poco originale, tra l’altro) da 2000 anni ritoccandola giusto ogni tanto deve essere proprio un maestro.
@Guidus: esatto. Quoto.
@ Luca Roberto
E’ bello essere atei perchè agli atei non è possibile ascrivere nessun “antenato” scomodo.
Lo diventerei solo per questo.
Meglio di no! L’ateismo, o l’agnosticismo, sono concezioni filosofiche che vanno abbracciate dopo un lungo cammino interiore, sennò rischiano di diventare uguali alle religioni… Certo, un percorso del genere non è alla portata di tutti.
Per quanto concerne la tua frase, che a me suona ironica, spero che tu non volessi dire che l’ateismo non ha antenati scomodi in quanto non ha antenati, nel qual caso saresti in errore. L’ateismo ha antenati, ed è sempre stato di “nicchia” per il motivo succitato: non è alla portata di tutti.
E’ bello essere atei perchè non abbiamo padroni “virtuali” a cui dovere obbedienza… 😀
Ma senti da che pulpito viene la predica!!!!!!!!
“Non c’è argomento televisivo che non debba obbligatoriamente registrare l’Oddifreddi-pensiero”
“Non c’è argomento televisivo che non debba obbligatoriamente registrare il CEI-pensiero,il B16 -pensiero”
“….si rende necessaria una informazione de-cattolicizzata
Si stanno rendendo conto che le loro idee sono insostenibili e che quando qualcuno dotato di buonsenso (Odifreddi) lo fa notare non hanno elementi per contrastarlo, se non appellarsi a qualche “mistero della fede”. Hanno paura, vorrebbero poter parlare senza nessun contraddittorio, perché non sono in grado di sostenere una vera discussione.
@ dadalito Grazie per il tono che percepisco accorato, ma che resta nei limiti dell’educazione.
l’ateismo ha “antenati” scomodi, secondo me, tanto quanto quelli della chiesa, solo che non verrebbe mai in mente di ascrivere a te delitti o mancanze commesse da qualcuno che condivideva con te una concezione filosofica.
Esempio, che è più facile: poniamo che il mio bisnonno sia proprietario di una fabbrica: poniamo che il suo modo di trattare i dipendenti faccia schifo ma abbia scritto e applciato teorie industriali all’avanguardia. Bene. Dopo la sua morte io eredito la fabbrica, e le sue teorie, che continuo ad applicare alla gestione. Mi rendo conto che il suo comportamento personale è stato brutale, abiuro pubblicamente il suo comportamento, ammetto i suoi torti e mi comporto in modo irreprensibile. Devo essere considerato responsabile del suo comportamento? Devo essere inviso, insultato e sbeffeggiato, considerato un ingenuo beota nel migliore dei casi o un ignorante retrogado nel migliore?
per discutere di matematica è necessario avere intelligenza, per discutere di teologia basta avere o fantasia o credunoleria dilagante
E quando mai Odifreddi ha parlato di matematica in televisione?
parla solo di religione!!!
Beh, a dire il vero non si capisce come mai non invitino Cascioli. Non è un buon segno essere invitati da Vespa.
@Luca Roberto: credo che con “civili” intendesse semplicemente dire “non ecclesiastici”, parafarasando il gergo militare.
Quanto al fatto che gli atei non possono discutere di fede, allora si potrebbe dire che un credente non ha diritto di parlare di ateismo. Lo trovi paradossale? Infatti lo è. Finchè si parla di qualcosa cercando di capirla e al limite di farne una critica ragionata non credo ci sia nulla di male, quando si passa all’insulto sistematico (come fà la chiesa via massmedia praticaemnte quotidianamente) è tutt’altra musica.
Quanto agli antenati…. i nostri sono illustri direi a inziare da Sargon il Grande (studiati perchè fece quel che fece), Socrate (ucciso per aver negato l’esistenza degli dei), ecc, ecc. Gente fra l’altro tutta esistita veraemente.
Tu cos’hai? Un testo mitologico senza il minimo riscontro storico (sai il testimonium flavi lo ammette anche la CC essere stato alterato) e 1.700 anni di storia fatta di massacro sistematico di chiunque non si allineasse al dogma. Massacri interrotti solo laddove si è affarmata una progressiva secolarizzazione e laicizzazione sociale.
Ancora oggi la CC, supportata da gente come te, cerca di imporre il proprio modello a tutti volenti o nolenti usando la coercizione dei politici mediante clientelarismo, ricatto, pressioni economiche. Ma dopo tutto cosa aspettarsi da un’associazione che mentre blatera di carità sfratta centinaie di famiglie per aprire alberchi di lusso.
@luca Roberto
é dopo un lungo cammino che si diventa atei, ed e´una via di non ritorno.
Non mi sembra sia per te.
DF1989 Sono d’accordo con te, hanno paura.
Hanno paura che una mente brillante e intelligente e soprattutto immune alle loro scomuniche possa essere d’esempio al gregge.
Nel nostro piccolo dobbiamo fare altrettanto.
La cosa più scandalosa è che a parlare di razionalità e buon senso in Italia siano solo Odifreddi, Hack e pochissimi altri. Negli altri paesi nelle trasmissioni di approfondimento si parla di materie che possono far avanzare un paese, progresso scientifico, economia (non certo come se ne parla da Vespa per gente con la 3a media con cifre taroccate etc …), nelle nostre trasmissioni si parla di santi e cronaca nera. Son proprio stufo.
chi di voi ha visto lo scorso anno a Roma tre il teatro de il matematico impertinente?
@ Flaviana
ti ringrazio per il giudizio tranchant senza appello!
perchè non pensi sia per me? sono troppo stupido o ho una povera mente debole o entrambe le cose?
al grande Daniele Luttazzi è successo mi pare! certo io sono meno intelligente, lo ammetto.
Raccontami come è iniziato questo tuo cammino!
@ Flaviana Rizzi
Non sempre è un lungo cammino. La mia esperienza diretta è stata breve e precoce. Io ho sentito parlare di dio per la prima volta in prima elementare.
Però già a sei anni mi ponevo dei quesiti intorno all’incredibilità di tutto ciò.
Ho fatto la comunione a 8 anni, ma non troppo volentieri e comunque molto dubbioso, ma la cresima mi sono rifiutato di farla, perché a non più di 9 anni avevo capito che queste cose esistono solo nella testa di chi ci vuole credere.
Quindi, per farla breve, io a circa 9 anni sono diventato ateo.
Ciao
e bravo Andrea. Aquando l’uscita della tua autobiografia?
scherzo naturalmente.
C’è però sempre una questione di fondo. Ho avuto l’impressione che la TV di stato stia usando il prof. Odifreddi per alimentare la percezione comune secondo cui è “naturale” che un matematico si dimostri “scettico” nei confronti della religione. Tutto è naturale e niente dunque si muove. E’ dunque anche questa una messa in scena istituzionale, ossia fa parte della “normalizzazione”. E’ una fiction di cui Odifreddi è andato a far parte. Siamo ormai “abituati” che “da sempre” ,”da Galileo” ecc. il matematico la pensa al contrario. Quindi… tutto normale. In realtà non è così. La religione non è un fatto cognitivo, ma una modalità dell’essere, una visione della vita che coinvolge politica, etica, prospettive, utopie, rivoluzioni del nostro modo di essere. La matematica non serve a niente in questo caso.
è strategica anche la scelta di lasciarlo da solo a difendere l’umana intelligenza in mezzo a un coro di beoti
Ha ragione Don Achille, Odifreddi è dappertutto, non c’e telegiornale che non apra con una notizia su Odifreddi, ogni pensiero di Odifreddi su qualsiasi argomento viene prontamente riportato, con ampia cronaca, da tutti i media, ciò che dice Odifreddi è tenuto in grande considerazione da tutti i politici, mai che si parli del Papa o della CEI , mai che si sappia cosa pensano i vescovi sulle vicende politiche italiane, mai che venga diramato il pensiero del santo padre …
Don Achille, ma non ti vergogni neanche un po’ ad invocare la censura del pensiero! E anche se non è più di moda, penso che sie solo un povero prete fascista.
Don Achille vai, io saprei consigliarti dove, ma comunque vai.
il credulone religioso è terrorizzato dagli scettici perchè sa che le loro obiezioni sono esatte ma è troppo faticoso cambiare idea, ammettere che è solo superstizione, bisogna dare un sacco di spiegazioni etc. molto meglio la calda coperta del conformismo.
@nero
sei un po’ sciocchino, nero ma in questo caso hai ragione: da Vespa ci vanno molti beoti!
Non è colpa di Odifreddi se ormai lo invitano dappertutto.
E poi è molto simpatico, secondo me, quando non parla di fede.
A dire il vero, però, la lettera del don a me pare più ironica che incazzata, sopratutto per la battuta finale. Sono l’unico?
per la serie viva il pluralismo dell’informazione, vero?
Che squallore…. all’ennesima potenza…(e’ proprio il caso di dirlo ahahahah)
Odifreddi e’ micidiale perche’ inchioda l’interlocutore pseudo saccente, con una potenza di fuoco amplificata dalle iniezioni, generate dall’interconnessione interdisciplinare tra la sua materia, la Logica Matematica con la Filosofia, che gli forniscono un bagaglio mentale enorme ed essendo ben digerito riesce a trasformare le iniezioni in supposte per i propri interlocutori, proprio perche’ la logica, appunto, come la matematica, la filosofia e la teologia, vertono su concetti astratti ma codificati con un loro linguaggio.
Infatti tanti filosofi erano e sono anche matematici o si sono occupati di matematica (e viceversa)…. Aristotele, Kant, Hegel, Nietzsche, Russel, Popper ectect…. o si occupavana di scienza…
Quindi chi e’ abituato ad articolare il pensiero, perche’ confinarsi??? Io riassumo e mi approprio della definizione di pensiero di Heidegger…… il compito del pensiero è appunto quello di andare al di là di una disciplina particolare e interrogarsi intorno a tutto ciò che, nelle discipline particolari, viene presupposto come ovvio e dato come scontato. Questo è per Heidegger il compito più proprio del pensiero!
Percio’ er prete, (che non cito per non dargli importanza) quando si vorra’ cimentare nella materia conclamata di Odifreddi, padronissimo, così dimostrera’ d’esse solo una flatulenza nella storia.ahahahahahahah
Ps1: Io ho soltanto un desiderio, (dato che non potrebbe essermi piu’ prof. perche’ fuori tempo massimo)… vorrei che Odifreddi diventasse un pelino piu’ aggressivo in modo da incutere ancora piu’ soggezione psicologica e stroncare sul nascere le voglie di interrompere le sue esposizioni per sminuirle dato che godono dell’inconfutabilita’ acquisita con l’applicazione del rigore scientifico e non delle aspettative personali psicologiche.
Ps2:Sorvolo su Introvigne perche’ non vorrei rovinarmi l’umore per la serata, essendo il tipo del Cesnur, di Alleanza Cattolica etcetc di fede di destra (tutta AN) e prezzolato da Forza Italia ed Opus Dei, assumendo una veridicita’ ed obiettivita’ su questi temi pari allo zero assoluto.
@Luca Roberto: per molta gente è iniziato leggendosi la bibbia e un po’ di testi teologici… cosa che ti fà capire la contradditorietà, inconsistenza e crudeltà intrisenca della religione. Poi inizia guardare alla scienza e ti rendi conto che le probabilità delle esitenza di divinità sono praticamente zero. Un po’ di fisica moderna è decisamente illumianante.
Ti consiglierei di iniziare leggendoti la Bibbia (Revised Standard Verion possibilmente è meno censurata) e qualche bel testo di Sant’Agostino, San Tommeso, Alberto Magno, ecc… poi ne riparliamo.
Con tutta la stima per Odifreddi, ma è il nostro unico campione? Non abbiamo nient’altro? Non abbiamo nessuno, come diceva Silesio, in grado di “inquadrare” il fenomeno religione nel giusto contesto evolutivo genetico-culturale?
Sembra che sia in corso una battaglia personale di Odifreddi e non che ci sia un vasto mondo di persone e idee alternative alla visione religiosa della vita!
Qualcuno si chiede: come può parlare di fedce chi non ce l’ha?
Quindi: come si permettono aparlare di maghi coloro che non ne sono stati vittime?
Che ragionamenti raffinati i cattolici!!!
Come al solito i cattolici vanno a braccetto con la cultura fascista che non ammette il contraddittorio!
Odifreddi non mollare, grazie per tutto quello che fai!
Ivo Mezzena
@rivolto a tutti i commentatori, considerazioni sparse.
Per favore c’è qualche illuminato laico, agnostico, anticlericale, mangiapreti, che dissente dalla cavolata CATTOLICI contro SCIENZIATI? vi prego ditemi di si.
Che tristezza ridurre tutto a: fisica=certezza. La fisica moderna spiega molto poco dell’origine dell’universo, tanto è vero che se così fosse nessuno starebbe a chiedersi ancora “perchè siamo qui”.
“COSI’ E'” non è una risposta. mi spiace. è una via di fuga che non dice nulla e non aiuta nessuno.
Ah a proposito seguendo il metro delle responsabilità posso ritenere tutti gli scenziati del mondo, responsabili di tutte le tragedie che in qualche modo hanno a che fare con una qualunque invenzione?
saluti
@yarlaim
ecco alla pochezza non c’è mai fine. il saggio indica la luna e lo stolto guarda il dito.
ragiona, non attaccarti alla frase: anche perchè il ragionamento analogo può essere fatto anche contro quello che pensi tu:
“Come puo’ parlare di famiglia chi non ce l’ha? Come puo’ parlare di educazione dei bambini chi non ne ha? Come puo’ parlare di sesso chi non lo pratica? Come puo’ parlare di scienza chi non ne sa niente?”
Questo vale per tutta l’umanità o solo per i Cattolici? vale per i medici? vale per gli psicologi?
“Quantomeno, Odifreddi si e’ documentato …ecc”.
Io in ogni caso ho detto solo che le teorie di Odifreddi non sono niente di nuovo. Già visto. Almeno sul sito uaar.
NON METTETEMI AL ROGO VI PREGO!
Consiglio un libro a chi pensa che sia impossibile che scienziati e cristiani parlino di dio:
Jean Guitton – G. Bogdanov e I. Bogdanov
Dio e la Scienza
Il primo è un filosofo allievo di Bergson (ah già senz’altro un ignorante baciapile pure lui) e glialtri due fisici e teorici e astrofisici (sicuramente due fisici senili, come zichichi). L’editore non è Le Paoline ma Bompiani.
E’ anche un libro più breve di quello di odifreddi.
Ma tanto siccome qui pare che tutti abbiate letto la bibbia nonchè tutte le opere cristiane non avrete problemi!
ciao!
buona non-pasqua! e andate a lavorare lunedì mi raccomando!
da
http://www.fulvialeopardi.it
“Il 31 maggio scorso Annozero trasmise “Sex, Crimes and The Vatican“, inchiesta della BBC sui preti pedofili: vespaio di polemiche a parte, un quotidiano locale stamattina riporta come la Rai sia stata costretta a risarcire uno spettatore umbro di 400.50 euro (quattrocento euro di danni morali e materiali e 50 centesimi di canone) perché la trasmissione, secondo un giudice di pace romano, era tutta incentrata sui casi di pedofilia della Chiesa, quando invece – secondo il ricorrente – non è che la pedofilia sia cosa esclusiva dei preti. Domanda: a parte il fatto che se tutti citassero la Rai per quello schifo di trasmissioni che trasmette, la tv di Stato dovrebbe chiudere bottega in mezzo secondo, se il documentario si chiamava “Sex, Crimes and The Vatican” un motivo per parlare solo del fenomeno preti pedofili ci sarà stato…noooo?”
Qualcuno mi cita in giudizio questo giudice che ha emesso questa sentenza liberticida? Mi offro di fare una colletta.
e…sì la lettera del don era ironica!
ma naturalmente l’ironia degli altri è sempre malvagia!
Hai ragione dadalito l’ateismo e l’agnosticismo e il razionalismo proprio non sono alla portata di tutti
@Luca Roberto
Nessuno mette al rogo nessuno, almeno fra chi non ha certezze assolute, non ho mai visto uno scienziato appellare “strega” nessuna suora… (perdona la frecciatina, mi è scappata… ;))
Cmq, se posso dire la mia, credo che la tua questione sia un pochino mal posta.
Una specie di scontro, più precisamente una contrapposizione fra fede e scienza esiste certamente, ma per definizione nessun uomo di scienza farebbe l’equazione “fisica=certezza”, anzi il proprio principio cardine è esattamente l’opposto, cioè dubitare di tutto e considerare ogni verità coma transitoria e da sottoporre sotto costante verifica.
Se dall’altra parte invece vengono promosse verità acritiche, viene rimosso il dubbio e si considera ogni verità come assoluta e inverificabile, è ovvia conseguenza la contrapposizione.
Certo, ai miei occhi è altrettanto ovvio che la visione fideistica del mondo non ha la minima speranza, per questi motivi, di competere con il metodo scientifico.
Semplicemente, a chi è abituato a cercare, trovare e motivare le risposte con metodi logici sembra assurdo accettare per fede una qualche conoscenza. Se una persona non riesce a spiegarsi il mondo con la propria logica ed esperienza ed ha bisogno di verità preconfezionate, va benissimo, ma non può ritenersi superiore o nella posizione di poter fare la morale per un suo “deficit”, è un controsenso di termini.
Buona serata!
Andre
il don può anche dire la sua ad un convegno di matematici, però poi dopo non se la deve prendere e accusare gli scienziati senza dio se quando dirà caz..te lo correggeranno.
Odireddi è un ottimo logico e scienziato e oltretutto scrive davvero bene.
La fede è un atto individuale, non puoi imporla ad altri che hanno altre fedi o non hanno fede. Mi sembra che i cattocredenti non cambino….
luca roberto sai di pochezza
COMPLIMENTI A ODIFREDDI.
SAREI FELICE DI SAPERE QUANDO PUBBLICHERA’ UN LIBRO DI CRITICA RAZIONALISTA ALL’ISLAM, CONCETTUALMENTE ANALOGO A QUELLO CHE HA DA POCO SCRITTO SUL CRISTIANESIMO.
DATI I TEMPI NE ABBIAMO PROPRIO BISOGNO.
Luca Roberto, ti sei dimenticato rosmini, e la dimostrazione dell’esistenza di dio da parte di
Gödel.
Vedi caruccio l’ateismo, ha molti antenati e nessun libro sacro, le religioni, almeno quelle
positive, invece il libro sacro ce l’hanno e, in quanto ad antenati, si puo dire che ne hanno
uno solo: Dio, appunto, che ne e’ l’ispiratore.
La religione cattolica, poi, prevede un capo monocratico depositario della verita’ assoluta
in materia di fede, mica vorrai mettere in dubbio l’infallibilita’ del papa in materia di fede?
Diventeresti subito colpevole del peccato di eresia equiparato addirittura a quello di ateismo: peccato gravissmo da penitenziere, per intenderci, non da semplice curato di campagna.
l’islam è figlia del cattolicesimo
@ Maria
Buona Pasqua? A chi?????
Casomai buon equinozio di primavera!
@Bruna Tadolini: per dirla brutalemente vogliamo visibilità? Diamoci da fare coem i metalmeccanici.
Bisognerebbe organizzare delle belle manifestazioni. Ma non con 1 settimana scarsa di ancticipo e organizzate alla cavolo di cane. Bisognarebbe innniziare a fare glirare la news via web un mesetto prima, in modo che il più vasto numero possibile di persone ne sia messo a aconoscenza. Possibilmente andrebbero coinvolte tuttte le varie associazioni atee, agnostiche e umanistiche.
Se si riuscisse poi a far girare la notizia anche all’estero (la lega umanista europea servirà pure a qualcosa) sarebbe cosa assai buona.
Se l’uaar ci stesse a iniziare un processo del genere sta tranquilla che io la mia bella mano la darei.
@giancarlo matta
Ti è sfuggito il dettaglio che in Italia gli Islamici sono un po’ pochini e, a oggi, non pretendono di cambiare la mia vita. Cmq cattolici, islamici e ebrei condividono il vecchio testamento x cui il primo capitolo può essere comune. Se sicuramente non possiamo dirci cattolici, non ci sfiora neanche il pensiero di dirci islamici.
Anche io sono diventato ateo per colpa della matematica. Vengo da famiglia cattolica e alla prima confessione il prete mi fa:
Quanti atti impuri? 6
Quanti pensieri peccaminos? 10
Quante bugie? 14
Bene, Vomitino, fanno 30 ave maria
Ho subito dubitato di questo dio ragioniere.
Solo dopo ho scoperto che era oltre a essere ragioniere è anche fine commercialista e superbo fiscalista.
Saluti
Luca Roberto, la Chiesa mantiene un profilo concorrenziale e di opposizione nei confronti della scienza:
http://www.italialaica.it/cgi-bin/news/view.pl?id=004691
Nessuno scienziato appoggerebbe la tesi “fisica = certezza”: la scienza sperimentale ha precisamente quelle doti di autocorrezione precluse alla dogmatica religiosa: ” COSI’ E’ ” è il senso del dogma.
“Ah a proposito seguendo il metro delle responsabilità posso ritenere tutti gli scenziati del mondo, responsabili di tutte le tragedie che in qualche modo hanno a che fare con una qualunque invenzione?”: presumo tu l’abbia scritto con ironia, ma in uno dei passi incriminati nella polemica su caso della Sapienza Ratzinger lascia intendere chiaramente che senza l’ausilio della guida vaticana la scienza finisce per macchiarsi degli scempi a cui tu ti riferisci.
@Luca Roberto
Coda di paglia?
Non c’è argomento televisivo che non debba obbligatoriamente registrare il papa-pensiero (si fa per dire).
Si rende necessaria un’informazione ‘depapapizzata’!
Ma Achille Passalacqua, non ti basta dire la tua su doveri coniugali, rapporti sessuali, metodi contraccettivi, aborto, educazione dei figli, ecc., ecc., senza essere sposato?
Che tristezza ridurre tutto a: fisica=certezza. La fisica moderna spiega molto poco dell’origine dell’universo, tanto è vero che se così fosse nessuno starebbe a chiedersi ancora “perchè siamo qui”.
“COSI’ E’” non è una risposta. mi spiace. è una via di fuga che non dice nulla e non aiuta nessuno.
Perché siamo qui potrebbe anche essere una domanda senza senso, o meglio, posta in questo modo, implica tacitamente che esista un “perché”, nel senso di “fine”, di “scopo”, di “progetto”. Cosa che non è affatto scontata, a meno che non si sia già deciso a priori che lo sia.
Quanto alle vie di fuga, le religioni ne forniscono in abbondanza, tante e tutte variamente incompatibili e interscambiabili, proprio perché tutte assolutamente campate per aria e inverificabili.
Soprattutto, non mi stancherò mai di ripeterlo, utilizzare la fede come “tappabuchi” per ciò che non si capisce è umiliante.
Caro Achille Passalacqua,
purtroppo per lei, la vera informazione è quella che NON passa per i filtri dell’ideologia cattolica, e quindi, in quella trasmissione di Porta a Porta, l’unico vero portavoce dell’informzione era proprio Odifreddi.
Lei, con le sue obsolete concezioni di “libera informazione”, fa rabbrividire chiunque abbia a cuore la democraticità del nostro Paese e la libera circolazione delle idee e del Pensiero. Si spera quindi che la sua sia stata solo una battuta di cattivo gusto, e nulla di più.
@ Alfio
Come può comprendere la fede chi non ce l’ha?
In realtà, proprio perchè gli atei non hanno fede, riescono ad essere più neutrali di chi ce l’ha, e quindi a descrivere in modo oggettivo che cosa è veramente la fede.
Io, a differenza di don Achille Passalacqua chiedo una informazione DEVATICANIZZATA, perchè odifreddi sarà ogni tanto presente nei talk show ma vogliamo parlare di qunati preti,vescovi, cardinali e papi riempono il palinsesto della TV???????????
Tra l’altro parlano di tutto tranne che di dio….
@ Luca Roberto
Puoi stare tranquillo, che l’abitudine di mettere al rogo ce l’ha qualcun altro, non certo chi condivide le idee di questo sito.
Scusate… voi che date spago al difensore del cattolicesimo dell’ultim’ora “Luca Roberto” alias “Alfio” e chissà quanti altri alias… E’ solo in cerca di visibilità: ha aperto un blog da poco per chiarirsi le idee (lo dice lui stesso sul suo blog) e quindi mi sembra ovvio che venga a fare il tuttologo proprio nella tana del leone solo per attirare curiosi…
Già qualcun altro ha ben notato come gli argomenti del “Luca Roberto” siano perlomeno stantii… Triti e ritriti aggiungerei… La demolizione totale e sistematica dei soliti luoghi comuni di questo signore si trova in decine di discussioni presenti nel forum dell’UAAR. In cui cattolici e difensori della fede più ferrati (bah…) di lui hanno fatto la fine dei tric-trac.
Pretendere di fare conversazioni serie nel blog delle ultimissime è ridicolo… se ha voglia di discutere sul serio lo aspettiamo nel forum. Ma tanto so già che non verrà… è più facile farsi un blog: solitamente il cattolico ama parlare senza contraddittorio.
@ Lucio
vedremo cosa te ne farai del tuo “equinozio di primavera” quando ti troverai di fronte all'”ultima porta”…diamo tempo al tempo..