Archivi Mensili: Marzo 2008

Il papa inaugurerà anno accedemico al San Raffaele di Milano

L’Istituto scientifico universitario San Raffaele si prepara ad accogliere la visita del Papa. “Ho invitato il Santo Padre Benedetto XVI perchè, tra settembre e ottobre, venga a benedire l’istituto e il suo nuovo Dipartimento di medicina molecolare (Dibit 2). E anche a darci il suo messaggio per l’inaugurazione dell’anno accademico 2008-2009″ dell’università Vita-Salute San Raffaele”. […] Il lancio completo è consultabile sul sito del Giorno

Repressione in Tibet: si parla di 100 morti

LHASA (TIBET) – E ora è una strage. Sarebbero almeno cento i morti della repressione cinese contro la rivolta scatenatasi a Lhasa, in Tibet, secondo informazioni non confermate provenienti dal governo tibetano in esilio a Dharamsala, nel nord dell’India. LA NOTA DEL GOVERNO TIBETANO IN ESILIO – «Abbiamo notizie non confermate che circa 100 persone sono state uccise e che a Lhasa è stata imposta la legge marziale», ha denunciato in una nota il governo tibetano in esilio nel nord… Leggi tutto »

Norvegia, a breve nozze gay in chiesa

Oslo – Il governo norvegese infrange ogni tabù e prepara una nuova legge sul matrimonio rivoluzionaria: stessi diritti delle coppie eterosessuali a quelle gay, tra cui il diritto all’adozione e l’accesso alla fecondazione assistita. Non solo: gay e lesbiche potrebbero presto pronunciare il fatidico sì davanti all’altare. […] La proposta darebbe inoltre alle coppie dello stesso sesso la possibilità di sposarsi in chiesa, ma non obbliga i sacerdoti a svolgere le cerimonie. La chiesa luterana norvegese è infatti divisa sulla… Leggi tutto »

Vaticano e pena di morte

[…] Nell´attuale diffusa disponibilità all´impegno missionario si raccoglie e si condensa l´anelito religioso lasciato allo stato libero dal venir meno delle ideologie rivoluzionarie del secolo scorso. Il caso Ferrara va dunque al di là del suo protagonista, tocca la sostanza culturale dell´Italia di oggi, svela la povertà di senso dell´esistenza in un paese dove la moralità civile è sempre stata scadente, dove fare correttamente il proprio compito quotidiano non ha mai goduto buona stampa, dove la bioetica sconfina nella teologia… Leggi tutto »

Democrazia e laicità

Si stava meglio sotto Saddam? È quanto si stanno chiedendo i cristiani iracheni, dopo il rapimento e la morte del vescovo di Mossul, Rahho. Si stava meglio in uno stato dittatoriale, ma (relativamente) laico? I curdi risponderebbero risolutamente di no: secondo loro, si sta meglio in un stato clericale, ma (relativamente) democratico. I cristiani e i curdi che risiedono in Iraq si troverebbero probabilmente d’accordo nel preferire (e di gran lunga) uno stato che sia, insieme, democratico e laico, perché… Leggi tutto »

Là dove gay e lesbiche sono condannati a morte

Si può essere condannati a morte perché gay o lesbiche? In alcuni paesi, sì: Iran, Arabia Saudita, Emirati Arabi, Nigeria, Yemen, Sudan, Mauritania. Come Pegah Emambakhsh e Seyed Medhi Kazemi, per esempio. La prima una giovane lesbica, il secondo un ragazzo gay di 21 anni. Entrambi rifugiati in Inghilterra, paese liberale e progressista sui diritti civili ed entrambi in attesa di conoscere la loro sorte. Insieme agli amici di Arcigay chiediamo che l’Italia sia paese di asilo politico per le… Leggi tutto »

Abortire a Genova

[…] L’aumento dei medici “obiettori” rende sempre più difficile ricorrere tempestivamente all’interruzione di gravidanza secondo le norme fissate dalla 194. Non so quale sia esattamente oggi la situazione a Genova, quanto tempo mediamente trascorra tra la richiesta dell’intervento, il colloquio e la certificazione nel consultorio e la sua realizzazione nella struttura pubblica. Il presidente della Regione, Claudio Burlando, ha dichiarato che in Liguria le cose funzionano e la legge 194 viene applicata, in tutti gli ospedali pubblici, senza alcuna difficoltà…. Leggi tutto »

Cancro al rene tolto con ultrasuoni

Un tumore al rene asportato con gli ultrasuoni. L’innovativa tecnica e’ stata utilizzata oggi all’ospedale S. Giovanni Bosco di Torino. L’intervento, primo in Italia, e’ stato eseguito su una donna di 50 anni con un carcinoma renale, dall’equipe del direttore dell’Urologia dell’ospedale, che ha impiegato la metodica Hifu (Ultrasuoni Focalizzati ad Alta Intensita’). L’intervento e’ durato 20 minuti, senza perdite di sangue e conservando integro il tessuto renale circostante. Lancio Ansa