Archivi Mensili: Marzo 2008

Cittadinanza ad honorem a Benedetto XVI

“A Papa Benedetto XVI cui, nel gennaio scorso, uno spirito illiberale non ha consentito di partecipare all’apertura dell’anno accademico dell’Università ‘La Sapienza’ di Roma, vorremmo testimoniare riconoscenza e rispetto per il suo magistero e la sua presenza in Italia e nel mondo, conferendogli la cittadinanza onoraria”. Così il sindaco di Arconate, l’eurodeputato Mario Mantovani, annuncia che Papa Benedetto XVI diverrà cittadino onorario del comune della provincia di Milano.”Arconate già ha espresso solidarietà e vicinanza a Papa Benedetto XVI, nel gennaio… Leggi tutto »

Un appello per la laicità, valore costituzionale

Una recente sentenza della Corte costituzionale ha definito la laicità il principio supremo dell’ordinamento della nostra Repubblica, perché racchiude in sé tutti gli altri valori fondamentali, quali la libertà e l’uguaglianza dei cittadini , la democrazia e la solidarietà sociale. La laicità è assunta dalla nostra Costituzione come strumento di emancipazione da qualsiasi condizionamento ideologico, morale e religioso ed è modo per affermare una propria autonoma tavola dei valori cui ispirare le regole della convivenza civile. Questi valori rappresentano la… Leggi tutto »

Ferrara: “Se fossi ministro? Bloccherei la Ru486”

«La valutazione della vita umana è quello che oggi veramente divide l’umanità. L’aborto non è solo una questione che riguarda le donne: non devono essere lasciate sole davanti al dramma dell’aborto. Gli uomini, dopo trent’anni in cui si sono voltati dall’altra parte, devono riprendere in mano la responsabilità di partecipare anche a questa decisione». Ne è convinto Giuliano Ferrara, leader della lista «Aborto no grazie», che ha incontrato in videochat i lettori di Corriere.it. […] Al lettore che gli chiede… Leggi tutto »

Persepolis bandito dalle sale libanesi

Non sara’ proiettato nelle sale libanesi il cartone animato franco-iraniano Persepolis, vincitore del gran premio giuria a Cannes 2007. E’ stato stigmatizzato dalle autorita’ di Teheran come ‘islamofobo’ e ‘anti-iraniano’. Lo ha deciso l’ufficio della censura della Sicurezza generale libanese, agenzia diretta dal generale Wafiq Jizzini, ritenuto uomo vicino al movimento sciita libanese filoiraniano Hezbollah. Alcuni quotidiani di Beirut hanno riportato oggi la notizia. Lancio ANSA Persepolis è un film bellissimo.

Diagnosi preimpianto: un appello a Livia Turco

L’appello al ministro Livia Turco di una coppia sterile che lotta per la diagnosi preimpianto e per evitare un aborto. […] Il 3 marzo Fabio e Silvia hanno scritto un appello per chiedere di aggiornare la legge 40, attraverso le linee guida promesse da tempo dal governo e mai approvate. La prima destinataria è stata il ministro della Salute Livia Turco. Finora non ha ancora risposto. Dopo il ministro Turco hanno contattato l’associazione Coscioni, forum, enti, chiunque. Nei prossimi giorni… Leggi tutto »

Trento, la guerra della moschea. Colletta per la comunità islamica

Il vescovo contro parroco, la Cgil all’attacco della Lega. A Trento esplode la “guerra della moschea”. Tutto nasce da una colletta lanciata in chiesa per aiutare la comunità islamica a costruire un edificio di culto. I fedeli della parrocchia della Santissima Trinità, in pochi giorni, avevano raccolto quasi mille euro di offerte per rispondere all’appello lanciato dal pulpito della chiesa da padre Giorgio Butterini. L’intento, donare i soldi raccolti all’imam Aboulkheir Breigheche, impegnato a realizzare un nuovo luogo di culto… Leggi tutto »

Cittadinanza onoraria al Vescovo Mario Milano, ‘No’ del Centro Rosselli

In una nota stampa, il centro Rosselli spiega i motivi del proprio dissenso, ritenendo che “il riconoscimento al vescovo Milano da parte delle autorità civili e laiche sia solo un gesto di pura ruffianeria para e pre-elettorale assolutamente ingiustificato dai fatti”. E di “fatti” il centro Rosselli ne elenca qualcuno. A cominciare “dall’unico e insufficiente” motivo individuato nella presenza dell’Arcivescovo alla guidata della Diocesi di Aversa dal 28 febbraio 1998. “Questa sarebbe la principale e dovremmo dire unica motivazione per… Leggi tutto »

Germania: chiesa cattolica sfruttò 6000 lavoratori schiavi

La Chiesa cattolica tedesca impiego’ durante il nazismo circa 6 mila ‘lavoratori schiavi’, per la maggior parte polacchi e cittadini delle repubbliche dell’Unione Sovietica. Lo rivela una documentazione di oltre 700 pagine, che l’ex presidente della Conferenza episcopale tedesca, cardinale Karl Lehmann, presentera’ ufficialmente il 4 aprile prossimo a Magonza. La Chiesa tedesca ha oggi anticipato che tra il 1939 ed il 1945 vennero impiegati come schiavi del lavoro 4.829 deportati dai Paesi dell’est europeo e 1.075 prigionieri di guerra…. Leggi tutto »