Nuovo sondaggio sul sito UAAR

Un nuovo sondaggio è disponibile da oggi sul sito UAAR. Questa la domanda: “Chi era, secondo te, Gesù?”
Nove le possibili risposte:
– È il Cristo, il Figlio di Dio, vero Dio e vero uomo
– Un inviato di Dio
– Un profeta di pace
– Il primo socialista
– Un predicatore nemmeno tanto importante
– Un pretendente al trono d’Israele
– Un guerrigliero antiromano
– Non è mai esistito: la sua storia è un’invenzione posteriore
– Non so / altro

Si è nel frattempo concluso il sondaggio precedente: La domanda era: “Si parla molto dell’incidenza sul voto dell’elettorato cattolico. Secondo te, quanto è realmente influente?”
Questi i risultati:
40% Gli italiani si dichiarano cattolici ma non lo sono: i partiti danno troppa importanza alla cosa
25% Il voto cattolico è fondamentale: stiamo parlando di decine di milioni di elettori
16% I cattolici sono molti, ma sono pochi quelli che votano ascoltando le gerarchie
9% Si può vincere anche senza il sostegno delle gerarchie ecclesiastiche, purché i programmi non siano contrari ai valori cattolici
7% Il voto cattolico è decisivo solo in quelle occasioni in cui l’esito è estremamente incerto
3% Non so / altro

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23 commenti

Raffaele Carcano

Mani avanti. So benissimo che ci potevano essere decine di altre risposte (un falegname ebreo, un avatar, il figlio di un soldato romano, il marito di Maria Maddalena, un personaggio di un film di Zeffirelli…). Visto che dovevo fare una scelta, ho deciso di scegliere queste: potete comunque sempre usare questo spazio per dire la vostra.

jsm2

mi sorprende, caro raffaele, che sia stata considerata la risposta “non è mai esistito”. a volte ho l’impressione che non si voglia considerare questa affermazione perchè politicamente scorretta.
personalmente credo che gesù non sia esistito. mettiamola così: più che essere l’incarnazione di un dio è la personificazione di un ideale di uomo.

Bruno Gualerzi

Scelgo il ‘non so’, per la ragione che una verifica storiografica in grado di dire una parola definitiva, e quindi decisiva, a meno di clamorosi ritrovamenti, ormai la ritengo impossibile… essendosi tra l’altro nel frattempo talmente ampliata la proliferazione mitografica – al di là della monopolizzazione fattane dalle varie chiese cristiane – da essere di per se stessa in grado di ‘resistere’ a qualsiasi eventuale ‘prova’.
Escludo solo, dal momento che sono ateo, qualsiasi riferimento a dimensioni soprannaturali del personaggio, mentre, per ragioni del tutto personali, sono ancora affezionato, con tutta l’autoironia possibile, al mito (sottolineo ‘mito’) del ‘Gesù primo socialista’.

nas

come in ogni mito, credo che qualcosa di vero all’ origine ci sia stato.
Considerando pero’ l’ enormita’ della mitologia rispetto al personaggio che (forse) e’ esistito, la riposta piu’ ragionevole tra quelle proposte mi pare che sia “e’ un’ invenzione posteriore”

Manlio Padovan

E’ personaggio perfettamente in linea con le richieste di riforme sociali e di utopie sociali provenienti dall’oriente che avrebbero dovuto annullare o limitare le penose condizioni sociali delle masse e che Tiberio, per la penna di Plutarco, indica inferiori a quelle degli animali selvatici.
E’ da là che deriva l’aura, falsa, di solidarietà che la chiesa si trascina ipocritamente e che ha pervicacemente tradito nei secoli con le alleanze con le classi dominanti o, più modernamente, con le destre.
Credo quindi che non sia mai esistito così come ci viene raccontato; forse fu un ribelle preso a prestito. E come Marduk, 4000 anni fa, ebbe la sua resurrezione.

Luciano

Secondo me il Gesù narrato dai vangeli è la sovrapposizione di due personaggi differenti, quindi le risposte 3, 5, 6, 7, potrebbero avere ognuna una sua validità. Anche quella del Gesù primo socialista della storia è tutt’altro che infondata. La setta Essena a cui probabilmente apparteneva il Gesù sacerdote era, per i suoi principi fondanti, una forma di comunismo allo stato puro. Si tratta comunque di ipotesi storiche a cui, per il tempo trascorso e la manipolazione di documenti, è impossibile dare una certezza scientifica. Il Gesù conosciuto dalla massa è, però, quello propagandato dalla chiesa, storicamente incoerente e appartenente ad una dimensione soprannaturale. Quindi scelgo il non è mai esistito.

balle

sicuramente è esistito. Uno dei tanti predicatori che basano tutto sulle menti deboli di cui il mondi è pieno oggi come allora. La stoira l’hanno fatta gli altri che ruotavano intorno a lui. Sicuramente non pensava che si potesse arrivare alle cretinate di oggi.

balle

Quasi sicuramente è esistito. Probabilmente era un uomo in buona fede che voleva predicare del bene. Tutte le storiele sono state inventate e divulgate da quelli che gli ronzavano attorno. La strategia di allora era di “condizionare le menti deboli “, proprio come adesso. Le menti deboli c’erano allora e ci sono oggi, nonostante i passi da gigante che hanno fatto le scoperte scientifiche, e continuano a credere a tutte le fesserie che vengono divulgate in nome di gesù.

darik

come socialista (io), per solidarietà al leader, avrei dovuto optare per la n° 4; 😉
però disconoscendo alcune prese di posizione dei vangeli, oltretutto considerate
opere taroccate, ho votato per il guerrigliero.

darik

Flavio

Sono tra il “mai esistito” e “un profeta qualsiasi”: sarà pure esistito un Gesù in quel periodo storico, ma che i racconti posteriori si riferiscano a un’unica figura realmente esistita mi sembra ridicolo. A parte miracoli magie e resurrezioni che sono ovviamente leggende.

cartman666

Da quello che ho letto, non e’ mai esistito, anche se per la sua leggenda sono stati utilizzati elementi storici reali, ad esempio gli apostoli non erano altro che guerriglieri antiromani.
In alternativa opto anche per l’ipotesi dei Monthy Piton, era figlio bastardo di un legionario romano chiamato Minchius Maximus 🙂

paolo

forse figura sincretica
somma di personaggi guerriglieri anti romani le cui azioni sono diventate leggenda.
Tutto sommato el Zorro mi è più simpatico.

paoletta

Mi ha sempre affascinato la tesi secondo la quale Gesù sarebbe stato in realtà un membro della setta degli Zeloti, che si batteva per la liberazione del regno ebraico dall’invasore romano; ciò spiegherebbe la sua esecuzione con le modalità della crocifissione, pena riservata alle trasgressioni alla legge romana (e comminata, in particolare, ai ribelli). Voto anch’io per il guerrigliero.

Bruno Gualerzi

Preciso, e in parte rettifico la mia precedente risposta.
Se la domanda è (come è) “Chi era, secondo te, Gesù”, la risposta più meditata (e poco funzionale ad un sondaggio, lo so, e mi si perdoni per questo) che mi viene da formulare è la seguente: NON LO SAPREMO MAI, PUR DOVENDO CONTINUARE A CHIEDERCELO.
Il che significa che si tratta di un mito, che, come per ogni mito, non può nascere dal nulla ed ha la sua radice sia nell’inconscio, inteso come condiziona umana dalle origini ignote, che in un evento reale in grado di smuovere questo inconscio… e proprio per questo ce lo trascineremo cercando inutilmente di togliercelo dai piedi, se non per se stesso, quanto meno per le sue conseguenze.
Detto in altro modo: Gesù, come dio (di cui non a caso c’è chi lo ritiene figlio), rappresenta un’esigenza destinata a rimanere tale, cioè mai soddisfatta.

Sabo

Secondo me potrebbe essere esistito come persona. Un uomo che aveva forse un’etica, un idealista, un giusto,a cui forse non dispiaceva anche menare le mani, al bisogno ma ,nello stesso tempo uno che non aveva occhi solo per la terra , che si poneva domande guardando il cielo: domande che ci poniamo anche noi, chi siamo da dove veniamo dove andiamo , come sarà il mondo tra mille anni, e forse elaborava teorie, spiegazioni, stabiliva punti fermi a cui aggrapparsi e probabilmente avrà avuto nemici ,sarà stato catturato e, iso condannato magari con prove false , ucciso. Poi qualcuno ha iniziato a costruire un mito sulla sua vita e sulle opere, lo ha elevato dalla condizione umana e lo ha trasformato in un emissario della divinità prima, e figlio della divinità poi, moltiplicandone i poteri i doni fino a farlo diventare l’unica via di salvezza per una Umanità carica di peccati e di miserie. Una bella favola, insomma un racconto fantascientifico, in cui ci sono i buoni e i cattivi le vittime e i carnefici,
ma dove c’è speranza per tutti, e dove tutti dopo aver tanto combattuto e sofferto, possono trovarsi a vivere insieme felici e contenti sotto lo stesso tetto.

enrico

Conosco tanti socialisti che sembrano venuti da un altro mondo che uno più uno meno…

Maride

Sarebbe “furbo” mettere il link al sondaggio nel post, così uno ci va al volo.

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