Il Giornale ci fa pubblicità gratuita

Grazie Calogero… e grazie soprattutto al Giornale

Non solo nelle librerie. Gli atei militanti impazzano anche in Rete. Limitandosi al panorama italiano, un vero must dell’antireligiosità è uaar.it, il sito dell’Unione degli atei e degli agnostici razionalisti. La Uaar è riuscita a farsi iscrivere, con il numero 141, al registro nazionale delle associazioni di promozione sociale, istituito presso il ministero della Solidarietà sociale, e si presenta come l’unica associazione nazionale che rappresenti le ragioni dei cittadini atei e agnostici. Nel suo sito, un notiziario tematico, qualche sondaggio, segnalazioni bibliografiche e di date ed eventi. Tra le varie attività, spicca la campagna per lo sbattezzo e quella per bonificare l’Italia dai crocefissi e dalle campane.

[…]

L’articolo completo è consultabile sul sito del Giornale

16 commenti

Daniele Gallesio

Anticlericali ce ne sono anche a destra, al contrario di quel che sembrano pensare quelli de Il Giornale, quindi anche fra i loro lettori può esserci qualcuno interessato a noi.

Così magari diminuisce lo sbilanciamento a sinistra dei nostri soci! 😉

Grazie anche da parte mia.

Cosimo

Adesso “Il Giornale” verrà messo all’Indice da B16 e tante copie verranno bruciate a piazza S. Pietro

Barbara

Grazie per l’articolo in quanto è ora che facciamo notizia e faccaimo RISPETTARE le nostre idee.

vittorio

“Il Giornale” è una testata abominevole ma gioisco della sua iniziativa: in Italia, la laicità ha avuto anche il nome di Cavour (per citare il più famoso – anche se ai tempi il papato era nemico politico e militare, oltre che antagonista culturale e sociale)

Stefano Bottoni

Che il “Giornale” parlasse di noi dell’UAAR e addirittura citasse alcune delle iniziative statutarie non me lo sarei mai aspettato. Tanto meglio!!!

Lorenzo G.

@ Daniele Gallesio

In effetti é un fatto positivo. Aiuta a non caratterizzare troppo politicamente l’UAAR e l’ateismo-agnosticismo in genere (il che sarebbe, come minimo, limitativo dell’azione) e soprattutto a far capire che quelli diversi da loro sono un po’ ovunque, non solo a sinistra (anche se, certo, rimane pur sempre una prevalenza), e che hanno rotto….le scatole un po’ a tutti.

perplesso

che l’ateismo non si debba connotare politicamente di sinistra o di destra è una delle mie poche certezze. ora sta agli atei d’orientamento liberale farsi valere e battersi per far togliere quella cappa religiosa che purtroppo copre il cosiddetto cdx italiano

rosalba sgroia

Dunque, ho avvertito anche io ( come qualcuno che ha commentato su OKNOtizia dove ho postato la notizia appunto) che in questo articolo non si parla degli atei in modo molto rispettoso 🙂
Si cerca appunto di farli apparire un fenomeno “strano” come dice un commentatore.

La stada è ancora lunga, i pregiudizi sono ancora TANTI, l’ignoranza è crassa, ma almeno molte persone stanno capendo che siamo una realtà, civile, democratica ( sicuramente noi dell’UAAR che siamo laici fino al midollo).

SIAMO una realtà che si batte per una società laica, per uno spazio per TUTTI, senza prevaricare e annientare nessuno.
Che si batte per poter avere uno spazio che spesso ci è negato.
Facciamo paura perché in fondo molte persone sono atee ma hanno paura di ammetterlo.
Conoscendoci meglio potrebbero accorgersene del tutto e dichiararlo! 🙂

pietro

“IL giornale”: quotidiano ipocrita e bigotto come il suo direttore

Mauro Ghislandi

“Il Giornale”: tutto il male possibile. Ma su queste pagine posso leggere Giordano Bruno Guerri. Quale altro quotidiano lo ospiterebbe?

Liberale Liberista Libertario

Più che il consueto(di questi tempi) clericalismo,ai liberali preoccupa il colbertista no-global proposto come Ministero dell’Economia e delle Finanze dal PDL e le sparate di Berlusconi su Alitalia. In maggioranza stanno valutando l’astensione.

Barbara

@Rosalba Sgroia

Concordo con te!Effettivamente anche a me a dato l’impressione di ironia,comunque ne hanno parlato e questo è positivo.

Commenti chiusi.