Abbiamo già ricevuto ben tre segnalazioni di problemi con i CAAF CGIL in merito alla destinazione all’UAAR del proprio 5 per mille. Pare che tali CAAF si affidino a un elenco obsoleto, nel quale non è compresa l’UAAR, che lo scorso anno non era ancora stata inserita nel registro nazionale delle APS.
Il problema è facilmente risolubile: basta che l’impiegato prosegua nella compilazione inserendo il nostro codice fiscale, ignorando la segnalazione di errore da parte del computer. Il modulo verrà regolarmente stampato con il nostro codice fiscale e sottoscritto dal dichiarante.
Se l’impiegato sostiene che sia impossibile, insistete: è un vostro diritto.