L’AJA – Spaventato dalle conseguenze legali del suo film anti-corano, messo online e poi tolto (ma comunque presente in Rete), il deputato di estrema destra e autore del contestato «Fitna», Geert Wilders, ha deciso di fare dei tagli alla sua opera per mettersi al riparo da eventuali azioni legali già minacciate dal fumettista danese Kurt Westergaard, autore delle vignette su Maometto che infiammarono parte del mondo islamico, comparse nel film. Wilders ha quindi tagliato le scena in cui compare la caricatura del profeta islamico con una bomba nascosta sotto il turbante e l’ha sostituita con un disegno simile, dopo che il fumettista Westergaard aveva minacciato di citarlo in giudizio per violazione dei diritti d’autore. Il regista di «Fitna» sostituirà inoltre la fotografia del rapper marocchino-olandese, Salah Edin, con un’immagine di Mahomet Bouyeri, l’assassino di Theo Van Gogh, per evitare di essere denunciato dal cantante che si è visto associare suo malgrado all’omicidio del regista.
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Poveretto. E costui “temeva” le proteste dei mussulmani!
Gli avvocati sono più letali dei terroristi di questi tempi.
Più della shari’a poté il copyright….