La sfida di “Dottor Morte”: “Corro per il Congresso”

WASHINGTON – Lo chiamano il candidato dell’eutanasia. E’ il dottor Jack Kevorkian, il «dottor morte», che nei primi anni Novanta aiutò circa 130 malati a togliersi la vita, e che nel ’98 venne condannato al carcere per omicidio. Rilasciato il giugno scorso, Kevorkian si è candidato alla Camera come indipendente per propugnare la sua causa e modificare la Costituzione. In base alla legge americana, la fedina penale sporca non gli vieta di venir eletto deputato, ma non potrebbe fare parte di alcuna Commissione.

«E’ un azzardo – ha detto – ma sono certo che a Detroit, la mia città, raccoglierò le 3 mila firme necessarie a presentarla». L’annuncio di Kevorkian, che rimarrà in libertà condizionata fino al giugno 2009, ha scosso l’America. Dal suo arresto a oggi l’eutanasia è stata legalizzata in un solo Stato, l’Oregon. Il patologo, che ha 79 anni, e si è impegnato a non assistere più i suicidi, ha confessato di essere digiuno di politica.
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L’articolo completo è consultabile sul sito del Corriere

8 commenti

Stefano Bottoni

A quanto mi ricordo, “Dottor morte” era il soprannome di Mengele, che faceva qualcosa di molto più turpe che aiutare umanamente dei malati terminali a cessare le proprie sofferenze. Credo che con i nomi vada fatta una certa attenzione.
Comunque personalmente non ci vedo nessuno scandalo. Anzi, se può cercare di fare qualcosa per de-fondamentalizzare la legislazione almeno di qualche stato americano, ben venga.

Flavio

A me sembrava che Mengele fosse soprannominato “Angelo della morte” mentre Kevorkian è stato chiamato “Doctor of death”. E’ stato condannato per omicidio di secondo grado, cioè ha causato la morte di un paziente che voleva morire; io lo chiamerei suicidio assistito.

enrico

Ha semplicemente aiutato qualcuno che chiedeva di potersene andare a farlo dignitosamente. Non vedo perchè non dovrebbe potersi candidare a qualsiasi carica, visto che il loro presidente ha “aiutato” ad andarsene centinaia di migliaia di persone che assolutamente non l’avevano chiesto nè avevano intenzione di farlo.

lacrime e sangue

Seh! Figuriamoci se lo lasciano arrivare vivo alle elezioni…
Qualche fanatico evangelico troverà la maniera di “aiutare cristianamente” il 79 dottore a morire prima che possa raccogliere le firme…. in sintonia con gli ammazza-abortisti.
Eutanasia cristiana, appunto.

monicavita

Magari avessimo “pregiudicati” di questo tipo fra i nostri candidati. Invece da noi solo delinquenti comuni.

Maurizio

Dr. Death: è stato veramente soprannominato cosi…
Avevo visto una puntata del programma televisivo di Michael Moore “TV Nation” del 1994 in cui il Dr. Kevorkian era oggetto di un servizio “A Day With Dr. Death”… io me lo ricordo come una persona molto simpatica ed equilibrata…
A chi potesse interessare l’ho ritrovato oggi su youtube (ovviamente in inglese): http://it.youtube.com/watch?v=wLccCt9TbRo

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