Il Politometro e’ un po’ anche un Laicometro

Il sito Repubblica.it ha ideato il Politometro, definito come “un gioco per scoprire il proprio orientamento rispetto ad alcuni temi chiave della campagna elettorale per le Politiche 2008. Esprimendo il grado di consenso rispetto a 15 affermazioni si ottiene la propria collocazione rispetto a due assi: conservatori-progressisti, confessionali-laici”.
L’idea è simpatica, e quantomeno riconosce onestamente che la laicità è un tema importante da prendere in considerazione al momento del voto. Lascia tuttavia un po’ perplessi la scala di laicità ideata dal sito, che non sembra granché coerente con i programmi delle liste (di cui l’UAAR ha pubblicato un estratto di tutti i passaggi riguardanti la laicità e la religione, ancora ampiamente commentabile da parte dei navigatori).

AGGIORNAMENTO: su invito di alcuni lettori, segnaliamo anche il sito Voi siete qui – Openpolis, che a prima vista sembra essere più preciso nei risultati. 

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45 commenti

Flavio

Sono risultato più laico e progressista di Walter e Fausto, ora che faccio?!

Dovrò votare Walter almeno al Senato visto che altrimenti sprecherò il voto, specie nella mia regione.

Lorenzo G.

Moi, fra Bertinotti e Boselli….su 3 o 4 domande però non ero molto sicuro.

Flavio

Ho capito cosa fare: vivere in una grotta al buio fino al 14 aprile. Cosa riusciranno a dichiarare i candidati nelle ultime settimane mi dà già i brividi.

Flavio

@ Mifepristin

L’Olanda è un paese moderno e laico quindi nemmeno i conservatori vogliono renderlo clericale. In Italia è viceversa: è un paese concordatario diffusamente clericale e ci vogliono delle riforme per renderlo laico!

Simone

Lo strumento di Repubblica.it non è molto buono proprio per i motivi evidenziati da Raffaele Carcano e Mifepristin. Se vi interessa misurare in modo efficace la vostra “distanza” da ogni partito (relativamente a tutte le tematiche di interesse, non solo alla laicità), provate col sito
http://www.voisietequi.it/
E’ realizzato dalla comunità di utenti del sito wiki del progetto openpolis, e personalmente mi sembra fatto molto bene, soprattutto nella fedeltà ai programmi elettorali dichiarati.

Lorenzo G.

“ho notato una grave lacuna: non esistono conservatori laici. in Olanda per esempio ci sono.”

Questa é un’altra anomalia tutta italiana. Da noi i conservatori laici, o la destra liberale, non hanno praticamente nessun partito di riferimento. Qualcuno mi pare che sia sia visto in Forza Italia, ma mi sembrava alquanto fuori posto (es. lo scomparso filosofo, Lucio Colletti, se non erro).

Flavio

Io preferisco quello di Rep.: almeno dà due coordinate 🙂
D’altra parte questi sondaggi servono solo ad esorcizzare la frustrazione dell’elettore deluso…

Mifepristin

ECCO LE MIE RISPOSTE AL TEST http://www.pierferdinandocasini.it/pfc.sosvalori.sondaggio.do

Quando senti la parola “valore” a che cosa pensi?
-A concetti come il valore dell’oro
Un amico ti dice che lui e sua moglie aspettano un bambino. Cosa gli dici?
-Ma lo sai quanto costa il latte in polvere?
Un tuo collega riceve una promozione grazie alle raccomandazioni del padre, cosa fai?
-Ti fai adottare da suo padre
L’anziana signora del piano di sopra ti chiede di aiutarla con la spesa. Cosa fai?
-Fingi una lombosciatalgia
Sei a casa di amici e per sbaglio rompi un prezioso vaso cinese. Come ti comporti?
-Sostieni che era una volgare copia

Mifepristin

L’unico risultato di http://www.voisietequi.it/ in cui mi riconosco è che il partito da cui sono più lontana è l’UDC e quello cui sono più vicina è il PSI, però mi dà altre vicinanze, anche se meno prossime, molto improbabili come con LaDestra!

Lorenzo G.

Anche per me il più lontano é l’UDC, il più vicino invece é la Sinistra Arcobaleno, che penso voterò (ma non perchè me lo ha confermato il sondaggio, sia ben chiaro ;-)).

Paolo P.

Ho intenzione di votare per il Partito Socialista e il politometro me lo ha confermato in pieno!

Kris

cavolo, sono talmente laico e progressista che mi faccio persino paura!! Questa storia di Walter più progressista di quelli di sinistra critica, però, non mi convince…chissà che messaggio ci vuole comunicare la repubblica?

darik

sono totalmente d’accordo con coloro ke giudicano “voi siete qui” migliore di
questo.

darik

schock

sia con il politometro di repubblica che di Openpolis mi hanno dato come risultato Sinistra arcobaleno il partito che effettivamente vorrei votare, salvo ripensamenti.

sil

il test mi ha collocato vicino al PS. Che dite, Antonio, Paolo,… proviamo a unire i nostri voti perchè il PS non si estingua?

monicavita

@sil
Sei più vicino al PS per l’offerta di candidatura a Mastella o per lo spot su e con Gesù?
O per la nostalgia di Craxi, l’intimo amico del nano maligno e responsabile di leggi speciali pro Berlusconi che hanno consentito a quest’ultimo di strabordare nella politica italiana degli ultimi quindici anni?

Luciano

Repubblica mi ha messo con Bertinotti. Voi siete qui con PS, IDV, PBC. Distanza max UDC. Per utilità pratica voterò Veltroni. Devò però ragionare sull’eventuale utilità del voto disgiunto in Lombardia. Fermare Berlusconi resta comunque la Priorità.

Daniela

io ho fatto il test, però non mi ci rispecchio molto, mi ha messo con bertinotti, diciamo che non ho le stesse idee in fatto di economia della sinistra arcobaleno, comunque voterò pd, le ragioni le ha spiegate bene paolo flores d’arcais.

Luciano

“Se Berlusconi vincerà, il fondamento antifascista della costituzione sarà irriso, la morsa clericale celebrerà fasti medievali, tolleranza zero verso gli emarginati, impunità totale per gli amici”. (Paolo Flores d’Arcais)

Davide

Io risulto in pieno in area sinistra arcobaleno, ed il test me lo conferma.
Nella mia regione (liguria) pensavo di votare al senato PD e alla camera sinistra arcobaleno.
accetto consigli, siamo ridotti a votare contro qualcosa piuttosto che per qualcosa…

Luciano

Per come l’ho capita io, dando per scontata la vittoria di Berlusconi alla camera, la partita si deciderà al senato, ed in particolare in quelle 4 o 5 regioni in bilico. La Liguria è una di queste, per cui, caro Davide, hai una grossa responsabilità sulle spalle: al senato il mio consiglio è di votare PD. Discorso diverso per le regioni dal risultato sicuro. Il complicato meccanismo dell’assegnazione del premio di maggioranza e della suddivisione dei seggi tra le coalizioni perdenti potrebbe dar luogo ad esiti paradossali. Ma in realtà sto cercando anch’io di capire l’esatto funzionamento.

Luciano

@paolo dianzini
Ti riferisci forse al sorpasso? Parlane col tuo amico Bush, lui sa come fare (democraticamente, s’intende). Sono conteggi del tutto ridicoli, presumono che chiunque sia nato in Italia sia automaticamente un papa boys, così come un nativo algerino o tunisino sia un fondamentalista islamico. Sappiamo tutti che non è così. La percentuale di immigrati che frequentano le moschee è in realtà miserrima, così come è assolutamente minoritaria la percentuale dei cattolici praticanti. Oppure potresti dare un’occhiata alle fabbrichette dell’alta Lombardia (vero serbatoio elettorale di Berlusconi), zeppe di lavoratori di origine, diciamo così, islamica. Questa mania di suddividere il mondo e la gente che lo abita in nome di una presunta fede religiosa che, tra l’altro, nella stragrande maggioranza dei casi nessuno ha scelto di sua spontanea volontà, ha ormai fatto il suo tempo.

nrc

Le elezioni non sono una corsa di cavalli su cui si scommette sui cavalli vincenti.
Bisogna votare chi fa i propri interessi e io non credo che il PD faccia i miei (di ateo).
Sconsiglio a tutti di fare questi ragionamenti “pratici” (…per loro), più razionalità per favore… 🙂

Luciano

Ognuno è libero di votare chi vuole in base alle motivazioni che ritiene più opportune. Io ho parlato solo per me e mi sono permesso di dare un consiglio a chi lo aveva chiesto. Tutto qui.

Kesia

Vicina alla sinistra arcobaleno, ma più progressista e più laica di tutti -_-‘. Dalla succitata mi piacerebbe avere più concretezza.

Boniomo

@Luciano
Spero tu possa aver ragione per quanto riguarda le frequenze in moschea ma tieni conto che basta un niente per risveglire il fuoco dell’identità religiosa, basterebbe una crisi economica.

Daniela

per nrc,
è proprio la razionalità che mi spinge a votare il pd con questa legge elettorale, basta leggere il lucido editoriale di d’arcais su micromega. Si vota con la legge elettorale porcata, non con un altro sistema elettorale che premia i programmi e le persone, un voto in meno al pd è un voto in più a berlusconi, e se mentre nel pd c’è qualcuno con cui discutere e fare battaglia di civiltà e diritti, con il pdl finiremmo in un pozzo senza fondo. Mi dispiace ma è più razionale e realistico votare un partito che qualche speranza di vincere ce l’ha ed è, tra quelli che possono vincere, il meno peggio, che votare un partito che non avrà ne deputati ne senatori.

Alberto

Anche io sono risultato più progressista e laico di Veltroni e Bertinotti. Ma a volte mi viene da pensare che non ci voglia poi molto…

Barbara

Ho fatto il test di repubblica sono risultata tra i LAICI effettivamente la mia idea sarebbe quella di votare Boselli ,ma sono molto indecisa se andare a votare od astenermi.

paolino

Anch’io sono risultato fra i laici, e pure molto vicino a Boselli. Con “voi siete qui”, i partiti mi stavano invece tutti a debita distanza, come se fossero tossici…

Cosimo

Il sondaggio è esclusivamente un laicometro. Io sono “libertarian” e super-laico, ma a detta dei risultati sono liberal-laico. Comunque il italia vincono le forze medievali, cioè le gilde (o caste che dir si voglia) e i preti, quindi buonanotte ai miei ideali…

Massimo

Anche per me laposizione è in alto a dx, ovvero risulto più laico e progressista di Uolter e pure del Berti!!!
In effetti non ci voleva molto…..

lacrime e sangue

Magari mi sbaglio, ma c’ho pensato parecchio… Il problema è la vittoria della componente filo-clericale e in effetti UDC/Ferrara sono il peggio del peggio. E Berlusca e Fini? Davvero credono, nel senso di avere fede, nelle promesse fatte alla Chiesa? Vediamo lo scenario che avremo, secondo me:
1) Niente Pacs o roba varia, ma niente cambiamenti contro le coppie di fatto, anche perchè sennò i figli maschi dei politici dovrebbero smettere di sollazzarsi e convivere con le attricette/fotomodelle/starlette di turno. Insomma, status quo…
2) Niente coppie gay, ma nemmeno persecuzione anti-omo: sono troppi i politici segretamente omo anche nella dx. Insomma, tutto nel privato e sotto il tappeto, status quo.
3) Nessun cambiamento sulla contraccezione standard: mica vorrete che i figli maschi dei politici e dei loro amici industriali ingravidino l’amichetta di una nottata? Status quo, anche qui…
4) Aborto: qui ci sarà una stretta, con la presenza del Movimento per la vita (della nuova carne per i preti) nei consultori, con una riduzione dei casi permessi, ma non con la sparizione dell’aborto. Ma il movimento femminile e laico chiederà un referendum, che verrà fatto e stavolta passerà con il ripristino della vecchia legge. Insomma, maretta e ritorno allo status quo…
5) stipendi e pensioni: Berlusca ci vuole col portafoglio pieno per spennarci meglio facendoci comprare di più, consumare, per far crescere le fabbriche. E le tasse? Già le ha messe Prodi, lui non le toglierà. Status quo…
Sarà il bengodi dei furbi e dei furbetti, con peccatatori di notte e benpensanti di giorno… Comunque, non rispetterano le promesse alla Chiesa, perchè il loro è becero opportunismo politico (lo spero, lo spero, lo spero, sennò siamo fritti)

Barbara

@Lacrime e sangue

Br…. che scenario da brividi!!!!!Comunque sostanzialmente mi sa che hai ragione,d’altronde allo psico-nano non interessa anto seguire la Chiesa.Dalle gerarchie è stato tacciato di anarchia e poi ha dichiarato che lascia libertà di coscienza.

Francesca by Toscana!

Mi ha identificato con Boselli!!
Cmq mi è piaciuto, è un test carino!

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