Tengono banco tra le notizie di gossip ecclesiastico le vicende di due sacerdoti genovesi. Se le responsabilità di don Lorenzo Nanni per il conto in Liechtenstein sono ancora da accertare, chi rivendica ogni suo atto è invece don Paolo Farinella, ormai un habitué delle prime pagine, che tra le sue ultime perle ha regalato una lettera di stampo nettamente politico-elettorale a firma della «Madonna di Lourdes» (pubblicata dopo che il sacerdote aveva scritto alla stessa Vergine per chiedere un consulto su «come salvarsi dalla barbarie berlusconiana» in vista delle prossime elezioni).
Inevitabile il vespaio che si è sollevato nell’opinione pubblica, sui blog e i siti internet e pure tra i lettori del Giornale per questa vicenda. La notizia è giunta, ovviamente, anche in Curia, e di certo non ha rallegrato il cardinale. Per quanto lo stile dei Sacri Palazzi genovesi non sia quello di pubbliche lavate di capo, né di eclatanti provvedimenti, voci tra l’ufficioso e l’ufficiale parlano dell’avvenuta convocazione negli uffici arcivescovili di don Farinella. Ovviamente top secret anche il contenuto della ramanzina.
[…]
L’articolo completo di Andrea Macco è consultabile sul sito del Giornale
Sono proprio arrivati alla frutta se scrivono articoli a firma madonna di Lourdes,ma cosa credono che la maggior parte della gente sia ignorante ,ma lo sanno che siamo nell’anno 2008,nell’era tecnologica?!
bhe credo che sia da intendere in senso provocatorio.
nel senso se la madonna potesse parlare direbbe questo e quest’altro.
e cmq cloro al clero siempre.
Giusto: cloro al clero. Siempre!
Loro i panni sporchi li lavano in casa (e che lavatrice).
Parlano sempre di “verità”, ma evitano il confronto: parlando dal pulpito, saliti sugli altari, e segretando tutto ciò che la smentisce e la contraddice. Il resto lo fa la fede (quale bisogno e desiderio che, se non smentito, diviene “verità” attraverso la speranza).
Il fatto è che se se le raccontassero e se le cantassero fra di loro sarebbe un conto. Ma c’è un sacco di gente che basa le proprie scelte politiche ed elettorali anche su queste sterili e misere diatribe. E questa è tutta un’altra cosa (purtroppo con implicazioni molto più serie).
@ barbara
Ma é proprio cio´che pensano non solo che la gente sia ignorante, ma addirittura idiota!
E a volte ne hanno ben donde, se pensiamo a quanti hanno osannato l’esposizione dei resti di Padre Pio, solo per fare un piccolo esempio.
Comunque, tanto per esser punzecchiatori, di tutti i parroci che “invitano” a votare politici filoclericali il Giornale non ne parla.
@ Barbara
L’idiozia su base religiosa ed esoterica è diffusissima, infatti Barbara ha fatto un esempio che si riferisce alle ultime notizie di cronaca, ma basta vedere la guerra in medio oriente che se dal punto di vista materiale è una guerra basata sui politici ed il petrolio, dal punto di vista della gente comune è una contrapposizione tra religione islamica e cristiana e più le cose vanno avanti e più lo scontro si fa acceso!
Non parliamo poi di tutte le persone che si rivolgono ai maghi…
Premesso che anche se non iscritto, sono simpatizzante dell’UAAR, e che sono un ateo convinto nonchè anticlericale, devo ammettere che non si può condannare una persona anche se è un prete solo per aver scritto un articolo a sfondo politico, in quanto secondo me ne ha tutto il diritto. Semplicemente io o voi o chi altri non dovrebbero nemmeno leggere su giornali o bollettini o quant’altro in cui scrivono i preti, per portare un esempio se io sono del PD nn mi sognerei di leggere la Padania. Così dato che purtroppo la chiesa in Italia comunque gode altamente della possibilità di esprimersi penso che il problema nn sia di questo singolo episodio ma che la situazione debba essere vista nel suo complesso
Premesso che anche se non iscritto, sono simpatizzante dell’UAAR, e che sono un ateo convinto nonchè anticlericale, devo ammettere che non si può condannare una persona anche se è un prete solo per aver scritto un articolo a sfondo politico, in quanto secondo me ne ha tutto il diritto. Semplicemente io o voi o chi altri non dovrebbero nemmeno leggere su giornali o bollettini o quant’altro in cui scrivono i preti, per portare un esempio se io sono del PD nn mi sognerei di leggere la Padania. Così dato che purtroppo la chiesa in Italia comunque gode altamente della possibilità di esprimersi penso che il problema nn sia di questo singolo episodio ma che la situazione debba essere vista nel suo complesso
Apparte tutto, quello che penso è che questi parroci ci fanno un favore, se anche loro si metto contro Berlusconi non può fare che bene, magari smuove un pò di voti che indebboliranno il PdL (si vabbè sto sognando) e (MAGARI) questò darà una chance in più al PD…
Peccato che le suppliche al cielo siano inutili, solo parole al vento, plaudo però all’intenzione e solidarizzo sull’oggetto della richiesta.
Mi spiace constatare che forse stavolta sono stati presi degli abbagli.
La lettera di Paolo Farinella, la risposta della madonna ed altro materiale sul prete in questione sono reperibili al sito sotto indicato.
Pur condividendo tutto il male possibile della maggior parte dei preti, credo che Farinella sia per lo meno degno di essere ascoltato.
http://iltafano.typepad.com/page/4/
Cordialità
Marvin
Con un Paese del genere, pieno zeppo di semianalfabeti e analfabeti totali, che vive pendendo dalle labbra del proprio parroco, simili letterine sono più efficaci dei cartelloni otto metri per otto.
Noto però – e affatto con sorpresa – che, quando le letterine sono contro i politici-burattini del Vaticano, arriva subito subito la rampogna.
Se invece le missive riguardano gli altri, c’è un eloquente ed assordante silenzio.
Da: Paolo Farinella, prete in Genova
A: Madonna di Lourdes
Non ci resta che la Madonna di Lourdes, nella speranza che almeno lei possa fare qualcosa per l’Italia dove Padre Pio protegge il clan Mastella, Santa Rosalia piange il cattolicissimo Cuffaro condannato a cinque anni per complicità in «mafia personalizzata» e Santa Agata di Catania si affida alla mafia per la sua onorata processione. Madonna di Lourdes, confidiamo in te!
riporto l’incipit della lettera e faccio notare che:
1)Questo prete è un grande, ha un senso dell’humor che ce lo sognamo la notte , ed è più laico di molti di noi.
2)Pone una serie di problemi seri che dovrebbero fare riflettere i cattolici
3)Che assumere atteggiamenti x cui qualunche cosa sia fatta da un cattolico o da un islamico è aprioristicamente sbagliato è essere integralisti come i peggiori credenti
5)che capiamo che dobbiamo dialogare con queste persone perchè senza di loro non avremo mai avere i numeri x cambiare la cose
E CHE SE BERLUSCONI STRAPERDE INCOMINCIO A PENSARE COME IL PERSONAGGIO DEL CICLONE CHE DIO C’E’ E CI’HO LE PROVE….E SE ARRIVA L’ESTRADA E’ ANCORA MEGLIO…
“assumere atteggiamenti x cui qualunche cosa sia fatta da un cattolico o da un islamico è aprioristicamente sbagliato è essere integralisti come i peggiori credenti”
Questo é vero senza dubbio, stiamoci attenti, ragazzi! Altrimenti ci si fa del male e basta.
ragazzi la lettera di Don farinella prima che sui siti è uscita su Micromega e Don farinella è un collaboratore abbastanza assiduo di Micromega.
NOn solo è òo stesso che in occasione della lettera mandata da James bondi per le elezioni del 2006 osò rispondere pubblicamente con una letterain cui si diceva che la Chiesa non è un postribolo ed invitava a stracciare la lettera.
Scusate se lo dico, ma alcuni qui sono un po’ superficiali nel NON voler conoscere il fenomeno religioso se non attraverso sintesi a volte di comodo.
Frequento anche il sito del Tafanus, e ho letto la lettera di Farinella diversi giorni fa. Da ateo e anticlericale convinto trovo don Farinella persona degna di rispetto, e la sua lettera è per me un esempio notevole di coerenza intellettuale e di virtù civili.
Ma questa Madonna di Lourdes è atea! Sembra quasi che questo prete non sia cattolico, viste le cose che scrive
Forse sono stato frainteso (o forse non capisco io).
Il problema non è la letterina contro Berlusca & Company.
Il problema è la rampogna immediata a Don Farinella, quando da queste parti imperversano sui giornali figuri come un certo Don Vinante con “caritatevoli” letterine nostalgiche di Pio IX e Mussolini che mai ricevono pubblica condanna nè da parte giornalistica nè da parte politica nè (quando mai!) da parte ecclesiastica.
Figli e figliastri, come dicevo…………………………………….
Neanche i bambini che credono a Babbo Natale credono a Berlusconi (dal blog di Beppe Grillo)
Appunto…. Don Farinella scrive cose sensatissime, dimostrando una rara trasparenza e coerenza. Siccome le sue esternazioni sono volte al bene dell’Italia e non a fare ingrassare il vaticano viene e verrà linciato dalle gerarchie.
Non sapete quanto mi piacerebbe se la maggioranza della CC fosse composta di sacrdoti con questa onesta, lucidità e coraggio.