Sono tornati sui loro passi i genitori della quindicenne incinta che a Pordenone, si era rivolta all’avvocato per scongiurare l’eventualità di dover abortire. “L’esposizione mediatica della vicenda – ha detto l’avvocato dei genitori – ha convinto la coppia a cambiare idea. Ordinare alla figlia di abortire, sarebbe stata una scelta eccessivamente severa. Visto come sono andate le cose, i genitori della ragazza si sono detti disponibili a tenere il bambino e ad accogliere la figlia di nuovo a casa”. E’ stato il clamore della notizia rimbalzata sui giornali e nei telegiornali, a far tornare sui loro passi i genitori della minorenne. Erano convinti che a 15 anni o poco più, un secondo figlio da un 21enne albanese non era una scelta giusta. Prima di questa gravidanza, due anni fa, la ragazzina aveva dato alla luce un altro bambino, figlio dello stesso amore per il giovane extracomunitario, che però era stato dato subito in adozione. Questa volta i genitori sembravano convinti che il bambino non dovesse nascere, che la soluzione migliore fosse l’aborto. La figlia però era contraria e per difendere la sua decisione, si era rivolta ad un avvocato: “Voglio questo figlio. Non saprei sopportare il dolore di un altro allontanamento, né di un aborto”. Quando l’avvocato si era già rivolto al giudice tutelare, la questione è diventata di dominio pubblico e il rumore che aveva provocato sui giornali ha indotto i genitori a cambiare idea. […]
Testo integrale su Repubblica.it
“Credo in Dio e nei principi della Chiesa – ha raccontato la giovane al legale di fiducia – e quindi non voglio abortire”.
“Credo in Dio e nei principi della Chiesa – ha raccontato la giovane al legale di fiducia – e quindi non voglio abortire”.
E un po’ di coerenza evitando di fare sesso al di fuori del matrimonio (visto che si tratta poi del SECONDO figlio…)? Fare figli senza essere sposati fa parte forse dei principi della chiesa?
Questa adolescente mi sembra il prototipo del target a cui punta la ccar per evitare l’estinzione.
a pena per i genitori
Errata corrige – ho pena per i genitori
Beh, dai, maxalber, già fa parte dei principi della chiesa fare sesso senza usare il peccaminoso preservativo. Anche a costo di rimanere incinte a 13 e 15 anni (!?!). 🙁
Per me, in generale, una quindicenne dovrebbe essere lasciata libera di decidere da sola cosa fare del proprio utero e della propria vita, senza imposizioni da parte dei genitori. Anche se nel caso specifico, da profano, mi viene il sospetto che la ragazzina non abbia tutti gli strumenti per decidere cosa sia bene e cosa sia male per se stessa (una bambina di 13 anni con un ragazzo di 19?) …
L’importante è che adesso la mediatizzazione della vicenda non esasperi una situazione già complicata in partenza.
Indovinate: chi ha già fatto di questa giovane sprovveduta un simbolo?
Aiutino: è uno che di esile ha solo la dignità…
Ho anche io pena per i genitori, certo per Santa Romana Chiesa la quindicenne in questione è esempio di virtù et “difesa della vita”. Per non parlare dei media italioti, da alcuni anni ormai tutti presi a esaltare “quanto è bello essere mamma”. Concepire, tuttavia, dovrebbe essere un atto della massima razionalità e a 15 anni sarebbe meglio studiare piuttosto che fare figli. Ma forse sono io che mi sbaglio, sono anche io un “figlio degenerato della cultura del ’68, che tanto ha rovinato il mondo”?
oh beh se poi il figlio se lo mantiene lei senza chiedere soldi a mamma e papà, che male c’è?
così si renderà conto di quanto è diverso un bambino vero da un cicciobello.
mi sembra una situazione tremenda, le valutazioni da fare partirebbero dal grado di maturità della ragazza, di capire che aspettativa di vita ha il rapporto di coppia, ecc..Dal punto di vista razionale, probabilmente era giusta la scelta della famiglia, ma se la ragazza è matura la decisione deve essere sua.
Sugli anticoncezionali quoto quanto sopra.
I genitori vogliono troppo bene alla figlia: lasciatela andare, lasciate che si sposi con il tipo che l’ha messa incinta due volte (se lei è stolta, lui non è da meno), che vada a vivere con lui…
La vita è sua: che se la rovini da sola.
Intanto è diventata una martire cattolica…
@Kaworu
Il padre naturale non sborsa un euro per il pupo e lei non lavora: indovina chi pagherà per la sua bella impresa? E questa ne scodella ancora di marmocchi…
Nessuno può obbligarla ad abortire e mi sembra giusto, è sufficiente che nel caso in cui non sia in grado di mantenere il bambino questo sia affidato a un’altra famiglia.
@myself
Questa strategia l’ha già utilizzata con il bimbo nato un anno fa!
Questo lo manterranno i genitori, quello del prossimo anno forse ferrara in persona…
Appena ho letto la notizia ho atteso al varco la chiesa e il codazzo di mosche cocchiere (compresa la più grassa di tutte).
E infatti, C.V.D. (come volevasi dimostrare), il solito strepito scomposto.
Primo: vergogna sui genitori per voler *costringere* la figlia ad abortire. L’aborto è un diritto ma per fortuna non è ancora un DOVERE.
Secondo: facendo così non hanno fatto fatto che peggiorare la situazione e dar tutto in pasto ai giornali, specie quelli clericalisti che sempre hanno buon gioco in queste tragedie.
Terzo: mo’ adesso il figlio che fine fa, vista la situazione? Qualcuno l’ha chiesto alla sedicente 15enne cattolica? Come e chi lo mantiene, visto che stavolta se lo vuole tenere e non dare in adozione?
Quarto: dicano i clericalisti se era meglio che ‘sta disgraziata e il suo scellerato ragazzo usassero i contraccettivi invece che avere queste mirabili situazioni?
………………………..
Continuate voi. Si accettano contributi e precisazioni.
@Lucy Van Pelt
Si hai ragione,però io sono a favore dell’aborto proprio perchè una donna possa avere diritto sul proprio corpo, e di conseguenza obbligare la ragazza in questione ad abortire sarebbe toglierle questo diritto.
Certo che sarebbe meglio se tutti mettessero un pò di testa in quello che fanno, come sempre qualcuno dovrà soffrire per l’incoscenza di qualcun’altro.
@myself
Obbligarla ad abortire sarebbe sbagliato anche per me, ma vorrei che venisse aiutata a capire che un figlio non è un capriccio e che una maternità così precoce la costringerà a rinunciare ad avere un’istruzione, a trovare un lavoro che le consenta di vivere da donna indipendente e consapevole.
Quello che non è sopportabile è che divenga un simbolo dell’oscurantismo cattolico e che la sua storia venga sbattuta su tutti i giornali.
a 15 anni ci sono altre cose a cui dedicarsi…
qualcuno glielo spieghi, alla cattolica in erba…
mio dio! questa ragazza dovrebbe essere immediatamente adottata da Giuliano Ferrara! è una vera eroina della natalità e della vita!
comunque nessuno,nè genitori, nè giudice tutelare ha il potere di obbligare una donna ad abortire, anche se minorenne. la ragazza ha agito contro i genitori per ottenere che le assicurino il mantenimento del futuro bambino, in modo da non essere costretta a dare anche questo in adozione. che poi i genitori, in prima istanza, le abbiano voluto consigliare l’aborto,come soluzione più ragionevole, considerata la situazione, non è un crimine. allora cosa dovrebbero dire quelle ragazze che, invece, vogliono abortire e si devono scontrare con genitori o altri familiari che sono contrari all’aborto?
Mettetegli la cintura di castita’ 😉
Quanta onniscenza, quanta ambiguità da “genitori cattolici” (e razisti).
E’ lei e solo lei che deve decidere sul suo corpo (ne ha l’età biologica)!
bah io ormai vivo nella diffidenza più totale
Proprio quando si parla di aborto in modo continuo spunta sto caso umano ,stucchevole oltre ogni dire ,siamo a pasqua e questa si appella alla chiesa e alla fede in superman.
Manca solo che, appena nato, qualcosa pianga sangue e mi vado a giocare i numeri al lotto…
Così il ritratto italiano è perfetto.
Se, per amor di conversazione, fosse tutto vero, le probabilità che la sua vita sia un totale fallimento sono alte…ma non credo sarà la prima tantomeno l’ultima.
Quanto clamore per una notizia stupida
@massimo
ma non mentale evidentemente…
come può fare una persona che non si sa prender cura neanche di se stessa, a prendersi cura di un altro essere vivente?
boh forse sono idiota io che prima di mettere al mondo figli programmo di aver come minimo una casa e un lavoro…
hanno voluto i valori cristiani ?
sta storia è totalmente folle: ma i genitori,visto che questa ragazzina già una volta ha concepito e partorito,han seguitato a rimanere inerti? va bene che sappiamo solo quello che è trapelato da giornali e tv,ma qui sono tante le cose che non mi tornano…..
@Perplesso
E’ una storia per tutti i palati:
-c’è del romanticismo per ragazze/i sognatori…il giovane albanese senza soldi che però ama la sua giovane giulietta e tutto finirà con un bel matrimonio che sancirà la loro unione per sempre
-c’è politica e potere per le voci “altolocate”… questi aborti “facili” sono la testimonianza di quanto possa essere sbagliata una legge senza adeguata guida e responsabilità.
-c’è religione per invasati….fatti un salto sui forum cattolici e sentirai parlare di miracolo di pasqua …lol
-c’è perplessità e incredulità per persone che non danno molto credito alle cose…
Insomma è davvero una grande notizia!quasi meglio di quando c’era l’uomo ragno nelle piazze
A Kaworu
Anch’io sostengo la fondatezza delle preoccupazioni che qui vengono poste per l’inevitabile seguito che tale scelta non può non avere.
Ma qui la domanda non è “cosa faresti al posto suo”. Bensì se qualcuno ha il diritto di sostituirsi a lei, in questa scelta.
E poichè preti e bigotti sono bravi a rigirare le frittate, mi sembra che qui si sia persa l’occasione notare che questa ragazza l’educazione religiosa l’ha avuta dalla famiglia, ma poi quando le cose, di fatto, si sono poste in modo tale da interrogati davvero sul dar farsi, con l’ambiguità che solitamente distingue i cattolici, hanno costretto la ragazza a fare cose contrarie alla sua volontà e avrebbero continuato se la ragazza non si fosse ribellata.
Ma noi qui potevamo non perdere l’occasione per dimostrare la distinzione fra rispetto della volontà della persona e autorità (bigotta) sulla persona.
Tutta questa ipocrisia cattolica è nauseante. Vorrei far vivere ai cattolici, magari per un periodo di tempo limitato, una società dove i valori cattolici vengono applicati per legge alla lettera… Forse alla fine capiranno cosa sono veramente i diritti civili che adesso snobbano, solo perché li danno per scontati… Tanto per cominciare, nell’ipotesi migliore, quella ragazzina a 13 anni l’avrebbero spedita dritta in convento.
La ragazza ha il diritto di scegliere se abortire o meno, e (checché ne dica la legge) secondo me nessuno ha il diritto di imporle l’aborto. Ma questo non la rende paladina dell’ideologia cattolica: tale ideologia prevede che nessuno, che gli piaccia o meno, abbia il diritto di abortire. Il fatto che, invece, si permetta alla ragazza di scegliere (come è giusto che sia) è semmai esempio della nostra ideologia, alias “A prescindere da quali siano i motivi per cui vuoi/non vuoi abortire, visto che la legge te lo consente e tali sono le tue intenzioni, sei libera di procedere, a prescindere da cosa ne pensi io”.
Quindi il grassone (@Lucy Van Pelt: :lol:) ha ben poco da farne la sua portabandiera.
Che poi la coerenza della ragazza sia quella del cattolico medio (cioè nulla), visto che si dichiara rispettosa della religione cattolica e poi non una, ma addirittura due volte fa sesso FUORI dal matrimonio, è tutta un’altra faccenda.
” allora cosa dovrebbero dire quelle ragazze che, invece, vogliono abortire e si devono scontrare con genitori o altri familiari che sono contrari all’aborto?”
Già. E’ un caso abbastanza insolito, questo; normalmente infatti avviene il contrario.
La mia solidarietà va ai genitori di questa sventurata. Primo perche’ questa deficente fa sesso senza protezioni, ha gia’ avuto una gravidanza e ancora non ha imparato nulla. Ritengo che i genitori abbiano perlomeno cercato di istruirla sui rischi di fare sesso non protetto,e questa non contenta si ritrova incinta per la seconda volta in 15 anni. A questa gli direi una parola sola:
IDDIOTA!! Se fosse figlia mia la manderei fuori di casa a calci in c… a farsi mantenere dal suo moroso. Troppo comodo dire di rinunciare ad abortire e obbligare gli sventurati genitori a mantenersi suo figlio. Ci pensi lei a mantenerlo, anzi presenti il conto a ferrara ratzi e company.
@cartman
brutale ma concordo 😉
ecco i danni dell’educazione cattolica: no preservativo, si baby.
inquieta il battage che viene fatto attorno a questi casi penosi, condizionando le scelte dei delle persone coinvolte.
e non si dica che qui i media e preti sono arrivati dopo che la ragazza ha sollevato il caso. in tutti queste situazioni i media e l’oppressione pretesca sono latenti ed in agguato.
La situazione pare tutta squinternata. Prima di discutere sulla 194 ci sarebbe da discutere su altre cose. Tra l’altro non si capisce perché mai il caso di una bambina rimasta incinta (13 anni, terza media) per un rapporto avuto con un maggiorenne (dovrebbe essere stato maggiorene il suo “partner”) non abbia avuto conseguenze legali. Non vorrei che questa “messa in scena” della gravidanza “desiderata” sia ispirata dall’urgenza di evitare al “padre” guai peggiori. Infatti, se la ragazza rifiutasse il figlio, i genitori di lei potrebbero denunciare il “fidanzato” per violenza carnale. Non sono però un avvocato… E’ solo un sospetto da profano.
Questa vicenda potrebbe essere l’ufficializzazione di un lolitismo diffuso e insospettato. Mi meraviglia che tutti si affatichino a leggere le questioni legate all’aborto e al moralismo cattolico ad esso afferente, mentre sembrano non far caso alla ben più deflagrante “ovvietà” di una ragazzina che a 15 anni è già stata incinta 2 volte, col beneplacito sostanziale dei genitori.
Spose, che desta il subito
Balzar del pondo ascoso;
Voi già vicine a sciogliere
60 Il grembo doloroso;
Alla bugiarda pronuba
Centonovantaquattro
Non sollevate il canto:
Cresce serbato al Santo
Quel che nel sen vi sta.
non studio legge, ma da quanto ne so:
finché non hai 18 anni (o 16 se ottieni dal giudice lo status di minore emancipato), sei sotto la tutela dei genitori che hanno il dovere di decidere per te e che – senza offesa – sanno meglio di questa bimba cresciuta a Moccia e sms cosa significhi arrivare alla fine del mese con una figlia a carico.
Detto questo, mi dispiace per questa vittima dell’oscurantismo cattolico (sì, vittima: visto che in altri paesi, come la GB, ti martellano la testa a tutte le ore col sesso sicuro). E mi dispiace anche per i genitori, non meno oscurati della figlia (finché era tutto in casa, andava bene l’aborto: perché ora non più? Perché hanno paura che la gente li additi per strada)
Fare sesso, quindi fare figli senza essere sposati, non è proprio il meglio.
Certo che se uno fa sesso rpematrimoniale, poco conta se usa o no il preservativo.
Tanto ormai ha rotto il divieto, se si usa preservativo o no cambia poco.
Infatti non si fanno due peccati contro il sesto, ma se ne fa comunque solo uno.
Cosa ben diversa è l’aborto, che tra l’altro implica una scomunica.
Comunque sarebbe stato meglio se la cosa non fosse finita sui giornali.
la natura ci permette di avere dei figli a 15 anni. forse sono le nostre paure e i nostri egoismi a farci pensare il contrario. non bisogna spaventarsi di una gravidanza in particolare se il nascituro è sano. certo però che indirizzarla meglio all’uso di contraccettivi o ad educare quel beota che l’ha ingravidata due volte.
@pietro
perchè secondo te una quindicenne che ha appena finito di vedere “ho voglia di te” sarà in grado di mantenere al meglio un bambino? dai…
questi due (anzi, tre) diventeranno dei simpatici parassiti sul gobbo dei genitori di lei, niente altro…
è vero Kaworu ma non mi sembra sufficiente per un aborto. penso che l’aborto sia una situazione estrema non un anticoncezionale
la natura permette alle donne di fare figli tra i 13 e i 43 anni (circa)
la nostra cultura attuale vorrebbe che le donne facessero figli tra i 35 e i 50 anni (circa)
i due insiemi si sovrappongono per pochi anni …
@pietro
su quello siamo perfettamente d’accordo 😉
però fossi nei genitori, la butterei fuori di casa senza troppi complimenti e che si mantenga con l’ammoooorre assieme al suo ragazzo -_-”’
poi semmai ci penseranno i servizi sociali a ricongiungere questo bambino al fratellino già adottato -_-”’
@nas
beh 35 è un po’ tanto…
io credo aspetterò i 30, anche perchè vorrei almeno una casa e un lavoro non eccessivamente precario.
bravo nas oseervazione che possono fare solo i matematici ..lo sei?
diciamo che e’ sempre piu’ difficile uscire dal precariato prima dei 35 anni. Se poi non si fa’ in fretta, si rischia di tornare precari a 45 e questa volta lo si rimane fino alla pensione (anzi, alla non pensione)
@pietro : no, altrimenti avrei utilizzato un termine piu’ tecnico (gli insiemi si intersecano)
Kaworu il figlio non è programmabile
in che senso non e’ programmabile ? che non e’ una lavatrice ?
bhe a dirla tutta uno è sottinsieme dell’altro
più o meno
Non ho letto tutti i commenti quindi scusate se dovessi ripetere qualcosa di già detto.
Io trovo veramente pessima la strumentalizzazione di questa vicenda ma trovo anche inqualificabili certi pareri che ho sentito qua e là. Che questa ragazzina sia bella tonta è indubbio, che -cosa ben più grave- il suo fidanzato maggiorenne sia un imbecille senza speranza è ancora più fuor di dubbio, quello che però non va dimenticato è che obbligare una persona ad abortire non è dissimile dall’obbligarla a portare a termine una gravidanza non voluta: una violenza indegna, un trauma incalcolabile.
Sono quindi lieta che i genitori abbiano cambiato idea. Già col primo figlio avevano fatto qualcosa di orribile, portandoglielo via di prepotenza.
1-La bambina deve essere l’unica a scegliere se tenere o no il bambino(ma si puo’/deve consigliarla vista la giovane età)
2-Il suo gesto e’ incosciente,se ne renderà conto presto,quando gli mancherà la sua cameretta con i poster di justin Timberlake e Scamarcio..
3-Suo moroso e’ un altro incosciente e un maiale(per averla messa incinta a 13 anni che a quell’età si guardano i puffi!!!),probabilmente viene da una realtà dove fare i figli e mantenerli non sono un binomio necessario…
4-I suoi genitori mi fanno pena,e sono vicino al loro dolore,poveretti la colpa risiede un po anche in loro che hanno fatto crescere una bambina(probabilmente non pensavano che andasse cosi) che pensa che il sesso sia un gioco,e che fare i cicciobello sia semplice come nelle pubblicita’…
5-15 anni,età ingrata,982/1000 ragazze a quell’eta non sanno niente di politica’,non sanno almeno 10 capitali d’europa,non sanno cosa e’ compilare un 7-40,non sanno niente del mondo,al massimo hanno fatto un po di poesie di pascoli,di leopardi,e sanno che che la cadutà dell’impero romano d’occidente e’ avvenuta nel 476d.c……figurarsi che idea hanno di mettere al mondo un bambino e di allevarlo….ah e pensano che il Bifidus Activus di danone sia la risposta a tutti i problemi intestinali del mondo
6-Nessuno puo’ dire come sarà il futuro,forse andra’ tutto bene,si responsabilizzerà,alleveranno il figlio con amore,non si pentirà di quello che tanti ritengono un errore,i genitori si rassegneranno,e magari saranno anche autosufficienti(me lo auguro piu’ per i suoi genitori che per lei..)…ma probabilmente(e non lo ammetterà mai) rimpiangerà l’euducazione mancatà,darà tanti dispiaceri e sacrifici alla gente vicina,sperando che il moroso dopo un paio d’anni non torni in patria,e i genitori la mantengono fino a quando sarà necessario….
7-INCOSCIENTE INCOSCIENTE INCOSCIENTE…
@pietro
ah no?
esistono i contraccettivi, e anche il cervello.
per cui se in un dato momento una coppia non vuole un figlio, non è che ha firmato un contratto che li obbliga a farne uno all’anno.
quindi…
certo che se poi uno non pensa minimamente e si sente coniglio anzichè essere umano, è anche giusto che si riproduca quando meglio crede senza pensare a cosa offrirà al figlio…
accidenti quanto sei sicura di te
volevo due figli, una decina di anni fa. a tre anni di distanza uno dall’ altro.
Avro’ avuto anche un po’ di fortuna, ma cosi’ e’ stato : inoltre sono nati entrambi in inverno perche’ la mamma non voleva avere il pancione con il caldo estivo.
Pero’ nel frattempo mi e’ toccato peccare parecchio (quanti profilattici !!!!)
ma adesso il maggiore ha 10 anni
in Italia è talmente presente quella che io chiamo “sclerosi natale”, che:
1) la gente non fa figli, oppure ne fa 1/2 quando ha già raggiunto un’età “matura”. Per quanto mi riguarda, è solo un bene, perchè in Italia siamo già in troppi (ragionamento cinico ma pragmatico)
2) si creano talmente tante aspettative sui figli, che questi hanno, sia per costume sia per legge, una miriade di vantaggi (soprattutto i minorenni) e responsabilità pressochè nulle. Cioè, ma vi pare che se uno a 17 ANNI scassina una vetrina, debbano pagare i genitori?!?!??!?! A raccogliere le pere, e con quello che prende RISARCISCE LUI il danno…
3) si deresponsabilizzano a tal punto i figli, che non solo non si devono assumere alcun onere su un danno perpetrato a una COSA, ma anche ad una PERSONA TERZA. Così capita, per esempio, che se quattro alunni deficienti pestano un down, riprendono le immagini sul telefonino, le diffondono su YouTube per vantarsi, poi vengono beccati e BOCCIATI, tutti lì a stupirsi e parlare di punizione troppo severa…
eh già… perchè invece una punizione giusta sarebbe pulire per 20 ore i cessi della scuola…
4) nell’assegnazione delle case popolari (situazione che nasce da una CONTINGENZA) si preferiscono le COPPIE etero che FORSE in futuro potranno/vorranno avere un figlio, piuttosto che le PERSONE (anche singole) che VERAMENTE hanno una necessità IMMEDIATA.
a mio modestissimo parere, prima questo disgraziato paese esce da questa sclerosi natale di fascia memoria, meglio è…
@pietro
beh basta sapere come funziona il corpo umano eh…
se non vuoi un figlio, i metodi per non averlo ci sono oO
Che si cucchi il figlio, contenta lei….a me fa schifo la propaganda di Mr.F. in questa faccenda…Me lo vedo ora che sta godendo per un primo risultato alla sua battaglia per la vita…..che pena d’uomo.
il brutto è che il figlio se lo cuccheranno i nonni.
Kaworu ma perché il brutto?
ma mettere incinta una di 13 anni non è un reato penale?
e questo simpatico albanese ci ha riprovato un’altra volta.
giusto giusto facevo i conti…
se una quindicenne ha un figlio con uno di 21… e ne ha avuto già un altro 2 anni prima…
vuol dire che a 12 anni trombava con uno di 18…
ma nn è finito in galera sperminator?
E comunque, qualsiasi cosa si possa pensare da un puno di vista etico o razionale, la legge nuda e cruda parla chiaro: la richiesta di aborto deve sempre essere firmata dall’interessata, anche se è minorenne, l’assenso dei genitori serve solo come integrazione a quello che comunque ha richiesto la ragazza.
La legge 194 NON PREVEDE che i genitori abbiano il diritto di costringere la figlia minorenne ad abortire se lei non vuole, punto e stop.
Può porsi in linea di principio il problema contrario, ossia genitori che non danno il consenso all’aborto anche se la figlia lo vuole (e in tal caso, si può richiedere una mediazione dei servizi sociali, oppure, in casi realmente estremi, eventualmente si può anche richiedere un’autorizzazione del magistrato che scavalchi il volere dei genitori).
Ma se la ragazza non ha intenzione di richiedere nessun aborto, non esiste conflitto e il problema non si pone.
Quindi, che razza di notizia è? E’ un non-fatto, una non-notizia, un non-problema, buono solo per fare un altro po’ di pubblicità a Giuliano Ferrara… 🙁
Lisa
Sì ma questo 21enne probabilmente ha la maturità emotiva di un quindicenne e l’intelligenza di un tredicenne… per cui sono perfettamente alla pari.
Ha detto che non vuole abortire perchè è cattolica ma in quanto cattolica avrebbe dovuto evitare i rapporti sessuali prematrimoniali. [ che coerenza…]
Cattolica all’occorrenza, cattolica a convenienza,cattolica a parole, a capro espiatorio…
Secondo me non vuole abortire perchè il figlio è stato cercato come espediente per costringere i genitori a permetterle di stare con il suo ragazzo
Che storia triste !!!
Personalmente dalla lettura dei vari giornali non ho ricavato una grande opoinione della faccenda ma evidenzio una totale irresponsabilità dei due ragazzini , perchè può succedere di restare incinta anche per errore …ma non due volte ( trallaltro da alcune dichiarazioni sembrava che tra le righe la ragazzina dicesse che il secondo figlio l aveva proprio cercato ).
Non m immischio in questioni sentimentali che certo non sono di mia competenza ma credo che a un così forte amore doveva accompagnarsi una più forte responsabilità , inoltre dopo un conflitto così forte genitori -figlia lei forse uscita di casa avrebbe fatto più bella figura a restarci.
No comment sulla campagna di Ferrara ( e spero che gli amici dello UAAR non si siano lasciati ingannare dalla sua propaganda a proposito del film JUNO che esce venerdì e ha tutti i numeri er essere un ottimo film ).
Se un maggiorenne fà sesso con una persona sotto i 14 anni la legge lo considera (giustamente) stupro in automatico. Domandina: perchè il porco plagiaro non è in galera?
Molto comodo prendersi una bambina facilemnte manipolabile con cui figliare per ottenere la cittadinanza o quanto meno un permesso di soggiorno illimitato.
Quanto al resto: povero bambino costretto a crescere con una simile deficinete, ipocrita e incoerente. Povero bambino che razza di genitori gli sono capitati in sorte.
Paniscus ha perfettamente ragione. Tutta la vicenda è totalmente viziata dal fatto che la scelta di abortire spetta esclusivamente alla donna, tranne nel caso in cui sia interdetta per infermità di mente (Articolo 13 della 194). Sotto i 18 anni occorre l’assenso dei genitori o del tutore, oppure l’autorizzazione del giudice tutelare (Articolo 12).
Se lei non vuole abortire, non abortisce, punto. Chi blatera di genitori che costringono all’aborto o non sa che cosa dice o (molto più probabilmente, conoscendo la perfidia dell’elefantino) è in malafede.
Più complessa è la vicenda per quanto riguarda la possibilità di tenersi il figlio. Qui la discrezionalità del giudice è maggiore. Per il bene di tutti probabilmente sarebbe meglio darlo in adozione, ma questo è solo il mio parere.
Ma poi andare con una ragazza minore di 16 anni non era reato ? 😯
@pietro
brutto perchè così i genitori non matureranno mai, se il loro bambino sarà curato e mantenuto dai nonni e loro pure, e continueranno a far la vita di prima e magari scodelleranno anche il terzo.
brutto perchè posso assicurarti che per un bambino non è il massimo della vita chiamare “mamma” la nonna, come accadrà.
brutto perchè i nonni sono stati “cornuti e mazziati” e quindi immagino quanto bene vorranno a nipote e genero.
vado avanti?
comunque mi stupisce che il simpatico papà non sia dietro alle sbarre.
mamma mia che brutti commenti, per alcuni.
Per markus: No non è un reato. La legge del consenso sessuale e sui 14, sui 16 incaso il compagno/a e un tutore o insegnate.
Per il resto: Prima di tutto l’aborto non può essere obbligato anche se la ragazze è minorenne perchè si tratta di una cosa individuale. Indipendentemente dalla sua fede è una con le palle secondo me, decidere di tenersi il bambino non è una cosa facile. Certo, sicuramente saranno i suoi genitori a darli una mano, di sicuro visto che LEGALMENTE sono tenuti a mantenerla.
Che poi con questo, possa rinuciare ad avere un istruzione e una vita bella, ho i miei dubbi. Non siamo più nel 1800….
Uno lo danno in affido, uno se lo tengono… come i cuccioli dei cani o dei gatti che quando nei hai troppi cerchi qualcuno che se li piglia… mah!… poi dicono che la vita è un “dono”… 🙁
W l’autodeterminazione della donna. Se vuole tenerselo ne ha il diritto, senza inquisizioni né ideologi dell’utero altrui.
@ Ciny2
“Per markus: No non è un reato. La legge del consenso sessuale e sui 14, sui 16 incaso il compagno/a e un tutore o insegnate.”
No, hai fatto male i calcoli…
questo è il secondo bambino…
Il primo, calcoli alla mano sarebbe stato concepito tra i 12 e i 13 anni con uno tra i 18 e i 19…
dimmi tu se nn c’è reato stavolta…
S’è montato molto la questione aborto si/no, sorvolando tutto il resto…
Evidentemente stiamo parlando di persone in contesti molto disagiati, vorrei pure capire questi genitori che si vedono una seconda volta la figlia incinta di uno che gliel’ha già trombata a 12/13 anni…
dovrebbe avere anche il dovere di mantenerselo col papà anzichè pesare sui nonni.
oltre che il diritto di tenerselo che è sacrosanto.
magari poi appena vede come si fan quadrare i conti a fine mese, decide di investire sulla pillola.
@kattochè?
conta che i nonni avran cambiato musica solo per paura del giudizio della gente, tra le altre cose -_-”’
bisognerebbe che il sesso prima del matrimonio diventasse reato. si risolverebbe anche questo problema
@nas
più che altro bisognerebbe che l’educazione sessuale iniziasse in maniera seria dalle elementari…
preservativi a poco prezzo e via dicendo.
Allora sarebbe pieno di 50 enni in prigione, visto che ci si sposa sempre meno.
@ Kaworu
giustissime osservazioni.
le considerazioni non convergono perché sono probabilmente diverse le nostre esperienze di vita “vissuta”
in effetti questi sono risultati di una pessima educazione sessuale.
siamo immersi in una sorta di proliferazione virginale…
la natura ci permette di avere dei figli a 15 anni.
—–se è per questo la natura,oggi, poiché l’età della pubertà è sempre più anticipata a causa dell’alimentazione ricca di grassi e di proteine, permette di figliare anche all’età di 10-11 anni, ci sono casi(sebbene isolati) di gravidanze in bambine di 9 anni. che sia una cosa buona dal punto di vista umano e sociale, non direi. lo stesso vale per la menopausa, che si raggiunge in età sempre più tarda: un tempo una donna di 45 anni era sicura che non sarebbe più rimasta incinta, oggi invece si può incorrere in una gravidanza perfino a 57 anni. insomma, mai come oggi gli interventi sanitari per il controllo della riproduzione umana, siano essi contraccettivi o abortivi,sono indispensabili, sia dal punto di vista del benessere individuale, sia dal punto vista del benessere dell’intera società. oggi un esemplare della specie umana è in grado di riprodursi a sbafo ben 8 anni prima di essere in grado di partecipare col proprio lavoro utile alla produzione dei mezzi di sussistenza per la comunità umana. lo so che il povero Malthus viene sempre vituperato, ma aveva più ragione di quello che si può credere.
quanto al caso specifico, è ovvio che questa ragazza vive le sue ripetute gravidanze come una sorta di trasgressione, qualcosa che la rendono più adulta ed importante di una comune quindicenne, diversa dagli altri coetanei, magari emancipata in anticipo dai genitori con i quali non deve avere un rapporto proprio idilliaco, quindi in questa storia i valori cattolici e pro-life credo siano l’ultimo fattore
la ragazza in questione, infatti, da quello che ho potuto sentire, appartiene ad una famiglia agiata, quindi se avesse voluto avrebbe avuto tutti i mezzi per evitare queste gravidanze, alle quali si può dire che si sia esposta deliberatamente, anche perchè alle ragazzine di buona famiglia come lei una gravidanza a 15 anni non porta tutti i danni irrimediabili e tutte le ripercussioni di lungo che periodo che può avere su una quindicenne figlia di nullatenenti.
la ragazzina in questione dopo aver vissuto la sua ebrezza riproduttiva adolescenziale metterà la testa a posto e con l’aiuto dei genitori si costruirà una solida posizione economica e sociale e magari per riparare il suo corpo sfregiato dalle ripetute gestazioni ricorrera all’opera di uno dei migliori esperti di chirurgia plastica! 😉
Non vi sembra un’equazione semplicistica; 15 enne in cinta che non vuole abortire = stupida, cattolica, parasita ect ect. Lo conoscete di persona la ragazza???
Per migliaia d’anni fino a 80 anni fa nella maggior parte di questo paese le ragazze a 15 si sposavano e faceva figli, potrebbe essere che qualcuno che scrive in questo sito è nipote di una che ha avuto il primo figlio a 15 anni . Di certo non vorreste chiamare la vostra nonnina “stupida, cattolica, parasita”.
Di certo non tutte le 15 enne di questo paese sonno uguale, e di certo non è l’eta di una ragazza quella che garantisce la sua maturità.
Vogliamo dare giudizi morali e etici sulla vita e le decisione di un’altra persona, di certo non è ancora un crimine ad rimanere in cinta a 15 anni, casomai un giudizio si darebbe nel caso che lei non farebbe il suo dovere di madre.
Dimenticavo anche il fidanzato albanese fossi stato al posto dei suoi genitori, l’avrei fatto gonfiare come una zampogna, cioe’ questo dovrebbe essere in galera per stupro e invece….
Avrebbe dovuto dopo il primo incidente prendere le sue precauzioni, e invece ha fatto il bis,
da fucilazione senza attenuanti.
questa ragazza ha fatto una scelta di vita e nessuno può dirle niente, però, mettiamo che una ragazza di 16 anni,come feci io quando avevo quell’età, esprima la sua intenzione di farsi chiudere le tube: non credo che qualcuno si può immaginare quali sono le reazioni degli adulti e meno adulti in quel caso! dunque una ragazza a 15 anni, anzi a 13(perché ha già avuto una precedente gravidanza)può prendere una decisione irreversibile come quella di procreare un figlio, mentre neppure una donna di 30 anni in questo paese può decidere di farsi occludere le tube, perché i medici si rifiutano di fare questi interventi irreversibili. c’è un po’ di asimmetria nel trattamento che ricevono coloro che vogliono procreare e coloro che invece vogliono escludere la procreazione dalla propria vita, nonostante in entrambi i casi si tratta di scelte con conseguenze serie e irreversibili.
Tutti voi dimenticate che con la castità questi fatti non succederebbero.
Comunque stando al codice civile italiano qualora i genitori abbiano difficoltà economiche i nonni devono intervenire.
@ Enrico
hai bisogna che qualcuno ti elenchi tutti gli mezzi esclusa la castità per fare si che si evita una gravidanza??? Cosi a bruciapelo mi vengono quarto ma non te li elenco perche non serve.
A qualcuno li dovrebbe venire in mente che la seconda gravidanza della 15 enne, a meno che la ragazza sia ritardata mentale, non è un incidente ma molto probabilmente una cosa voluta??