Dure critiche alla conversione di Allam

Ampio spazio sui media arabi alla conversione al cristianesimo del giornalista di origini egiziane Magdi Allam celebrata domenica in Vaticano. La stampa è critica verso il Papa Benedetto XVI per avere voluto “in prima persona” celebrare il battesimo del giornalista. Unanime la condanna sui siti web dei giornali alla scelta del giornalista, definito “apostata” e accusato di essersi «gettato nelle braccia dell’occidente per interessi economici e personali». Il quotidiano palestinese Al Quds al Arabi titola in prima pagina: «Il Papa Benedetto XVI provoca l’indegnazione dei musulmani per avere battezzato un ex musulmano che appoggia Israele ed è noto per la sua avversione all’Islam». Aver dato risalto mediatico alla cerimonia del battesimo è un’altra ragione di critica della comunità islamica in Italia, riportata dallo stesso giornale. La tv al Arabiya mette in risalto invece come il santo padre abbia voluto «celebrare in prima persona» il sacramento nella basilica di San Pietro e che la stessa cerimonia sia stata «trasmessa in diretta dalla televisione di stato». Al Jazira, l’altra grande tv satellitare araba, snobba invece la conversione del vice direttore del Corriere e non riporta la notizia sul proprio sito web e neppure nelle edizioni del telegiornale. […]

Fonte: Corriere.it

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33 commenti

Gabriele

Al Jazira mi pare abbia fatto la scelta più corretta. Ma che ce ne frega a noi, e soprattutto a loro? Niente. Più ne parli più gli dai importanza

Bruno Gualerzi

x Gabriele
Purtroppo ce ne deve fregare… non tanto ovviamente per la scelta di questo a mio parere squallido personaggio, e nemmeno per la scontata strumentalizzazione del papa, ma per il fatto che tutti indistntamente i nostri organi di informazione – e mi pare anche alcuni esteri – hanno ritenuto l’evento meritevole di grande attenzione. La qual cosa, come minimo, che noi lo si voglia o no, farà del Magdi Allan – viste le critiche anch’esse scontate (e volutamente provocate) di gran parte del mondo arabo – un martire della fede.

lacrime e sangue

Ratzy è decisamente ambivalente:
da un lato è riuscito a far presa mediatica in Italia (in Europa? Qualcuno ci sa informare?), mostrando il POTERE della FEDE e la VERITA’ della VERA FEDE
dall’altro ha mosso il vespaio islamico, fanatizzato, irrazionale, anch’esso dententore della VERA FEDE…
L’apostata Allam verrà strattonato dai due fanatismi: di qua come esempio da seguire, di là come esemipo da cancellare col sangue…
La sua conversione, che era e doveva rimanere privata (non nel senso di nascosta, ma nel senso di faccenda personale), è così diventata un’altra miccia accesa.

Credo che sia la strategia di Ratzy applicata al meglio: gettare benzina sui fanatici islamici per scantenare la loro violenza omicida. Più ammazzano, più in Occidente sale la reazione anti-islamica.
E siccome i politici per la maggior sono pro-islam (non per motivi umanitari, ma per interessi economici con gli Stati arabi), la gente si affida a chi garantisce l’opposizione all’islam.
Chi sarà mai? Ma Ratzy, ovvio – che allo stesso tempo li accoglie nei centri caritas, non per convertirli, ma per esacerbare i contrasti sociali.
Credo che Ratzy VOGLIA innescare un doppio processo: la sacra alleanza con gli islamici nostrani per abbattere i laici e la costituzione democratica; la guerra mondiale terroristica dell’Islam contro il cristianesimo. Le vittime cristiane gli servono a incendiare gli animi europei. I pescecani nel torbido pescano meglio…

pietro

l’incredibile (e forse neanche più di tanto) è come certi personaggi possano ancora pensare di mercificare intorno alla credunoleria popolare ignorando quello che potrà comportare un atteggiamento del genere.

Luciano

Mah, a me sembra di assistere ad una recita il cui copione è già scritto. Dalla pubblicizzazione di un evento (la conversione di Allan) che dovrebbe appartenere alla intima sfera personale, alle critiche della stampa araba. Il tutto sembra fatto apposta per dare ulteriore alimento all’ormai noto “scontro di civiltà”. Esistono, d’altro canto, conversioni di direzione opposta (spesso dovute a necessità sentimentali) che non vengono in alcun modo pubblicizzate. Lo scopo è quello di proporre un’impostazione manicheistica della società (o di quà o di là) alla gente comune, escludendo una visione laica e secolarizzata della società. Secondo me Al Jazira ha fatto bene a non abboccare.

Sergio

Avendo apprezzato certi editoriali di Magdi Allam confesso la mia sorpresa nel vederlo definito “squallido personaggio”. L’ho visto solo una volta in televisione (vivo all’estero) e l’ho trovato antipatico, ciarliero, petulante. Lo stesso “squallido” mi sembra una qualifica pesante.

Quanto al fatto della sua conversione e alla sua ostentata pubblicizzazione sono ovviamente deluso, sorpreso, indignato. Ieri sera il telegiornale principale delle otto si è aperto con questa straordinaria notizia e abbiamo potuto ammirare Cristiano papparsi l’ostia. Ebbravo! Quel poco o tanto di stima che avevo per lui è praticamente azzerato. Mi dispiace, anche per lui che non fa una gran figura. Non leggerò più i suoi articoli e sarò più diffidente nei suoi confronti.

Magdi Allam parla molto bene l’italiano ed è diventato chissà come addirittura il vice direttore del Corriere (probabile qualche spintarella o operazione di marketing). Lui si considera italiano, più italiano di noi, ma lo è davvero? Naturalmente qui si apre subito il delicato problema del che significa essere italiano (o francese, tedesco, inglese, svedese, finlandese ecc.).

Caro Allam, che peccato! Che fai adesso, reciti il rosario, vai a Lourdes o a Civitavecchia o Medjugorie o basta un salto a San Giovanni Rotondo? Guarda un po’ come finisce un uomo. O come diceva Levi: “Se questo è un uomo”.

Fra parentesi: non sarà questa un’altra gaffe di Ratzinger dare così risalto alla conversione di un mussulmano? Il tedesco è proprio un gaffeur nato. Ricordo come esaltò l’ebrea Edith Stein vent’anni fa.

davide

secondo me ha ragione Gabriele: ognuno è libero di fare la sua scelta che crede più opportuna. Ma dall’altro l’analisi di lacrime e sangue se si ricorda per esempio Ratisbona e altri eventi di rapporto con l’Islam è molto realistica e spiega bene come vanno le cose

Piergiorgio

una vera provocazione mediatica, la chiesa ha preso una svolta più integralista e arrogante, è in atto una sfida ai laici e alle altre religioni per cercare di affermare la propria superiorità, una vera nuova “crociata e guerra santa”.

balle

Era quasi scontato che la chiesa utilizzasse questa occasione per sponsorizzare la fede cattolica. Mi ha deluso invece l’atteggiamento del giornalista, che ha preferito gli squilli di tromba eclesiali a un umile battesimo, magari in una piccola chiesa di provincia, come dovrebbe dovuto fare una persona semplice e intelligente. Probabilmente lo hanno pagato profumatamente per il lieto evento.

Bruno Gualerzi

X Sergio
Sì, riconosco che ‘squallido’ può essere eccessivo… ma avendolo solo visto e ascoltato più volte mentre imperversava nelle nostre reti televisive – tra l’atro ospite fisso di Ferrara quando quest’ultimo doveva trovare consensi alla sua esaltazione della guerra irachena – il definirlo solo ‘antipatico, ciarliero, petulante’, per quanto appropriato, mi sembra per converso un pò riduttivo.

Silesio

Come detto in altre occasioni, questo anticipa molto la futura politica della chiesa. Essa mette a dipsozione le sue strutture di accoglienza agli immigrati (islamici). Li assiste, li aiuta nell’integrazione… Però nessuno fa niente per niente. Infine il prezzo da pagare sarà una bella battezzata sulla testa ed una bella iscrizione sul registro dei “cattolici”. Allam è stato esibito come “simbolo” e sventolato al mondo proprio nel giorno di Pasqua. La stessa cosa è stata fatta con Blair. Comunque è una usanza antica. Anche la conversione della regina Teodolinda è stata sventolata per indurre il popolo barbaro a farsi battezzare. Battezzerebbero anche il diavolo se la cosa potesse recare qualche beneficio al vaticano.

Flavio

In effetti dopo lo scivolone delle guerre sante Ratzie inciampa pure in una conversione islam-cattolicesimo in diretta tv… parla di dialogo ma nei fatti prende i musulmani a pesci in faccia.
Il mio auspicio sarebbe che tutti i fondamentalisti si facessero la guerra senza coinvolgere i laici, grazie!

Lady Godiva

Il mio auspicio sarebbe che tutti i fondamentalisti si facessero la guerra senza coinvolgere i laici, grazie!

Su questo concordo totalmente.

Lady Godiva

Azz, in un paese democratico come l’Italia uno non più convertirsi in santa pace, che si scatena un putiferio.

😀

Aldissimo

Passare dal monoteismo assoluto islamico alla Divina Trinità cattolica non è esattamente come cambiare abito… Senza dimenticare che il cristianesimo è l’unico dei 3 monoteismi basato profondamente sul masochismo (causa crocifissione) e Allam non ha mai mostrato l’intenzione di porgere l’altra guancia, anzi!
E’ evidente che l’odio può accecare fino a questo punto.

Più che un caso teologico, ci troviamo davanti a un caso psicologico: in un’intervista a Il Giornale il signor Cristiano Allam afferma che non riesce a darsi pace per il fatto che sua madre sia stata sepolta senza lapide, seguendo una tradizione musulmana del posto.
Ecco quindi spiegato il risentimento che cova da decenni.

PS: avrebbe avuto più senso una conversione all’ebraismo.

Magar

Ratzinger è il solito provocatore (se il mondo fosse un forum su internet, B16 sarebbe il capo dei troll…), ma se un privato cittadino vuole convertirsi ad un’altra fede ed annunciarlo pubblicamente, deve aver diritto a farlo, senza ingerenze esterne. Di che si impicciano i media arabi? Si facciano i fatti loro, chè la vita privata di Allam è affar suo.

(Semmai, di interesse pubblico è l’altra “conversione” effettuata da Allam già da parecchio tempo, quella dalla laicità alla teocrazia e al confessionalismo: identificare l’Occidente con Benedetto XVI significa non aver capito nulla di cosa significhi “democrazia liberale”.)

riccardo zanetti

E’ semplicemente un ambiguo opportunista e la propaganda mediatica della sua conversione lo dimostra, ma non mi sorprende più di tanto dato che vive in un paese pieno di opportunisti e leccapiedi pur di fare carriera, per quanto riguarda il vaticano sono talmente nauseato della sua politica che non merita di parlarne!
Cordiali saluti Riccardo

Daniela M

ognuno è libero di convertirsi come e dove vuole, su questo non ci piove. Ciò che trovo urtante, in Magdi Allam è:
– l’esaltazione del papa. Leggete sul suo sito http://www.magdiallam.it l’appello (con circa mille firme raccolte) a favore del papa per la faccenda de La Sapienza. Inorridirete. Toni da crociata contro chi ha osato opporsi al papa.
– la difesa a oltranza del cattolicesimo e dei suoi valori. Come se i non cattolici fossero tutti stolti e dementi. Anche qui da leggere suoi sproloqui sul suo sito. Alla faccia del pluralismo religioso!
– la ribalta mediatica che sta pompando per il suo battesimo. Un pò di sobrietà non gli avrebbe fatto male.

Peccato. Fino a poco tempo fa lo stimavo per il coraggio delle sue posizioni. Ma adesso, questo ripiego alla religione del papa (i cristiani non sono tutti cattolici, come molti credono purtroppo) e questi toni da primadonna neobattezzata me lo rendono molto antipatico. Nulla togliendo al riconoscimento del suo coraggio nei confronti dell’islam più bieco.

Sunrise

Sinceramente, il personaggio è sempre stato a mio avviso squallido e prono… per cui non mi meraviglia più di tanto la scelta della conversione mediatica… come al solito, mi fa schifo la tv italiana che anzichè ignorare fa da sponda ed esalta, anche un papa provocatore e guerrafondaio (condivido pienamente l’analisi di Lacrime e Sangue)…
Comunque, tutto questo secondo me dovrebbe avere risonanza zero… a noi che ce ne frega se un baciapile decide di passare a baciare quelle che ritiene più potenti? Oppure – dando per assunta una fantomatica buonafede – che abbia deciso di passare da un dio a un altro?

anteo

se non sbaglio il menzionato è uno dei vicedirettori del sedicente “più autorevole” quotidiano italiano. Da cosa derivi questa autorevolezza è difficile dire, comunque ha un suo seguito. Non so se valgono proprietà transitive quotidiano-autorevole ergo giornalisti-autorevoli o viceversa, so invece che il succitato rifiuta qualsiasi confonto pubblico, qualsiasi dibattito dove si possa discutere delle sue ricostruzioni storiche. Evidentemente quando si è autorevoli il resto del mondo non può porre domande .

Ateissimo

E’ impresionante la superficialità dei commenti qui sopra. Vorrei proprio vedere chi di tutti questi soloni sarebbe disposto ad esporsi a rischi reali di assassinio pur di non nascondere la propria fede: prima di sparare giudizi sulla persona bisognerebbe riflettere sulle situazioni reali.
Quello che mi fa più rabbia è vedere come un gruppo di sedicenti individui razionali non ragioni ma faccia banale propaganda. Ma forse si tratta di razionalisti, non di esseri razionali.

anteo

“questi soloni sarebbe disposto ad esporsi a rischi reali di assassinio ”
un attimo: il fatto che il sig Magdi Allam sia oggetto di minacce non rende i suoi editoriali più interessanti , per me è e rimane bassa propaganda, il suo giornalismo rimane una schifezza. Detto questo ritengo fondamentale che ci si adoperi per garantire l’incolumità del sig. Magdi Allam.
Ritengo anche importante sottolineare l’enfasi che si dà ad ogni azione del citato giornalista, enfasi che per esempio non si dà alle vittime recenti della violenza politica come Davide “Dax” Cesare, oppure Renato Biagetti e tantissimi altri che si espongono quotidianamente e diventano vittime.

Ateissimo

“il fatto che il sig Magdi Allam sia oggetto di minacce non rende i suoi editoriali più interessanti” : certo, ma rende la sua scelta più coerente e coraggiosa e quindi degna di rispetto e non di burletta.

Baal

Ieri trangugiando un mezzo metro di salsiccia di suino arrostita alla brace, mi sono reso conto di ciò che si era perso fino all’altro ieri Magdi Allam.

Brain

Una conversione superstrombazzata, quasi pornografica nella sua platealita’. La mia impressione e’ che Allam abbia colto la palla al balzo per autopromozionarsi e prestandosi (temo consapevolmente) alla scaltra operazione mediatica graditissima, se non orchestrata, dall’ufficio stampa del Vaticano. Ora musulmani e cattolici si accapigliano, come al solito fanno le religioni, sempre impegnate a procurarsi adepti per accrescere il potere dei suoi leader.
Brain

Barbara

Penso che se quella di Allam fosse stata una conversione veramente fatta col cuore,non avrebbe permesso tutto lo spettacolo mediatico(giornali e TV) e non si sarebbe permesso di offendere dichiarnado che “non esiste un islam moderato”.

anteo

quanto dura un quotidiano? un paio di giorni, il tempo di leggerlo e poi va al macero.
Molti opinionisti campano sulla breve vita di un quotidiano, col tempo ci si scorda delle loro “profonde analisi”, allora può essere divertente rileggerli a distanza di qualche tempo, un mese , un anno e verificare quanto delle loro acute previsioni è rimasto, quante loro previsioni si sono avverate, quante volte si ripetono ossessivi/ossessionati da tesi aprioristiche.
Mi sembra un esercizio utile per riconoscere pericolosi cialtroni e seri studiosi, utile anche per uscire dalla passività del lettore, utile anche per avvalorare il “tifo da stadio” che circonda questo o quello, poi riparliamo della “sua scelta più coerente e coraggiosa”.

Maria

Persino FOX News negli USA ha commentato la notizia come uno show. Il papa ha mai battezzato qualcuno durante la messa di pasqua? Io non mi ricordo. A me sembra come buttare benzina sul fuoco. Rispetto la liberta’ di opinione e di fede, ma ci sono modi e tempi. Per me questo non e’ dialogo. Col papa precedente non si sarebbe MAI arrivati a questo controproducente platealismo. A me sembra tanto una prova di muscoli.

Sunrise

Se il sig. Allam non vuole esporsi alla “burletta” (anche se si tratta di più che giustificata ironia, nel caso qualcuno non se ne fosse accorto) impari a trattare le proprie cose intime senza strombazzarle ai quattro venti per farsi pubblicità e ottenere vantaggi sociali. Impari la modestia, la tolleranza e l’amore (che non ci sembra provi nei confronti dei suoi ex correligionari, anche alla luce delle sue ultime esternazioni assurde e intrise di sentimenti non proprio cristiani). Impari che per battezzarsi basta un parroco di campagna, non c’è bisogno di rivolgersi al Furer in mondovisione. A questo punto potremo iniziare a parlare di coerenza…

Sunrise

Coerenza? Coraggio? Per andare in mondovisione a farsi battezzare dal Furer in persona? Sai quanta gente ogni giorno lotta e muore per le proprie convinzioni? Oppure se sono convinzioni religiose (e se sono cattoliche, soprattutto) contano di più?
Credo che il sig. Allam debba imparare tanto ancora della sua nuova fede: modestia (esistono i parroci di campagna, quelli dei quartieri degradati ecc:), tolleranza (che nega ai suoi ex correligionari), amore (che con le sue rancorose e esaltate esternazioni contro l’islam fa mostra di non provare)

Alessio

@ sunrise
Beh, adesso stai a vedere che il cattolicesimo è tollerante e insegna la modestia e l’islam è una religione bella e simpatica..diamoci una calmata

p.s cmq da secoli i convertiti al cattolicesimo si battezzano a Pasqua, magari non dal Papa in persona , ma l’occasione è quella

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